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    Mediaset a Vivendi: “Disponibili a valutare proposte senza rinuncia a risarcimento”

    (Teleborsa) – Mediaset ha inviato a Vivendi la risposta ad una lettera inviata dalla compagnia francese lunedì 10 agosto, in cui si chiedeva di comporre la lite e rinunciare alla richiesta danni per la fallita operazione MFE, la holding europea in cui sarebbero confluite Mediaset e Mediaset Espana, andata a monte proprio le forte opposizione del socio francese.

    Per tutta risposta, ll società di Cologno Monzese conferma “la massima disponibilità a esaminare proposte concrete che siano di interesse per tutti gli azionisti di Mediaset”, ma esclude l’ipotesi di “rinunciare al risarcimento” del danno.
    “Nel merito – spiega la nota – i contenuti della lettera odierna non possono che ribadire quanto già comunicato da Mediaset nella precedente lettera del 5 agosto 2020, in quanto ancora una volta l’unica proposta pervenuta da Vivendi consiste nella rinuncia reciproca e senza esborsi a tutte le cause in atto”. LEGGI TUTTO

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    Scuola, 11mila assunzioni di personale ATA. Anief: “Si deve fare di più”

    (Teleborsa) – Per la scuola prendono il via le assunzioni di 11.323 profili ATA, gli addetti tecnico-amministrativi con funzioni di sorveglianza, igiene, segreteria ed amministrazione, fra i più numerosi della popolazione dei precari. Un risultato raggiunto grazie alle “pressanti” richieste del giovane sindacato della scuola Anief al Ministero dell’Istruzione guidato da Lucia Azzolina.

    Il colloquio tra una delegazione ATA del sindacato, rappresentata da Cristina Dal Pino e Teresa Vitiello, ed il responsabile del Ministero Filippo Serra è stato importante ai fini delle trattative a difesa della categoria. L’esponente del ministero, infatti, ha preso atto che gli organici non cambiano di molto, visti i fondi a disposizione, ma l’importante è che la normativa sui ruoli sia rispettata appieno. Dal canto suo, l’Anief ha fatto rilevare che sono necessari più collaboratori scolastici e assistenti tecnici soprattutto negli istituti comprensivi.
    “Auspichiamo maggiori immissioni in ruolo poiché in alcuni casi risultano insufficienti alle esigenze di igienizzazione per la riapertura delle scuole in sicurezza”, afferma il Presidente di Anief, Marcello Pacifico, aggiungendo che “è fondamentale ripristinare il taglio di un quarto dei posti in organico che è avvenuto in questi anni a parità dello stesso numero di alunni iscritti”. Il leader sindacale sollecita anche 20 mila assunzioni in più fra gli ATA, facendo leva anche sulle risorse del Recovery Fund. Fra le richieste del sindacato anche l’assunzione dei Dsga (dirigenti scolastici) dalle graduatorie che saranno definite dopo il primo di settembre.

    I posti che si sono resi liberi dopo i movimenti di mobilità del personale ATA per l’anno scolastico 2020/21, ovvero i cosiddetti posti vacanti, sono 24.920 con un incremento del 25% rispetto all’anno scolastico 2019/2020. La determinazione degli organici però dovrebbe essere stabilita dai carichi di lavoro e non parametrato al numero degli alunni ed al turn over, sottolinea Anief, che chiede di rivedere le regole per le assunzioni in ruolo a fronte anche delle nuove incombenze imposte dal Covid.
    Per il sindacato, lo stanziamento dei 400 milioni per il 2020 e di 600 milioni per il 2021 appare ancora insufficiente e si punta a portare avanti le trattative per aumentare di almeno il 30/% il personale. LEGGI TUTTO

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    Apple, anche Tim Cook nel “club dei miliardari”

    (Teleborsa) – Anche Tim Cook, amministratore delegato di Apple, è entrato a far parte del “club dei miliardari“. A certificare lo “status” di Cook è la BBC che cita le stime del Bloomberg Billionaire Index.

    Cook possiede più di 847mila azioni Apple – attualmente scambiate a 448 dollari a Wall Street – e lo scorso anno ha incassato un emolumento totale di oltre 125 milioni di dollari.
    Nel frattempo la società dell’IPhone si appresta a tagliare il traguardo dei 2mila miliardi di capitalizzazione, prima società a raggiungere tale risultato. Al momento in Borsa vale 1.910 miliardi dopo aver abbattuto due anni fa il muro dei mille miliardi di capitalizzazione. LEGGI TUTTO

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    MES, Misiani: “momento di decidere con pragmatismo”

    (Teleborsa) – “E’ il momento di assumere una decisione pragmaticamente. Per quanto riguarda il Pd e il sottoscritto i soldi si possono prendere anche dalla linea di credito speciale del MES”. Lo ha detto il viceministro dell’economia, Antonio Misiani, intervistato a SkyTg24 Economia.

    “Credo sia utile differenziare le fonti di approvvigionamento” ha detto “abbiamo bisogno ancora di spendere molto. Io sono per non buttare via niente, bisogna essere pragmatici perchè l’interesse nazionale è quello di mobilitare il numero maggiore possibile di risorse per far ripartire il Paese”.
    Quanto al discusso blocco dei licenziamenti – chiarisce- “è una misura transitoria legata ad una situazione di emergenza. Lo abbiamo prorogato allineandolo alla disponibilità della cassa covid ma è chiaro che è una misura transitoria destinata inevitabilmente a lasciare il passo”.

    “Tutto dipende da come sarà la situazione dell’economia a dicembre” – prosegue Misiani – “se, come confidiamo, la ripresa si intensificherà in autunno allora ci saranno le condizioni per tornare alla normalità. Se la situazione dovesse tornare a peggiorare è chiaro che dovremmo fare delle valutazioni”. LEGGI TUTTO

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    Enel e Legambiente insieme: al via “Alleva la speranza+”

    (Teleborsa) – Un impegno concreto e sempre più ad ampio raggio, sotto il segno del più: Più rinascita, più sostegno alle imprese, più turismo, più ospitalità. “Alleva la speranza”, la campagna di crowdfunding promossa da Legambiente ed Enel attraverso la piattaforma PlanBee per aiutare allevatori e apicultori delle zone ferite dagli eventi sismici del 2016-2017, continua il suo impegno nel territorio del Centro Italia con una importante novità: la nuova call “Alleva la speranza+” amplia il campo d’azione dell’iniziativa alle aziende operanti nel settore turistico extralberghiero, che hanno subito ulteriori perdite del proprio fatturato anche a causa degli impatti negativi causati negli ultimi mesi dall’emergenza Covid-19.

    In questo modo – chiarisce la nota – “si intende supportare concretamente il turismo rurale e sostenibile nell’area del Cratere, con effetti positivi su tutto il tessuto sociale circostante, tutelando e promuovendo nel contempo il patrimonio naturalistico e paesaggistico, le risorse idriche ed energetiche, la biodiversità e la qualità dei prodotti impiegati nei servizi di ristorazione o nella vendita diretta”.
    “Le aree colpite dal terremoto – spiega Enrico Fontana, coordinatore della campagna per Legambiente – sono ancora in profonda sofferenza. La ricostruzione fatica a decollare e in più l’emergenza coronavirus, che nei mesi scorsi ha colpito l’Italia, ha inferto un altro pesante colpo a queste zone, soprattutto dal punto di vista economico e turistico. Stiamo parlando di un terremoto dentro il terremoto. Con questa call vogliamo aiutare anche quelle imprese che operano nel settore turistico e che hanno scelto di continuare a lavorare nelle loro terre, coniugando ospitalità e turismo di prossimità per far conoscere e apprezzare un territorio unico nel suo genere con le sue tante eccellenze e bellezze naturalistiche, paesaggistiche e storiche”.

    Alla call “Alleva la Speranza+” possono partecipare le aziende con sede sociale nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, che hanno subito danni o perdite economiche a causa degli eventi sismici 2016-2017 o dell’emergenza covid-19, condotte da under 35 o imprese familiari con giovani attivamente impegnati. In caso di candidatura nell’ambito dell’emergenza covid-19 occorre allegare documenti che attestino un ammontare del fatturato registrato al mese di giugno 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato registrato al mese di giugno 2019, con esclusione delle imprese che operano in una delle zone colpite da eventi sismici e metereologici tra il 2016 e il 2017. Le domande saranno valutate sulla base di tre criteri: l’ordine di arrivo, la regione di appartenenza e le finalità della donazione che s’intende ottenere attraverso la campagna “Alleva la speranza+”.
    L’oggetto della raccolta fondi – precisa il comunicato – dovrà obbligatoriamente riguardare i seguenti ambiti: Per le aziende colpite dagli eventi sismici del 2016-2017 interventi di riqualificazione, acquisto macchinari o di ammodernamento e implementazione dell’attività produttiva: per il settore extra alberghiero: interventi di riqualificazione energetica e ambientale e/o interventi di adeguamento alle misure di sicurezza legate all’emergenza coronavirus. La call sarà attiva dal 10 agosto al 13 settembre.
    Alle donazioni che arriveranno attraverso PlanBee – si legge – “si sommeranno quelle di Enel e di Legambiente, perché i progetti di rinascita possano diventare realtà”.
    Con “Alleva la Speranza” verranno sostenuti venti progetti in due anni, puntando sulla continuità dell’impegno solidale. Fino ad oggi, grazie alla generosità di oltre 400 donatori, questa campagna di crowdfunding ha già raccolto un importo complessivo di 133.500 euro, destinato a investimenti sui progetti di 8 allevatori, resi possibili grazie alla solidarietà sostenuta da Legambiente ed Enel e necessari per rilanciare economia e sviluppo locale sostenibile. LEGGI TUTTO

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    “Partita” TikTok: non solo Microsoft, spuntano Twitter e Netflix

    (Teleborsa) – Dopo Microsoft, anche Twitter e Netflix sarebbero interessate a rilevare le attività di TikTok negli Stati Uniti. Secondo quanto scrive il Wall Street Jorunal, sarebbero in corso contatti preliminari tra la società guidata da Jack Dorsey e la piattaforma cinese, finita nel mirino dell’Amministrazione Trump con relative accuse di problemi alla sicurezza, da sempre “pallino” del Presidente USA.

    Secondo il Wsj, infatti, la società Usa avrebbe contattato ByteDance, che controlla TikTok, esprimendo interesse per le attività statunitensi.
    Il tutto mentre sul social cinese è in corso una complicata quanto delicata partita che vede l’intrecciarsi delle sanzioni USA, per ora sospese e un approccio piuttosto convinto del gigante informatico Microsoft , società considerata favorita a ottenerne il controllo. Secondo lo stesso Wsj resta poco chiaro il potenziale concretizzarsi in offerta da parte di Twitter, molto più piccola di Microsoft ma che potrebbe incontrare meno restrizioni da parte delle Autorità di Vigilanza.

    Quanto a Netflix, ad anticipare il possibile interesse del colosso dello streaming per la società del gruppo ByteDance è Cnbc, secondo cui potrebbe essere proprio questo il debutto della società guidata da Reed Hastings nel campo delle grandi acquisizioni. LEGGI TUTTO

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    Webuild, “Progetto Italia” mette il turbo con AV Verona-Padova

    (Teleborsa) – Firmato oggi, lunedì 10 agosto, il contratto da circa 2,5 miliardi di euro per l’avvio dei lavori del primo lotto funzionale della linea Alta Velocità ed Alta Capacità Verona-Padova, nella tratta Verona – Bivio di Vicenza.Lo rende noto Webuild in una nota spiegando che il primo lotto funzionale, commissionato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), sarà realizzato dal consorzio IRICAV DUE, costituito per circa l’83% dal Gruppo Webuild (45,44% Webuild e 37,49% Astaldi) e per il 17% da Hitachi Rail STS, nell’ambito della strategia industriale di Progetto Italia, l’operazione di consolidamento promossa da Webuild per il rafforzamento del settore delle infrastrutture nel Paese.

    Il primo lotto funzionale, prosegue la nota, con un valore complessivo di investimento da parte di RFI superiore a 2,7 miliardi di euro, e con consegna prevista entro il 2027, avrà un tracciato di km 44,2 e attraverserà 13 Comuni, quadruplicando la linea esistente, aumentando la qualità dell’offerta ferroviaria e la sua integrazione con la rete europea, riducendo l’impatto ambientale e l’incidentalità associata alla mobilità stradale.
    “Questo progetto rappresenta un altro passo avanti nell’ambito di Progetto Italia. A pochi giorni dalla consegna del Ponte di Genova, siamo molto soddisfatti di avviare un nuovo progetto strategico, questa volta per la mobilità del Veneto, un’ulteriore infrastruttura da avviare con una ampia catena di fornitura che correrà da Nord a Sud, e che segue nel giro di poche settimane l’avvio dei lavori per la strada statale Jonica in Calabria e i lavori del Nodo Ferroviario di Genova. L’Italia, da Sud a Nord, sta ripartendo, e lo sta facendo dalle infrastrutture, dal lavoro e dal territorio: siamo orgogliosi di poter mettere al servizio le nostre competenze per questo progetto di rilancio del Paese in cui abbiamo le nostre radici”, ha dichiarato a Verona Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild.

    Un Paese che non può fallire l’obiettivo. “Il modello Genova – prosegue Salini – ha dimostrato concretamente che abbiamo a disposizione una grande opportunità, perché, grazie a competenza, efficienza tecnica e collaborazione costruttiva tra istituzioni/clienti e imprese private, possiamo finalmente affrontare al meglio le sfide infrastrutturali del Paese rimaste per tanto, troppo tempo in stand-by, dando nuove opportunità anche ai giovani. Speriamo che questo nuovo progetto segua la lezione imparata con il Ponte di Genova e permetta la realizzazione di un progetto altrettanto veloce e di qualità”.
    Il Gruppo occupa complessivamente in Italia circa 11.000 persone tra diretti e indiretti, che diventeranno oltre 15.000 nel 2022. Di queste una quota superiore all’85% per la catena di fornitura che coinvolge molte imprese di piccole e medie dimensioni, come ha dimostrato il caso del Nuovo Ponte di Genova, con ben 330 imprese coinvolte. La collaborazione con la catena di fornitura con le aziende della filiera riveste un ruolo fondamentale per lo sviluppo dei territori, con la creazione di opportunità di crescita e lavoro da Nord a Sud dell’Italia, anche per i giovani. LEGGI TUTTO

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    Economy news della settimana: i numeri Istat del Covid, bonus tablet, Ecobonus auto e pensioni

    8 Agosto 2020

    A tenere banco questa settimana sempre gli sviluppi dell’emergenza coronavirus, soprattutto sui numeri dei contagi, dopo la pubblicazione dei risultati dell’indagine sierologica da parte dell’Istat. Ma anche con uno sguardo alla situazione in Svezia, Paese che ha affrontato la pandemia in maniera esattamente opposta all’Italia. Una settimana incentrata anche sui bonus non solo quelli previsti dai nuovi fondi nel Decreto agosto. Di grande interesse rimane il tema delle pensioni, in particolare sui dati di chi ha usufruito di Quota 100. LEGGI TUTTO