(Teleborsa) – , colosso bancario statunitense, e , una delle società di gestione attive più grandi al mondo, hanno annunciato una collaborazione strategica per fornire una gamma di soluzioni diversificate per il mercato pubblico e privato, pensate per le esigenze specifiche degli investitori previdenziali e patrimoniali.
Come parte dell’accordo, Goldman Sachs intende investire, attraverso una serie di acquisti sul mercato aperto, fino a 1 miliardo di dollari in azioni ordinarie di T. Rowe Price, con l’intenzione di detenere fino al 3,5%.
“Questo investimento e questa collaborazione rappresentano la nostra convinzione in una tradizione condivisa di successo che porta risultati per gli investitori – ha dichiarato David Solomon, CEO di Goldman Sachs – Grazie ai decenni di leadership di Goldman Sachs nell’innovazione nei mercati pubblici e privati ??e all’esperienza di T. Rowe Price negli investimenti attivi, i clienti possono investire con fiducia nelle nuove opportunità di risparmio previdenziale e creazione di ricchezza”
“In qualità di leader nel settore previdenziale, vantiamo una comprovata esperienza nell’utilizzo della nostra competenza per sviluppare soluzioni che aiutino i nostri clienti a prepararsi, risparmiare e vivere la pensione con sicurezza – ha detto Rob Sharps, CEO di T. Rowe Price – Siamo entusiasti di collaborare con Goldman Sachs, sfruttando le nostre ampie competenze nei mercati pubblici e privati ??per offrire ai clienti la possibilità di sfruttare il potenziale del capitale privato nell’ambito delle loro strategie previdenziali e di gestione patrimoniale”.
Le società introdurranno una serie di portafogli modello creati congiuntamente e in co-branding, sfruttando i punti di forza di entrambe le organizzazioni e integrando SMA, indicizzazione diretta, ETF, fondi comuni di investimento e veicoli di mercato privati, pensati su misura per le esigenze dei consulenti che servono clienti mass-affluent e high-net-worth (HNW).
T. Rowe Price e Goldman Sachs collaboreranno anche su offerte multi-asset. Le aziende stanno attualmente valutando due strategie: una che fornirà accesso a classi di attività quali private equity, credito privato e infrastrutture private in un portafoglio diversificato fornito tramite un unico veicolo, e un’altra che integrerà investimenti in private equity e in azioni pubbliche statunitensi in un’unica offerta.