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    Codice della Strada: Salvini, tavolo tecnico al MIT per le istanze di medici e pazienti

    (Teleborsa) – Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha promosso l’attivazione di un tavolo tecnico presso il MIT per esaminare le istanze di medici e pazienti in merito all’uso di medicinali e sostanze che possono influire sulla guida, in relazione alle normative del Codice della Strada. L’iniziativa è stata annunciata attraverso rispettive lettere alla Presidenza del Consiglio e ai Ministri dell’Interno, Matteo Piantedosi, e della Salute, Orazio Schillaci.Questa decisione scaturisce dalla necessità di approfondire l’applicazione delle recenti modifiche al Codice della Strada. La Legge 25 novembre 2024, n. 178, ha introdotto importanti cambiamenti all’articolo 187, che regola la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope. Queste modifiche sono il risultato di una proficua collaborazione interministeriale e con le associazioni di categoria, tutte volte a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre le stragi sulle strade.Salvini ha riconosciuto l’efficacia del Protocollo sulle procedure di accertamento della guida sotto effetto di sostanze psicotrope, sviluppato congiuntamente dai Ministeri dell’Interno e della Salute. Tuttavia, numerosi cittadini, medici e associazioni hanno sollevato interrogativi sulle possibili implicazioni per i pazienti in terapia farmacologica che assumono farmaci contenenti metaboliti attivi di matrice psicotropa in relazione alle nuove norme.Mantenendo intatto l’impianto del nuovo articolo 187, il tavolo tecnico avrà il compito di avviare al più presto un confronto interistituzionale per trovare un equilibrio tra il diritto alla salute, il diritto alla mobilità e l’interesse collettivo alla sicurezza stradale. L’obiettivo è definire soluzioni amministrative che, basandosi sui principi di ragionevolezza e proporzionalità, possano tenere conto delle diverse esigenze.A questo tavolo parteciperanno rappresentanti della Presidenza del Consiglio, del Ministero dell’Interno e del Ministero della Salute. Il MIT fornirà a breve dettagli sulla convocazione e sulle modalità operative ed è a disposizione per definire di comune accordo l’elenco delle associazioni da audire. Il ministro ha sottolineato l’importanza sociale di questo tema e ha richiesto la massima collaborazione per l’immediata attivazione del tavolo. LEGGI TUTTO

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    BTP Italia, ordini per 3,14 miliardi di euro nella prima giornata

    (Teleborsa) – Gli ordini per il nuovo BTP Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione italiana, hanno chiuso la prima giornata a quota 3,14 miliardi di euro, dopo aver superato i 3 miliardi alle 16.32, i 2 miliardi poco prima delle 13 e il primo miliardo verso le 10:45. I contratti sottoscritti sono stati circa 86 mila.L’ultima emissione del BTP Italia (su un titolo a 5 anni) di marzo 2023 ha registrato una raccolta complessiva di quasi 10 miliardi di euro (di cui 8,6 miliardi al retail), con 3,6 miliardi sottoscritti nella prima giornata. Quella di novembre 2022 ha raccolto 12 miliardi di euro (di cui 7,3 miliardi al retail), mentre quella di giugno 2022 ha totalizzato raccolto 9,4 miliardi di euro (di cui 7,3 miliardi al retail).Il titolo di Stato in collocamento ha una durata di 7 anni e un premio finale extra pari all’1% per coloro che lo acquistano all’emissione e lo detengono fino a scadenza, il 4 giugno 2032. Come per le precedenti emissioni, sarà collocato sul mercato in due fasi: la prima fase si svolge da martedì 27 a giovedì 29 maggio, salvo chiusura anticipata, ed è riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail); la seconda fase avrà luogo nella mattinata del 30 maggio e sarà riservata solo agli investitori istituzionali.I tassi minimi garantiti comunicati lunedì 26 maggio sono fissati all’1,85%. La cedola definitiva sarà stabilita con successiva comunicazione nella mattinata di venerdì 30 maggio, all’apertura della quarta giornata di emissione, e potrà essere confermata o rivista al rialzo. Anche per questo titolo la tassazione è agevolata al 12,5%. È esente dalle imposte di successione, e, come previsto dalla legge di bilancio 2024, concorre all’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.I risparmiatori retail possono sottoscrivere il BTP Italia attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli. Il collocamento avviene sulla piattaforma elettronica MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso tre banche dealers: Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco BPM. Il codice ISIN del titolo per la prima fase è IT0005648248. LEGGI TUTTO

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    Eurotech, Alantra conferma Hold: ripresa ordini prepara accelerazione nel 2° semestre

    (Teleborsa) – Alantra ha confermato target price (0,80 euro per azione, upside potenziale dell’1%) e raccomandazione (Hold) sul titolo Eurotech, società quotata su Euronext STAR Milan che progetta, sviluppa e fornisce Edge Computer e soluzioni per l’Internet of Things (IoT).Gli analisti scrivono che i ricavi del primo trimestre del 2025 sono diminuiti del 31% su base annua, attestandosi a 8,3 milioni di euro, penalizzati dalla debole raccolta ordini nel secondo semestre del 2024, soprattutto in Germania e Giappone. Nonostante la contrazione del fatturato, il margine lordo è migliorato di 90 punti base, attestandosi al 49,6%, e le riduzioni dei costi hanno contribuito a limitare la perdita di EBITDA a -3,6 milioni di euro. L’indebitamento netto è migliorato a 18,7 milioni di euro, grazie al finanziamento degli azionisti e a un migliore capitale circolante. Stanno emergendo segnali di ripresa, con la raccolta ordini del primo trimestre in aumento del 29% su base annua e il rapporto book-to-bill di nuovo superiore a 1x. Si prevede che l’esercizio 2025 sarà back-end loaded, trainato dallo slancio dei sistemi ADAS in Germania, dal record di ordini in Giappone e da una riduzione pianificata dei costi operativi di 3,5 milioni di euro.Alantra ha stimato un fatturato per l’esercizio 2025 a 60,4 milioni di euro (-5% di variazione), in linea con le aspettative del management di una crescita moderata. Nel complesso, prevede una crescita del fatturato del 2,2% su base annua nel 2025, con un EBITDA in pareggio e un indebitamento netto di 23 milioni di euro. Ha rettificato il fatturato degli anni 2026-2027 per confermare i precedenti tassi di crescita. Si aspetta una graduale ripresa grazie ai segnali di ripresa del mercato nell’acquisizione ordini Edge AIoT del gruppo, che dovrebbe trainare la crescita del fatturato, soprattutto a partire dal 2026. Il processo di ristrutturazione negli Stati Uniti e i potenziali M&A, supportati dall’impegno del principale azionista, rappresentano i principali upside.La raccomandazione è stata conferma perché Alantra ritiene che siano “necessarie ulteriori prove di ripresa per modificare la traiettoria del gruppo e sbloccare un potenziale di crescita significativo. Detto questo, l’attuale slancio nell’acquisizione ordini pone le basi per una solida e costruttiva ripresa del fatturato nel breve termine”. LEGGI TUTTO

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    Confida: “Distribuzione automatica torna a soffrire. Calano fatturato (-1,62%) e consumazioni (-3,74%)”

