(Teleborsa) – Seduta in leggero rialzo per le Borse europee, dopo il rosso di venerdì, con il cambio di tono della Casa Bianca sulla Cina in materia di dazi registrato nel fine settimana. Intanto, il piano di pace per la Striscia di Gaza ha portato al rilascio di ostaggi israeliani e palestinesi, mentre in Francia è stato presentato il secondo governo di Lecornu.
Sempre sul fronte internazionale, a Washington parte il meeting annuale della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale, che coinvolgerà i ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali del G7 e del G20 e che comporterà domani la pubblicazione del World Economic Outlook dell’FMI.
La giornata è priva di spunti macroeconomici significativi e anche l’intera settimana rischia di esserlo se lo shutdown prosegue. Diversi segnali arriveranno dalle trimestrali, in particolare a partire da domani negli USA con i colossi bancari.
Lieve calo dell’, che scende a quota 1,157. Forte rialzo per l’, che segna un guadagno dell’1,95%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,38%, a 59,71 dollari per barile.
Lieve calo dello , che scende a +91 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,46%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per , che sale di un frazionale +0,37%, nulla di fatto per , che passa di mano sulla parità, e incolore , che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il , che avanza a 42.182 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il , che si porta a 44.837 punti. Senza direzione il (+0,2%); in frazionale progresso il (+0,25%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+3,49%), (+3,11%), (+2,57%) e (+2,49%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,02%. Fiacca , che mostra un piccolo decremento dell’1,37%. Discesa modesta per , che cede un piccolo -0,73%. Pensosa , con un calo frazionale dello 0,58%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+5,15%), (+4,06%), (+3,85%) e (+3,01%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,90%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 2,40%. Soffre , che evidenzia una perdita del 2,21%. Preda dei venditori , con un decremento dell’1,62%.