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    Giornata mista per i mercati europei, in rialzo Piazza Affari

    (Teleborsa) – I mercati europei chiudono la seduta poco mossi, con l’IBEX spagnolo che mostra un ribasso e il tedesco DAX che guida invece i rialzi. Pochi spunti sul fronte macroeconomico, se non dall’aggregato monetario M3 dell’Eurozona a gennaio, che ha segnato un incremento di +0,1% a/a, contro +0,3% atteso e +0,2% precedente.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,086. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.033,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,2%), raggiunge 78,51 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +145 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,89%.Tra le principali Borse europee bilancio decisamente positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,76%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,02%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,23%.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,46%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,40%, portandosi a 34.850 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,08%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 27/02/2024 è stato pari a 2,8 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 2,7 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 0,63 miliardi di azioni, rispetto ai 0,61 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Saipem, con un importante progresso del 4,26%. In evidenza STMicroelectronics, che mostra un forte incremento del 4,15%. Buona performance per Campari, che cresce del 2,93%. Sostenuta ERG, con un discreto guadagno del 2,25%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Leonardo, che ha chiuso a -2,35%. Banco BPM scende dell’1,63%. Fiacca BPER, che mostra un piccolo decremento dell’1,34%. Discesa modesta per Recordati, che cede un piccolo -1,32%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Tinexta (+4,18%), MutuiOnline (+4,01%), OVS (+2,93%) e Ariston Holding (+2,61%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Technogym, che ha terminato le contrattazioni a -3,86%. Calo deciso per Caltagirone SpA, che segna un -2,89%. Sotto pressione Intercos, con un forte ribasso del 2,40%. Soffre De’ Longhi, che evidenzia una perdita del 2,20%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa in attesa dell’inflazione PCE

    (Teleborsa) – Seduta debole per Wall Street, con gli investitori che attendono nuovi dati macroeconomici per avere più indicazioni sui tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Il momento clou di questa settimana è la pubblicazione – prevista giovedì – del PCE di gennaio, l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Banca centrale statunitense.Intanto, sono diminuiti più delle attese gli ordinativi di beni durevoli americani nel mese di gennaio 2024. Per quanto riguarda il mercato immobiliare, l’indice FHFA per il mese di dicembre ha mostrato un +0,1% su mese e un +6,6% su anno, mentre l’indice S&P Case-Shiller ha segnato un -0,3% su mese e un +6,1% su anno.Prima dell’apertura del mercato sono arrivate indicazioni importanti dal mercato della grande distribuzione. Lowe’s ha registratovendite comparabili in calo meno delle attese nel quarto trimestre, mentre Macy’s ha annunciato un nuovo piano con chiusure per 150 negozi, dopo aver registrato trimestrale in perdita.Tra le altre trimestrali, Zoom ha riportato risultati del quarto trimestre superiori alle attese, mentre Norwegian Cruise Line ha previsto un profitto nel primo trimestre superiore alle previsioni grazie all’aumento dei prezzi dei biglietti.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,28%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.071 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,22%); sulla parità l’S&P 100 (-0,05%). LEGGI TUTTO

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    Debole Piazza Affari insieme al resto d’Europa

    (Teleborsa) – Chiude in ribasso la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa. Cauta la borsa di Wall Street, dove l’S&P-500 segna un -0,06%.Gli occhi degli investitori guardano all’inflazione in Europa e negli Stati Uniti con i nuovi dati attesi nei prossimi giorni. A tal proposito la presidente della BCE, Bce Christine Lagarde, intervenendo al Parlamento europeo, ha detto che i tassi di interesse “sono a livelli che, mantenuti per un periodo sufficiente lungo, daranno un contributo sostanziale assicurare che l’inflazione ritorni al nostro obiettivo del 2% in maniera tempestiva. Ci attendiamo che l’attuale processo disinflazionistico prosegua” ma “il Consiglio direttivo deve sentirsi più fiducioso che ci porterà in maniera sostenibile al targhe del 2%”. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,28%. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,43%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,96%.Si riduce di poco lo spread, che si porta a +146 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,87%.Tra gli indici di Eurolandia poco mosso Francoforte, che mostra un +0,02%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,29%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,46%. A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 32.558 punti, con uno scarto percentuale dello 0,44%, arrestando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 34.711 punti.Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 26/02/2024 risulta essere stato pari a 2,7 miliardi di euro, in ribasso (-11,46%), rispetto ai precedenti 3,05 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,62 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,61 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+5,16%), Iveco (+4,50%), DiaSorin (+3,20%) e BPER (+3,06%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Recordati, che ha chiuso a -2,31%.Vendite su Campari, che registra un ribasso del 2,19%.Seduta negativa per Moncler, che mostra una perdita del 2,18%.Sotto pressione Prysmian, che accusa un calo del 2,08%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Seco (+9,33%), Ferretti (+4,54%), MutuiOnline (+2,53%) e OVS (+2,45%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Philogen, che ha archiviato la seduta a -3,57%.Scivola Ferragamo, con un netto svantaggio del 2,63%.In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso del 2,49%.Spicca la prestazione negativa di GVS, che scende del 2,39%. LEGGI TUTTO

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    Mercati deboli. Milano schiva le vendite, vola Sogefi

    (Teleborsa) – Seduta debole per le borse europee, Piazza Affari compresa. A Milano spiccano i rialzi di Sogefi (promossa da Intesa dopo l’accordo con un fondo statunitense per la cessione della divisione Filtrazione) e delle banche (con le continue speculazioni sul potenziale M&A del settore), e il ribasso di Moncler (su cui pesa il rischio di overhang).Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,33%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.033,2 dollari l’oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 76,02 dollari per barile.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,35% a quota +146 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,82%.Tra gli indici di Eurolandia andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,01%, tentenna Londra, che cede lo 0,28%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,36%.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 32.637 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 34.789 punti, sui livelli della vigilia. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,29%); come pure, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,45%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Leonardo, con un progresso del 5,53%. Tonica BPER che evidenzia un bel vantaggio del 3,50%. In luce Iveco, con un ampio progresso del 3,33%. Andamento positivo per Banco BPM, che avanza di un discreto +1,87%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Moncler, che continua la seduta con -2,06%. Vendite su Stellantis, che registra un ribasso dell’1,93%. Si muove sotto la parità Recordati, evidenziando un decremento dell’1,17%. Contrazione moderata per Prysmian, che soffre un calo dell’1,11%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Seco (+10,56%), Ferretti (+3,64%), Intercos (+2,42%) e Credem (+2,35%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Ariston Holding, che prosegue le contrattazioni a -2,12%. Seduta negativa per Alerion Clean Power, che mostra una perdita dell’1,81%. Sotto pressione Juventus, che accusa un calo dell’1,67%. Scivola Ferragamo, con un netto svantaggio dell’1,59%. LEGGI TUTTO

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    Seduta all’insegna del toro in Piazza Affari. Spinta da risiko bancario

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa, grazie all’ottima performance delle banche. Ci sono le speculazioni sul risiko bancario (Il Foglio ha riferito che una grande banca d’affari sta preparando uno studio di fattibilità relativo ad un’operazione che vedrebbe l’acquisizione di Mediobanca da parte di UniCredit tramite un’offerta pubblica di scambio in un’operazione da 12 miliardi di euro, che coinvolgerebbe alla fine anche Generali), i giudizi degli analisti (BofA ha migliorato la raccomandazione su Banco BPM a Buy da Hold, con un target price di 7 euro dai precedenti 5,5 euro, inserendo il titolo nella propria Europe list 1) e la prossima revisione del paniere (Banca Popolare di Sondrio potrebbe entrare nel FTSE MIB al posto di Banca Generali).Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,083. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.038,3 dollari l’oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 77,04 dollari per barile, con un ribasso del 2,00%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +148 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,82%.Tra gli indici di Eurolandia performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,28%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,28%, e Parigi avanza dello 0,70%. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,07% sul FTSE MIB, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 1,00% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 34.838 punti.A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell’ultima seduta è stato pari a 3,05 miliardi di euro, in calo del 9,46%, rispetto ai 3,37 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,62 miliardi di azioni, rispetto ai 0,72 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+5,40%), Mediobanca (+5,24%), Generali Assicurazioni (+3,26%) e Banca Generali (+2,73%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Campari, che ha archiviato la seduta a -2,01%.Vendite su STMicroelectronics, che registra un ribasso dell’1,68%.Sostanzialmente debole Fineco, che registra una flessione dello 0,83%.Si muove sotto la parità Snam, evidenziando un decremento dello 0,73%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Philogen (+4,30%), Juventus (+3,89%), Seco (+3,65%) e Banca Popolare di Sondrio (+3,61%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su LU-VE Group, che ha chiuso a -2,09%.Seduta negativa per Ariston Holding, che mostra una perdita dell’1,91%.Sotto pressione Maire Tecnimont, che accusa un calo dell’1,85%.Contrazione moderata per Ferragamo, che soffre un calo dell’1,49%. LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva a New York. Corre Nvidia

    (Teleborsa) – Partenza poco mossa per la borsa di Wall Street dopo i record registrati la vigilia sulla scia della trimestrale annunciata dal colosso Nvidia. In una seduta, l’ultima dell’ottava, priva di spunti macroeconomici, l’attenzione degli investitori si concentra sulle prossime decisioni sui tassi di interesse. Dalle sale operative emerge solo il 2,5% di possibilità di una riduzione del costo del denaro alla prossima riunione di marzo e il 21% circa di un primo taglio a maggio.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones avanza a 39.160 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 5.107 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,43%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,52%). LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva a Piazza Affari con speculazioni sul risiko bancario

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo per il FTSE MIB, che spicca tra le principali Borse Europee, grazie all’ottima performance delle banche. Ci sono le speculazioni sul risiko bancario (Il Foglio ha riferito che una grande banca d’affari sta preparando uno studio di fattibilità relativo ad un’operazione che vedrebbe l’acquisizione di Mediobanca da parte di UniCredit tramite un’offerta pubblica di scambio in un’operazione da 12 miliardi di euro, che coinvolgerebbe alla fine anche Generali), i giudizi degli analisti (BofA ha migliorato la raccomandazione su Banco BPM a Buy da Hold, con un target price di 7 euro dai precedenti 5,5 euro, inserendo il titolo nella propria Europe list 1) e la prossima revisione del paniere (Banca Popolare di Sondrio potrebbe entrare nel FTSE MIB al posto di Banca Generali).Sul fronte macroeconomico, in Germania la lettura finale del PIL del 4° trimestre 2023 ha confermato i risultati preliminari: -0,3% t/t e -0,2% a/a. La contrazione è stata causata da un forte calo degli investimenti (-1,9% t/t) che ha più che compensato la crescita di consumi (+0,2% t/t) e spesa pubblica (+0,3% t/t).Per quanto riguarda la politica monetaria, Robert Holzmann – governatore della banca centrale austriaca – ritiene improbabile che la BCE tagli i tassi di interesse prima della Fed, mentre Joachim Nagel – presidente della Bundesbank – ha detto che “anche se può essere molto allettante, è troppo presto per tagliare i tassi di interesse”.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,084. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.025,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l’1,62% e continua a trattare a 77,34 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +147 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,88%.Tra i listini europei ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,62%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,77% sul FTSE MIB, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,71% rispetto alla chiusura precedente. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,2%); sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,18%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Mediobanca (+5,28%), Banca Generali (+4,04%), Generali Assicurazioni (+3,78%) e Banco BPM (+3,59%).Le peggiori performance, invece, si registrano su ERG, che ottiene -1,04%. Fiacca Fineco, che mostra un piccolo decremento dello 0,98%. Discesa modesta per Snam, che cede un piccolo -0,89%. Pensosa Inwit, con un calo frazionale dello 0,74%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Philogen (+3,72%), Ferretti (+1,99%), Banca Popolare di Sondrio (+1,95%) e Anima Holding (+1,72%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Maire Tecnimont, che continua la seduta con -2,14%. In rosso Ariston Holding, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,56%. Tentenna LU-VE Group, con un modesto ribasso dell’1,40%. Giornata fiacca per GVS, che segna un calo dell’1,32%. LEGGI TUTTO

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    A Wall Street si scatenano gli acquisti, strappa Nvidia dopo i conti

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in netto rialzo, dopo che i risultati eccezionali e le previsioni sopra le attese di Nvidia hanno innescato l’ennesimo rally del titolo, trascinando al rialzo i titoli legati all’AI e l’intero comparto tecnologico, con il Nasdaq che è l’indice che presenta il maggior guadagno nella seduta odierna. Nvidia ha registrato un ricavi per il quarto trimestre di 22,1 miliardi di dollari, battendo le stime di 20,62 miliardi di dollari, e un utile per azione di 5,16 dollari per azione, rispetto alle stime di 4,64 dollari per azione.Gli investitori continuano intanto a monitorare le indicazioni sulla politica monetaria. I verbali del FOMC di gennaio, pubblicati ieri sera, hanno evidenziato un’attenzione ancora decisamente elevata nei confronti dei rischi di inflazione da parte della banca centrale, che attende prove più concrete di un trend deflazionistico prima di prendere in considerazione un taglio dei tassi. La maggioranza dei policymaker era preoccupata per i rischi di un allentamento precoce della politica monetaria.Sul fronte macroeconomico, i dati del Dipartimento del Lavoro hanno mostrato che le richieste di sussidio alla disoccupazione sono scese a 201.000 nella settimana terminata il 17 febbraio, rispetto alle 213.000 della settimana precedente, segnalando che il mercato del lavoro è rimasto teso. Inoltre, è migliorata oltre le attese l’attività manifatturiera degli Stati Uniti nel mese di febbraio 2024, secondo la stima flash sull’indice PMI Manifatturiero elaborato da S&P Global.Tra le società che hanno diffuso i conti ci sono Moderna, che ha riportato un profitto a sorpresa nel quarto trimestre, VinFast, che punta a triplicare le vendite di veicoli elettrici nel 2024, Etsy, che ha avvertito di un calo delle vendite nel primo trimestre a causa della debole domanda, Royal Caribbean, che ha alzato le previsioni sugli utili per l’intero anno.Guardando ai principali indici della Borsa di New York, il Dow Jones continua la giornata con un aumento dello 0,86%, a 38.943 punti; sulla stessa linea, in forte aumento l’S&P-500, che con il suo +1,83% avanza a quota 5.073 punti. Effervescente il Nasdaq 100 (+2,74%); sulla stessa tendenza, ottima la prestazione dell’S&P 100 (+2,13%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori informatica (+3,92%), beni di consumo secondari (+1,80%) e telecomunicazioni (+1,52%). Il settore utilities, con il suo -0,84%, si attesta come peggiore del mercato.Tra i protagonisti del Dow Jones, Salesforce (+3,21%), Visa (+2,08%), IBM (+1,90%) e American Express (+1,88%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walgreens Boots Alliance, che continua la seduta con -1,22%. Sostanzialmente debole Nike, che registra una flessione dell’1,04%. Si muove sotto la parità Intel, evidenziando un decremento dello 0,78%. Contrazione moderata per Verizon Communication, che soffre un calo dello 0,68%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Nvidia (+14,74%), Moderna (+12,58%), Advanced Micro Devices (+11,28%) e Synopsys (+10,11%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Keurig Dr Pepper, che ottiene -3,92%. Scivola Analog Devices, con un netto svantaggio dell’1,53%. Sottotono CoStar che mostra una limatura dell’1,37%. Deludente Walgreens Boots Alliance, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO