(Teleborsa) – Seduta tonica per la borsa di Milano, così come per le altre borse europee, per effetto della tregua tra Israele e Iran annunciata dal presidente USA, Donald Trump. Anche sul mercato USA si registrano scambi al rialzo per l’. Il governatore della banca centrale americana, Jerome Powell, ha detto che la Federal Reserve non ha fretta di tagliare i tassi e può permettersi di attendere una maggiore chiarezza sull’impatto dei dazi. La scadenza della sospensione delle tariffe commerciali è prevista a luglio, quando scadrà la pausa di 90 giorni concessa dal Tycoon sui dazi reciproci.
Sul versante macroeconomico, migliorano le condizioni economiche in Germania a giugno secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’IFO Institute, che incorpora le aspettative sui mesi a venire. L‘indice IFO si è attestato al livello più alto degli ultimi dodici mesi.
Leggera crescita dell’, che sale a quota 1,162. L’ crolla a 3.316,6 dollari l’oncia, lasciando sul tavolo l’1,55%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 65,16 dollari per barile, in forte calo del 4,90%.
Lo tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +92 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,39%.
Tra i listini europei incandescente , che vanta un incisivo incremento dell’1,60%, incolore , che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio dell’1,04%. Pioggia di acquisti sul listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,63% sul ; sulla stessa linea, chiude in corsa il , che termina gli scambi a 41.899 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano che mostra un forte aumento del 7,03%, dopo aver visto Bank of America alzare il giudizio a Buy e spinta dalle indiscrezioni di un prima via libera della BCE all’OPS su (+4,21%).
Tra le altre banche, svetta che segna un importante progresso del 3,98%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,54%.
Vendite su , che registra un ribasso del 2,44%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita del 2,09%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,87%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+4,97%), (+4,84%), (+4,67%) e (+4,18%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -2,28%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,63%.