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    Haiki+, ValueTrack: con Ecobat solida integrazione industriale ma maggiore leva

    (Teleborsa) – ValueTrack rimanda l’aggiornamento di stime e fair value su Haiki+, holding di partecipazioni attiva nel business dell’ambiente e dell’economia circolare (quotata su Euronext Growth Milan da gennaio 2025 tramite scissione da Innovatec), alla pubblicazione dei risultati preliminari del primo semestre del 2025, previsti nelle prossime settimane, come annunciato dall’AD Giovanni Rosti. È probabile un possibile aggiornamento da parte del management delle previsioni per l’esercizio 2025 a seguito del consolidamento anticipato di Ecobat, il cui contributo era inizialmente previsto a partire dal 2027.Il 1° luglio, Haiki+ ha completato l’acquisizione di Ecobat Resources Italy per 22,9 milioni di euro, garantendo la piena integrazione verticale lungo la catena del valore del riciclo delle batterie. Inizialmente prevista per il 2026-2027 e non ancora nelle previsioni degli analisti, l’operazione aggiunge circa 50 milioni di euro di ricavi e circa 6 milioni di euro di EBITDA (sulla base dei dati finanziari dell’esercizio 2024, al netto delle attività infragruppo), accelerando la roadmap strategica del Gruppo. Il multiplo di ingresso (circa 2,7x EV/EBITDA dell’esercizio 2024 al netto dei crediti di prossima riscossione) è “molto interessante”, con un incremento sia sull’utile per azione (EPS) pro-forma dell’esercizio 2025 che sull’OpFCF. Tuttavia, l’operazione è finanziata tramite un prestito soci di 16 milioni di euro da SG Holding con un interesse dell’8,5%, che aumenta la leva finanziaria del Gruppo e aumenta il rischio di violazione dei covenant dei titoli obbligazionari esistenti nel 2025, un anno già teso dal punto di vista finanziario.ValueTrack evidenzia che Ecobat conclude l’industrializzazione del sistema Haiki Cobat, inizialmente prevista entro il 2027 secondo il piano industriale del Gruppo. Con RaeeMan (alcaline e al litio), Cobat Ecofactory (batterie portatili al litio e alcaline, black mass) e ora Ecobat (piombo-acido), Haiki+ controlla ora completamente la filiera del riciclo delle batterie in tutti i principali settori chimici, posizionando il Gruppo in modo unico come leader italiano nel riciclo completo di batterie.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    Airbus, Malaysia Airlines ordina 20 ulteriori widebody A330neo

    (Teleborsa) – Airbus, colosso europeo dell’aviazione, ha comunicato che Malaysia Aviation Group (MAG), la casa madre del vettore nazionale Malaysia Airlines, ha siglato un ordine fermo per 20 ulteriori A330-900. Con questa nuova commessa la futura flotta A330neo di Malaysia Airlines raddoppierà, raggiungendo un totale di 40 aeromobili.MAG ha selezionato per la prima volta l’A330neo nel 2022 nell’ambito del programma di rinnovamento della flotta widebody, con un impegno iniziale per 20 aeromobili, quattro dei quali sono già stati consegnati. Gli A330neo sono già in servizio sulle rotte da Kuala Lumpur verso Melbourne, Auckland e Bali.Equipaggiato con i più recenti motori Rolls-Royce Trent 7000, l’A330-900 è in grado di coprire una distanza fino a 7.200 miglia nautiche / 13.300 km senza scalo. Alla fine di maggio 2025 la Famiglia A330 aveva registrato oltre 1.800 ordini fermi da parte di più di 130 clienti in tutto il mondo. LEGGI TUTTO

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    CoreWeave acquisterà Core Scientific per 9 miliardi di dollari

    (Teleborsa) – CoreWeave, società statunitense gestisce una piattaforma cloud che fornisce scalabilità, supporto e accelerazione per GenAI, ha firmato un accordo definitivo in base al quale acquisiràCore Scientific, fornitore di infrastrutture per data center, in una transazione interamente azionaria. Gli azionisti di Core Scientific riceveranno 0,1235 azioni ordinarie CoreWeave di Classe A di nuova emissione per ogni azione ordinaria Core Scientific, sulla base di un rapporto di cambio fisso. A seguito del successo dell’IPO di CoreWeave nel marzo 2025, questa acquisizione aiuterà CoreWeave a verticalizzare la propria presenza nei data center per garantire una crescita del fatturato e un miglioramento della redditività.Al 3 luglio 2025, il rapporto di cambio concordato implica un equity value complessivo di circa 9 miliardi di dollari. Il valore finale sarà determinato al momento della chiusura dell’operazione, prevista nel quarto trimestre del 2025. Al termine dell’operazione, CoreWeave prevede che la partecipazione degli azionisti di Core Scientific nella società risultante dalla fusione sarà inferiore al 10%. LEGGI TUTTO

