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    Tutti positivi i Mercati del Vecchio Continente, occhi a dati macro

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Sul fronte macroeconomico, è emerso che l’inflazione spagnola è diminuita a novembre 2023. È aumenta leggermente la fiducia dell’economia dell’Eurozona nel mese di novembre 2023, secondo i dati diffusi dalla Commissione Europea. L’Istat ha invece segnalato che il clima di fiducia delle imprese in Italia è calato per il quarto mese consecutivo, raggiungendo il livello più basso da aprile 2021, mentre l’indice di fiducia dei consumatori, dopo quattro mesi consecutivi di calo, è tornato ad aumentare pur mantenendosi al di sotto del livello medio registrato nel periodo gennaio – ottobre 2023.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,098. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.040,8 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,98%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,18%.Tra i mercati del Vecchio Continente buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dello 0,96%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,46%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 29.644 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,86% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 31.602 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,36%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,12%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+4,75%), Stellantis (+4,00%), Fineco (+2,55%) e DiaSorin (+2,11%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Campari, che ottiene -1,62%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, OVS (+4,69%), Digital Value (+3,87%), Antares Vision (+3,18%) e LU-VE Group (+2,58%).I più forti ribassi, invece, si verificano su SOL, che continua la seduta con -3,38%. Contrazione moderata per Buzzi Unicem, che soffre un calo dell’1,25%. Sottotono Brunello Cucinelli che mostra una limatura dello 0,87%. Deludente Lottomatica Group, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa, occhi a dichiarazioni funzionari Fed

    (Teleborsa) – Sessione poco mossa per Wall Street, che si è presa una pausa dopo il rally delle ultime settimane, in attesa di ulteriori indicazioni dai dati macroeconomici e dalle parole dei banchieri centrali sulla direzione della politica monetaria. I riflettori questa settimana sono puntati sulla giornata di giovedì, quando sarà pubblicato il rapporto sulla spesa per consumi personali (PCE) di ottobre negli Stati Uniti, che include il PCE core, ritenuto la misura dell’inflazione preferita dalla Fed.Intanto, sul fronte macroeconomico, sia Standard &Poor’s che la Federal Housing Finance Agency hanno comunicato prezzi dell’immobiliare statunitense in aumento nel mese di settembre 2023. Inoltre, il Conference Board ha comunicato che a novembre è aumentata la fiducia dei consumatori americani, mentre la Fed di Richmond ha detto che il settore manifatturiero è peggiorato a novembre.Occhi puntati sulle dichiarazioni dei funzionari della Federal Reserve. Christopher Waller ha affermato di essere “sempre più fiducioso che la politica sia attualmente ben posizionata per rallentare l’economia e riportare l’inflazione al 2%”, mentre Michelle Bowman ha detto che il suo “outlook economico di base continua a prevedere che dovremo aumentare ulteriormente i tassi per mantenere la politica sufficientemente restrittiva da riportare l’inflazione al nostro obiettivo del 2% in modo tempestivo”.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones è in rialzo dello 0,27%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 4.557 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,19%); poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,22%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori utilities (+0,85%), energia (+0,71%) e beni di consumo per l’ufficio (+0,49%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Boeing (+1,91%), 3M (+1,49%), Chevron (+1,44%) e Nike (+1,31%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walt Disney, che continua la seduta con -1,47%. Sottotono Merck che mostra una limatura dello 0,84%. Deludente Travelers Company, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i best performers del Nasdaq 100, PDD Holdings (+18,45%), Atlassian (+4,33%), Palo Alto Networks (+3,51%) e Paypal (+3,35%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Micron Technology, che continua la seduta con -2,70%. Spicca la prestazione negativa di IDEXX Laboratories, che scende del 2,15%. DexCom scende dell’1,82%. Calo deciso per GE Healthcare Technologies, che segna un -1,74%. LEGGI TUTTO

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    L’Europa resta al palo in attesa dei dati sull’inflazione

