More stories

  • in

    MPS, OPS su Mediobanca al via il 14 luglio dopo ok CONSOB a documento di offerta

    (Teleborsa) – CONSOB ha approvato il documento di offerta relativo all’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulla totalità delle azioni di Mediobanca.Per ciascuna azione di Mediobanca portata in adesione all’Offerta, MPS riconoscerà un corrispettivo unitario rappresentato da 2,533 azioni ordinarie dell’offerente di nuova emissioneIl periodo di adesione, concordato con Borsa Italiana, avrà inizio alle 8:30 (ora italiana) del 14 luglio 2025 e terminerà alle 17:30 (ora italiana) dell’8 settembre 2025 (salvo proroghe) e, pertanto, sarà pari a 40 giorni di borsa aperta. Il corrispettivo verrà corrisposto alla data di pagamento, ossia il 15 settembre 2025, salvo proroghe del periodo di adesione in conformità con la normativa vigente. Qualora si verifichino i presupposti, il periodo di adesione potrà essere riaperto per ulteriori 5 giorni di borsa aperta e precisamente, salvo proroghe, per le sedute del 16, 17, 18, 19 e 22 settembre 2025. LEGGI TUTTO

  • in

    Stellantis, Tim Kuniskis nominato responsabile dei marchi americani

    (Teleborsa) – Stellantis, colosso italo-francese dell’automotive, ha annunciato la nomina di Tim Kuniskis a responsabile dei marchi americani e della strategia di marketing e retail per il Nord America, riportando ad Antonio Filosa, CEO e Chief Operating Officer di Stellantis per i marchi Nord America e America. In questo ruolo di nuova creazione, Kuniskis lavorerà su tutto il portfolio marchi per consolidare e migliorare ulteriormente il legame che i clienti hanno con i prodotti, le iniziative di marketing e la rete di concessionari dell’azienda nella regione, si legge in una nota.Kuniskis mantiene la sua posizione di CEO del marchio Ram. Ciascuno degli attuali CEO dei marchi continuerà a guidare i rispettivi marchi.”Entrare in contatto con i nostri clienti e offrire i prodotti e le esperienze che desiderano è fondamentale per raggiungere il nostro pieno potenziale – ha affermato Filosa – Tim ha dimostrato più e più volte di essere un maestro nel costruire marchi che raggiungono il cuore e l’anima del cliente. Faremo leva sulla sua energia, sulla sua mentalità strategica e sul suo spirito competitivo per dare un nuovo impulso a tutte le attività del nostro marchio”.Stellantis ha annunciato anche il ritorno della divisione performance, Street and Racing Technology (SRT), sotto la guida di Kuniskis. Questa iniziativa segna un passo nell’unificazione dell’ingegneria di Chrysler, Dodge, Jeep e Ram sotto un’unica identità dedicata. LEGGI TUTTO

  • in

    OPS BPER su Pop Sondrio, ok da Antitrust con cessione di 6 filiali

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria promossa da BPER sulla totalità delle azioni di Banca Popolare di Sondrio, l’offerente ha reso noto che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha autorizzato l’operazione di acquisizione del controllo di BP Sondrio subordinatamente all’esecuzione della cessione di 6 filiali (di cui 5 di BPER e 1 di BP Sondrio) a operatori bancari entro dieci mesi dalla data di autorizzazione dell’operazione.L’efficacia dell’offerta è soggetta al verificarsi di talune condizioni, tra cui la “condizione autorizzazioni” che include, tra l’altro, l’autorizzazione antitrust. BPER ritiene che la condizione posta dall’AGCM sia del tutto compatibile con gli obiettivi dell’offerta e, pertanto, la “condizione autorizzazioni” deve ritenersi verificata. LEGGI TUTTO

  • in

    ELES, flottante scende al 32,5% dopo che Mare Group arriva al 20%

    (Teleborsa) – ELES, società quotata su Euronext Growth Milan e fornitore di soluzioni per il test dei dispositivi a semiconduttore, ha ricevuto da Mare Engineering Group la comunicazione di superamento della soglia di rilevanza del 20% del capitale sociale.Ora i maggiori azionisti sono Antonio Zaffarami (23,75% del capitale sociale), Carla Franceschin (6,10%), Francesca Zaffarami (3,87%), NextStage AM (9,93%), Mare Engineering Group (20,17%).Le azioni proprie in portafoglio valgono il 3,70% del capitale, mentre il mercato ha in mano il 32,49%. LEGGI TUTTO

  • in

    UE, approvvigionamento di energia rinnovabile cresciuto del 3,4% nel 2024

    (Teleborsa) – L’approvvigionamento di energia rinnovabile nell’UE è aumentato del 3,4% nel 2024, rispetto al 2023, attestandosi a circa 11,3 milioni di terajoule (TJ). Lo comunica l’Ufficio statistico dell’Unione europea (Eurostat).Al contrario, l’approvvigionamento di carbone ha continuato a diminuire. L’approvvigionamento di lignite è diminuito del 10%, attestandosi a 199.302.000 tonnellate, mentre l’approvvigionamento di carbon fossile è diminuito del 13,8%, attestandosi a 110.924.000 tonnellate. Entrambi i valori rappresentano i più bassi registrati dall’inizio della serie di dati.Dopo un forte calo dell’approvvigionamento di gas naturale nell’UE nel 2023, il 2024 ha registrato un aumento molto modesto dello 0,3% rispetto al 2023, raggiungendo un valore di 12,8 milioni di TJ.Per quanto riguarda petrolio e prodotti petroliferi, l’offerta è stata pari a 454.038 mila tonnellate, con un calo dell’1,2% rispetto al 2023.Nel 2024, le energie rinnovabili sono state la principale fonte di elettricità nell’UE, rappresentando il 47,3% della produzione totale di elettricità. Le energie rinnovabili hanno generato 1,31 milioni di gigawattora (GWh), con un aumento del 7,7% rispetto al 2023.Al contrario, l’elettricità generata da combustibili fossili è diminuita del 7,2% rispetto all’anno precedente, contribuendo per 0,81 milioni di GWh, pari al 29,2% della produzione totale di elettricità. Le centrali nucleari hanno prodotto 0,65 milioni di GWh, pari al 23,4% della produzione di elettricità dell’UE, con un aumento della produzione del 4,8% rispetto al 2023. LEGGI TUTTO

  • in

    FUM, Alberto e Bernarda Franchi condannati in primo grado. CdA esprime fiducia

    (Teleborsa) – Franchi Umberto Marmi (FUM), azienda attiva nella lavorazione e della commercializzazione del marmo di Carrara e quotata su Euronext Growth Milan, ha reso nota la sentenza di primo grado pronunciata dal Tribunale di Massa nel procedimento per frode fiscale contro Alberto Franchi e Bernarda Franchi, rispettivamente presidente e vice-presidente. È arrivata una condanna a Alberto Franchi di anni 4 di reclusione e a Bernarda Franchi di anni 2 di reclusione con pena sospesa, con deposito delle motivazioni in 90 giorni.Il CdA ha espresso “piena e incondizionata fiducia nei confronti di entrambi gli amministratori confermando convintamente la stima nelle capacità professionali, nel rigore gestionale e nella dedizione alla società da sempre dimostrata”. Inoltre, intende “continuare a supportarli attivamente in vista delle fasi successive del procedimento – sia in sede di Appello sia ogni ulteriore grado di giudizio – auspicando la conferma di una piena estraneità alle contestazioni sollevate”.”Il dispositivo della sentenza di primo grado ci coglie di sorpresa ma dobbiamo attendere le motivazioni per poter prendere contezza della logica giuridica riposta dal giudice alla base delle così severe pene, che mal si conciliano, quanto meno in astratto, con l’intervenuto integrale pagamento del debito tributario di cui all’atto di adesione intervenuto con l’Agenzia delle Entrate – ha detto Alberto Franchi – In attesa, comunque, di leggere le motivazioni, non posso che affermare che ricorreremo senza dubbio in appello, certi di una sentenza che riaffermi il nostro buon operato”. LEGGI TUTTO

  • in

    S&P 500 e Nasdaq in rialzo con il tech. Ottima Tesla nonostante calo consegne

    (Teleborsa) – Seduta positiva a New York per S&P 500 e Nasdaq, mentre il Dow Jones resta indietro, grazie alla performance positiva del comparto tech. Spicca il rialzo di Tesla, nonostante abbia registrato consegne in calo per il secondo trimestre consecutivo. Bene anche Nvidia ed Apple, mentre è poco mossa Microsoft, che ha avviato un nuovo round di licenziamenti che impatterà 9.000 posti di lavoro.A sostenere il sentiment è anche l’accordo commerciale raggiunto da Donald Trump con il Vietnam. Verrà applicata una tariffa del 20% sulle esportazioni vietnamite verso gli Stati Uniti, con un’imposta del 40% su qualsiasi merce che si consideri transitata attraverso il paese, mentre il Vietnam ha accettato di eliminare tutte le tariffe sulle importazioni statunitensi.Prima dell’apertura del mercato, il report ADP ha mostrato che i posti di lavoro nel settore privato statunitense sono inaspettatamente diminuiti a giugno per la prima volta in più di due anni. Ora sale l’attenzione per il report sulle buste paga non agricole del Dipartimento del Lavoro americano (che sarà eccezionalmente diffuso domani perché venerdì i mercati sono chiusi per l’Independence Day), mentre gli investitori cercano di valutare quando la Federal Reserve potrebbe tagliare i tassi di interesse.Il presidente Jerome Powell, sotto pressione da parte di Trump per un taglio immediato, ha ribadito ieri che la banca centrale statunitense intende “aspettare e saperne di più” sull’impatto dei dazi sull’inflazione prima di abbassare il costo del denaro.Sul fronte politico, ieri il Senato ha approvato a stretta maggioranza il disegno di legge fiscale e di bilancio di Trump. Il pacchetto include tagli fiscali, riduzioni dei programmi sociali e un aumento della spesa militare, il tutto aggiungendo 3,3 trilioni di dollari al debito. Il disegno di legge passa ora alla Camera dei Rappresentanti per l’eventuale approvazione finale.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones si attesta a 44.471 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 6.218 punti (+0,32%). In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,66%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,54%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori informatica (+1,09%), materiali (+0,79%) e beni di consumo secondari (+0,69%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori utilities (-0,82%) e sanitario (-0,78%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Nike (+3,96%), Boeing (+1,91%), Dow (+1,78%) e Goldman Sachs (+1,62%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su United Health, che prosegue le contrattazioni a -3,93%. In rosso Travelers Company, che evidenzia un deciso ribasso del 3,69%. Spicca la prestazione negativa di Intel, che scende del 2,87%. Salesforce scende dell’1,60%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Moderna (+5,09%), Tesla Motors (+4,38%), NXP Semiconductors (+4,31%) e ON Semiconductor (+3,21%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Adobe Systems, che ottiene -4,42%. Calo deciso per Cintas Corporation, che segna un -3,7%. Sotto pressione Intel, con un forte ribasso del 2,87%. Soffre Verisk Analytics, che evidenzia una perdita del 2,74%. LEGGI TUTTO