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    Banca Popolare Pugliese, l’utile 2024 scende a 19 milioni. Dividendo di 0,15 euro

    (Teleborsa) – Banca Popolare Pugliese ha chiuso 2024 con un utile netto pari a 19,06 milioni di euro, rispetto ai 22,10 milioni al 31 dicembre 2023. Il margine di interesse al 31 dicembre 2024 si attesta a 121,69 milioni (133,15 milioni 31 dicembre 2023) e il margine di intermediazione a 165,27 milioni (171,06 milioni del 31 dicembre 2023). I costi di struttura ammontano a 107,89 milioni di euro, in decremento di 4,21 milioni (-3,76%), le rettifiche di valore per rischio di credito su attività finanziarie e gli accantonamenti sono pari a 28,05 milioni (+12,86%).I crediti netti verso clientela ordinaria ammontano, al 31 dicembre a 3.184 milioni di euro e registrano, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un incremento di 45,20 milioni di euro (+1,44%). I crediti deteriorati lordi, pari a 200 milioni di euro, rappresentano il 6,09% dell’ammontare complessivo dei crediti (al 31 dicembre 2023 rispettivamente 240 milioni di euro e 7,31%). Il tasso di copertura al 31 dicembre 2024 si ragguaglia al 42,18% e quello dei crediti in sofferenza al 55,80%.La raccolta complessiva da clientela, pari a 5.390 milioni, risulta in incremento di circa 135,39 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 (+2,58%); la raccolta diretta ha registrato un incremento di 83,56 milioni rispetto a fine 2023 (+2,15%) e la raccolta indiretta un aumento di 51,83 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 (+ 3,8%).La banca conferma la propria solidità patrimoniale, con gli indici patrimoniali che si collocano su livelli elevati con il CET1, il TIER1 ed il TOTAL CAPITAL RATIO rispettivamente del 19,877% (phase in) e del 19,770 % (fully loaded), ben al di sopra del minimo regolamentare richiesto.Il Consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre alla prossima Assemblea dei Soci la distribuzione di un dividendo di 0,15 euro per azione.”L’obiettivo per il 2025, ultimo anno del Piano Industriale, è quello di consolidare i risultati ottenuti e di migliorare ulteriormente l’efficienza organizzativa, la gestione dei rischi (inclusi quelli climatici e ambientali) e l’attenzione al cliente”, afferma il Direttore Generale Mauro Buscicchio.”I risultati raggiunti ci permettono di guardare con sufficiente ottimismo al futuro, pur nella speranza che il contesto economico, già incerto a causa dei conflitti in corso e della stentata crescita, non venga ulteriormente danneggiato dalla guerra dei dazi e da un possibile aumento dei prezzi delle materie energetiche”, afferma il Presidente Vito Antonio Primiceri. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM colloca Social Covered Bond da 750 milioni di euro. Ordini per 2 miliardi

    (Teleborsa) – Banco BPM ha concluso il collocamento del suo primo Social Covered Bond, destinato a investitori istituzionali per un ammontare di 750 milioni di euro e scadenza 4,5 anni a valere sul proprio programma di Obbligazioni Bancarie Garantite (BPM Covered Bond 2) da 10 miliardi di euro.Si tratta della prima emissione di European Covered Bond (Premium) nel corso del 2025; il Social Covered Bond, emesso nell’ambito del Green, Social and Sustainability Bonds Framework, incrementa il totale delle emissioni ESG di Banco BPM a 7 miliardi di euro.Il titolo sarà quotato presso il Luxembourg Stock Exchange. Tale emissione pubblica di covered bond ha un rendimento pari al tasso mid-swap di riferimento + 48 punti base, una cedola a tasso fisso pari allo 2,625%, e scadenza il 6 settembre 2029.L’emissione ha raccolto ordini per oltre 2 miliardi di euro, allocati con la seguente ripartizione geografica: Italia 32%, Germania 15%, Paesi Nordici 14%, Austria e Svizzera 11%, Spagna e Portogallo 10%, Regno Unito 7%, Francia 7%, BeNeLux 4%. Gli investitori che hanno partecipato all’operazione, di cui più del 40% con significativo focus ESG, sono principalmente banche (39%), fondi /asset managers (35%) e Organismi Istituzionali (19%).Banca Akros (parte correlata), Barclays, Intesa Sanpaolo, ING, LBBW, Natixis e Raiffeisen Bank hanno agito in qualità di Joint Bookrunner dell’emissione. LEGGI TUTTO

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    illimity, Sand Grove Capital ha il 5,04% tramite equity swap

    (Teleborsa) – Sand Grove Capital Management, società di gestione degli investimenti alternativi specializzata in investimenti basati sugli eventi con un orientamento value, ha una quota del 5,04% in illimity, gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 19 febbraio 2025.La quota non è in azioni, ma tramite un contratto di Equity Swap.La partecipazione è detenuta in qualità di gestore dei fondi d’investimento Sand Grove Opportunities Master Fund Ltd, Prelude Structured Alternatives Master Fund LP, Amundi Sand Grove Event Driven Fund e QSMA TORUS SP. LEGGI TUTTO

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    Webuild, Intesa Sanpaolo riduce partecipazione al 2,996%

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo, la più grande banca italiana, ha una partecipazione del 2,996% in Webuild, big italiano delle costruzioni e dell’ingegneria.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 21 febbraio 2025.In precedenza, al 7 febbraio 2025, la quota era del 3,008%. LEGGI TUTTO

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    Anima, Goldman Sachs riduce partecipazione al 2,339%

    (Teleborsa) – Goldman Sachs, colosso bancario statunitense, ha una partecipazione pari al 2,339% in Anima, gestore patrimoniale italiano quotato su Euronext Milan.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 19 febbraio 2025.In precedenza, al 13 febbraio 2025, la quota era del 4,730%. LEGGI TUTTO

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    Azimut, UBS ha una partecipazione del 2,832%

    (Teleborsa) – UBS Group, colosso bancario svizzero, ha una partecipazione pari al 2,832% in Azimut, gruppo attivo nel risparmio gestito e incluso nel FTSE MIB.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 20 febbraio 2025. Il giorno prima, il 19 febbraio, UBS era salita al 3,331%, con la quota classificata come “indiretta proprietà prestatario – gestione non discrezionale del risparmio”. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM, Deutsche Bank ha partecipazione del 5,181%

    (Teleborsa) – Deutsche Bank, la maggiore banca tedesca, ha una quota pari al 5,181% nel capitale di Banco BPM, istituto di credito italiano che fa parte del FTSE MIB. È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 19 febbraio 2025.La partecipazione è classificata come diretta proprietà. LEGGI TUTTO

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    BFF Bank selezionata come banca depositaria di una SICAF gestita da Polis SGR

    (Teleborsa) – BFF Bank, società attiva nella finanza specializzata e quotata su Euronext Milan, è stata selezionata per il servizio di depositario da Polis SGR, società parte del Gruppo LBO France specializzata nella creazione e nella gestione di veicoli d’investimento immobiliare. Nello specifico, il servizio sarà dedicato alla SICAF Creami, incentrata sullo sviluppo immobiliare di due aree del centro di Milano.”Attraverso i propri servizi, BFF mette a disposizione di Polis SGR la lunga esperienza sviluppata nel settore dei fondi immobiliari – ha detto Enrico Tadiotto, VP Transaction Services, BFF Bank – Siamo lieti di rafforzare il rapporto con questa società, che si dedica in modo particolare a progetti di sviluppo e di riqualificazione di aree storiche di Milano”. LEGGI TUTTO