    (Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, in una seduta con pochi spunti. L’attenzione degli investitori rimane focalizzata sulle mosse della della Banca centrale europea e della Federal Reserve, e sulle sue indicazioni in materia di politica monetaria in vista dei dati sull’inflazione in uscita nei prossimi giorni.Sul fronte macroeconomico, nell’Eurozona a ottobre l’aggregato monetario M3 ha segnato una variazione pari a -1% a/a rispetto a -0,9% atteso e -1,2% precedente; in Germania, l’indice GFK sulla fiducia dei consumatori per dicembre (importante mese delle festività natalizie) è migliorato leggermente, passando a -27,8 punti dai -28,3 punti precedenti.Per quanto riguarda la politica monetaria, Joachim Nagel (presidente della Bundesbank e membro board BCE) ha detto che “è prematuro abbassare presto i tassi di interesse o speculare su tali misure” e che “è necessario che questi livelli (dei tassi, ndr) siano mantenuti per un periodo sufficientemente lungo”. Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,1. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,20%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,47%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +175 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,25%.Tra gli indici di Eurolandia trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,21%.Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 29.377 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 31.332 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,3%); sulla parità il FTSE Italia Star (+0,05%).Nella Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 28/11/2023 è stato pari a 1,8 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 1,71 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,54 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,42 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Inwit (+3,52%), Iveco (+2,56%), ERG (+1,55%) e CNH Industrial (+1,44%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su DiaSorin, che ha archiviato la seduta a -2,79%. Scivola Campari, con un netto svantaggio del 2,11%. Tentenna Amplifon, che cede l’1,43%. Sostanzialmente debole Saipem, che registra una flessione dell’1,35%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Antares Vision (+7,88%), Carel Industries (+5,63%), BFF Bank (+5,14%) e Technoprobe (+3,95%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Brunello Cucinelli, che ha archiviato la seduta a -3,44%. In rosso ENAV, che evidenzia un deciso ribasso del 2,30%. Spicca la prestazione negativa di El.En, che scende del 2,08%. LU-VE Group scende del 2,03%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street prende fiato dopo il rally, attesa per PCE

    (Teleborsa) – Sessione debole per Wall Street, che si è presa una pausa dopo il rally delle ultime settimane, in attesa di ulteriori indicazioni dai dati macroeconomici e dalle parole dei banchieri centrali sulla direzione della politica monetaria. I riflettori questa settimana sono puntati sulla giornata di giovedì, quando sarà pubblicato il rapporto sulla spesa per consumi personali (PCE) di ottobre negli Stati Uniti, che include il PCE core, ritenuto la misura dell’inflazione preferita dalla Fed.Intanto, sul fronte macroeconomico, sia Standard & Poor’s che la Federal Housing Finance Agency hanno comunicato prezzi dell’immobiliare statunitense in aumento nel mese di settembre 2023.Intanto si analizza l’andamento della spesa dei consumatori nelle giornate di sconti appena concluse. La spesa dei consumatori americani ha raggiunto il massimo storico di 12,4 miliardi durante il Cyber Monday, secondo le stime di Adobe Digital Insights citate da Reuters. La spesa dei consumatori è aumentata del 9,6% rispetto agli 11,3 miliardi di dollari dello scorso anno, superando le aspettative iniziali di Adobe di un aumento del 6,1% a 12 miliardi di dollari.Tra i singoli titoli mossi da notizie, Zscaler ha comunicato un fatturato trimestrale inferiore alle stime di alcuni analisti, è emerso che il previsto acquisto da 20 miliardi di dollari da parte di Adobe di Figma rischia di essere bloccato dalle autorità britanniche per problemi di concorrenza, e Avidity ha ampliato l’accordo di licenza e ricerca con Bristol Myers.Buone notizie sul fronte delle IPO: il colosso cinese di fast fashion Shein ha presentato in via confidenziale alle autorità di regolamentazione statunitensi i documenti per un’offerta pubblica iniziale che potrebbe avvenire l’anno prossimo; Reddit starebbe nuovamente conducendo trattative con potenziali investitori per un’offerta pubblica iniziale.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones si ferma a 35.347 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.544 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,07%); come pure, senza direzione l’S&P 100 (-0,09%). LEGGI TUTTO

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    Borse UE deboli. Lagarde mette in guardia sull’inflazione

    (Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Continua a navigare sull’onda dell’incertezza Wall Street, con l’S&P-500, che riporta un cauto -0,11%. La giornata è stata povera di spunti sul fronte macro e gli investitori sono in attesa del dato sull’inflazione europea, che servirà a capire quali potrebbe essere gli atteggiamenti della BCE nella riunione di dicembre. Oggi la presidente Christine Lagarde, parlando al Committee on Economic and Monetary Affairs (ECON) del Parlamento europeo, ha avvertito che le prospettive sul medio termine restano soggette a “considerevole incertezza”. E ha detto che l’inflazione dell’area euro ha continuato a calare negli ultimi mesi: “guardando avanti ci attendiamo che l’indebolimento delle pressioni inflazionistiche prosegua, anche se l’inflazione totale potrebbe risalire leggermente nei prossimi mesi prevalentemente al riflesso di alcuni effetti di base”.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,093. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.008,6 dollari l’oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 75,08 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,29%.Tra i listini europei tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,39%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,37%, e piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,37%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,31% sul FTSE MIB, interrompendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 31.291 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 27/11/2023 è stato pari a 1,71 miliardi di euro, con un incremento del 18,55%, rispetto ai precedenti 1,44 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,54 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, andamento positivo per Telecom Italia, che avanza di un discreto +2,62%.Piccolo passo in avanti per Hera, che mostra un progresso dell’1,41%.Composta ERG, che cresce di un modesto +1,1%.Performance modesta per Pirelli, che mostra un moderato rialzo dello 0,91%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Leonardo, che ha terminato le contrattazioni a -3,51%.Sotto pressione Prysmian, che accusa un calo dell’1,91%.Tentenna Interpump, che cede l’1,36%.Sostanzialmente debole Unicredit, che registra una flessione dell’1,29%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Acea (+3,06%), Caltagirone SpA (+2,03%), IREN (+1,99%) e Salcef Group (+1,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Industrie De Nora, che ha chiuso a -4,30%.Scivola Seco, con un netto svantaggio del 2,80%.In rosso El.En, che evidenzia un deciso ribasso del 2,79%.Spicca la prestazione negativa di Antares Vision, che scende del 2,75%. LEGGI TUTTO

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    Senza direzione i mercati europei con occhi a Lagarde e inflazione

    (Teleborsa) – Si muove all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e scambia sulla linea di parità. La giornata è povera di spunti sul fronte macro e gli investitori sono in attesa di una serie di dati di rilievo – a partire dai dati preliminari sull’inflazione europea – che caratterizzerà le prossime sedute. Le letture attese nei prossimi giorni dovrebbero fornire un’indicazione sia sulla dinamica dei prezzi che sullo stato di salute delle economie europee, e serviranno a capire quali potrebbe essere gli atteggiamenti della BCE nella riunione di dicembre. Oggi l’attenzione è sulle parole di Christine Lagarde, che compare al Committee on Economic and Monetary Affairs (ECON) del Parlamento europeo.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,095. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.012,7 dollari l’oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 74,65 dollari per barile.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +172 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,31%.Tra le principali Borse europee incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,29%, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,08%.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 29.397 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 31.348 punti.Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,16%); come pure, senza direzione il FTSE Italia Star (+0,02%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+2,36%), Telecom Italia (+1,96%), A2A (+1,71%) e ERG (+1,65%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Leonardo, che ottiene -2,89%. Contrazione moderata per Stellantis, che soffre un calo dello 0,86%. Sottotono Unicredit che mostra una limatura dello 0,78%. Deludente Saipem, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Acea (+2,50%), Ascopiave (+2,04%), Caltagirone SpA (+2,03%) e Zignago Vetro (+1,90%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Antares Vision, che prosegue le contrattazioni a -2,95%. Seduta negativa per Industrie De Nora, che mostra una perdita del 2,82%. Sotto pressione Seco, che accusa un calo del 2,68%. Scivola Banca Popolare di Sondrio, con un netto svantaggio del 2,05%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street chiude al rialzo seduta dimezzata

    (Teleborsa) – Chiusura anticipata della Borsa di New York e all’insegna della prudenza per la festività del Thanksgiving. Oggi la piazza americana ha osservato, infatti, un orario ridotto. Con alle spalle la festività del Ringraziamento, oggi gli operatori sono stati impegnati a valutare l’andamento delle vendite del Black Friday, una delle giornate di shopping più attese dell’anno, che farà da test sulle spese dei consumatori, alla luce delle pressioni economiche dovute agli alti tassi d’interesse.Pochi gli spunti sul fronte macroeconomico, sono state pubblicate soltanto le letture preliminari del PMI servizi e manifatturiero, quest’ultimo sceso a sorpresa.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sale dello 0,33% a 35.390 punti, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.559 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,12%); sulla stessa linea, senza direzione l’S&P 100 (-0,06%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti sanitario (+0,51%) e energia (+0,45%). Il settore telecomunicazioni, con il suo -0,67%, si attesta come peggiore del mercato.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Johnson & Johnson (+1,11%), Walt Disney (+1,04%), Wal-Mart (+0,90%) e Travelers Company (+0,83%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Apple, che continua la seduta con -0,70%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, DexCom (+1,94%), Warner Bros Discovery (+1,78%), Dollar Tree (+1,51%) e JD.com (+1,45%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Nvidia, che continua la seduta con -1,93%.Vendite su Globalfoundries, che registra un ribasso dell’1,60%.Contrazione moderata per Alphabet, che soffre un calo dell’1,30%.Sottotono Alphabet che mostra una limatura dell’1,29%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta. Occhi su Black Friday

    (Teleborsa) – Partenza prudente per la borsa di Wall Street che riapre i battenti oggi dopo la chiusura della vigilia per la festività del Thanksgiving. Oggi la piazza americana osserverà un orario ridotto e chiuderà in anticipo, alle 19 italiane. Con alle spalle la festività del Ringraziamento, oggi gli operatori saranno impegnati a valutare l’andamento delle vendite del Black Friday, una delle giornate di shopping più attese dell’anno, che farà da test sulle spese dei consumatori, alla luce delle pressioni economiche dovute agli alti tassi d’interesse. Pochi gli spunti sul fronte macroeconomico, atteso per oggi solo le letture preliminari del PMI servizi e manifatturiero. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones scambia a 35.327 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.558 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,03%); con analoga direzione, senza direzione l’S&P 100 (+0,05%). LEGGI TUTTO