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    Stellantis investirà 2 miliardi euro in 2025 su Italia, aumenterà produzione dal 2026

    (Teleborsa) – Stellantis, colosso italo-francese dell’automotive, manterrà aperti tutti i suoi stabilimenti italiani e aumenterà la produzione a partire dal 2026 grazie al lancio di nuovi modelli, secondo quanto dichiarato da Jean-Philippe Imparato, responsabile europeo del gruppo, in occasione dell’incontro in corso al MIMIT.”Stellantis porterà avanti il piano industriale in Italia con risorse proprie, senza qualsiasi forma di incentivo pubblico alla produzione”, ha sottolineato Imparato.”Il Piano Italia pone il nostro Paese al centro delle strategie di Stellantis: ogni stabilimento ha un piano di modelli che arrivano al 2032 – ha spiegato nel suo intervento – Sono confermati gli investimenti che Stellantis effettuerà in Italia: per il 2025 sono previsti circa 2 miliardi di euro per gli stabilimenti e 6 miliardi di euro nello stesso periodo in acquisti da fornitori operanti in Italia. Stellantis è il gruppo che ha investito di più in Italia: 10 miliardi nel 2021-2025 che salgono a 40 se si considerano gli acquisti da fornitori italiani”.Dal canto suo, il ministro dell’Industria italiano Adolfo Urso ha promesso che l’Italia spenderà più di 1 miliardo di euro il prossimo anno per sostenere il suo settore automobilistico in difficoltà. Il settore auto “è in una fase di profondi cambiamenti” e per questo “il governo, in un contesto di bilancio difficile, ha compiuto uno sforzo significativo, mettendo a disposizione del comparto e della filiera oltre 1 miliardo di euro nel 2025 per supportare le imprese nella transizione in corso con gli strumenti di politica industriale”, ha detto il Ministro.Imparato ha spiegato che a Mirafiori saranno prodotte la 500 ibrida e la nuova generazione della 500 BeV elettrica, in aggiunta alla prosecuzione dell’attività dei cambi eDCT. Torino sarà, dal primo gennaio 2025, la sede della Regione Europa di Stellantis e il quartier generale della divisione Veicoli Commerciali del gruppo. Sarà inoltre la sede di SUSTAINera, centro di sperimentazione e di riciclo del gruppo e consoliderà il Battery Technology Center, attuale sede dell’unico centro al mondo del Gruppo per i test e lo sviluppo delle batterie. A Melfi è stata installata la piattaforma Stla Medium sulla quale Stellantis produrrà dall’anno prossimo la nuova Jeep Compass sia elettrica sia ibrida. A Cassino, invece, nasce la nuova piattaforma Stla Large su cui saranno prodotti tre nuovi modelli, a partire dal 2025 con la nuova Stelvio, poi la nuova Giulia nel 2026 e infine una vettura top di gamma. Per la Giulia e la Stelvio sono in valutazione anche modelli ibridi oltre che elettrici. LEGGI TUTTO

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    Torino Airport certificato al Livello 3+ “Neutrality”

    (Teleborsa) – Torino Airport ha ottenuto la certificazione al Livello 3+ “Neutrality” del programma di sostenibilità ambientale Airport Carbon Accreditation di Aci Europe, per la gestione attiva delle emissioni di carbonio negli aeroporti con risultati misurabili sulle attività operative.Il protocollo prevede che gli obiettivi di carbon neutrality possano essere perseguiti azzerando le emissioni di CO2 attraverso programmi di efficientamento energetico e con il ricorso a fonti rinnovabili di energia. Il livello di certificazione 3+ prevede il coinvolgimento degli stakeholder nel processo di riduzione delle emissioni, considerando anche le emissioni legate agli spostamenti dei passeggeri per raggiungere lo scalo.Negli ultimi cinque anni, grazie al piano attuativo per la riduzione delle emissioni di carbonio, l’aeroporto di Torino ha ridotto le emissioni di CO2 sotto il proprio diretto controllo di oltre l’80% rispetto al 2019, per un totale di oltre 10.000 tonnellate di CO2 risparmiata nel 2023, pari a 330.000 alberi piantumati LEGGI TUTTO

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    Catastrofi naturali, ok Parlamento UE a fondi regionali e coesione per ricostruzione

    (Teleborsa) – Il Parlamento europeo ha approvato l’utilizzo di fondi UE per la ricostruzione a seguito di catastrofi naturali.La legislazione sul sostegno di emergenza regionale alla ricostruzione (RESTORE), approvata con 638 voti favorevoli, 10 contrari e 5 astensioni, consente ai Paesi dell’UE di convogliare più facilmente i finanziamenti del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e i fondi di coesione verso la ricostruzione in caso di catastrofi.Di conseguenza, il FESR potrà essere utilizzato per finanziare progetti di ricostruzione e ripresa fino al 95% del loro costo totale. Per fornire liquidità rapida a coloro che ne hanno bisogno, saranno messi a disposizione anche prefinanziamenti aggiuntivi fino al 25% dell’intero importo. La legislazione consentirà un uso più flessibile anche dei fondi del Fondo sociale europeo Plus, per finanziare regimi di lavoro a breve termine, sostenere l’accesso all’assistenza sanitaria e fornire beni di prima necessità.La nuova flessibilità si applica alle catastrofi naturali del 2024 e del 2025. Nel 2025, le modifiche approvate dovrebbero mobilitare 3 miliardi di EUR di finanziamenti anticipando i pagamenti per il periodo 2025-2027. LEGGI TUTTO

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    USA, indice NAHB dicembre invariato a 46 punti

    (Teleborsa) – Risulta invariata la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A dicembre 2024, il dato si è attestato a 46 punti, rispetto ai 46 punti del mese precedente. Il dato è peggiore delle attese del consensus (47 punti).Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali è invariato a quota 48, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi cresce di 3 punti a 66 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è sceso di 1 punto a quota 31.L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “Mentre i costruttori esprimono preoccupazione per il fatto che gli alti tassi di interesse, gli elevati costi di costruzione e la mancanza di lotti edificabili continuino a rappresentare un ostacolo, stanno anche anticipando un futuro allentamento normativo dopo le elezioni – ha affermato il presidente della NAHB Carl Harris – Ciò si riflette nel fatto che le aspettative di vendita future sono aumentate fino a raggiungere il massimo degli ultimi tre anni”.(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industria ottobre +0,1% su base mensile

    (Teleborsa) – Dati leggermente sotto le attese per le scorte dell’industria a ottobre 2024. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,1% a 2.587 miliardi di dollari, al di sotto del +0,2% atteso dal consensus e sopra il +0% registrato il mese precedente. Su base annua si è registrato un incremento del 2,4%. Nello stesso periodo le vendite sono rimaste invariate su base mensile, attestandosi a 1.883 miliardi di dollari. Su anno si registra un aumento dell’1,7%. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,37. A ottobre 2023 era pari all’1,36.(Foto: Photo by Hannes Egler on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Fondazione CRT, revisioni integrate nello Statuto: completato percorso di revisione

    (Teleborsa) – La Fondazione CRT, importante fondazione di origine bancaria azionista di Unicredit e Generali, ha ufficializzato alla presenza del Notaio Remo Maria Morone le modifiche proposte dalla Presidente Anna Maria Poggi lo scorso 11 dicembre e approvate all’unanimità dal Consiglio di Indirizzo. Le modifiche riguardano il sistema delle terne per parte delle designazioni per la composizione del Consiglio di indirizzo, la nomina dei cooptati e il riallineamento della durata dei mandati degli organi, e si inseriscono nell’ambito del processo di revisione statutaria avviato dalla Fondazione lo scorso agosto. Ora lo Statuto verrà inviato al MEF per il controllo previsto dalla legge. Le revisioni riguardanti i poteri di nomina e consistenti nel passaggio dalla terna alla designazione, una volta validate dal Ministero, saranno da subito operative e comunque in occasione della prima designazione utile. I consiglieri cooptati saranno nominati dal Consiglio entrante anziché dal Consiglio uscente.A partire dal 2029, anno di scadenza degli organi della Fondazione, il nuovo riallineamento dei mandati sarà operativo, con una durata uniforme di quattro anni, fatta eccezione per la carica di Presidente.La revisione del sistema delle terne ha l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e rigore nel processo di designazione, rispondendo alle necessità emerse nel corso delle precedenti gestioni. In particolare, la modifica è stata supportata dall’istituzione lo scorso agosto di un Comitato Nomine che ha il compito di valutare preliminarmente i profili designati garantendo il pieno rispetto dei requisiti statutari dell’Ente e, nel contempo, l’autonomia della Fondazione cui compete in ultima istanza la nomina effettiva dell’ente designante.Le modifiche di oggi concludono così il processo di riforma statutaria intrapreso dalla Fondazione CRT, che ha introdotto anche criteri di eleggibilità, compatibilità e requisiti di professionalità per i membri degli organi, nonché nuove modalità di gestione dei conflitti di interesse. LEGGI TUTTO

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    Enac, Di Palma: “Insieme a Fish determinati a tutelare il diritto alla mobilità e all’integrazione di tutti”

    (Teleborsa) – “Mi unisco agli auguri per i 30 anni di Fish e ringrazio il Presidente Vincenzo Falabella al quale mi lega un’amicizia personale, oltre che la condivisione di temi importantissimi, come inclusione lavorativa e diritto alla mobilità, oggetto di uno dei primi protocolli che ho firmato come Presidente Enac. Insieme a Fish, Istituzioni, operatori e associazioni del terzo settore, e sotto l’egida del Ministro Alessandra Locatelli, l’Enac porta avanti con forza e determinazione ogni possibile iniziativa volta a tutelare il diritto alla mobilità e all’integrazione di tutti”. È quanto ha affermato il presidente Enac Pierluigi Di Palma al convegno organizzato da Fish per i 30 anni di attività della fondazione, in cui sono intervenuti la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, Giusy Versace, il presidente CNEL Renato Brunetta, Davide Faraone. “Lo scorso 12 novembre – ha proseguito Di Palma – abbiamo organizzato un workshop dedicato al trasporto aereo accessibile e inclusivo, che ha avuto l’adesione del maestro Andrea Bocelli. Tra le iniziative presentate, la Safety Briefing Card in caratteri braille, ideata da Enac e da ITA Airways, per non vedenti e ipovedenti, che dalla stagione Summer 2025 sarà disponibile su tutta la flotta.Tra gli altri progetti, One Click Away per facilitare la prenotazione dell’assistenza sui vettori aderenti, ITA Airways, Air Dolomiti, Aero Italia, Sky Alps e Neos. E anche il progetto Autismo dell’Enac per favorire i viaggi delle persone autistiche che ha avuto il privilegio di essere presentato all’ONU come best practice. L’impegno comune è rimuovere barriere e ostacoli, fisici e culturali, affinché nessuno venga lasciato indietro, con un’attenzione particolare ai passeggeri più fragili”. LEGGI TUTTO

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    UE, Meta Platforms multata per 251 milioni di euro per violazione dei dati personali

    (Teleborsa) – La Commissione per la protezione dei dati (DPC) irlandese, autorità indipendente responsabile della difesa del diritto degli individui UE alla protezione dei propri dati personali, ha multato Meta Platforms per 251 milioni di euro. Le indagini sono state avviate dalla DPC in seguito a una violazione dei dati personali, segnalata da Meta a settembre 2018.La violazione dei dati ha avuto un impatto su circa 29 milioni di account Facebook a livello globale, di cui circa 3 milioni erano basati nell’UE/SEE. Le categorie di dati personali interessate includevano: nome completo dell’utente; indirizzo e-mail; numero di telefono; posizione; luogo di lavoro; data di nascita; religione; genere; post sulle timeline; gruppi di cui un utente era membro; e dati personali dei bambini. La violazione è derivata dallo sfruttamento da parte di terze parti non autorizzate di token utente sulla piattaforma Facebook. La violazione è stata risolta da Meta e dalla sua società madre statunitense poco dopo la sua scoperta.”Questa azione di coercizione evidenzia come la mancata integrazione dei requisiti di protezione dei dati durante il ciclo di progettazione e sviluppo possa esporre gli individui a rischi e danni molto gravi, tra cui un rischio per i diritti e le libertà fondamentali degli individui – ha commentato il vice commissario del DPC Graham Doyle – I profili Facebook possono contenere, e spesso lo fanno, informazioni su questioni quali convinzioni religiose o politiche, vita o orientamento sessuale e questioni simili che un utente potrebbe desiderare di divulgare solo in circostanze particolari. Consentendo l’esposizione non autorizzata delle informazioni del profilo, le vulnerabilità alla base di questa violazione hanno causato un grave rischio di uso improprio di questi tipi di dati”.”Questa decisione si riferisce ad un incidente avvenuto nel 2018 – dice un un portavoce di Meta – Abbiamo adottato azioni immediate per risolvere il problema non appena identificato e informato proattivamente le persone coinvolte e l’Autorità per la Protezione dei Dati irlandese (DPC). Disponiamo di un’ampia gamma di misure all’avanguardia per proteggere le persone sulle nostre piattaforme”.(Foto: Mariia Shalabaieva on Unsplash) LEGGI TUTTO