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    Brown-Forman cambia strategia e lancia l’attività di distribuzione in Italia

    (Teleborsa) – Brown-Forman, colosso statunitense degli alcolici che controlla noti marchi come Jack Daniel’s e Gin Mare, ha avviato la propria attività di distribuzione in Italia, segnando un cambiamento strategico: per la prima volta porta il proprio portafoglio di brand direttamente ai consumatori e ai clienti italiani. La sede centrale di Brown-Forman Italia rimarrà a Milano. “La creazione dell’attività di distribuzione propria in Italia dimostra l’impegno di Brown-Forman nel valorizzare pienamente il potenziale dinamico del mercato italiano degli spirit – ha dichiarato Yiannis Pafilis, EVP, Presidente di Europa, Africa, Asia e Pacifico Brown-Forman – Grazie alla distribuzione propria, possiamo gestire direttamente la collaborazione con i partner commerciali italiani, accelerare la crescita di marchi chiave super-premium come Rum Diplomático e Gin Mare, e consolidare ulteriormente la presenza del nostro iconico portafoglio di American Whiskey, guidato dalla famiglia Jack Daniel’s”.In Italia, l’azienda detiene attualmente la posizione numero 1 per volume sul mercato nella categoria degli spirit premium+, con Jack Daniel’s in testa al segmento dei whisky e Gin Mare al secondo posto tra i gin super-premium, categoria in rapida espansione, si legge in una nota.La distribuzione della maggior parte dei marchi in Italia era prima affidata a Compagnia dei Caraibi, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia premium e ultra-premium.Questa espansione rafforza la strategia di distribuzione di Brown-Forman nei principali territori europei, unendosi a un network che comprende Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Lussemburgo, Polonia, Slovacchia, Spagna, Turchia e Regno Unito. LEGGI TUTTO

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    Fondazione MPS, avanzo sale a 12,6 milioni di euro nel 2024

    (Teleborsa) – La Deputazione Generale di Fondazione MPS, al termine del suo mandato quadriennale, ha approvato il bilancio di esercizio 2024, che presenta un risultato economico positivo di 12,56 milioni di euro, in incremento rispetto all’anno precedente (+42% rispetto), caratterizzato soprattutto da un buon andamento della gestione corrente, nonostante il periodo di elevata volatilità dei mercati finanziari.Il Patrimonio Netto contabile della Fondazione si attesta, quindi, a 581,9 milioni di euro, in aumento di 7,4 milioni di euro sul 2023 (+1,3%). Da fine 2018 al 2024 il Patrimonio Netto è quindi aumentato complessivamente di +155 milioni di euro (+36%). L’Attivo Finanziario è di 629,2 milioni di euro, costituito prevalentemente da strumenti liquidi o liquidabili, come risultato del percorso di rimodulazione e allocazione degli investimenti avviato nel 2019, finalizzato a definire e gestire un portafoglio ben diversificato, in partecipazioni, titoli e fondi, in grado di generare flussi finanziari annuali stabili nel tempo.Per quanto attiene i ricavi, si registrano proventi complessivi pari a 17,1 milioni di euro (+16,3% rispetto ai 14,7 milioni di euro del 2023). Gli oneri ordinari (-2,57 milioni di euro, al netto degli accantonamenti), consolidano una tendenza pluriennale di elevati decrementi (-6% sul 2023 e -11% sul 2018). LEGGI TUTTO

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    Pershing Square aumenta quota in Howard Hughes in operazione da 900 milioni di dollari

    (Teleborsa) – La Pershing Square Capital Management dell’investitore miliardario Bill Ackman investirà 900 milioni di dollari per acquisire 9.000.000 di azioni di nuova emissione della società immobiliare Howard Hughes Holdings (HHH).L’investimento di Pershing Square consentirà a HHH di diventare una holding diversificata, acquisendo partecipazioni di controllo in società operative pubbliche e private di alta qualità e con una crescita sostenibile, continuando al contempo a investire e far crescere il core business della società nello sviluppo immobiliare e nelle Master Planned Communities.L’acquisizione di 900 milioni di dollari di azioni ordinarie di nuova emissione di HHH a 100,00 dollari per azione rappresenta un premio del 48% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di HHH di venerdì 2 maggio 2025. Pershing Square deterrà ora il 46,9% delle azioni HHH in circolazione. Pershing Square ha concordato di limitare il proprio diritto di voto al 40% e la propria titolarità effettiva al 47%.Il Presidente e CEO di Pershing Square, Bill Ackman, è stato nominato Presidente Esecutivo del Consiglio di Amministrazione di HHH. Ryan Israel, Chief Investment Officer di Pershing Square, assumerà la carica di Chief Investment Officer di HHH, un nuovo ruolo dirigenziale di alto livello all’interno della società. Il team dirigenziale di HHH, guidato dal CEO David O’Reilly, rimarrà invariato, con ruoli e responsabilità ampliati.”Sono lieto di tornare in HHH come Presidente Esecutivo con l’aggiunta di Ryan per contribuire alla trasformazione della società in una holding diversificata – ha dichiarato Bill Ackman – HHH ha creato un valore sostanziale per gli azionisti negli ultimi anni, che è passato in gran parte inosservato a causa dell’elevato costo del capitale che il mercato assegna alla società alla luce della sua esposizione pura allo sviluppo immobiliare e alla creazione di comunità. Riteniamo che HHH sia una piattaforma eccellente per costruire una holding in rapida crescita e ad alto rendimento che acquisirà il controllo di aziende che soddisfano i criteri di Pershing Square in termini di qualità aziendale e crescita duratura”. LEGGI TUTTO

