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    Wall Street in rally con Powell che prepara il terreno per un taglio tassi a settembre

    (Teleborsa) – Seduta in rally per Wall Street, dopo che il presidente della Federal Reserve statunitense, Jerome Powell, ha aperto la porta a un possibile taglio dei tassi di interesse durante il suo discorso al Simposio di Jackson Hole. Sebbene le sue dichiarazioni abbiano posto le basi per un ritorno al taglio dei tassi nella riunione della Fed del 16-17 settembre, Powell ha sottolineato l’importanza dei dati sull’occupazione e sull’inflazione che saranno pubblicati prima di quella data.Powell ha evidenziato le vulnerabilità del mercato del lavoro nonostante l’accelerazione dell’inflazione. “Con la politica monetaria in territorio restrittivo, le prospettive di base e il mutevole equilibrio dei rischi potrebbero giustificare un adeguamento del nostro orientamento di politica monetaria”, ha detto, spiegando che i “rischi al ribasso per l’occupazione stanno aumentando”.Secondo il CME FedWatch Tool, dopo le dichiarazioni di Powell gli operatori vedono l’89% di possibilità di un taglio dei tassi di 25 punti base il mese prossimo, rispetto al 75% circa registrato prima delle sue dichiarazioni.”Il tono leggermente accomodante è musica per le orecchie degli operatori di mercato, con il presidente Powell che ha fornito un certo grado di chiarezza sulla decisione di politica monetaria di settembre – ha detto Laura Cooper, Head of Macro Credit e Global Investment Strategist di Nuveen – Facendo riferimento ai crescenti rischi di rallentamento dell’occupazione, i timori precedenti al discorso di un segnale hawkish sono stati placati e i mercati hanno rapidamente aumentato le scommesse su un allentamento a settembre”.Sul fronte tecnologico, occhi puntati su Nvidia dopo le notizie che il produttore di chip ha chiesto a Foxconn di sospendere il lavoro sul chip H20 AI, il prodotto più avanzato che la società è autorizzata a vendere in Cina; e su Alphabet dopo che l’azienda ha concluso un accordo di cloud computing della durata di sei anni con Meta Platforms del valore di oltre 10 miliardi di dollari.Tra chi ha pubblicato la trimestrale ieri sera dopo la chiusura del mercato, attenzione a Ross Stores, che ha superato le stime sugli utili e ha ripristinato le sue previsioni annuali, Intuit, che ha previsto una crescita dei ricavi del primo trimestre inferiore alle stime degli analisti, e Workday, le cui previsioni sui ricavi da abbonamento sono risultate deludenti.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones è in rialzo del 2,04%; sulla stessa linea, avanza con forza l’S&P-500, che continua gli scambi a 6.466 punti (+1,46%). In rialzo il Nasdaq 100 (+1,48%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+1,39%). Beni di consumo secondari (+2,64%), beni industriali (+2,06%) e materiali (+2,05%) in buona luce sul listino S&P 500.Al top tra i giganti di Wall Street, Dow (+5,97%), Caterpillar (+4,54%), Intel (+4,13%) e Home Depot (+4,07%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Coca Cola, che ottiene -0,59%. Sostanzialmente debole Verizon Communication, che registra una flessione dello 0,57%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Old Dominion Freight Line (+6,63%), Microchip Technology (+6,56%), Moderna (+5,72%) e ON Semiconductor (+5,63%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intuit, che prosegue le contrattazioni a -4,03%. Seduta negativa per CSX, che mostra una perdita del 3,68%. Sotto pressione Workday, che accusa un calo del 3,31%. Scivola Monster Beverage, con un netto svantaggio dell’1,67%. LEGGI TUTTO

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    Ericsson, beneficio di 1 miliardo di dollari da vendita di iconectiv

    (Teleborsa) – Ericsson, multinazionale svedese attiva nella fornitura di tecnologie e servizi di comunicazione, software e infrastrutture in ambito ICT, prevede che il beneficio in denaro derivante dalla vendita di iconectiv, al netto delle imposte previste, delle spese di transazione e di altre passività, ammonterà a circa 9,9 miliardi di corone svedesi (1 miliardo di dollari).Ericsson registrerà un beneficio EBIT una tantum di circa 7,6 miliardi di corone svedesi (0,8 miliardi di dollari) nei risultati finanziari del terzo trimestre 2025.iconectiv è consolidata da Ericsson e riportata nel Segmento Enterprise. Il contributo di iconectiv all’utile netto di Ericsson nel 2024 è stato di circa 1 miliardo di corone svedesi (0,1 miliardi di dollari). iconectiv serve oltre 5.000 clienti in diversi settori come fornitore leader di soluzioni di portabilità del numero e fornitore di servizi di gestione delle reti e delle operazioni core, di numerazione e di scambio dati. LEGGI TUTTO

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    Ue, Draghi: finora marginale nello scenario internazionale, deve adattarsi alle nuove esigenze

    (Teleborsa) – L’ex presidente del Consiglio MarioDraghi ha dichiarato che “l’Unione Europea, nonostante abbiadato il maggior contributo finanziario alla guerra in Ucraina, e abbia il maggiore interesse in una pace giusta, ha avuto finora un ruolo abbastanza marginale nei negoziati per la pace”. Nel suo intervento al Meeting di Rimini, Draghi ha ricordato che “nel frattempo la Cina ha apertamente sostenuto lo sforzo bellico della Russia” e che “le proteste europee hanno avuto poco effetto: la Cina ha chiarito che non considera l’Europa come un partner alla pari e usa il suo controllo nel campo delle terre rare per rendere la nostra dipendenza sempre più vincolante”. Draghi ha poi sottolineato che l’Ue “è stata spettatrice anche quando i siti nucleari iraniani venivano bombardati e il massacro di Gaza si intensificava”. “Questi eventi hanno fatto giustizia di qualunque illusione che la dimensione economica da sola assicurasse una qualche forma di potere geopolitico”, ha aggiunto.”È chiaro che distruggere l’integrazione europea per tornare alla sovranità nazionale non farebbe altro che esporci ancor di più al volere delle grandi potenze”, ha però affermato Draghi. “L’Europa è poco attrezzata in un mondo dove geo-economia, sicurezza e stabilità delle fonti di approvvigionamento più che non l’efficienza ispirano le relazioni commerciali internazionali. La nostra organizzazione politica deve adattarsi alle esigenze del suo tempo quando esse sono esistenziali: noi europei dobbiamo arrivare a un consenso su ciò che questo comporta”, ha spiegato.”L’Europa è la migliore opportunità per un futuro di pace e sicurezza”, ha proseguito l’ex presidente del Consiglio. C’è stata una “sveglia molto brutale che ci ha dato Trump, le relazioni con gli Usa hanno cambiato tutto. La prima cosa da fare è: stringiamoci tutti insieme. Ma c’è una situazione politica, sociale e psicologica che fa sperare bene circa una diversa forma di organizzazione politica, bisogna imparare ad andare d’accordo”, ha dichiarato. “Rigidità e passività creano inazione, è un po’ quello che abbiamo visto negli ultimi 10-15 anni, e l’inazione è il peggior nemico dell’Europa”, ha aggiunto Draghi. LEGGI TUTTO

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    Spirit Airlines declassata da Moody’s a Caa3 con outlook negativo

    (Teleborsa) – Moody’s ha declassato il rating di Spirit Airlines, compagnia aerea low-cost statunitense, da Caa1 a Caa3. L’outlook è passato da Stabile a Negativo.Il declassamento riflette il deterioramento della liquidità di Spirit, a causa di un consumo di cassa superiore alle aspettative rispetto alle previsioni al momento dell’assegnazione del rating a Spirit, dopo l’uscita dalla bancarotta nel marzo 2025. Moody’s prevede che Spirit consumerà oltre 500 milioni di dollari di liquidità nel 2025 a causa della debole domanda interna di servizi per il tempo libero, dell’elevata capacità produttiva interna e di un contesto di prezzi difficile. Prevede che questo ammontare di consumo di cassa comporterà la violazione da parte della società del suo patto di liquidità minima di 450 milioni di dollari già alla fine del 2025, salvo eventuali aumenti di liquidità da parte della società. Un’ulteriore pressione sulla liquidità di Spirit è rappresentata dal requisito di garanzie aggiuntive richiesto dal suo processore di carte di credito. Spirit ha stipulato un accordo modificato con il suo processore di carte di credito, che impone a Spirit di trasferire 50 milioni di dollari su un conto impegnato a favore della banca. Spirit ha inoltre accettato di consentire alla banca di trattenere fino a 3 milioni di dollari al giorno fino a quando l’esposizione della banca non sarà completamente garantita e di consentire alla banca di rimanere pienamente garantita in caso di aumento o diminuzione dell’esposizione. In cambio, l’accordo è stato prorogato dal 31 dicembre 2025 al 31 dicembre 2027. Spirit ha dichiarato di avere liquidità illimitata pari a 408 milioni di dollari al 30 giugno 2025. La società ha poche opzioni per reperire ulteriore liquidità poiché tutti i suoi asset sono gravati da vincoli.(Foto: Spirit Airlines) LEGGI TUTTO

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    OPAS Banca Ifis su illimity, sell-out all’1,72%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Banca Ifis su azioni ordinarie illimity Bank, risulta che oggi 22 agosto 2025 sono state presentate 2.020 richieste di adesioni alla procedura di sell-out. Pertanto dall’inizio della proceduta di obbligo d’acquisto sono state presentate complessivamente 108.634 adesioni, pari all’1,720171% dell’offerta.La procedura di sell-out, iniziata il 28 luglio, terminerà il 29 agosto. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie illimity acquistate sul mercato nei giorni 28 e 29 agosto 2025 non potranno essere oggetto delle richieste di vendita. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude in rialzo dopo Powell. Balzo di STM e Stellantis

    (Teleborsa) – Chiusura positiva per Piazza Affari, che risulta la migliore tra le Borse europee, che hanno accelerato nel pomeriggio dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha cautamente aperto la porta a un taglio dei tassi di interesse a settembre. “La stabilità del tasso di disoccupazione e di altri indicatori del mercato del lavoro ci consente di procedere con cautela nel valutare eventuali modifiche alla nostra politica monetaria – ha affermato nel suo discorso a Jackson Hole – Tuttavia, con la politica monetaria in territorio restrittivo, le prospettive di base e il mutevole equilibrio dei rischi potrebbero giustificare un adeguamento della nostra politica monetaria”.Sul fronte macroeconomico, in Giappone l’inflazione di luglio ha rallentato a +3,1% a/a da +3,3% grazie all’energia, ma il livello rimane ben superiore al target della BoJ (2%). In Germania il PIL 2° trimestre è stato rivisto al ribasso (-0,3% t/t da -0,1%) a causa di un netto calo degli investimenti (-1,4% t/t) e di un minimo supporto dei consumi (+0,1%).La crescita dei salari negoziati nella zona euro ha riaccelerato al 3,95% nel secondo trimestre del 2025, rispetto al 2,46% dei tre mesi prima, secondo i dati della Banca centrale europea (BCE). Il dato, comunque ancora al di sotto del picco del 5,37% registrato nel terzo trimestre dello scorso anno, probabilmente manterrà la BCE cauta nel valutare una possibile ripresa dei tagli dei tassi di interesse a settembre.Segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,93%. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 3.371,4 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 63,43 dollari per barile.In discesa lo spread, che retrocede a quota +88 punti base, con un decremento di 2 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,52%.Tra i listini europei performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,29%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e resistente Parigi, che segna un aumento dello 0,40%.Aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,69%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 45.908 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,94%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,29%).Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+4,67%), Stellantis (+4,23%), Azimut (+2,97%) e Prysmian (+2,61%).Tra i protagonisti del FTSE MidCap, WIIT (+3,64%), Banca Generali (+3,55%), OVS (+3,19%) e Zignago Vetro (+2,89%). LEGGI TUTTO

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    CAREL Industries, Capital ha una partecipazione potenziale del 5,09%

    (Teleborsa) – Capital Research and Management Company ha una partecipazione potenziale del 5,09% in CAREL Industries, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella produzione di componenti per raggiungere alta efficienza energetica nei mercati del condizionamento dell’aria e della refrigerazione.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 19 agosto 2025. In particolare, il 4,27% sono diritti di voto riferibili ad azioni, mentre lo 0,82% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli con possibilità di restituzione in qualsiasi momento a discrezione del dichiarante.La comunicazione è stata effettuata dal dichiarante per aggiornamento della partecipazione aggregata a seguito della riduzione al di sotto del 5% da parte del fondo gestito SMALLCAP World Fund. LEGGI TUTTO

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    OPS MPS su Mediobanca, adesioni poco mosse al 19,4%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, risulta che oggi 22 agosto 2025 sono state presentate 37.921 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 161.878.452, pari al 19,4267% delle azioni oggetto dell’offerta (o al 19,0567% sulle eventuali massime 849.458.551 azioni oggetto di offerta emesse a favore dei beneficiari dei Piani di Incentivazione).L’offerta è iniziata il 14 luglio 2025 e terminerà l’8 settembre 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 5 e 8 settembre 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO