(Teleborsa) – Blindare alcuni provvedimenti e accelerare sull’iter di altri: Governo e maggioranza fissano il timing prima della tradizionale pausa estiva.
Tre in particolare i dossier: riforma costituzionale sul premierato ( particolarmente a cuore a FdI), riforma costituzionale sulla separazione delle carriere (sulla quale è in pressing FI) e il – contestatissimo da opposizioni e associazioni -decreto Sicurezza, sul quale spinge la Lega con le opposizioni che denunciano “la spartizione” .
E proprio sul decreto Sicurezza, dopo la fiducia alla Camera, è altamente probabile che il Governo giochi la stessa carta anche al Senato; “C’è una mortificazione non solo del Parlamento ma anche dell’esercizio dei diritti fondamentali dei cittadini”, dice il capogruppo dem in Affari costituzionali, Andrea Giorgis.
Opposizioni che non nascondono una certa preoccupazione data l’accelerazione che governo e maggioranza vogliono imprimere alle riforme, “si profila una nuova compressione del dibattito e dell’esame” di “provvedimenti importanti come le modifiche alla Costituzione”.