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    USA, vendite di case in corso in crescita a maggio

    (Teleborsa) – Tornano a crescere le compravenditedi abitazioni negli Stati Uniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di maggio, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), ha registrato un aumento dell’1,8% su base mensile, portandosi a quota 72,6 punti contro il calo del 6,8% registrato ad aprile (71,3). Il dato si confronta con il +0,2% atteso dagli analisti.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Wash Out, siglata partnership con Wayla

    (Teleborsa) – Wash Out, azienda milanese con un fatturato superiore a 6 milioni di euro e leader nella cura e gestione digitale dei veicoli, annuncia una nuova partnership con Wayla, la prima startup italiana a fornire un servizio di van pooling, basato su van utilizzati da più passeggeri contemporaneamente che seguono percorsi simili. Nel 2024 Wayla ha percorso oltre 16mila km trasportando più di 2mila passeggeri. L’obiettivo dell’accordo – si legge in una nota congiunta – è quello garantire mezzi sempre puliti grazie a prodotti ecocompatibili e tecniche di lavaggio a basso impatto ambientale, in linea con i principi di mobilità sostenibile promossi da Wash Out e da Wayla, che puntano a ottimizzare gli spostamenti urbani riducendo il traffico e l’inquinamento.I lavaggi e i servizi di ripulitura dei mezzi verranno effettuati direttamente in città durante le pause degli autisti, presso l’ultima destinazione del viaggio. Questa organizzazione permette di evitare spostamenti e soste inutili, risparmiando tempo ed energia.Wayla, attiva principalmente a Milano, promette di migliorare l’efficienza del trasporto urbano, ridurre i costi per i passeggeri e limitare l’impatto ambientale. La piattaforma consente ai passeggeri di condividere i tragitti, ottimizzando così il numero di veicoli in circolazione. “Tra i principali punti di forza di Wayla – si legge nella nota ci sono la sostenibilità, la convenienza e la sicurezza, tutte garantite da un modello di trasporto condiviso. Il sistema di prenotazione di Wayla è semplice e trasparente, con costi e tempi di percorrenza comunicati in anticipo”.”Questa collaborazione consolida il nostro impegno nel fornire servizi a basso impatto ambientale, integrandosi perfettamente con la visione di Wayla per un trasporto condiviso e sostenibile – ha affermato Guido Consoli, direttore generale di Wash Out –. Stiamo valutando ulteriori soluzioni tecnologiche per rendere il processo di pulizia e sanificazione dei van ancora più rapido ed efficiente e prevediamo di estendere il servizio ad altre città, supportando la crescita di Wayla e di soluzioni di mobilità green a livello nazionale.” LEGGI TUTTO

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    New York apre in leggero rialzo, PIL Usa rivisto al ribasso

    (Teleborsa) – Seduta in lieve rialzo per Wall Street, con il Dow Jones, che avanza a 43.185 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 6.111 punti.Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,15%); poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,28%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti materiali (+0,86%), sanitario (+0,67%) e beni industriali (+0,64%).Wall Street apre in leggero rialzo nonostante il rallentamento economico indicato dai dati macroeconomici. Gli investitori stanno infatti mostrando fiducia sul mantenimento del cessate il fuoco tra Israele e Iran. Ancora sotto pressione il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che ha mantenuto un approccio attendista in merito alle future decisioni sui tassi di interesse nonostante gli attacchi del presidente Trump.Rallenta più delle attese la crescita dell’economia statunitense nel 1° trimestre del 2025. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Economic Analysis, che ha pubblicato oggi i dati definitivi, il PIL americano è addirittura sceso dello 0,5% su base trimestrale, rispetto al +2,4% del trimestre precedente. Il dato è peggiore della seconda stima, che aveva rivisto lievemente al rialzo la preliminare.Calano più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 21 giugno, i “claims” sono risultati pari a 236 mila unità, in calo di 10 mila unità rispetto ai 246 mila della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 245.000 mila) e meno dei 244mila indicate dal consensus. Le richieste continuative di sussidio però si sono attestate a 1.974.000, in aumento di 37.000 unità rispetto alle 1.937.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.945.000 mila) e superiore a 1.950.000 attese. Si tratta del livello più alto registrato dal 6 novembre 2021, quando era pari a 2.041.000.Risultano migliori delle attese gli ordinativi di beni durevoli americani nel mese di maggio 2025. Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), gli ordini hanno evidenziato una crescita del 16,4% su base mensile dopo il -6,6% del mese precedente. Le stime di consensus indicavano una crescita dell’8,6%. LEGGI TUTTO

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    USA, Barclays: sradicare deficit impossibile, solo con politiche recessive ed enormi interventi su cambio

    (Teleborsa) – Storicamente, gli Stati Uniti hanno sostenuto in media un deficit delle partite correnti del 3%. Tuttavia, prima del Covid, quel deficit era sceso al 2%, quando l’economia statunitense non era così in piena espansione come l’anno scorso. Si può ipotizzare di voler tornare alla situazione pre-Covid – quindi 1-1,5 punti percentuali sul PIL in meno rispetto alla situazione attuale – ma “pensare di arrivare a zero è impossibile”. Ne sono convinti gli analisti di Barclays, che hanno appena pubblicato una ricerca sul tema.”È impossibile perché ci sono nazioni che stanno attuando politiche di surplus, ci sono ragioni strutturali legate al fatto che si hanno afflussi di capitali perché il dollaro è una valuta di riserva, perché le famiglie sono ricche e stanno invecchiando, e perché gli asset statunitensi hanno un rendimento elevato”, ha spiegato Themos Fiotakis, Global Head of FX & EM Macro Strategy di Barclays in una call con i giornalisti.Il deficit delle partite correnti degli Stati Uniti è aumentato di 228 miliardi di dollari, ovvero del 25%, raggiungendo 1,13 trilioni di dollari nel 2024, pari al 3,9% del PIL in dollari correnti, in aumento rispetto al 3,3% del 2023.Secondo Barclays, non esiste una via per l’equilibrio esterno senza un equilibrio interno: forse l’ostacolo maggiore alla riduzione del disavanzo esterno è la necessità di significative riduzioni della spesa pubblica e privata statunitense. Ciò comporterebbe un elevato costo politico. Senza equilibrio interno, e con il rallentamento della crescita tendenziale globale, gli sforzi di aggiustamento si incontreranno probabilmente ostacoli insormontabili.”Il problema principale è dal punto di vista contabile, non è nemmeno economico – ha detto Fiotakis – Non si può ridurre di molto il deficit se l’economia nazionale spende molto. E, al momento, il settore privato statunitense spende molto e lo fa da anni. Inoltre, sappiamo che il governo sta spendendo ingenti somme, quindi il governo potrebbe ridurre il proprio bilancio, ma questa è una soluzione estremamente impopolare”.Si ritiene spesso che la valuta sia l’opzione meno dolorosa per ridurre il deficit statunitense. L’amministrazione Trump sembra essere d’accordo con questa idea. Non solo ne ha parlato apertamente in passato, ma si possono anche considerare i dazi come un modo artificiale per ottenere effetti simili sul cambio. In altre parole, un dazio rende un bene estero più costoso per il consumatore nazionale rispetto allo stesso bene prodotto internamente.In ogni caso, “il deprezzamento del tasso di cambio non è una via d’uscita facile”: finché la spesa si manterrà al di sopra del potenziale, il deprezzamento reale del tasso di cambio richiederà politiche fortemente inflazionistiche, che a loro volta richiederanno un deprezzamento nominale del tasso di cambio ancora più ampio. Tutto ciò “sarebbe piuttosto irrealizzabile e molto destabilizzante per il sistema finanziario globale”, ha sottolineato Fiotakis. In ogni caso, nel contesto del ciclo economico statunitense e delle ritorsioni estere, i dazi non rappresentano un’alternativa facile, sostengono gli analisti di Barclays.(Foto: PublicDomainPictures / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte ingrosso maggio -0,3% m/m, vendite +0,2% m/m

    (Teleborsa) – Sono diminuite a sorpresa le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di maggio 2025, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato un calo dello 0,3% a 905,4 miliardi di dollari, sotto il +0,2% atteso, rispetto al +0,2% del mese precedente. Su base annua si registra un aumento dell’1,4%. Nello stesso periodo le vendite sono aumentate dello 0,2% su base mensile a 806,6 miliardi di dollari dopo il +0,3% registrato ad aprile.(Foto: by Lucas Sankey on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Milan Bergamo Airport, Sacbo inaugura BGY Executive

    (Teleborsa) – Milan Bergamo Airport ha reso operativa con il brand BGY Executive la struttura di servizio dedicata all’aviazione generale, situata nell’area nord del sedime aeroportuale in corrispondenza del Varco Doganale 2. I voli privati vengono ora gestiti presso questa struttura, in modalità completamente separata sia a livello di viabilità d’accesso sia di servizi e procedure aeroportuali rispetto al terminal principale. Lo fa sapere SACBO in una nota.Al piano terra di BGY Executive vengono espletate le attività legate all’arrivo o alla partenza di passeggeri/piloti/equipaggi, grazie alla presenza delle attrezzature necessarie ed alla collaborazione con gli enti preposti.Lo spazio riservato all’accoglienza di passeggeri ed equipaggi di voli privati si colloca al primo piano e si compone di due lounges assegnate ad altrettanti fornitori di servizi specializzati (FBO), vale a dire le società Italy FBO (Delta Aerotaxi) e Skyservices, entrambe già presenti in vari aeroporti italiani e con un’esperienza pluriennale nella gestione della private aviation. “La scelta di implementare i servizi dedicati a questo segmento di mercato del trasporto aereo, destinando una struttura ad-hoc, – spiega la nota – è stata dettata dalla consapevolezza delle potenzialità del mercato che circonda Milan Bergamo Airport. Parliamo sia del forte e dinamico tessuto economico industriale presente in tutto l’est della Lombardia, sia della importante domanda di voli privati legata ad eventi, alla moda, al business o alla gastronomia di alta gamma facilmente raggiungibili una volta atterrati a Milan Bergamo Airport. Gli spazi di BGY Executive sono stati presentati ad aziende del settore, quali broker, compagnie aeree private, aircraft management companies, flight dispatchers ed altri operatori specializzati”.”Celebriamo con grande soddisfazione l’apertura a Milan Bergamo Airport di una struttura dedicata esclusivamente ai voli di aviazione generale, con lounges gestite da Italy FBO e Skyservices, due noti FBO italiani – dichiara Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di SACBO –. Un ulteriore fiore all’occhiello del nostro aeroporto che ha individuato nell’area nord del sedime aeroportuale gli spazi di BGY Executive , accessibili attraverso una viabilità separata dal terminal passeggeri di aviazione commerciale, e che consentono di espletare in loco le procedure aeroportuali, grazie alla collaborazione degli Enti di Stato (Enac, Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza, Agenzia Dogane e Monopoli), sia in partenza che in arrivo. Il traffico di aviazione generale, in molti casi su tratte intercontinentali, è in costante crescita e la concentrazione del tessuto industriale, come pure la vicinanza di luoghi di forte attrazione turistica, inducono a scegliere il nostro aeroporto come soluzione logistica ottimale”. LEGGI TUTTO

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    USA, ordini beni durevoli maggio aumentano più delle attese

    (Teleborsa) – Risultano migliori delle attese gli ordinativi di beni durevoli americani nel mese di maggio 2025. Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), gli ordini hanno evidenziato una crescita del 16,4% su base mensile dopo il -6,6% del mese precedente. Le stime di consensus indicavano una crescita dell’8,6%.Il dato “core”, ossia al netto degli ordinativi del settore trasporti, fa segnare un +0,5% rispetto al +0,2% del mese precedente e si confronta con la variazione nulla stimata dagli analisti. Se si esclude il settore della difesa, gli ordinativi sono cresciuti del 15,5%, dopo il -7,7% precedente.(Foto: Carlee Dittemore / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA: richieste sussidi disoccupazione calano a 236 mila unità, quelle continuative ai massimi dal 2021

    (Teleborsa) – Calano più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 21 giugno, i “claims” sono risultati pari a 236 mila unità, in calo di 10 mila unità rispetto ai 246 mila della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 245.000 mila) e meno dei 244mila indicate dal consensus.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 245.000 unità, in calo di 500 unità rispetto al dato della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 14 giugno, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.974.000, in aumento di 37.000 unità rispetto alle 1.937.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.945.000 mila) e superiore a 1.950.000 attese. Si tratta del livello più alto registrato dal 6 novembre 2021, quando era pari a 2.041.000.(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO