(Teleborsa) – Il listino USA continua la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,21%; sulla stessa linea, si muove al ribasso l’, che perde lo 0,34%, scambiando a 6.223 punti. In lieve ribasso il (-0,57%); sulla stessa tendenza, in frazionale calo l’ (-0,22%).
Mentre gli investitori guardano alle trimestrali americane si fanno sempre più tesi i rapporti tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell. L’inquilino della Casa Bianca è tornato a minacciare di licenziare il banchiere, “reo” secondo di non aver tagliato i tassi di interesse. Secondo il Tycoon il dato di ieri sui prezzi al consumo ha rivelato che “l’inflazione è bassa” e ha invitato la Fed a tagliare i tassi di interesse di tre punti. “La Fed dovrebbe tagliare i tassi di tre punti. L’inflazione è molto bassa. Risparmieremmo 1.000 miliardi di dollari l’anno”, ha scritto Trump sul suo social Truth.
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore . Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori (-0,80%), (-0,64%) e (-0,60%).
Al top tra i giganti di Wall Street, (+6,32%) e (+0,55%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,81%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,70%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,53%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dell’1,28%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+2,00%), (+1,33%), (+1,21%) e (+1,14%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -10,81%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 5,25%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 4,86%.