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    Berkshire Hathaway giù dopo il passaggio del testimone

    (Teleborsa) – Si muove in forte difficoltà il titolo Berkshire Hathaway, con una perdita secca del 5,85% sui valori precedenti, dopo che Warren Buffett ha ceduto il testimone della sua finanziaria all’attuale vicepresidente Greg Abel.L’analisi settimanale del titolo rispetto all’S&P 100 mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa della società di investimenti di Warren Buffett, che fa peggio del mercato di riferimento.Il quadro tecnico di breve periodo di Berkshire Hathaway mostra un’accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 518,7 USD. Rischio di discesa fino a 500,3 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un’estensione della trendline rialzista verso quota 537. LEGGI TUTTO

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    MIT: 6 maggio bilaterale Salvini e omologo saudita Al-Jasser

    (Teleborsa) – Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, incontrerà domani, martedì 6 maggio, il ministro dei Trasporti e dei Servizi Logistici del Regno di Arabia Saudita, Saleh Al-Jasser, presso la sede del MIT.Ne dà notizia lo stesso Ministero spiegando che la giornata prevede, inizialmente, un incontro bilaterale tra i due ministri, seguito da una tavola rotonda che vedrà la partecipazione congiunta dei ministri e di rappresentanti di primarie aziende italiane attive nei settori delle costruzioni e dei trasporti.L’incontro “rappresenta un primo importante seguito al vertice di Al-Ula dello scorso gennaio e permetterà di approfondire la collaborazione tra Italia e Arabia Saudita nel settore strategico delle infrastrutture e dei trasporti, anche al fine di consolidare il ruolo dell’Italia quale hub logistico di riferimento per la connettività tra Europa e Asia”. LEGGI TUTTO

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    Digital Value, Intesa conferma sospensione rating nonostante buone notizie da Consip

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha confermato la sospensione di raccomandazione e target price sul titolo Digital Value, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle soluzioni e dei servizi ICT, anche dopo che Consip ha confermato l’aggiudicazione delle gare pubbliche (per un valore di circa 100 milioni di euro) a seguito di una valutazione positiva delle misure di autodisciplina del gruppo. Ciò convalida l’efficacia delle azioni di governance e compliance implementate a seguito degli eventi dell’ottobre 2024 che hanno coinvolto l’ex CEO Massimo Rossi.Gli analisti ritengono che il processo di autodisciplina di Digital Value rappresenti una “forte discontinuità rispetto alle precedenti pratiche di governance”. Le misure chiave includono: 1) ristrutturazione del consiglio di amministrazione: ricostituzione del CdA con una maggioranza di amministratori indipendenti (4 su 7), inclusi tre nuovi nominati; 2) responsabilità legale: Italware S.r.l. ha avviato un procedimento legale contro Massimo Rossi; 3) rafforzamento della governance: rafforzamento dei comitati interni e dei meccanismi di controllo del rischio; 4) stabilità operativa: rafforzamento dei rapporti con fornitori e partner; e 5) sistemi di controllo: implementazione di protocolli commerciali, finanziari e operativi più rigorosi. Massimo Rossi ha cessato di ricoprire qualsiasi ruolo all’interno del gruppo a partire dal 16 ottobre 2024. Inoltre, DV Holding S.p.A. ha conferito una delega di voto sulla sua partecipazione totalitaria in Digital Value al professor Massimo Zaccheo, figura indipendente e giurista, allontanando ulteriormente il gruppo dai precedenti rischi di governance.”Nonostante le notizie positive provenienti da Consip, è importante sottolineare che Digital Value e alcune controllate (ITD Solutions, Italware, Dimira) rimangono sotto inchiesta ai sensi del D.Lgs. 231/2001 – si legge nella ricerca – Ciò comporta una potenziale responsabilità amministrativa, che potrebbe comportare sanzioni che vanno da sanzioni pecuniarie a restrizioni operative (ad esempio, perdita di appalti pubblici o esclusione da gare pubbliche). Considerati i procedimenti legali in corso e la mancanza di visibilità sui potenziali impatti finanziari o operativi, manteniamo il nostro rating e il prezzo obiettivo “Sospeso”, in attesa di ulteriori chiarimenti sulla risoluzione di tali procedimenti”.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    CFO SIM, l’utile raddoppia a 0,96 milioni di euro nel 2024

    (Teleborsa) – CFO SIM, intermediario finanziario indipendente focalizzato sull’attività di family office, private banking e investment banking, ha chiuso il 2024 con Ricavi da Commissioni pari a 12,06 milioni di euro (+19,5% sul 2023). Tutte le aree di attività hanno contribuito alla performance. In particolare, i ricavi da consulenza (+16,1% a 2,92 milioni di euro), da gestione di portafoglio (+13,2% a 3,23 milioni di euro), da trading (+28,6% a 3,1 milioni euro) e investment banking/altri servizi (+35,6% a 2,1 milioni di euro).Grazie al contenimento della crescita dei costi totali (+3,5% a 11,32 milioni di euro), il Margine Operativo Lordo ha raggiunto 1,44 milioni di euro, in aumento rispetto al 2023. In crescita anche l’Utile Netto (+106%), che raggiunge 0,96 milioni di euro rispetto a 0,46 milioni di euro del 2023.”Il 2024 è stato un anno di crescita significativa per il Gruppo CFO SIM, con risultati che riflettono la nostra capacità di coniugare innovazione, espansione internazionale e attenzione al cliente – ha commentato l’AD Andrea Caraceni – L’incremento delle masse gestite e amministrate e la nostra solidità finanziaria ci permettono di guardare con fiducia al 2025, anno in cui proseguiremo il nostro percorso di sviluppo, rafforzando ulteriormente la nostra presenza nel settore dei servizi finanziari con soluzioni innovative per la clientela”. “Il percorso di crescita vede il potenziamento della divisione di Private Banking e Family Office e l’adozione di tecnologie innovative – ha aggiunto – CFO SIM ha inoltre pianificato investimenti per migliorare l’offerta digitale e l’esperienza del cliente, mantenendo un forte focus sulla sostenibilità e sulla governance ESG”. LEGGI TUTTO

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    eToro punta a raccogliere 500 milioni di dollari nell’IPO sul Nasdaq

    (Teleborsa) – eToro, azienda israeliana di trading online, ha avviato il roadshow per la sua offerta pubblica iniziale (IPO) di 10.000.000 di azioni ordinarie di Classe A, di cui 5.000.000 di azioni offerte da eToro e 5.000.000 di azioni offerte da alcuni azionisti esistenti. eToro prevede di concedere ai sottoscrittori un’opzione di 30 giorni per l’acquisto di ulteriori 1.500.000 azioni ordinarie per coprire eventuali sovra-allocazioni. Si prevede che l’IPO avrà un prezzo compreso tra 46,00 e 50,00 dollari per azione, per una raccolta massima di 500 milioni di dollari. eToro ha presentato domanda di quotazione delle sue azioni ordinarie di Classe A sul Nasdaq Global Select Market con il simbolo “ETOR”.Notevole lo schieramento di banche per quella che è una delle IPO più attese dell’anno. Goldman Sachs, Jefferies, UBS e Citigroup agiscono in qualità di lead book-running manager per l’offerta. Deutsche Bank, BofA, Cantor, Citizens Capital Markets, Keefe, Bruyette & Woods, Mizuho e TD Securities agiscono in qualità di additional book-running manager. Canaccord Genuity, Moelis & Company, Needham & Company, Rothschild & Co e Susquehanna Financial Group agiscono in qualità di co-manager.eToro è stata fondata nel 2007 con “la visione di un mondo in cui tutti possono fare trading e investire in modo semplice e trasparente”, si legge in una presentazione. eToro è nota soprattutto per il social trading (forma di investimento che permette di osservare il comportamento di trading di esperti) e copy trading (orma di investimento che consente ai trader di copiare automaticamente le posizioni aperte e gestite da altri trader selezionati). Su eToro, gli utenti possono detenere una gamma di asset tradizionali e innovativi e scegliere come investire: fare trading direttamente, investire in un portafoglio o copiare altri investitori. LEGGI TUTTO