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Wall Street prosegue incerta frenata da realizzi

(Teleborsa) – Il Listino USA continua la seduta poco sotto la parità, risentendo di qualche realizzo dopo i nuovi massimi storici raggiunti la vigilia dal S&P 500 e dal Dow Jones.

Questo ha distolto l’attenzione dal dato positivo sull’inflazione core molto osservato dalla Fed per le decisioni di politica monetaria: il PCE price index core è cresciuto del 2,9% tendenziale, in linea con le attese, rinsaldando le attese di possibili tagli dei tassi dalla Fed a settembre.

L’inizio del mese di settembre è cruciale sia a livello corporate, perchè coincide con la chiusura del terzo trimestre dell’anno, sia per la politica monetaria, dopo che Powell ha aperto a possibili tagli dei tassi.

A New York, l’indice lima lo 0,33%, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi iniziata martedì scorso; sulla stessa linea l’ che perde lo 0,81%, continuando la seduta a 6.449 punti. Variazioni negative per il (-1,44%); sulla stessa linea, in ribasso l’ (-0,97%).

In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti (+0,67%), (+0,46%) e (+0,44%). Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti (-1,89%), (-1,40%) e (-1,03%).

Al top tra i giganti di Wall Street, (+1,32%), (+1,19%), (+0,89%) e (+0,82%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -4,33%.

Sotto pressione , con un forte ribasso del 3,28%.

Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,53%.

Discesa modesta per , che cede un piccolo -1,3%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, (+8,05%), (+1,45%), (+1,35%) e (+1,07%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -16,98%.

In perdita , che scende del 4,24%.

Pesante , che segna una discesa di ben -3,87 punti percentuali.

Preda dei venditori , con un decremento del 3,36%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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