More stories

  • in

    BCE, BofA: stanno finendo le scuse per non scendere sotto il 2%

    (Teleborsa) – La Banca centrale europea (BCE) ridurrà i tassi di interesse di 25 punti base nella riunione della prossima settimana, in cui la guidance resterà sostanzialmente invariata. Lo prevedono gli economisti di Bank of America in una ricerca sul tema, sostenendo che ciò dovrebbe avvenire in presenza di prospettive di crescita più deboli a breve termine e di un piccolo, e persistente, undershoot dell’inflazione. Inoltre, l’incertezza sulle previsioni è elevata, dato che non ci è chiaro quanto del pacchetto fiscale tedesco verrà incorporato.Oltre a ciò, Bank of America si aspetta che la presidente Christine Lagarde sottolinei i tre elementi consueti della discussione della BCE (inflazione in linea con i tempi, forte incertezza e necessità di essere estremamente dipendenti dai dati). La dipendenza dai dati e l’assenza di impegni preventivi, pur lasciando aperte tutte le opzioni, dovrebbero essere i temi chiave della conferenza stampa, insieme alla necessità di essere flessibili e di rimanere pronti in vista di potenziali cambiamenti nella politica commerciale nelle prossime settimane.Tuttavia, Bank of America si aspetta anche un riconoscimento maggiore rispetto ad aprile del fatto che la porta è aperta a un abbassamento dei tassi al di sotto del 2%. È improbabile, tuttavia, un segnale molto esplicito. L’incertezza sulla configurazione tariffaria tra poche settimane e le potenziali ritorsioni da parte dell’UE offrono loro una copertura sufficiente per non impegnarsi ulteriormente, almeno non ancora. LEGGI TUTTO

  • in

    Aste BTP-CCTeu, quasi tutto esaurito nelle riaperture

    (Teleborsa) – Interesse significativo da parte degli investitori nei collocamenti supplementari di titoli di Stato, riservati agli operatori specialisti, svolti nella giornata del 30 maggio 2025.Per quanto riguarda il BTP 2,95% 5 anni 01-07-2030, il Tesoro ha assegnato 650 milioni di euro, ovvero l’importo massimo, a fronte di una domanda per 1.951 milioni di euro.Per quanto riguarda il BTP 3,60% 10 anni 01-10-2035, il Tesoro ha assegnato 650 milioni di euro, ovvero l’importo massimo, a fronte di una domanda per 1.795 milioni di euro.Per quanto riguarda il CCTeu T.V. 7 anni 15-04-2034, il Tesoro ha assegnato 1.029 milioni di euro, a fronte di un’offerta per 1.050 milioni di euro. LEGGI TUTTO

  • in

    VNE, CdA propone ad assemblea buyback da 220 mila euro

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di VNE, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della gestione dei pagamenti automatici, ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la richiesta di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie. L’autorizzazione viene richiesta per l’acquisto di azioni proprie per un controvalore massimo acquistato pari a 220.000 euro, in una o più volte, fino ad un numero massimo che non sia complessivamente superiore al 3% del capitale sociale. La società attualmente non detiene azioni proprie in portafoglio.Inoltre, il CdA ha approvato la fusione per incorporazione della controllata al 100% VNE Renting in VNE. La fusione si colloca nell’ambito di un processo di razionalizzazione e semplificazione ed è finalizzato a concentrare nella società incorporante le attività di noleggio operativo offerte ai clienti in alternativa alla vendita, oltre alla riduzione dei costi gestionali e operativi. LEGGI TUTTO

  • in

    Meloni: Asia centrale strategica, intese Italia-Kazakistan

    (Teleborsa) – “Sono molto soddisfatta da questa mia prima visita in Asia centrale dove siamo stati accolti magnificamente”, “è un fatto storico la celebrazione del primo vertice Italia-Asia centrale a livello dei leader” e il segnale dato dall’Italia “è stato accolto straordinariamente bene” : lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a margine del vertice Asia Centrale-Italia.”Con il Kazakistan abbiamo firmato intese per un valore che arriva quasi ai 5 miliardi di euro, con l’Uzbekistan abbiamo firmato molte intese che mobilitano un volume d’affari di circa 3 miliardi di euro. Sono molte le materie sulle quali lavoriamo insieme: dall’energia alla gestione delle acque, passando per le infrastrutture le materie ambientali, fino alla cultura, la mobilità, la migrazione legale. C’è davvero un ventaglio infinito di iniziative che stiamo portando avanti, che porteremo avanti insieme e che abbiamo preso l’impegno a promuovere ancora di più. Devo dire che sono molto soddisfatta e penso che questa sia una scelta strategica dell’Italia particolarmente rilevante. Io avevo detto che nel 2025 questa zona del mondo sarebbe stata una delle mie priorità e sono contenta di aver mantenuto quell’impegno”, ha aggiunto Meloni. “E’ un piacere incontrarla, lei era l’unico presidente di una Repubblica dell’Asia centrale che mi mancava di conoscere personalmente. So che è prevista una sua visita in Italia a ottobre in occasione della mostra archeologica sul Turkmenistan e quindi, se lei mi consente, approfitterei per invitarla ufficialmente a fare una visita a Roma e penso che potrebbe anche quella essere un’occasione di rafforzare ulteriormente i nostri rapporti bilaterali”, ha detto Meloni incontrando ad Astana il presidente del Turkmenistan Serdar Berdimuhamedow.”Se lei fosse d’accordo – ha proposto la premier – in occasione della sua visita, anche di organizzare a margine un business forum tra le nostre aziende e approfondire ancora di più quali possono essere gli elementi della nostra collaborazione”.”Credo che siano eccellenti le nostre relazioni ma penso anche che ci sia la possibilità di fare molto di più su diverse materie che vanno dall’energia, l’industria pesante, l’agroindustria, le infrastrutture, i trasporti, le materie prime critiche che è una materia sulla quale l’Italia sta cercando di concentrarsi ora molto di più”. Sono territori “legati storicamente alla Russia, ma sono in grado di offrire punti di vista autentici e ci aiutano ad avere un quadro più complessivo anche rispetto al processo di pace. Ho cercato di affrontare questa materia” per avere il loro punto di vista. “Hanno un approccio molto pragmatico” e “un osservatorio privilegiato”. ha detto a chi gli chiede se abbia affrontato il tema della guerra in Ucraina. LEGGI TUTTO