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    Banca Mediolanum, raccolta netta da 721 milioni di euro a giugno

    (Teleborsa) – Banca Mediolanum, big italiano del risparmio gestito, ha chiuso giugno 2025 con risultati commerciali pari a 1,09 miliardi di euro, di cui: raccolta netta totale a 721 milioni di euro, 6,10 miliardi YTD, raccolta netta in risparmio gestito a 762 milioni di euro, 4,54 miliardi YTD, nuovi finanziamenti erogati a 350 milioni di euro, 1,86 miliardi YTD, premi polizze protezione a 21 milioni di euro, 114 milioni YTD.”Anche giugno conferma i solidi trend rilevati nella prima parte di questo 2025 così positivo: forte raccolta totale e gestita di alta qualità, trainata dalla continua trasformazione di risparmio amministrato – questo mese fortemente impattato da scadenze fiscali – verso le nostre soluzioni di investimento”, ha commentato l’AD Massimo Doris. “Sono molto soddisfatto dei risultati di questi primi sei mesi che, seppur connotati da alcune fasi di instabilità e incertezza, ci consentono di chiudere il semestre con 6,1 miliardi di raccolta totale e 4,5 miliardi di gestita, quest’ultima in crescita del 47% rispetto allo scorso anno, e con 106.100 clienti acquisiti – ha aggiunto – Resteremo fortemente focalizzati sul nostro percorso di crescita organica anche nella seconda parte dell’anno, che sono certo ci vedrà sempre più protagonisti sia per lo sviluppo della nostra rete di Family Banker sia con importanti iniziative per i nostri clienti”. LEGGI TUTTO

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    TimVision: dal 10 luglio in esclusiva la serie crime “This City Is Ours”

    (Teleborsa) – Dal 10 luglio arriva in Italia, in anteprima esclusiva su TimVision,”This City Is Ours” la serie crime con Sean Bean e James Nelson-Joyce. Ambientata a Liverpool “This City is Ours” – fa sapere Tim in una nota – è una storia di criminalità organizzata, di lotta per il potere e su ciò che siamo disposti a fare per ottenerlo, ma è anche un racconto sulla famiglia e sull’amore. Per anni, con il suo amico Ronnie (Bean), Michael (Nelson-Joyce) ha contrabbandato cocaina dentro e fuori dalla città, direttamente dalla Colombia. Ma quando una delle spedizioni scompare, capisce che il loro regno è in pericolo. Ronnie inizia ad accennare al ritiro e alla pensione mentre Michael, per la prima volta innamorato, inizia a immaginare una vita diversa. Quando il figlio di Ronnie, Jamie (Jack McMullen), inizia a prendere il controllo decide che per Michael non c’è più posto al tavolo delle trattative. Entrambi hanno piani ambiziosi per modernizzare la gang e la loro lotta per il potere diventa brutale. Ma la sfida più grande per Michael sarà salvare Diana (Hannah Onslow), la donna che ama, e il figlio che in fondo ha sempre sognato. Nel cast oltre a Bean (Shardlake, Marriage, Time) e Nelson-Joyce (Bird, A Thousand Blows), Hannah Onslow (Empire of Light, This Is Going to Hurt), Jack McMullen (Hijack, Ford v Ferrari) e Julie Graham (Shetland, Time).”This City is ours” è prodotta da Sony Pictures, produttori esecutivi sono Andy Harries (The Crown, Outlander), Rebecca Hodgson (Sherwood), Sian McWilliams (Without Sin), Stephen Butchard (The Last Kingdom, Baghdad Central), Saul Dibb (The Sixth Commandment, Dublin Murders) e Jo McClellan (This Town, I May Destroy You).(Foto: © gonewiththewind/123RF) LEGGI TUTTO

