More stories

  • in

    Cembre, il calendario finanziario del 2025

    (Teleborsa) – Cembre ha reso noto in un comunicato il calendario finanziario per l’anno 2025. Il Produttore di connettori elettrici e strumenti di cablaggio, inoltre, ha fatto sapere che il 29 gennaio 2025 incontrerà gli investitori presso la Italian Mid Cap Conference organizzata da Mediobanca e che parteciperà alla Euronext Milan STAR Conference presso Palazzo Mezzanotte a Milano, il 25-26-27 marzo 2025.Giovedì 13/03/2025CDA: Approvazione Progetto di bilancio Cembre Spa e Bilancio consolidato al 31.12.2024 (Relazione finanziaria annuale)Martedì 29/04/2025Assemblea: Assemblea Ordinaria dei Soci prevista in prima convocazione (eventuale seconda convocazione il 30.04.2025)Mercoledì 14/05/2025CDA: Approvazione Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2025Venerdì 12/09/2025CDA: Approvazione Relazione finanziaria sul primo semestre 2025Venerdì 14/11/2025CDA: Approvazione Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025 LEGGI TUTTO

  • in

    Auto, Salvini: norme Ue su emissioni sono un suicidio per l’industria

    (Teleborsa) – Il ministro dei Trasporti, MatteoSalvini, ha dichiarato che chi non vuole cambiare la normativa Ue che prevede l’obbligo di immettere sul mercato solo auto a zero emissioni nette di CO2 dal 2035 fa “un enorme regalo alla Cina” e porta l’Europa a “un suicidio economico, ambientale, sociale e industriale”. Durante il suo incontro con la stampa a Bruxelles, a margine della riunione del Consiglio Trasporti dell’Ue, Salvini ha accusato la nuova vicepresidente della Commissione europea, responsabile per la transizione verde, Teresa Ribera, “una marziana che è sbarcata ieri sul pianeta terra e non si accorge che le fabbriche stanno chiudendo e che le auto elettriche arrivano dalla Cina, che brucia carbone e inquina di più, per conquistare le nostre fette di mercato”, mentre alcuni paesi come la Francia “fanno finta di niente e vanno verso il burrone”. Secondo il ministro la presidente riconfermata della Commissione, Ursula von der Leyen, portando avanti questa normativa nei suoi primi cinque anni di mandato, “ha commesso un errore clamoroso, oggettivo, devastante, evidente”. Durante la riunione del Consiglio, ha riferito Salvini, “sono intervenuto insieme ad altri ministri europei a difesa di 14 milioni di posti di lavoro legati all’industria dell’auto e dei motori; ed è incredibile come ci siano ancora Paesi come la Francia che fanno finta di niente, vanno verso il burrone, e dicono che non si cambia nulla, avanti col tutto elettrico dal 2035. Che è solo un enorme regalo alla Cina e un suicidio economico, ambientale, sociale e industriale” per l’Europa. “Conto – ha continuato Salvini – sul fatto che la perseveranza mia, della Lega e del governo italiano porti a una maggioranza a favore della richiesta di rivedere modi e tempi” delle riduzioni delle emissioni di CO2 dalle auto, e che si possano “evitare le multe” per i fabbricanti che non rispettano le riduzioni previste entro il 2025. Intanto, il leader della Lega ha trovato “ragionevole” il Commissario greco ai Trasporti, Apostolos Tzitzikostas. “Nei primi 100 giorni si è impegnato a portare un pacchetto a sostegno del settore auto, e l’Italia sarà al suo fianco”, ha sottolineato Salvini. LEGGI TUTTO

  • in

    Francia, Macron accetta diminissioni di Barnier: al via ricerca per nuovo premier

    (Teleborsa) – Dopo aver accettato le dimissioni di Barnier, Macron ha ricevuto la presidente dell’Assemblée Nationale, Yael Braun-Pivet, e il presidente del Senato, GérardLarcher. Poi alle 20 parlerà ai francesi in Tv. L’obiettivo è quello di nominare in poche ore un nuovo primo ministro. Nel frattempo, “Michel Barnier garantisce, insieme ai membri del governo, la gestione degli affari correnti fino alla nomina di un nuovo governo”, si legge in una nota dell’Eliseo.Si fa strada intanto l’ipotesi secondo cui il prossimo governo sarà guidato da François Bayrou, il leader centrista del MoDem. Da sempre molto vicino al presidente francese, è stato invitato a pranzo ma Macron all’Eliseo, mentre un dirigente di Renaissance, il movimento macroniano, ha detto a Le Parisien che “è in corsa” per l’incarico di primo ministro. Secondo alcuni media francesi, Macron starebbe accelerando le consultazioni per avere un nome prima della visita di Trump a Parigi, prevista per il fine settimana per la riapertura di Notre Dame.Barnier, 73 anni, ex commissario europeo negoziatore durante la Brexit, è stato sfiduciato da un’ampia maggioranza di 331 deputati ed ha il record di governo dalla vita più breve durante la Quinta repubblica, appena 3 mesi. Moody’s ha sostenuto in un rapporto che la fine del governo Barnier “riduce la probabilità di un consolidamento delle finanze pubbliche” e dunque è un “evento negativo per il credito”. Secondo S&P Global Ratings la caduta del governo lascia la Francia senza un percorso chiaro verso la riduzione del suo deficit di bilancio: la stima è che supererà il 6% del Pil nel 2024. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, stoccaggi gas ultima settimana -30 BCF

    (Teleborsa) – Scendono gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 29 novembre 2024 sono risultati in diminuzione di 30 BCF (billion cubic feet).La settimana prima si era registrato un decremento di 2 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.937 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 4,9% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.752) e in crescita del 7,8% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.653 BCF. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, diminuisce a ottobre il deficit commerciale

    (Teleborsa) – Cala il deficit commerciale americano. Nel mese di ottobre, la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 73,8 miliardi di dollari, in calo rispetto al passivo di 83,8 miliardi di dollari di settembre (dato rivisto da -84,4 miliardi).Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta anche inferiore alle stime degli analisti (-75,7 miliardi). Le esportazioni sono salite a 64,2 miliardi, mentre le importazioni sono aumentate a 65,1 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

  • in

    Alerion conferma fiducia all’AD Josef Gostner indagato per insider trading

    (Teleborsa) – Alerion Clean Power, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle energie rinnovabili, ha preso atto delle indagini che riguardano Josef Gostner, presidente e AD della società, a cui sono contestati, nella sua qualità di presidente, l’abuso o comunicazioneillecita di informazioni privilegiate nonché la raccomandazione o induzione di altri alla commissione di abuso di informazioni privilegiate.La società risulta “completamente estranea” alle indagini e fornirà tutta la collaborazione richiesta dagli inquirenti per l’accertamento di ogni circostanza rilevante ai fini delle indagini medesime. Inoltre, “dopo attenta valutazione ha confermato la propria fiducia al presidente”, si legge in una nota.Per quanto noto alla società, il presidente Josef Gostner, anche per conto degli altri membri della famiglia Gostner interessati dalla vicenda in questione, ha ribadito la propria estraneità ai fatti contestati, rivendicando la piena correttezza del suo operato, e ha al contempo espresso piena fiducia nelle verifiche della magistratura inquirente e la ferma volontà di collaborare attivamente, confidando nel completo e tempestivo chiarimento della propria posizione.Secondo quanto scrive il Trentino, tra il 2020 e il 2021, Gostner avrebbe fornito “informazioni rilevanti da lui detenute a sua nipote Manuela Gostner e all’ex moglie Karoline Fink, entrambe titolari di azioni di quella società”. In particolare, secondo l’accusa, “le induceva a non vendere le azioni detenute e, nel caso di Manuela Gostner, la informava del futuro aumento di capitale che difatti il CdA della società approvava nei mesi successivi”. Altre informazioni dello stesso tenore sarebbero state fornite ai figli Alexander e Tobias e a suo fratello Emst, tutti indagati dalla Procura. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurex, volumi novembre in crescita del 6% trainati da derivati su ??azioni

    (Teleborsa) – Eurex, il principale exchange di derivati in Europa e parte del gruppo Deutsche Boerse, ha registrato un aumento del 6 percento del volume totale di scambi a novembre 2024, raggiungendo 177,6 milioni di contratti, rispetto ai 167,5 milioni di contratti nello stesso mese dell’anno scorso. La crescita è stata trainata principalmente dai derivati ??sui tassi di interesse, che sono aumentati dell’8 percento da 77,4 milioni a 83,7 milioni di contratti. Anche i derivati ??azionari hanno registrato una forte crescita, salendo del 40 percento a 32 milioni di contratti. Tuttavia, i derivati ??sugli indici hanno registrato un calo dell’11 percento, scendendo da 67,1 a 59,7 milioni di contratti negoziati.In OTC Clearing, i volumi nozionali in circolazione sono aumentati del 10 percento a novembre, raggiungendo 34.922 miliardi di euro, rispetto ai 31.663 miliardi di euro dello stesso mese dell’anno scorso. I volumi nozionali in circolazione negli overnight index swap sono aumentati del 39 percento a 4.209 miliardi di euro, mentre gli interest rate swap sono saliti del 13 percento a 15.618 miliardi di euro. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, richieste sussidio alla disoccupazione salgono più delle attese

    (Teleborsa) – Salgono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 29 novembre, i “claims” sono risultati pari a 224 mila unità, in aumento di 9 mila unità rispetto ai 215 mila della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 213.000). Le attese degli analisti erano per una salita fino a 215 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 218.250 unità, in aumento di 750 unità rispetto al dato della settimana precedente di 217.500 (dato rivisto da un preliminare di 217.000). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 22 novembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.871.000, in calo di 25.000 unità rispetto alle 1.896.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.907.000 mila) ma inferiore alle 1.910.000 attese. LEGGI TUTTO