(Teleborsa) – Seduta debole per le borse del Vecchio Continente, inclusa la piazza di Milano che per la maggior parte della seduta, è riuscita a contenere le perdite, grazie soprattutto alla performance delle banche, complici i giudizi positivi di alcune agenzie di rating: dopo che Moody’s ha intrapreso azioni di rating su 16 istituti finanziari italiani, in scia al passaggio da stabile a positivo dell’outlook sul Governo italiano e il miglioramento delle condizioni operative per le banche in Italia, e dopo che Jefferies ha alzato i target price sulle principali banche italiane. Sostanzialmente debole l’andamento di Wall Street, con l’ che registra una flessione dello 0,27%.
Sessione debole per l’, che scambia con un calo dello 0,33%. L’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,27%.
Ottimo il livello dello , che scende fino a +88 punti base, con un calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,38%.
Tra le principali Borse europee soffre , che evidenzia una perdita dello 0,78%, sottotono che mostra una limatura dello 0,59%, e deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il che si ferma a 40.128 punti; sulla stessa linea, il rimane a 42.619 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza , che mostra un forte incremento del 3,83%.
Bilancio decisamente positivo per , che vanta un progresso del 2,37%.
Buona performance per , che cresce dell’1,96%.
Sostenuta , con un discreto guadagno dell’1,92%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -2,23%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,82%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,60%.
Fiacca , che mostra un piccolo decremento dell’1,48%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+2,06%), (+2,00%), (+1,31%) e (+0,99%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,43%.
Vendite su , che registra un ribasso del 3,12%.