  • in

    Avio, il CFO Alessandro Agosti lascia a settembre per una nuova sfida professionale

    (Teleborsa) – Avio, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione, ha comunicato Alessandro Agosti ha rassegnato le proprie dimissioni dal ruolo di Chief Financial Officer, di Investor Relator, e dall’incarico di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari per affrontare una nuova sfida professionale. Le dimissioni avranno efficacia a decorrere dal giorno 12 settembre 2025, si legge in una nota. Alla data odierna, Agosti non detiene partecipazioni nella società. Non è prevista l’attribuzione di indennità o altri benefici ulteriori rispetto a quelli previsti dal contratto collettivo nazionale applicabile.Agosti ha lavorato in Avio per oltre 10 anni, durante i quali ha tra l’altro concorso al processo di quotazione di Avio. La società ha prontamente deciso di avviare il processo di selezione per l’individuazione di un successore di adeguato profilo. LEGGI TUTTO

  • in

    Poste, assemblea approva bilancio 2024 e dividendo complessivo di 1,08 euro

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Poste Italiane, società italiana attiva nelle spedizioni e nei servizi finanziari, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2024 e deliberato un dividendo complessivo di 1,08 euro per azione (0,33 euro già versati quale acconto a novembre 2024 e i rimanenti 0,75 euro in pagamento a titolo di saldo). Il saldo del dividendo verrà messo in pagamento, al lordo delle eventuali ritenute di legge, in data 25 giugno 2025, previo stacco della cedola n. 16 in data 23 giugno 2025 e record date (ossia data di legittimazione al pagamento del dividendo) in data 24 giugno 2025.I soci hanno anche rinnovato il Collegio Sindacale, che sarà composto da Antonio Mansi in qualità di Presidente (in quanto tratto dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di 12 investitori istituzionali), nonché Giovanni Caravetta e Laura Gualtieri quali Sindaci effettivi (tratti dalla lista presentata dall’azionista di controllo Ministero dell’Economia e delle Finanza). Sono inoltre stati nominati quali Sindaci supplenti Pierluigi Pace e Fulvia Astolfi (tratti dalla lista presentata dal medesimo azionista MEF), nonché Giuseppina Manzo (tratta dalla lista di minoranza presentata dal suddetto raggruppamento di investitori istituzionali).L’assemblea ha quindi confermato la nomina di Alessandro Marchesini – già nominato per cooptazione in data 26 marzo 2025 – quale membro del Consiglio di Amministrazione.I soci hanno anche: approvato, con voto vincolante, la politica di remunerazione adottata per l’esercizio 2025 in materia di remunerazione degli Amministratori, del Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche, comprensiva delle linee guida sulla politica in materia di remunerazione e incentivazione 2025 del Patrimonio BancoPosta; espresso voto favorevole, di carattere non vincolante, sulla relazione sui compensi corrisposti nel corso dell’esercizio 2024; approvato i Piani di incentivazione basati su strumenti finanziari. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, fiducia consumatori Università del Michigan maggio rivista al rialzo a 52,2 punti

    (Teleborsa) – Rivisto al rialzo l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di maggio 2025, l’indice sul consumer sentiment si è attestato a 52,2 punti dai 50,8 della lettura preliminare e dai 52,2 del mese precedente. Rivista al rialzo anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 47,9 punti da 47,3 di febbraio e dai 46,5 della lettura preliminare, mentre quella sulla condizione attuale è stata ritoccata a 58,9 punti dal preliminare di 57,6 punti e dai 57,9 del mese precedente.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, PMI Chicago maggio peggiora inaspettatamente a 40,5 punti

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività manifatturiera nell’area di Chicago. Nel mese di maggio 2025, l’indice PMI Chicago si è attestato a 40,5 punti contro i 44,6 punti del mese precedente. Il dato risulta anche inferiore alle aspettative degli analisti, che erano per un livello a 45,1 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO