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    Banco BPM, si conclude a favore storica vertenza fiscale su periodo di imposta 2005

    (Teleborsa) – Banco BPM ha comunicato che è stata depositata la sentenza della Corte di Cassazione che pone fine alla vertenza avviata dalla banca per ottenere l’annullamento degli avvisi di accertamento emessi il 19 dicembre 2011. Oggetto della controversia era la deducibilità dei costi sostenuti nell’esercizio 2005 dalla Banca Popolare Italiana nel tentativo di scalata a Banca Antonveneta.La Corte ha riconosciuto la fondatezza dei motivi del ricorso presentato dalla banca, cassando la sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, e ha accolto il ricorso originario proposto, annullando definitivamente gli avvisi di accertamento.La sentenza consentirà a Banco BPM di ottenere l’integrale restituzione di quanto versato a titolo provvisorio in pendenza del giudizio definitivo tra il 2012 e il 2015, per un importo complessivo pari a 201,9 milioni di euro (oltre ai relativi interessi). La banca, pienamente convinta delle proprie ragioni e fiduciosa nella positiva conclusione del contenzioso, ha iscritto e mantenuto in bilancio tale importo nella voce “altre attività”. LEGGI TUTTO

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    FTSE, indici Russell US passano a frequenza di ricostituzione semestrale

    (Teleborsa) – FTSE Russell, gestore di indici che appartiene al London Stock Exchange Group, ha annunciato che la ricostituzione della sua famiglia di indici statunitensi passerà da un evento annuale a una frequenza semestrale.Gli indici Russell US sono progettati per rappresentare oggettivamente il mercato azionario statunitense, in base alla capitalizzazione di mercato e allo stile dei componenti. Attualmente, gli indici Russell US, inclusi gli indici Russell 1000, Russell 2000 e Russell 3000, che riflettono le più grandi 1000, 2000 e 3000 società, vengono ricostituiti annualmente a giugno.”Mentre la ricostituzione annuale assicura una rappresentazione accurata in un singolo momento, le condizioni di mercato e le valutazioni cambiano continuamente – ha affermato Catherine Yoshimoto, Director, Product Management presso FTSE Russell – Ciò porta a un’inevitabile deriva nel tempo nelle caratteristiche dei singoli titoli e del mercato nel suo complesso. Potrebbe quindi essere necessario cambiare anche il modo in cui trovare l’equilibrio tra gli obiettivi congiunti degli indici Russell US di mantenere la rappresentatività e limitare il turnover”.”I recenti periodi di maggiore volatilità e dispersione del mercato, uniti a una forte espansione delle attività indicizzate agli indici Russell US, hanno evidenziato la necessità di un approccio più regolare e reattivo alla ricostituzione dell’indice”, ha aggiunto.(Foto: © Ton Snoei | 123RF) LEGGI TUTTO

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    SpaceX, navicella esplode dopo il decollo: deviati voli aerei

    (Teleborsa) – Nella notte tra giovedì e venerdì l’Amministrazione federale dell’aviazione (Faa) americana ha dovuto bloccare o deviare alcuni voli a causa dei detriti legati all’esplosione legata al settimo testa della Starship di SpaceX. “Nel test in volo condotto nella notte, nella capsula della nave Starship della SpaceX si è sviluppato un incendio che ha portato alla distruzione del veicolo e si prevede che gli eventuali detriti siano caduti nella zona di sicurezza prevista al momento di pianificare il volo”, ha spiegato l’azienda sul suo sito. La zona di sicurezza in questione era in mare al largo di Turks e Caicos, a nord di Haiti.Il test si è rivelato comunque un successo per l’azienda di Elon Musk: infatti per la seconda volta il recupero del lanciatore – la parte più innovativa del programma Super Heavy – è filato liscio, con il ritorno del booster sulla torre di lancio. LEGGI TUTTO

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    USA, Tesoro sanziona società e hacker cinesi dietro gli ultimi attacchi

    (Teleborsa) – Il Dipartimento del Tesoro statunitense ha sanzionato Yin Kecheng, un attore cyber con sede a Shanghai che è stato coinvolto nella recente compromissione della rete del Dipartimento del Tesoro stesse. Inoltre, ha sanzionato Sichuan Juxinhe Network Technology, azienda di sicurezza informatica con sede nel Sichuan con un coinvolgimento diretto nel gruppo informatico Salt Typhoon, che ha recentemente compromesso l’infrastruttura di rete di numerose importanti società di telecomunicazioni e servizi Internet degli Stati Uniti.Gli attori informatici malintenzionati collegati alla Repubblica Popolare Cinese continuano a prendere di mira i sistemi governativi degli Stati Uniti, si legge in una nota.”Il Dipartimento del Tesoro continuerà a usare le sue autorità per ritenere responsabili gli autori di attacchi informatici dannosi che prendono di mira il popolo americano, le nostre aziende e il governo degli Stati Uniti, compresi quelli che hanno preso di mira specificamente il Dipartimento del Tesoro”, ha affermato il vicesegretario del Tesoro Adewale Adeyemo.Salt Typhoon è attivo almeno dal 2019 ed è stato responsabile di numerose compromissioni di aziende statunitensi nel settore delle comunicazioni. Di recente, Salt Typhoon ha compromesso l’infrastruttura di rete di numerose importanti aziende statunitensi di telecomunicazioni e servizi Internet, segnando una drammatica escalation nelle operazioni informatiche cinesi contro obiettivi infrastrutturali critici statunitensi. LEGGI TUTTO

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    IVASS ordina oscuramento di 4 siti internet abusivi. Totale sale a 188

    (Teleborsa) – IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) ha ordinato la cessazione dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata tramite i seguenti 4 siti web che offrono abusivamente servizi assicurativi: www.pontederavaldelsa.it accessibile anche digitando pontederavaldelsa.it, euroassifin.it, primassicurazioni.com, www.cristian-broker.it.Le attività di oscuramento da parte dei provider che operano sul territorio italiano sono in corso. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.Sale a 188 il numero dei siti abusivi oggetto di ordine di cessazione da quando l’IVASS esercita il potere di oscuramento, novembre 2023. LEGGI TUTTO

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    Xi a Trump: natura dei legami commerciali Cina-USA è reciprocamente vantaggiosa

    (Teleborsa) – Il presidente cinese Xi Jinping ha affermato che la natura delle relazioni economiche e commerciali tra Cina e Stati Uniti è reciprocamente vantaggiosa, e che il confronto e il conflitto non dovrebbero essere una scelta dei due paesi. Lo scrive l’agenza statale Xinhua, dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha fatto sapere di avere parlato con il leader cinese.Xi anche invitato entrambe le parti a intensificare la cooperazione e a fare più cose grandiose, pratiche e buone che siano favorevoli a due paesi e al mondo in generale, basate sui principi di rispetto reciproco, coesistenza pacifica e cooperazione vantaggiosa per entrambi, in modo da mantenere le due grandi navi di Cina e Stati Uniti in movimento sulla rotta di uno sviluppo stabile, sano e sostenibile. LEGGI TUTTO

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    CONSOB avvia consultazione su obblighi informativi dei fornitori di servizi di crowdfunding

    (Teleborsa) – La CONSOB ha avviato una consultazione del mercato, della durata di 30 giorni, volta a raccogliere le evidenze e le opinioni degli operatori in merito all’adozione del complesso degli obblighi informativi che i fornitori di servizi di crowdfunding (CSP) sarebbero chiamati ad assolvere nei confronti dell’Autorità.Il complesso delle informazioni e dei documenti oggetto della consultazione, la cui raccolta consentirebbe all’Autorità di strutturare un database funzionale all’implementazione di un modello di vigilanza di tipo risk-based, è suddiviso in tre categorie.La prima riguarda i dati strutturati sulle offerte pubblicate e concluse, composti dalle informazioni riguardanti i progetti finanziati attraverso la piattaforma di crowdfunding, integrate da ulteriori dati e notizie, che, per economicità, verrebbero acquisiti contestualmente dalla CONSOB, esercitando i poteri di indagine.La seconda riguarda le informazioni relative alle modifiche rilevanti alle condizioni di autorizzazione. La terza attiene alla scheda contenente le informazioni chiave sull’investimento (KIIS).Al fine di agevolare il dialogo con i CSP, la CONSOB ha sviluppato il portale SIcrowd che rappresenterà il canale unico per l’assolvimento del complesso degli obblighi informativi nei confronti dell’Autorità. LEGGI TUTTO

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    Fmi lima crescita dell’Italia al +0,7% nel 2025 e alza quella del 2026 al +0,9%

    (Teleborsa) – Il Fondo Monetario Internazionale ha abbassato la previsione di crescita economica dell’Italia su quest’anno allo 0,7% e alzato quella per il 2026 al 0,9%. Le nuove previsioni sono contenute in un parziale aggiornamento del Word Economic Outlook. Rispetto ai dati dell’ottobre dello scorso, anno la crescita 2025 è stata ridotta di 0,1 punti percentuali, mentre quella sul 2026 è stata alzata di 0,2 punti percentuali.”Le nostre leggere revisioni al ribasso per 2024 e 2025 sulla crescita dell’Italia riflettono fondamentalmente l’esito più debole che abbiamo visto, perché si è interrotto lo slancio delle spese sul Pnrr. E anche le sfide di medio termine hanno pesato, con gli aumenti dei rischi geopolitici”, ha spiegato Deniz Igan, durante la conferenza stampa di presentazione dell’aggiornamento al WEO.Il Fondo monetario internazionale ha rivisto leggermente al rialzo la previsione di crescita economica globale di quest’anno al 3,3%, stesso tasso previsto per il 2026. Rispetto alle previsioni precedenti il dato del 2025 è stato alzato di 0,1 punti percentuali. Il Fmi ha alzato la previsione di crescita economica degli Stati Uniti di quest’anno di 0,5 punti percentuali portando a +2,7%. L’attesa di crescita sul 2026 è stata alzata di 0,1 punti e portato al 2,1%. All’opposto ha rivisto al ribasso all’1% la previsione di crescita dell’area euro sul 2025 e all’1,4% quella sul 2026, rispettivamente di 0,2 e 0,1 punti percentuali inferiori rispetto alle stime di tre mesi fa. I dati risentono del pesante taglio sulle previsioni di crescita della Germania (0,5 punti in meno sul 2025 allo 0,3%) e Francia. Confermate le previsioni di crescita del Giappone (+1,1% quest’anno e +0,8% il prossimo), mentre la stima sulla Gran Bretagna è stata alzata di un decimale di punto quest’anno (+1,6%), e confermata sul prossimo (+1,5%).Fmi ha alzato anche le previsioni di crescita economica della Cina al 4,6% quest’anno e al 4,5% il prossimo (rispettivamente 0,1 e 0,4 punti percentuale in pià da tre mesi fa). Per l’India ha confermato la stima di crescita dello 6,5% sia quest’anno che il prossimo, il valore che si conferma più elevato tra le maggiori economie globali. Ritoccato al rialzo di 0,1 punti percentuali anche la previsione di crescita della Russia di quest’anno, all’1,4%, e confermato quella sul 2026 all’1,2%. Per il Brasile prevede un +2,2% su entrambi gli anni, nel primo caso il dato è confermato nel secondo è stato limato di 0,1 punti percentuali. Prevista un’inflazione media globale al 4,2% quest’anno e al 3,5% il prossimo. Nell’editoriale dello studio, l’istituzione di Washington ha rilevato che i rischi di medio termine nello scenario di base sono orientati al ribasso, mentre per il breve termine “le prospettive sono caratterizzate da rischi divergenti. Potrebbe raffrozarsi la già robusta crescita degli Stati Uniti nel breve termine, mentre in altri paesi i rischi sono al ribasso nell’ambito di una elevata incertezza sulle politiche”. Eventuali problematiche create nel processo disinflazionistico da misure politiche potrebbero interrompere il cambio di passo delle politiche monetarie, con implicazioni non positive per la sostenibilità dei conti pubblici e la stabilità finanziaria. Secondo il Fmi gestire questi rischi richiede attenzione alle ricadute tra inflazione e attività economica reale, il ripristino di margini di bilancio e il rafforzamento di prospettive di crescita nel medio termine tramite riforme strutturali, regole multilaterali e cooperazione. LEGGI TUTTO