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    Marktlink apre in Italia guidata da Gianluca Magonio per assistere le PMI nell’M&A

    (Teleborsa) – Marktlink, società europea indipendente specializzata in operazioni di finanza straordinaria, ha aperto il suo primo ufficio italiano a Milano per affiancare imprenditori e investitori nelle operazioni di M&A. A guidare la sede è Gianluca Magonio come Managing Partner per l’Italia, insieme a Lorenzo Guerrini e Marco De Pascalis, Director con un lungo percorso nel settore, con l’obiettivo di crescere rapidamente già nei prossimi mesi ed espandere il team.La società, con oltre 25 anni di esperienza e più di 1.500 operazioni concluse, vuole mettere competenze e visione al servizio di imprenditori e investitori, italiani ed internazionali, per favorire operazioni di M&A a supporto di percorsi di crescita, passaggi generazionali e altre fasi delicate del ciclo di vita delle imprese.”Vediamo numerose opportunità per supportare gli imprenditori attraverso un approccio realmente personalizzato”, dice a Teleborsa il Managing Partner per l’Italia, che non è preoccupato dall’ingresso in un mercato sfidante. “Anche in un mercato competitivo e affollato, riteniamo ci siano ampi margini di crescita – spiega Magonio – Far parte di un gruppo internazionale interamente focalizzato sulle operazioni di M&A rappresenta un elemento distintivo: tutti i nostri investimenti interni sono orientati esclusivamente a questa attività e ogni professionista di Marktlink è dedicato a favorire con successo operazioni di M&A. Gli imprenditori possono così beneficiare dell’accesso a una rete internazionale, che apre le porte a nuovi investitori e mercati. Inoltre, l’internazionalità del gruppo permette di poter anticipare in Italia trend che già osserviamo in altre nazioni europee”.Marktlink ha iniziato il suo percorso nel 1996 a Rhenen nei Paesi Bassi, fondato da Koos Jager e Alfred Van Wincoop. A partire dai primi anni 2000, ha ampliato la presenza nazionale, ma è solo nel 2019 che ha iniziato l’espansione all’estero con il primo ufficio internazionale ad Anversa, in Belgio. Nel 2020 il gruppo ha inaugurato il primo ufficio in Germania (a Dusseldorf), raggiunto i 100 dipendenti e lanciato Marktlink Investment Partners (oggi Marktlink Capital). Dal 2021 al 2025, ha continuato l’espansione internazionale con nuovi uffici in Danimarca, Germania (ulteriori sedi), Regno Unito, Croazia, Polonia e Svizzera, raggiunto i 200 dipendenti e ampliato i servizi per includere supporto su sell-side mandates.Marktlink offre supporto completo, dalla preparazione alla vendita, con strumenti di valutazione e programmi di “exit-readiness” per massimizzare il valore delle imprese, fino alla gestione della cessione, coprendo ogni fase del processo, dalla strategia di vendita all’individuazione del giusto acquirente. Parallelamente, affianca investitori e aziende che puntano alla crescita tramite acquisizioni mirate, curando la ricerca di target e tutte le fasi della transazione fino al closing dell’operazione. A questo si aggiungono relazioni con il mondo del private equity e venture capital, al fine di favorire operazioni di rafforzamento del tessuto produttivo e imprenditoriale italiano.Secondo Magonio, “il private equity continua a rappresentare un’opportunità concreta per le PMI italiane. Nonostante il contesto complesso legato all’andamento dei tassi d’interesse, osserviamo ancora un interesse vivace e in crescita da parte di numerosi operatori, sia nazionali che internazionali, alla ricerca di realtà imprenditoriali ben posizionate nel mercato italiano. Inoltre, notiamo più flessibilità da parte dei private equity a trovare soluzioni personalizzate a seconda delle specifiche transazioni ed esigenze degli imprenditori”.”Parallelamente, sono sempre più attivi player quali family office e search funds che vanno ad alimentare ulteriormente la competizione sul mercato”, spiega l’esperto, che ha passato oltre undici anni in EY (diventando Partner), dopo aver iniziato la carriera in KPMG. Anche Guerrini e De Pascalis provengono da EY.Marktlink ha completato con successo circa 150 operazioni nel 2024, per un controvalore complessivo superiore al miliardo di euro, consolidando la propria posizione in Europa.Il gruppo belga ritiene che le aziende italiane, in particolar modo le PMI, vivano una fase di trasformazione storica, generando crescente interesse da parte di investitori locali ed internazionali: molte stanno ampliando i loro mercati, altre affrontano il passaggio generazionale. Quest’ultimo aspetto, quello del passaggio generazionale, rappresenta in particolare “una tematica centrale per moltissime PMI italiane e, se gestito con il giusto approccio, può trasformarsi in un’opportunità strategica sia per l’azienda sia per gli eredi – sostiene Magonio – In molti casi, la cessione dell’impresa diventa una scelta naturale per garantire continuità e valorizzare il lavoro costruito nel tempo”. LEGGI TUTTO

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    Mistral AI valutata 11,7 miliardi di euro dopo investimento di ASML

    (Teleborsa) – La big europea dei semiconduttori ASML e la startup francese dell’intelligenza artificiale Mistral AI hanno annunciato una partnership strategica basata su un accordo di collaborazione a lungo termine per esplorare l’uso di modelli di intelligenza artificiale nel portafoglio prodotti di ASML, nonché nelle attività di ricerca, sviluppo e gestione operativa, a vantaggio dei clienti ASML con un time-to-market più rapido e sistemi di litografia olistica ad alte prestazioni.Inoltre, ASML investirà 1,3 miliardi di euro nel round di finanziamento di Serie C di Mistral AI in qualità di investitore principale. Ciò si traduce in una partecipazione di circa l’11% di Mistral AI su base completamente diluita.Il round di finanziamento di Serie C di Mistral AI è complessivamente da 1,7 miliardi di euro, con una valutazione post-money di 11,7 miliardi di euro. Ha registrato la partecipazione di investitori esistenti: DST Global, Andreessen Horowitz, Bpifrance, General Catalyst, Index Ventures, Lightspeed e NVIDIA.”La collaborazione tra Mistral AI e ASML mira a generare chiari vantaggi per i clienti ASML attraverso prodotti e soluzioni innovative abilitate dall’intelligenza artificiale e offrirà il potenziale per una ricerca congiunta volta a cogliere opportunità future – ha dichiarato Christophe Fouquet, CEO di ASML – Riteniamo che questa partnership strategica con Mistral AI, che va oltre il tradizionale rapporto fornitore-cliente, sia il modo migliore per cogliere questa significativa opportunità. Crediamo inoltre che questa collaborazione apporti valore aggiunto a Mistral AI.””Siamo orgogliosi di intraprendere questa partnership a lungo termine con ASML, combinando la nostra competenza nell’intelligenza artificiale all’avanguardia con l’impareggiabile leadership industriale di ASML e le sue sofisticate capacità ingegneristiche – ha commentato Arthur Mensch, CEO di Mistral AI – Riteniamo che questa partnership rafforzerà la proposta, la posizione e il valore di Mistral AI nel mercato dell’intelligenza artificiale”.ASML otterrà un posto nel Comitato Strategico di Mistral AI nell’ambito del suo investimento, offrendo ad ASML un ruolo consultivo nelle future decisioni strategiche e tecnologiche di Mistral AI. Il CFO di ASML, Roger Dassen, assumerà questo ruolo, in aggiunta alle sue attuali responsabilità. LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche miste, Tokyo su nuovi record prima di virare in rosso

    (Teleborsa) – Seduta mista per i mercati azionari asiatici, dopo una seduta positiva a Wall Street per le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve la prossima settimana.Il Nikkei giapponese ha raggiunto un nuovo massimo storico, prima di perdere terreno e virare in rosso, nell’euforia che ha seguito le dimissioni del Primo Ministro Shigeru Ishiba, a seguito di sconfitte elettorali e di un crescente dissenso interno al partito. Ciò ha alimentato le aspettative che il suo successore possa perseguire politiche fiscali e monetarie più espansive.Prevale la cautela a Tokyo, con il Nikkei 225 che continua la seduta con un leggero calo dello 0,21%; sulla stessa linea, Shenzhen perde l’1,01%.Poco sopra la parità Hong Kong (+0,58%); con analoga direzione, in denaro Seul (+0,97%). In moderato rialzo Mumbai (+0,28%); sotto la parità Sydney, che mostra un calo dello 0,67%.Lieve ribasso per l’Euro contro la valuta nipponica, che presenta una flessione dello 0,28%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,08%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,57%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,78%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:Mercoledì 10/09/202503:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso -0,2%; preced. 0%)03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -2,9%; preced. -3,6%)Giovedì 11/09/202501:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,2%)Venerdì 12/09/202506:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,6%; preced. 2,1%). LEGGI TUTTO

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    NewPrinces, Mastrolia: aumento deciso dei margini conferma solidità del modello industriale

    (Teleborsa) – “Siamo molto soddisfatti dei risultati del primo semestre 2025: l’aumento deciso dei margini conferma la solidità del nostro modello industriale, mentre la crescita della generazione di cassa e il miglioramento del capitale circolante testimoniano l’efficacia delle scelte strategiche intraprese”. Lo ha detto il presidente di NewPrinces, Angelo Mastrolia, commentando la semestrale.”Ad un anno dall’acquisizione di Princes, i progressi raggiunti sono evidenti: l’integrazione sta portando i frutti attesi, contribuendo in modo significativo al rafforzamento delle nostre performance operative e finanziarie”, ha aggiunto.”Negli ultimi mesi abbiamo inoltre annunciato tre acquisizioni di grande rilevanza – Diageo Operations Italy, Plasmon e Carrefour Italia – che saranno perfezionate a breve – ha detto Mastrolia – Queste operazioni rafforzeranno ulteriormente il nostro posizionamento e daranno nuova energia al percorso di crescita di NewPrinces, sia in Italia che a livello internazionale”.”Guardiamo con fiducia al futuro: la nostra storia e la nostra capacità di innovare ci spingono a costruire un gruppo sempre più forte, sostenibile e vicino ai consumatori”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    NewPrinces prevede fatturato annuale stabile. Migliora la redditività nel 1° semestre

    (Teleborsa) – NewPrinces (ex Newlat Food), gruppo italiano multi-brand del settore agro-alimentare e quotato su Euronext STAR Milan, ha comunicato che i ricavi consolidati raggiungono 1,31 miliardi di euro a parità di volumi nel primo semestre 2025, rispetto a 1,36 miliardi nella prima metà del 2024. Tale dinamica riflette l’adeguamento dei prezzi di vendita in un contesto di mercato deflattivo, ampiamente compensato da un significativo miglioramento del costo del venduto, trainato da una riduzione dei costi delle materie prime pari al 6% e un conseguente miglioramento del profitto lordo dell’8,6%.L’EBITDA consolidato adjusted si attesta ad Euro 104,6 milioni, in crescita del 16,5% rispetto ad Euro 89,8 milioni nel primo semestre 2024, a parità di perimetro di consolidamento. In termini di adj. EBITDA margin, si registra un margine dell’8%, rispetto al 6,6% registrato nel corso dello stesso periodo del precedente esercizio.Il risultato netto consolidato è pari a Euro 22,3 milioni, una straordinaria crescita di oltre 23,5 milioni rispetto alla perdita di Euro 1,3milioniregistrata al 30 giugno 2024, a parità di perimetro di consolidamento.Il debito finanziario netto al 30 giugno 2025 è pari ad Euro -285.095 migliaia, in netto miglioramento rispetto ad Euro -346.216 migliaia al 31 dicembre 2024, a parità di perimetro di consolidamento, grazie alla capacità del Gruppo NewPrinces di generare flussi di cassa dall’attività operativa e dal miglioramento del capitale circolante netto. Net Debt/EBITDA ratio in netto miglioramento e pari a 1,38 rispetto a 1,95 a fine dicembre 2024.La società ricorda che l’acquisizione di Carrefour Italia avrà un impatto neutrale sulla posizione finanziaria netta consolidata di NewPrinces a fine esercizio 2025, grazie al significativo contributo di cassa previsto. NewPrinces prevede un fatturato per l’intero esercizio, su base comparabile, sostanzialmente stabile.La società presieduta da Angelo Mastrolia “guarda con entusiasmo alle opportunità offerte dalle recenti operazioni” e fornirà un aggiornamento alle proprie previsioni finanziarie una volta completate le acquisizioni di Carrefour Italia, Plasmon e Diageo Italia. Il gruppo continuerà a “prestare particolare attenzione al controllo dei costi ed alla gestione finanziaria, al fine di massimizzare la generazione di free cash flow da destinare sia alla crescita organica per via esterna che alla remunerazione de gli azionisti anche in considerazione delle recenti acquisizioni”.(Foto: Newlat) LEGGI TUTTO

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    Centrale del Latte d’Italia, utile semestrale scende a 4,6 milioni di euro. Ricavi +3,7%

    (Teleborsa) – Centrale del Latte d’Italia, terzo operatore italiano del mercato del latte fresco e a lunga durata e società quotata su Euronext STAR Milan, ha chiuso il primo semestre del 2025 con un fatturato di 171,8 milioni di euro, rispetto ai 165,7 milioni di euro al 30 giugno 2024, con un incremento del 3,7%.I ricavi relativi al segmento Milk Products risultano essere in incremento per effetto combinato di un incremento dei volumi di vendita nel settore del latte fresco e di un prezzo medio di vendita più elevato rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. I ricavi relativi al segmento Dairy Products risultano essere in netto aumento come conseguenza di un incremento dei volumi di vendita, oltre che un incremento nel prezzo medio di vendita.L’EBITDA del primo semestre si attesta a 15,2 milioni di euro, contro i 16 milioni di euro al 30/06/2024 e con un EBITDA margin del 8,8%, in diminuzione rispetto al 9,6% riportato nel primo semestre 2024. Il risultato operativo netto (EBIT) al 30/06/2025 risulta pari a 6,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 8,3 milioni di euro al 30/06/2024. La società registra un utile netto dopo le imposte pari a 4,6 milioni di euro, contro i 4,8 milioni di euro al 30/06/2024.La posizione finanziaria netta rimane sostanzialmente in linea, passando da -38,03 milioni di euro del 31/12/2024 a -38,1 milioni di euro del 30/06/2025. LEGGI TUTTO

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    Casta Diva presenta proposta d’acquisto del ramo d’azienda eventi di Prodea

    (Teleborsa) – Casta Diva, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva a livello internazionale nel settore dei contenuti digitali e dal vivo, ha presentato una proposta di acquisto del ramo di azienda attivo nel settore eventi di Prodea, società presente sul mercato da oltre 30 anni, attualmente coinvolta in una procedura di composizione negoziata della crisi.Prodea ha presentato la proposta di acquisto al Tribunale di Torino che, in conformità ai principi di trasparenza e di tutela dei creditori dettati dalla procedura, ne disporrà la pubblicazione secondo le modalità previste dalla normativa.La proposta è subordinata ad alcune condizioni sospensive tra cui l’approvazione e autorizzazione da parte del Tribunale di Torino alla possibile operazione nell’ambito della composizionde negoziata di Prodea, e l’approvazione della possibile operazione da parte del CdA di Casta Diva.La possibile operazione si inserisce nella strategia di sviluppo di Casta Diva, che consentirebbe alla società di rafforzare la presenza nel mercato della live communication e di consolidare il posizionamento aziendale, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

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    Webuild prosegue il buyback e acquista 1.105.000 azioni

    (Teleborsa) – Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 1° al 5 settembre 2025, complessivamente 1.105.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 3,5981 euro per azione, per un controvalore pari a 3.975.927,38 euro.Alla luce di quanto sopra, il numero complessivo di azioni proprie detenute dalla Società al 5 settembre è di 27.523.437 azioni proprie, pari al 2,705% del capitale sociale ordinario.A Milano, oggi, modesto guadagno per la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse, che avanza di poco a +1,12%. LEGGI TUTTO