    (Teleborsa) – Il 2024 si è confermato un anno di sfide per la distribuzione automatica: il fatturato del comparto si attesta a circa 1,6 miliardi di euro (-1,62%), le consumazioni scendono a 3,8 miliardi (-3,74%) e cala anche il parco macchine (808.631 distributori sul territorio, -2,71%). Stabile il mercato dell’OCS (Office Coffee Service: il caffè e le altre bevande calde in capsule e cialde) che nel 2024 supera i 401 milioni di fatturato (+0,96%) e registra oltre 1,11 miliardi di consumazioni (+0,86%). Il giro d’affari totale del comparto è quindi pari a 1,9 miliardi di euro e oltre 4,9 miliardi di consumazioni. È quanto emerge dallo studio di settore realizzato da Jakala per CONFIDA, Associazione Italiana Distribuzione Automatica. A pesare principalmente sui risultati del comparto una generale frenata del tessuto economico italiano, in particolar modo del settore manifatturiero che, da solo, vale per il 30% delle consumazioni del vending. Il calo riguarda tutte le tipologie di prodotti: dalle bevande calde (-3,4%) a quelle fredde (-4,51%), dagli snack (-4,68%) ai gelati (-34,84%). Tra le bevande calde, anche il caffè, re delle consumazioni alle vending machine, nel 2024 ha subito una frenata (-2,93%) figlia della ripresa dello smart working e dell’aumento della cassa integrazione, che hanno ridotto il numero di lavoratori nelle imprese e quindi le consumazioni. Precipitazioni frequenti e temperature in genere più miti di altri anni durante l’estate hanno causato una contrazione delle consumazioni delle bevande fredde, anche di prodotti come l’acqua minerale (-3,5%), le bevande gasate (-8,14%) e il tè freddo (-13,54%). Tra le bevande gasate, quelle al gusto cola registrano un calo di quasi il 5%, più contenuto rispetto alle altre categorie grazie alla clientela più fidelizzata e alla presenza di un minor numero di alternative possibili che invece penalizzano, ad esempio, le bevande al gusto di arancia (-20,22%). Tra gli snack, altra categoria di punta alle vending machine, pesa in maniera significativa la performance negativa di quelli al cioccolato (-36,65%) e quella più contenuta dei prodotti freschi (-3,25%). In positivo, invece, gli snack dolci (+6,71%) trainati dagli ottimi risultati delle merendine (+24%), delle barrette (+7,2%) e dei croissant (+6,6%), che beneficiano di un buon rapporto tra convenienza, gusto e durata. Stabile il comparto degli snack salati (+0,43%) dove la flessione di prodotti più tradizionali, come patatine (-0,53%), crackers (-3,93%), schiacciatine (-2,74%) e taralli (-1,7%), è compensata da una crescita della categoria frutta secca ed essiccata (+15,9%), apprezzata perché nutrizionalmente bilanciata, e altri snack salati (+6,75%). “Da quanto è emerso dai dati provvisori dei primi tre mesi dell’anno, la tendenza negativa registrata nel 2024 sembra si stia confermando anche per il 2025 – commenta Massimo Trapletti, presidente di CONFIDA – e stimiamo una contrazione nei consumi di un ulteriore -5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le ragioni di questa flessione sono molteplici e intrecciate tra loro: calo della produzione industriale, crescita della cassa integrazione, ripresa dello smart working e l’inflazione che ha portato a una riduzione del potere d’acquisto dei consumatori. Per far fronte a questa situazione il settore deve rimanere coeso, focalizzarsi sull’innovazione e sulla centralità del consumatore”.Per supportare le imprese della distribuzione automatica, CONFIDA ha investito in una serie di progetti concreti e strategici, volti a migliorare la competitività delle aziende, innovare l’esperienza del consumatore e rafforzare l’intera filiera. Tra questi “l’investimento sulla formazione delle risorse umane del nostro settore – conclude Trapletti – la collaborazione con università e centri di ricerca per approfondire i cambiamenti di abitudini di consumo avvenuti nel consumatore e lo sviluppo dei metodi di pagamento elettronici tramite le applicazioni che si stanno rapidamente diffondendo nel settore”. LEGGI TUTTO

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    Eli Lilly acquista SiteOne Therapeutics per massimo 1 miliardo di dollari

    (Teleborsa) – Eli Lilly, colosso farmaceutico statunitense, ha siglato un accordo definitivo per l’acquisizione di SiteOne Therapeutics, azienda biotecnologica privata che sviluppa inibitori a piccole molecole dei canali del sodio per il trattamento del dolore e di altri disturbi da ipereccitabilità neuronale.L’operazione include STC-004, un inibitore di Nav1.8 pronto per la Fase 2, attualmente in fase di studio per il trattamento del dolore. STC-004 potrebbe rappresentare un trattamento non oppioide di nuova generazione per i pazienti affetti da dolore cronico.”L’incidenza globale del dolore cronico continua ad aumentare e un trattamento non oppioide efficace rimane difficile da raggiungere – ha affermato Mark Mintun, vicepresidente della divisione Neuroscience Research and Development del gruppo Lilly – Lilly è entusiasta di continuare lo sviluppo di STC-004 con l’eccellente team di SiteOne, nell’ambito del nostro impegno per promuovere terapie del dolore innovative e prive di dipendenza”.Secondo i termini dell’accordo, Lilly acquisirà SiteOne e gli azionisti di SiteOne potrebbero ricevere fino a 1 miliardo di dollari in contanti, incluso un pagamento anticipato e pagamenti successivi al raggiungimento di determinati traguardi normativi e commerciali. LEGGI TUTTO

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    Borsa, introdotte nuove scadenze per opzioni su azioni di tipo europeo con consegna fisica

    (Teleborsa) – Borsa Italiana ha comunicato che, a partire da lunedì 2 giugno 2025, saranno disponibili per la negoziazione sul mercato Euronext Derivatives Milan i contratti di opzione su azioni di tipo europeo con consegna fisica nelle otto scadenze semestrali (giugno e dicembre) dei quattro anni successivi a quello in corso sulle azioni Banco BPM, Mediobanca e Snam. LEGGI TUTTO

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    Compagnia dei Caraibi risolve controversie con venditori di Elephant Gin. Paga 1,5 milioni

    (Teleborsa) – Compagnia dei Caraibi, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia premium e ultra-premium, ha sottoscritto due accordi transattivi per definire in via stragiudiziale le controversie insorte con i venditori di Elephant Gin a seguito dell’apertura della procedura di insolvenza della società.I settlement agreement hanno previsto il riconoscimento, da parte di Compagnia dei Caraibi, di un importo complessivo pari a 1.508.686,80 euro, a fronte di pretese complessivamente superiori a 7,9 milioni di euro. Grazie al rilascio dell’eccedenza del fondo rischi di 3,3 milioni di euro costituito per la gestione della controversia, l’operazione genera un beneficio economico per la controllata Refined Brands di circa 1,8 milioni. Compagnia dei Caraibi procederà, inoltre, al rilascio del fondo di 1,7 milioni di euro iscritto nell’esercizio precedente a copertura del deficit patrimoniale di Refined Brands, determinato dalla svalutazione integrale della partecipazione in Elephant Gin.Le parti hanno reciprocamente rinunciato a ogni ulteriore diritto, pretesa o azione derivante o connessa allo Share Purchase Agreement sottoscritto in data 13 dicembre 2022, si legge in una nota. La società ha già corrisposto un importo pari a 1.108.686,80 euro; i rimanenti 400.000 euro saranno versati entro il 31 dicembre 2025. LEGGI TUTTO

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    GPI, collocata seconda tranche del prestito obbligazionario per 10 milioni di euro

    (Teleborsa) – GPI, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo dei sistemi informativi e servizi per la sanità, ha collocato presso investitori istituzionali (private placement) la seconda tranche di titoli, per un importo pari a 10.000.000 euro, del Prestito Obbligazionario Bullet “Up to Euro 41,500,000 Senior Unsecured Fixed Rate Notes due 2031”. Il regolamento è avvenuto in data odierna. Pertanto, l’outstanding aggregato dei titoli del Prestito Obbligazionario Bullet è pari a 41.500.000 euro. LEGGI TUTTO