(Teleborsa) – Peggiora il settore dei servizi in Cina. Il PMI dei servizi elaborato da Caixin/S&P Global è infatti sceso a quota 50,6 punti a giugno 2025 – il più basso da settembre – dai 51,1 precedenti. Il valore rimane sopra la soglia chiave dei 50 punti, che segnala una espansione dell’attività, ma risulta inferiore alle attese degli analisti che indicavano un calo minore a 51 punti.
“L’indice Caixin China General Services Business Activity si è attestato a 50,6 a giugno, in calo di 0,5 punti rispetto al mese precedente, raggiungendo il livello più basso da settembre, pur rimanendo in territorio espansivo per il 30° mese consecutivo“, ha commentato Wang Zhe, economista senior di Caixin Insight Group.
“L’espansione della domanda e dell’offerta ha rallentato – ha spiegato – Nonostante gli sforzi delle imprese per acquisire nuovi clienti, la crescita della domanda è stata limitata. A giugno, l’attività commerciale e il totale dei nuovi ordini sono cresciuti entrambi per il 30° mese consecutivo, ma a un ritmo inferiore rispetto al mese precedente. Le incertezze esterne hanno avuto un impatto negativo maggiore sulle esportazioni di servizi, con le nuove attività di esportazione che hanno continuato a diminuire, al ritmo più forte da dicembre 2022.”
(Foto: Christian Lue on Unsplash)