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Piazza Affari in rally fa meglio del resto d’Europa trainata da Azimut e UniCredit

(Teleborsa) – Le Borse europee chiudono in rialzo, nonostante le ultime dichiarazioni rilasciate dal presidente Trump riguardo all’improrogabilità della nuova scadenza del 1° agosto e all’imposizione di nuove tariffe su rame e prodotti farmaceutici. Gli investitori sembrano scommettere su un accordo imminente tra Stati Uniti e Unione europea che possa regolare, in modo meno impattante sulla crescita economica, i rapporti commerciali tra le parti.

Oggi non c’erano in calendario dati macroeconomici di rilievo per l’UE, mentre stasera la Federal Reserve pubblicherà i verbali della sua ultima riunione di politica monetaria, che potrebbero fornire indizi sull’evoluzione dei tassi di interesse nel resto dell’anno.

Sul fronte della politica monetaria nell’Eurozona, Nagel e Lane (BCE) hanno sottolineato l’incertezza del contesto e la necessità per l’istituito di tenere aperte tutte le opzioni, mentre il mercato monetario anticipa un ultimo taglio da parte della banca con certezza solo entro dicembre.

L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,171. Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a 3.308,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,56%.

Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +85 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,45%.

Tra le principali Borse europee si muove in territorio positivo , mostrando un incremento dell’1,42%, sostanzialmente invariato , che riporta un moderato +0,15%, e denaro su , che registra un rialzo dell’1,44%.

Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il , che mette a segno un guadagno dell’1,59%, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, chiude in corsa il , che termina gli scambi a 43.351 punti. In denaro il (+0,95%); consolida i livelli della vigilia il (+0,06%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+5,76%), (+4,59%, sentenza TAR su Golden Power entro il 16 luglio, mentre la Commissione UE non ha preso alcuna decisione), (+2,63%) e (+2,58%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -2,27%. Pensosa , con un calo frazionale dello 0,89%. Tentenna , con un modesto ribasso dello 0,77%. Giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,70%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+6,00%), (+4,13%), (+3,65%) e (+3,57%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,03%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,71%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,51%. Preda dei venditori , con un decremento dell’1,74%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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