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    El.En., ricavi ed EBITDA in crescita del 9% nel primo trimestre

    (Teleborsa) – El.En., società attiva nel mercato dei laser e quotata su Euronext STAR Milan, ha chiuso il primo trimestre 2025 con un fatturato consolidato di 140,9 milioni di euro, in crescita dell’8,8% circa rispetto ai 129,6 milioni di euro del 31 marzo 2024. Il margine operativo lordo (EBITDA) è positivo per 21,7 milioni di euro, in aumento del 9%, mentre l’EBITDA Margin è pari al 15,4%, in linea con l’EBITDA Margin del 1Q 2024 pari al 15,4%. Il risultato prima delle imposte evidenzia un saldo positivo pari a 16,3 milioni di euro, superiore ai 15,9 milioni di euro del 31 marzo 2024.Al 31 marzo 2025, la posizione finanziaria netta del Gruppo si conferma positiva per 107,5 milioni di euro, in lieve flessione rispetto ai 110,5 milioni di fine 2024″Il primo trimestre dell’anno ha confermato la solidità dei nostri mercati, con risultati positivi che riflettono la crescente preferenza dei clienti per le soluzioni offerte dal Gruppo – ha commentato il presidente Gabriele Clementi – L’acquisizione di nuovi ordini ha mostrato un andamento favorevole, soprattutto in Italia per le applicazioni industriali e a livello internazionale per le applicazioni medicali. La visibilità dei nostri brand ha beneficiato della partecipazione ai principali eventi fieristici e congressuali del settore, tra cui IMCAS di Parigi, AWMC di Montecarlo, AAD di Orlando, AUA di Las Vegas e EAU di Madrid, dove abbiamo ricevuto conferme importanti riguardo il nostro posizionamento sul mercato estetico e della chirurgia urologica”.”In particolare, durante l’AWMC di Montecarlo, Deka è stata premiata con il Red Touch Pro come miglior sistema laser per il ringiovanimento al mondo, mentre Quanta System ha ottenuto il riconoscimento per il Discovery Pico con Variopulse Technology come migliore innovazione nei protocolli di trattamento – ha aggiunto – Questi prestigiosi premi rappresentano una conferma dell’eccellenza tecnologica del Gruppo e del nostro impegno costante nella ricerca e sviluppo, che sono alla base della nostra strategia di crescita e della leadership nel settore”. LEGGI TUTTO

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    Ecomembrane, contratto per impianto fotovoltaico da 6,5 milioni di euro

    (Teleborsa) – Ecomembrane, società cremonese quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella progettazione e realizzazione di sistemi di stoccaggio e di contenimento dei gas per la produzione di energia verde, ha comunicato che la controllata SBS Solar ha sottoscritto con Romea, realtàriferibile al Gruppo Bluenergy-Gas Sales, un contratto di appalto per l’ingegneria, progettazione, fornitura e costruzione di un impianto fotovoltaico di potenza pari a circa 10 MWp, sito in Lombardia, per un corrispettivo pari a 6,5 milioni di euro oltre Iva di legge. LEGGI TUTTO

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    Aeroporto di Bologna, utile primo trimestre scende a 3,1 milioni. Ricavi +18%

    (Teleborsa) – Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, società quotata su Euronext STAR Milan che gestisce lo scalo aeroportuale bolognese, ha chiuso i primi tre mesi del 2025 con una crescita dei ricavi del 18,3% rispetto al 2024, che si attestano a 36,2 milioni di euro. Nello specifico, l’andamento positivo del traffico spinge la crescita dei ricavi per servizi aeronautici del 6,6%, con 15,7 milioni. I ricavi per i servizi non aeronautici ammontano a 12,4 milioni e crescono del 6,3% mentre è del 100,1% la crescita dei ricavi per i servizi di costruzione (per i maggiori investimenti realizzati, principalmente nel settore non aviation) che si attestano ad 8 milioni di euro.Il primo trimestre 2025 evidenzia un Margine Operativo Lordo (EBITDA) di 9,5 milioni di euro, con una crescita del 4,3% sul 2024 e un Margine Operativo Lordo Rettificato (al netto dei ricavi e costi per servizi di costruzione) di 9,1 milioni di euro, con una crescita del 2,2%. Il risultato netto del trimestre, interamente di competenza del Gruppo evidenzia un utile consolidato di 3,1 milioni di euro contro 3,5 milioni del primo trimestre 2024.Nei primi tre mesi del 2025 l’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo è pari a 4,2 milioni di euro rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta di 5,3 milioni al 31 dicembre 2024.”Continuità e crescita: con queste due parole possiamo sintetizzare l’andamento di questi primi tre mesi del 2025 – ha commentato l’AD Nazareno Ventola – Un trend positivo che segue la scia degli scorsi mesi, all’insegna sia del costante incremento dei volumi di traffico, che in questo trimestre ci ha visto registrare un +9,5% di passeggeri rispetto al 2024, che della messa a terra degli importanti investimenti che stiamo sostenendo. La Summer Season appena iniziata sarà come al solito sfidante, anche se il passaggio ad aeroporto coordinato ci permetterà una gestione più efficiente del traffico, contribuendo ad offrire ai nostri clienti una travel experience sempre migliore, grazie anche alle nuove aree dello scalo appena ampliate, rinnovate e tecnologicamente avanzate”.Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi per la prima volta dopo la nomina dei nuovi membri avvenuta durante l’Assemblea degli Azionisti, ha confermato Nazareno Ventola come Amministratore Delegato. Ventola continuerà anche a svolgere il ruolo di Direttore Generale. LEGGI TUTTO

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    Pirelli, Sinochem: proposta iniqua e squilibrata, potenziali conflitti di interesse

    (Teleborsa) – La proposta di Pirelli è stata respinta da Marco Polo International Italy, il veicolo dei cinesi di Sinochem, perché “potenzialmente dannosa per Pirelli e, nel complesso, gravemente iniqua e squilibrata nei confronti di tutti gli azionisti di Pirelli (inclusa MPI) ad eccezione di Camfin”. Lo si legge in una nota, che risponde a quanto diffuso dalla società di pneumatici con un comunicato stampa ieri sera.”Abbiamo inoltre preso atto del successivo comunicato unilaterale diffuso da Camfin – viene aggiunto – Respingiamo con fermezza le accuse prive di fondamento in esso contenute ed esprimiamo preoccupazione circa le reali finalità perseguite da Camfin e circa i potenziali conflitti di interesse di soggetti che ricoprono un duplice ruolo chiave in entrambe le società Pirelli e Camfin”.Marco Polo International Italy ribadisce il “fermo sostegno allo sviluppo sostenibile e di lungo periodo di Pirelli” e conferma la “volontà di collaborare con gli azionisti, il management di Pirelli e le autorità competenti per sostenere costantemente la crescita e lo sviluppo della società”. LEGGI TUTTO

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    Banca Passadore, utile primo trimestre aumenta a 22,6 milioni di euro

    (Teleborsa) – Banca Passadore, banca privata indipendente con sede a Genova e 25 filiali in Italia, ha chiuso il primo trimestre del 2025 con depositi in crescita dell’11,4% e gli impieghi operativi del 3,7%; i titoli in deposito aumentano dell’8,7%. L’utile netto del trimestre aumenta a 22,6 milioni di euro (+4% rispetto a quello dell’analogo periodo dell’anno precedente) e determina un RoE superiore al 20%. L’indice CET1 sale oltre il 20,5% e il NPL ratio si conferma allo 0,9%.L’assemblea ha approvato il bilancio 2024, il migliore della storia della Banca (utile di 90,1 milioni di euro). Il riparto dell’utile prevede significativi accantonamenti a riserva e un dividendo di 1,50 euro per azione, in aumento (+20%) rispetto all’anno precedente.Come previsto nel nuovo Piano Strategico 2025-2027, nel quadro delle iniziative di espansione territoriale la Banca ha valutato favorevolmente le opportunità esistenti per la Banca nell’area di Bologna; entro l’estate sarà operativa una nuova filiale nel capoluogo emiliano situata in un prestigioso palazzo affacciato su Piazza Maggiore.Il 13 giugno, dopo un’imponente opera di ristrutturazione durata 3 anni, si terrà l’inaugurazione del rinnovato palazzo della sede di Genova che verrà presentato agli Azionisti della Banca con un evento dedicato. LEGGI TUTTO

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    Wall Street migliora nel corso della seduta, affonda United Health

    (Teleborsa) – Wall Street migliora rispetto al rosso visto in apertura, con gli investitori che si trovano a valutare un gran numero di dati macroeconomici usciti prima dell’apertura del mercato. In particolare, i prezzi alla produzione sono inaspettatamente scesi al tasso mensile più elevato degli ultimi cinque anni nel mese di aprile, mentre le vendite al dettaglio sono aumentate di poco nello stesso mese e la produzione industriale è risultata invariata (sotto le attese per una leggera crescita).Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha messo in guardia sul fatto che “potremmo entrare in un periodo di shock di offerta più frequenti e potenzialmente più persistenti, una sfida difficile per l’economia e per le banche centrali”.Tra chi ha pubblicato i conti prima della campanella, Walmart stima un aumento dei ricavi nel secondo trimestre, ma “data la natura dinamica del contesto e l’ampia e difficile previsione dei risultati a breve termine” ha ritenuto “opportuno astenerci dal fornire una previsione specifica sulla crescita dell’utile operativo e dell’utile per azione (EPS) per il secondo trimestre”.Tra i titoli interessanti da notizie, occhi puntati su UnitedHealth Group dopo che il Wall Street Journal ha scritto che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta conducendo un’indagine sulla società per possibile frode ai danni di Medicare, con la società che ha dichiarato di non essere stata informata dell’avvio di un’indagine da parte dei procuratori federali.Guardando ai principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,28%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 5.907 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,18%); sulla stessa tendenza, sulla parità l’S&P 100 (+0,17%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti beni di consumo per l’ufficio (+1,56%), utilities (+1,43%) e beni industriali (+0,92%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti beni di consumo secondari (-0,79%) e energia (-0,52%).Al top tra i giganti di Wall Street, Cisco Systems (+5,58%), Coca Cola (+2,69%), Amgen (+2,59%) e IBM (+2,50%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su United Health, che prosegue le contrattazioni a -14,13%. Scivola Amazon, con un netto svantaggio del 2,25%. Piccola perdita per Dow, che scambia con un -1,47%. Tentenna Walt Disney, che cede l’1,14%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Cisco Systems (+5,58%), Vertex Pharmaceuticals (+2,94%), Illumina (+2,84%) e Xcel Energy (+2,81%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Trade Desk, che prosegue le contrattazioni a -3,71%. In rosso Diamondback Energy, che evidenzia un deciso ribasso del 2,54%. Spicca la prestazione negativa di Amazon, che scende del 2,25%. Moderna scende del 2,14%. LEGGI TUTTO

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    Aquafil torna in utile per 0,4 milioni di euro nel primo trimestre. Ricavi -2,4%

    (Teleborsa) – Aquafil, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione e trasformazione di fibre sintetiche e naturali, ha comunicato che i ricavi al 31 marzo 2025 sono stati pari a 144 milioni di euro, registrando una diminuzione del 2,4% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. La variazione è riconducibile principalmente a una riduzione dei volumi di vendita del 2,0%.L’EBITDA si attesta a 17,1 milioni di euro, in crescita del 12,5% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente anche grazie alle maggiori vendite di prodotti a marchio ECONYL registrate nel periodo. L’EBITDA margin al 31 marzo 2025 è pari al 11,9%, contro il 10,3% del medesimo periodo dell’esercizio precedente. Il Risultato netto è stato un utile pari a 0,4 milioni di euro, rispetto a una perdita pari a 3,1 milioni del medesimo periodo dell’esercizio precedente.”Il primo trimestre ha registrato un incremento della marginalità rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, nonostante un contesto economico globale che continua a presentare sfide e incertezze – ha commentato l’AD Giulio Bonazzi – Questo risultato è conseguenza della ripresa del mercato statunitense nel settore della pavimentazione tessile e dell’incremento delle vendite di prodotti a marchio ECONYL. Questi ultimi, con grande soddisfazione, hanno superato il 60% del fatturato delle fibre, raggiungendo in anticipo il target fissato per l’esercizio in corso. L’andamento dei costi energetici superiore alle attese è perdurato anche nel primo trimestre, rientrando con l’inizio del secondo”.Al 31 marzo 2025, la posizione finanziaria netta del Gruppo risulta pari a 221,6 milioni di euro, rispetto a 213,5 milioni del 31 dicembre 2024. La variazione registrata è principalmente dovuta alla positiva generazione di cassa derivante dalle attività operative per 15,9 milioni, all’assorbimento di cassa del Capitale Circolante per 12,6 milioni, investimenti per 4,0 milioni, al pagamento di oneri finanziari netti per 3,8 milioni, ad una riserva da conversione per 2,3 milioni e alla variazione relativa all’applicazione del principio contabile IFRS 16 per 1,3 milioni. Al 31 marzo 2025 il rapporto PFN su EBITDA si è attestato al valore di x3,45, rispetto al valore di x3,42 del 31 dicembre 2024. LEGGI TUTTO

