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Equinor, “mente aperta” su possibile combinazione degli asset rinnovabili con Orsted

(Teleborsa) – , azienda energetica norvegese controllata dallo stato, ha una “mente aperta” sulla struttura della partnership con , colosso danese delle energie rinnovabili, inclusa la possibilità di combinare i loro asset rinnovabili. Lo ha detto il presidente Jon Erik Reinhardsen in un’intervista a Bloomberg.

Unire gli asset eolici delle due aziende “è una delle tante opzioni“, ha dichiarato Reinhardsen, aggiungendo che “valuteremo sempre ciò che è ottimale per i nostri azionisti in termini di struttura più adatta. Indipendentemente dalla forma che assumerà, abbiamo una mente aperta”.

“Siamo sostanzialmente nella prima vera crisi del settore eolico offshore, con una forte inflazione, sfide normative e, non da ultimo, ciò che abbiamo visto ultimamente negli Stati Uniti”, ha affermato Reinhardsen, con riferimento alla forte opposizione dell’amministrazione Trump all’energia eolica, che ha spinto Orsted a un nuovo profit warning. Equinor ha sostenuto l’aumento di capitale di Orsted con 940 milioni di dollari per mantenere la sua quota del 10%.

“Abbiamo bisogno di dimensioni più grandi in questo settore, proprio come abbiamo visto nel settore petrolifero e del gas, ed è così che sono nate le grandi multinazionali – ha affermato Reinhardsen – Dobbiamo costruire alleanze più solide in grado di affrontare questo mercato”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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