(Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul un rialzo dello 0,55%; sulla stessa linea, l’ procede a piccoli passi, avanzando a 6.163 punti.
In moderato rialzo il (+0,33%); sulla stessa linea, leggermente positivo l’ (+0,39%).
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti (+1,11%), (+0,49%) e (+0,43%).
Apertura positiva favorita dal perdurare della tregua in corso tra Israele e Iran e dall’accordo tra Stati Uniti e Cina su come accelerare le spedizioni di terre rare. Sempre sul fronte commerciale, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha suggerito che il presidente Trump potrebbe estendere la pausa tariffaria reciproca di 90 giorni oltre la scadenza autoimposta all’inizio del mese prossimo.
Sul fronte macroeconomico, è stato pubblicato l’indice PCE, uno degli indicatori sull’inflazione più seguiti da parte della Federal Reserve. A maggio l’indice ha registrato un +0,1% su base mensile, in linea con le aspettative e in linea con il tasso del mese precedente, un segnale positivo nonostante le preoccupazioni per l’impatto dei dazi doganali statunitensi.
Nei dodici mesi fino a maggio, l’indice dei prezzi per consumi personali del Dipartimento del Commercio è aumentato del 2,3%, leggermente più alto del 2,2% rivisto al rialzo ad aprile ma in linea con le proiezioni degli economisti. Escludendo voci volatili come cibo e carburante, l’indice PCE “core” è salito allo 0,2% su base mensile e al 2,7% su base annua, entrambi leggermente più elevati del previsto.
Al top tra i giganti di Wall Street, (+14,52%), (+1,96%), (+1,77%) e (+0,97%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -0,68%.
Sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,55%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, (+3,09%), (+1,87%), (+1,77%) e (+1,76%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,71%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,64%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dell’1,41%.
Contrazione moderata per , che soffre un calo dell’1,18%.