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    Acque reflue, Pichetto: target 2026 per Sud Italia non pregiudicati

    (Teleborsa) – Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha assicurato che non ci sono elementi in grado di mettere a rischio gli obiettivi fissati per il 2026 per le acque reflue nel Sud Italia. “Dal monitoraggio condotto sullo stato di avanzamento degli interventi al 31 dicembre scorso, al netto di alcune criticità emerse per degli interventi nella RegioneSiciliana, non sembrano ravvisarsi elementi che possano pregiudicare il raggiungimento del target finale al marzo 2026″, ha sottolineato il ministro nel corso di un question time al Senato.”Il Governo – ha ricordato – al fine di superare l’incompletezza o l’inadeguatezza delle reti di collettamento, nonché le carenze fin qui registrate nella gestione delle acque reflue, ha destinato, in aggiunta alle risorse allocate in passato, ulteriori fondi al Commissario straordinario e alle amministrazioni interessate dalle procedure d’infrazione citate dall’interrogante”. Pichetto Fratin ha citato i 110 milioni di euro stanziati per gli interventi in capo al Commissario, ripartiti negli esercizi finanziari dal 2023 al 2026, i 117,5 milioni da Fondi Fesr-Fse 2021/2027 per il settore idrico e depurativo stanziati dalle Regioni, i 120 milioni dei Fondi Fsc 2021/2027 per la depurazione e i 460 milioni derivanti dagli Accordi di coesione FSsc 2021/2027. “Si segnalano inoltre i fondi, per l’ammontare di 600 milioni, previsti nell’ambito del Pnrr, per gli investimenti in fognatura e depurazione”, ha aggiunto il ministro. “Inoltre, nel corso degli anni, sono state estese le competenze del Commissario straordinario unico sia in termini di raggio d’azione sugli agglomerati in procedura d’infrazione, sia per consentire una più rapida attuazione degli interventi, soprattutto per il superamento delle criticità concentrate in alcune regioni del sud Italia. Dalle relazioni periodiche del Commissario emerge il costante e progressivo avanzamento dei lavori sulla base della dotazione finanziaria a disposizione, che potrà essere adeguata in futuro sulla base del procedere dei lavori”, ha dichiarato.Quanto alla situazione dell’ex Ilva, “da quanto appreso dal Mimit, appare che a seguito dell’incidente del 7 maggio la procura di Taranto ha sequestrato l’altoforno 1”, ha affermato. “La società ha quindi formulato più istanze con la richiesta di alcuni interventi finalizzati a consentire la rimessa in marcia dell’altoforno compatibilmente con le esigenze di sicurezza e probatorie per salvaguardare l’integrità dell’altoforno e la capacità produttiva dell’impianto”, ha aggiunto.”Dal canto suo la procura, sentita l’Arpa Puglia, ha accolto solo in parte queste istanze che di conseguenza non sono state ritenute sufficienti dalla società per garantire la messa in sicurezza e la riattivazione dell’impianto – ha proseguito il ministro –. Il Governo ha pertanto preso atto che da queste decisioni potrebbero esserci delle ricadute non solo occupazionali ma anche e soprattutto economiche in virtù del fatto che gli interessati anche con la manifestazione d’interesse potrebbero rivedere le loro posizioni e quindi anche l’eventuale offerta di acquisto dell’intero impianto Ilva”. LEGGI TUTTO