(Teleborsa) – Prevale la cautela a Wall Street, dopo che il dato sui prezzi alla produzione ha mostrato un calo inaspettato rispetto al mese precedente. Di questa statistica e di quella sull’inflazione, in uscita domani, ne terrà conto la Fed nella riunione della prossima settimana, in cui dovrà decidere se tagliare i tassi, come si attendono gli analisti, dopo la revisione sui numeri sul lavoro americano.
Tra gli indici statunitensi, il continua la seduta con un leggero calo dello 0,42%, mentre, al contrario, lieve aumento per l’, che si porta a 6.542 punti. In frazionale progresso il (+0,25%); sulla stessa tendenza, sale l’ (+0,71%).
Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti (+1,94%), (+1,68%) e (+1,14%). Nel listino, i settori (-1,14%), (-1,13%) e (-1,04%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+4,13%), (+1,75%), (+1,47%) e (+1,07%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,05%.
Sotto pressione , che accusa un calo del 2,76%.
Scivola , con un netto svantaggio del 2,38%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,28%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, (+9,26%), (+8,40%), (+8,15%) e (+4,13%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -35,86% sulla scia della trimestrale inferiore alle attese.
Tonfo di , che mostra una caduta del 9,83%.
Lettera su , che registra un importante calo dell’8,46%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende del 3,66%.