More stories

  • in

    BofA: sconto di valutazione delle banche UE vs. USA ai massimi da 10 anni

    (Teleborsa) – Lo sconto di valutazione delle banche dell’Unione Europea contro quelle statunitense ha raggiunto il massimo degli ultimi 10 anni. Lo afferma Bank of America, le cui top picks per il 2025 sono Barclays, BBVA, Commerzbank, SocGen e Unicredit.Gli analisti prevedono che l’NII delle banche europee quest’anno rimarrà uguale o superiore ai livelli del 2023 per tutte le banche, ad eccezione dei paesi nordici. Con la convenienza per il consolidamento cross-border ancora messa alla prova, le banche dell’UE continueranno a perseguire il consolidamento del mercato nel settore e l’M&A lungo la catena del valore su prodotti chiave come AM o assicurazioni, sostiene BofA.”Mentre è chiaro che l’Europa ha bisogno di banche più grandi, più forti e più redditizie, gli interessi regionali/nazionali di BBVA-Sabadell e UniCredit-BPM rischiano di evidenziare i limiti dell’Europa – si legge nel rapporto – Questo è un momento “now or never” per le banche dell’UE per colmare il divario. Vediamo valore sia per potenziali acquirenti che per obiettivi dal consolidamento di mercati frammentati con ROI compresi tra circa il 15 e il 18%”.BofA si aspetta una ripresa dell’attività dei mercati dei capitali quest’anno con un solido accumulo di pipeline in arrivo e un miglioramento su larga scala dell’attività dei mercati dovrebbe supportare lo slancio non NII.Guardando a UniCredit, gli analisti ritengono la banca italiana rimane poco impegnativa dati i suoi buffer P&L e le prospettive di restituire ulteriore capitale. “Troviamo resilienza nella sua capacità di fornire un ritorno di capitale di oltre 8,5 miliardi di euro in riacquisti di azioni e dividendi organicamente, senza influenzare il suo eccesso di 6-7 miliardi che ha il potenziale per offrire: sinergie al rialzo da M&A o distribuzione “speciale”, si legge nella ricerca. LEGGI TUTTO

  • in

    JPMorgan, Daniel Pinto in pensione. Jennifer Piepszak nuova COO

    (Teleborsa) – JPMorgan Chase ha annunciato che Daniel Pinto, Presidente e Chief Operating Officer, andrà in pensione alla fine del 2026 dopo oltre 40 anni in azienda. Pinto lascerà le sue responsabilità di Presidente e COO a partire dal 30 giugno 2025. Ciò gli consentirà di trasferire efficacemente tali responsabilità nei prossimi mesi. Continuerà a servire l’azienda come Vice Chairman, lavorando a stretto contatto con il CEO e altri dirigenti senior e fornendo loro consulenza su progetti chiave, relazioni con i clienti e questioni complesse che l’azienda deve affrontare.Jennifer Piepszak, Co-Chief Executive Officer della Commercial & Investment Bank (CIB), è stata nominata Chief Operating Officer dell’azienda, con effetto immediato, lavorando a stretto contatto con Pinto nei prossimi mesi. In questo ruolo, Piepszak gestirà e coordinerà tutta la tecnologia, le operazioni, l’ufficio amministrativo, i dati e l’analisi, la strategia aziendale e la diversità, l’equità e l’inclusione in tutta l’azienda, oltre a supervisionare i centri aziendali globali dell’azienda in India e nelle Filippine, che impiegano oltre 80.000 professionisti. LEGGI TUTTO

  • in

    UniCredit Main Partner di Pitti Immagine

    (Teleborsa) – UniCredit, Main partner di Pitti Immagine, conferma il proprio impegno a supporto del settore Moda e, più in generale, del tessuto produttivo nazionale. La banca si pone come interlocutore attivo in tema di innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione per le imprese del comparto, attingendo alle professionalità del suo network, per accompagnarle in concreto nelle sfide della transizione ecologica e digitale. Nell’ambito del piano UniCredit per l’Italia, la banca supporta le aziende del settore Moda con un plafond dedicato di 1 miliardo di euro finalizzato agli investimenti. UniCredit, in particolare, si impegna ad accompagnarle nei processi di transizione ESG, partendo da uno score gratuito, fornito da Cerved Rating Agency su piattaforma Open-es, finalizzato a delineare un percorso di crescita virtuosa sui tre verticali, Environmental, Social and Governance, e fornire soluzioni finanziarie volte ad incentivare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità delle imprese.Accanto all’offerta finalizzata agli investimenti, UniCredit continua a sostenere le imprese del comparto attraverso soluzioni per la gestione del capitale circolante, nonché tramite la valutazione di eventuale moratoria fino a fine anno sulla quota di capitale dei finanziamenti a medio e lungo termine in essere, fermi restando i vincoli previsti da eventuali garanzie pubbliche.La banca è inoltre attenta a favorire la crescita del capitale umano del comparto. Ne è un esempio concreto la CFMI Academy, nata dalla partnership tra Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine e UniCredit. Tale progetto è stato avviato nel 2024 e, grazie ad un nuovo bando, evolve da momento formativo seminariale a percorso di ricerca progettuale per dare impulso alle idee imprenditoriali e lanciare una nuova generazione di creativi, progettisti e imprenditori in un settore chiave del Made in Italy interessato da molteplici cambiamenti.”Come UniCredit, – afferma Remo Taricani, deputy head of Italy di UniCredit – siamo determinati a supportare la crescita delle eccellenze del Made in Italy di cui l’industria della Moda rappresenta un pilastro chiave. Con questo obiettivo, abbiamo stanziato un plafond di 1 miliardo di euro per le imprese del settore, finalizzato a sostenere gli investimenti, e siamo aperti a valutare misure di flessibilità a favore delle aziende della filiera. La partnership con Pitti Immagine conferma il nostro impegno a sostegno del comparto del Fashion e, attraverso la CFMI Academy, investiamo nella formazione dei giovani talenti delle migliori Accademie Italiane di Moda, mettendo loro a disposizione il nostro know how per dotarli delle competenze necessarie ad avviare un’attività di impresa sostenibile e di successo”.La partnership tra UniCredit e Pitti Immagine, società leader nella promozione dell’industria e del design della moda italiana, rinnovata fino al 2025, contribuisce alla crescita e allo sviluppo sostenibile del sistema Paese. Il Gruppo bancario si conferma dunque nel ruolo di Main Partner attivo di tutti i saloni di Pitti Immagine, in prima linea per offrire la propria expertise e il proprio supporto ad uno dei settori chiave dell’economia italiana.Il prossimo appuntamento è in occasione di Pitti Uomo, in programma dal 14 al 17 gennaio 2025 presso Fortezza da Basso, a Firenze. Nell’ambito della collaborazione con Pitti, durante i giorni del salone, l’UniCredit Theatre allestito in Fortezza da Basso ospiterà diversi momenti di incontro e conversazione su moda, innovazione, economia, sostenibilità e lifestyle. LEGGI TUTTO

  • in

    Maltempo, ABI: nuove sospensioni rate mutui in zone colpite di Calabria e Lombardia

    (Teleborsa) – L’Abi ha appena diffuso due circolari in cui comunica agli associati la pubblicazione delle ordinanze della Protezione civile che riguardano l’adozione delle sospensioni del pagamento delle rate dei mutui in conseguenza degli “eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 19 al 21 ottobre 2024 nel territorio dei comuni di Cenadi, di Cortale, di Curinga, di Jacurso, di Lamezia Terme, di Maida e di San Pietro a Maida nella provincia di Catanzaro e dei comuni di Ferruzzano, di Locri e di Montebello Jonico nella città metropolitana di Reggio Calabria” e per gli eventi che si sono verificati “dall’8 al 12 settembre 2024 nel territorio dell’intera provincia di Bergamo e dei comuni di Dolzago, di Lecco, di Missaglia, di Molteno e di Oggiono della provincia di Lecco e dei comuni di Gargnano, di Bagolino, di Pertica bassa e di Lavenone della provincia di Brescia. Tali Ordinanze, recita un comunicato, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, recepiscono i contenuti dell’accordo sottoscritto da Abi, Protezione Civile e dalle Associazioni dei consumatori per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà possibile per le banche dare immediata attuazione alla sospensione dei mutui per questi territori. LEGGI TUTTO

  • in

    Nasce la Corporate Academy BPER: siglato accordo con Digit’ed

    (Teleborsa) – BPER, uno dei principali gruppi bancari italiani, e Digit’Ed, il più grande polo di formazione in Italia e uno dei maggiori player in Europa, annunciano un importante accordo di partnership per la formazione dei 20mila dipendenti del Gruppo. L’accordo, di durata quinquennale, vedrà l’istituzione di una Corporate Academy a servizio di tutte le società del Gruppo BPER volta a sostenere lo sviluppo professionale dei dipendenti.Digitalizzazione, sviluppo tecnologico, metodologie didattiche avanzate e massima attenzione alla qualità dei contenuti con un approccio che integra teoria e pratica, attraverso la combinazione di competenze accademiche e conoscenze pratiche di elevato livello, sono alla base del metodo che Digit’Ed applicherà nei percorsi formativi. Attraverso l’utilizzo di soluzioni tecnologiche che comprendono l’AI e l’utilizzo di innovative tecniche di apprendimento in simulazione, i percorsi consentiranno di rafforzare le competenze chiave dei dipendenti, con particolare focus su aree strategiche quali la gestione del cambiamento, l’uso delle nuove tecnologie e lo sviluppo delle skills necessarie per affrontare le sfide future del settore bancario. “Siamo molto orgogliosi di questa partnership – ha dichiarato Gianandrea De Bernardis, executive chairman Digit’Ed –. Con il Gruppo BPER, metteremo in atto un programma di formazione mirato che sosterrà i dipendenti nella realizzazione degli obiettivi della Banca, promuovendo la loro continua preparazione a un futuro sempre più digitale e competitivo. Questo accordo testimonia il nostro impegno a essere un punto di riferimento per le aziende in Italia e in Europa che desiderano investire nella crescita del proprio capitale umano”.”L’accordo con Digit’Ed – ha commentato Andrea Merenda, chief people officer Bper – risponde alla volontà di continuare a investire nella formazione dei colleghi in modo strutturato e con soluzioni innovative. Siamo convinti che un ambiente lavorativo dinamico e moderno debba offrire alle persone le migliori opportunità di aggiornamento e di sviluppo sia professionale che personale. In un contesto di continuo cambiamento, nel quale la tecnologia svolge un ruolo rilevante, diventa fondamentale aggiornare costantemente conoscenze e competenze”. LEGGI TUTTO

  • in

    Bankitalia lancia sistema pagamenti istantanei nei Balcani Occidentali

    (Teleborsa) – Si è tenuta oggi a Palazzo Koch la cerimonia di firma della Lettera d’intenti per l’avvio di un progetto per la realizzazione di un sistema dei pagamenti istantanei nell’area balcanica occidentale. Hanno partecipato il governatore Fabio Panetta e la vicedirettrice generale della Banca d’Italia Chiara Scotti, assieme ai governatori e vicegovernatori delle Banche centrali di Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia del Nord e Montenegro.L’accordo di collaborazione – fa sapere Bankitalia in una nota – prevede la fornitura da parte della Banca d’Italia di un sistema per i pagamenti istantanei basato su un gemello del servizio TIPS, la piattaforma europea per il regolamento in tempo reale dei pagamenti istantanei disegnata, realizzata e gestita dalla Banca d’Italia per conto dell’Eurosistema. All’iniziativa, approvata dal Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea, hanno aderito Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo e Montenegro (la Macedonia del Nord si riserva di aderire in un prossimo futuro).La nuova piattaforma, che sarà operativa entro 18 mesi dall’inizio dei lavori – previsto per le prossime settimane – consentirà di eseguire pagamenti in tutte le valute dei Paesi aderenti. Ulteriori funzionalità saranno sviluppate dopo la fase iniziale di implementazione. La piattaforma permetterà inoltre di stabilire in prospettiva un collegamento bilaterale per il regolamento dei pagamenti tra l’area servita da TIPS e l’area balcanica occidentale, attraverso una soluzione tecnologicamente avanzata e a basso costo.La firma della Lettera d’intenti rappresenta un passo importante nel percorso di integrazione dei Paesi balcanici occidentali con il sistema finanziario dell’Unione europea. LEGGI TUTTO

  • in

    Custodia titoli, UniCredit annuncia internalizzazione attività di back-office

    (Teleborsa) – UniCredit ha annunciato oggi l’intenzione di internalizzare le operazioni di back office relative alla custodia titoli in Italia e Germania, standardizzando l’assetto e i fornitori, con un’operazione che creerà oltre 200 nuove opportunità di lavoro. L’internalizzazione comporterà la creazione di una piattaforma tecnologica di back-office per l’attività di servizi di custodia titoli della banca, inizialmente focalizzata sulla Germania, e l’impiego di nuove risorse per la gestione interna di queste operazioni.La decisione – fa sapere UniCredit in una nota – comporterà la creazione di più di 140 nuove opportunità di lavoro in Germania, dove in precedenza il servizio era per lo più esternalizzato. E di altre 60 in Italia, attingendo sia al mercato che al programma di reskilling che la banca ha recentemente concordato con i sindacati.La mossa rientra nell’ambito di un’ottimizzazione a livello di Gruppo del servizio di custodia titoli, con l’obiettivo di creare un approccio standardizzato in Italia e Germania, sostenuto da partner comuni e da una moderna piattaforma tecnologica. Ciò consentirà di ottenere una base più sicura, flessibile ed efficiente in termini di costi per la fornitura dei servizi di custodia, maggiore vicinanza ai clienti e agilità nell’esecuzione.Il Gruppo sottolinea di essere in stretto contatto con i rappresentanti del lavoratori in entrambi i Paesi per definire i prossimi passi necessari. “Continuiamo a concentrarci sulla semplificazione del nostro business internalizzando le catene del valoree – ha dichiarato Richard Burton, head of Client Solutions di UniCredit – sfruttando la nostra scala in modo da poter diventare più incisivi per conto dei nostri clienti. Quest’ultima mossa nei servizi di custodia è un ulteriore passo in tale direzione, che ci dà una base più forte e più flessibile per soddisfare le esigenze dei nostri clienti”.”Siamo costantemente impegnati a sviluppare i nostri processi e a verificare se sia opportuno creare internamente competenze anzichè esternalizzare. Vediamo un grande potenziale nei servizi di custodia per rafforzare le nostre attività in Germania e allo stesso tempo massimizzare le sinergie in tutto il Gruppo”, ha dichiarato Marion Höllinger, CEO di HypoVereinsbank. LEGGI TUTTO

  • in

    MPS, a Natixis strumenti finanziari per il 6,398% del capitale

    (Teleborsa) – Il gruppo francese Bpce, attraverso la controllata Natixis, detiene una partecipazione aggregata in strumenti finanziari pari al 6,398% di MPS, risalente al 6 gennaio. La quota, si legge sul sito della Consob nella sezione partecipazioni rilevanti, è rappresentata per il 6,271% da posizioni lunghe con regolamento fisico e per lo 0,012% da posizioni lunghe con regolamento in contanti e per lo 0,114% da diritti di voto riferibili in azioni. LEGGI TUTTO