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    Amplifon, nuova proposta commerciale in Italia dopo dialogo con AGCM

    (Teleborsa) – Amplifon, società leader nelle soluzioni uditive che fa parte del FTSE MIB, ha introdotto in Italia, dallo scorso mese di maggio, un nuovo modello di proposta commerciale pensato per offrire ai consumatori un’informazione più chiara, completa e facilmente comprensibile sui propri servizi e dispositivi acustici.L’iniziativa nasce in seguito all’indagine conoscitiva condotta dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) sul settore dei dispositivi acustici, conclusa nell’aprile 2024, e al successivo confronto con l’Autorità. Al termine di questo percorso, non sono emersi rilievi a carico della società.Per Amplifon, il dialogo con l’AGCM ha rappresentato “un’opportunità per rafforzare ulteriormente l’impegno verso una comunicazione sempre più orientata alla trasparenza e alla tutela del consumatore”, si legge in una nota.La nuova proposta si inserisce nel più ampio percorso di responsabilità e innovazione che l’azienda sta portando avanti, con l’obiettivo di migliorare continuamente la qualità del servizio, la correttezza dell’informazione e l’esperienza delle persone che si affidano ogni giorno ad Amplifon. LEGGI TUTTO

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    Borgosesia, asset under management balzano a 133 milioni di euro nel primo semestre

    (Teleborsa) – Borgosesia, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo degli investimenti in asset alternativi, ha raggiunto al 30 giugno 2025 circa 133 milioni di asset under management (79 milioni al 31 dicembre 2024, +68%), grazie soprattutto al contributo portato dall’accordo siglato con My Credit. Inoltre, nel corso del primo semestre dell’anno – a ragione della progressiva riduzione degli investimenti diretti realizzati in conformità alle previsioni del Piano Strategico 2025-2027, che vede una prevalenza sempre maggiore di attivi gestiti conto terzi, e della maggior incidenza sul patrimonio residuo di immobili concessi in locazione – le vendite immobiliari si attestano a complessivi 13,9 milioni di euro, in calo rispetto al dato del primo semestre 2024 (18,8 milioni, -26%).La società ricorda che il dato relativo all’andamento delle vendite immobiliari “dirette” è, e sarà, sempre meno indicativo dell’andamento del business, alla luce dell’evoluzione strategica verso un modello di piattaforma integrata di gestione e investimento, cioè di Alternative Asset Manager in grado di attrarre operatori istituzionali e affiancarli in operazioni complesse e a forte contenuto specialistico. LEGGI TUTTO

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    Lindbergh acquista Termotecnica Monzese per 1 milione di euro

    (Teleborsa) – Lindbergh, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nell’offerta di servizi, prodotti e soluzioni di logistica, ha siglato un accordo preliminare per l’acquisizione del 100% della società Termotecnica Monzese, realtà con oltre 50 anni di storia operante nei territori della provincia di Monza e della Brianza. L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella strategia di crescita per linee esterne di Lindbergh nel settore HVAC, rafforzando la sua presenza nei servizi di assistenza tecnica ed installazione. L’acquisizione assume inoltre un valore particolarmente strategico e sinergico poiché avviene in un’area – il nord della Lombardia – dove sono già attive le società Vergottini ed EPS, società facenti parte del Gruppo Lindbergh.Nell’ultimo triennio (2022-2024), Termotecnica Monzese ha registrato ricavi annuali medi per 1,909 milioni di euro ed EBITDA medio di 214 migliaia di euro. Al 31/12/2024 l’azienda registrava una Posizione Finanziaria Netta attiva (cassa) di 531 migliaia di euro.L’operazione, il cui closing è previsto entro il 10/09/2025, ha un valore complessivo pari a 1 milione di euro (oltre alla Posizione Finanziaria Netta, rettificata alla data del closing, stimata in 80.000 euro e comprensiva anche del TFR e di alcune poste residuali).”L’ingresso di Termotecnica Monzese nel nostro Gruppo rappresenta un tassello strategico nel percorso di consolidamento di Lindbergh nel settore – dichiara Matteo Vaccari, direttore della Business Unit HVAC – La lunga esperienza e la riconosciuta affidabilità di Termotecnica Monzese ci permettono di rafforzare ulteriormente la nostra presenza sul territorio e di proseguire speditamente nel nostro percorso di crescita”. LEGGI TUTTO