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    Debole Wall Street, dati macro sostengono i Treasury

    (Teleborsa) – Seduta debole per Wall Street, mentre i rendimenti dei Treasury continuano a diminuire, dopo una serie di dati macroeconomici e alcuni trimestrali deludenti di colossi statunitensi.Tra i dati più significativi pubblicati oggi, è emerso che le richieste continuative di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate al livello più alto in quasi due anni, sottolineando le crescenti sfide che i lavoratori disoccupati devono affrontare nel trovare nuovi posti di lavoro. Ciò segnala un ulteriore raffreddamento del mercato del lavoro, che potrebbe consentire alla Federal Reserve di porre fine alla sua aggressiva campagna di inasprimento monetario.Tra gli altri dati macro, è risultata peggiore delle attese la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di ottobre, sono diminuiti oltre le attese i prezzi import-export sempre a ottobre, e l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia è migliorata a novembre. Con riguardo alle trimestrali più importanti, Cisco Systems ha tagliato le previsioni su ricavi e profitti per l’intero anno a causa del rallentamento della domanda per le sue apparecchiature di rete, mentre Walmart ha messo in guardia sul calo della spesa dei consumatori in vista delle festività natalizie, anche se ha aumentato nuovamente la guidance sulle vendite e utili annuali. Tra i principali indici di Wall Street, il Dow Jones lima lo 0,32%, troncando così la scia rialzista sostenuta da quattro guadagni consecutivi, iniziata venerdì scorso, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.498 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,08%); sulla stessa linea, senza direzione l’S&P 100 (-0,02%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori utilities (+0,70%), telecomunicazioni (+0,48%) e informatica (+0,47%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-3,00%), beni di consumo per l’ufficio (-1,21%) e beni di consumo secondari (-0,88%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+5,26%), McDonald’s (+1,46%), Microsoft (+1,46%) e Travelers Company (+1,37%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Cisco Systems, che continua la seduta con -11,49%. Tonfo di Wal-Mart, che mostra una caduta del 7,52%. Sotto pressione Walgreens Boots Alliance, che accusa un calo del 3,55%. Scivola Chevron, con un netto svantaggio dell’1,95%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Intel (+5,26%), Intuitive Surgical (+2,99%), MercadoLibre (+2,59%) e DexCom (+2,47%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Cisco Systems, che ottiene -11,49%. Lettera su Palo Alto Networks, che registra un importante calo del 5,69%. Scende Baker Hughes Company, con un ribasso del 4,98%. Crolla Dollar Tree, con una flessione del 4,72%. LEGGI TUTTO

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    L’azionario europeo tira il fiato dopo il recente rally

    (Teleborsa) – Seduta in calo per le Borse europee, che tirano il fiato dopo il recente rally, rafforzato martedì dalla reazione positiva al calo dell’inflazione statunitense. Oggi la giornata è stata priva di grandi spunti, con un’agenda macroeconomica scarna; gli unici dati rilevanti sono arrivati ancora da oltreoceano, con le nuove richieste di sussidi di disoccupazione statunitense che sono salite a +231 mila nell’ultima settimana, portando le richieste continue al massimo da quasi 2 anni e fornendo ulteriore conferma del ribilanciamento in corso nel mercato del lavoro.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,085. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.982,2 dollari l’oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-4,21%), che ha toccato 73,43 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +173 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,32%.Tra i listini europei giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,24%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,01%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,57%.Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,71% sul FTSE MIB, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,74%, terminando la seduta a 31.190 punti. In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-1,1%); sulla stessa linea, in discesa il FTSE Italia Star (-0,89%).A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell’ultima seduta è stato pari a 2,5 miliardi di euro, in calo del 3,80%, rispetto ai 2,6 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,67 miliardi di azioni, rispetto ai 0,69 miliardi precedenti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta A2A, con un discreto guadagno del 2,55%. Seduta senza slancio per Hera, che riflette un moderato aumento dell’1,36%. Piccolo passo in avanti per ERG, che mostra un progresso dell’1,35%. Composta Enel, che cresce di un modesto +0,85%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che ha archiviato la seduta a -4,36%. Lettera su Tenaris, che registra un importante calo del 4,00%. In rosso DiaSorin, che evidenzia un deciso ribasso del 3,42%. Spicca la prestazione negativa di BPER, che scende del 2,78%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, El.En (+5,41%), MutuiOnline (+3,99%), Pharmanutra (+1,55%) e IREN (+1,37%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Carel Industries, che ha chiuso a -5,47%. Eurogroup Laminations scende del 5,09%. Scende Seco, con un ribasso del 4,65%. Crolla GVS, con una flessione del 3,94%. LEGGI TUTTO

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    Poco mossa la Borsa americana, crollano Cisco e Walmart

    (Teleborsa) – Seduta debole per Wall Street, con gli investitori che si trovano a digerire una serie di dati macroeconomici e alcuni trimestrali deludenti di colossi statunitensi.Tra i dati più significativi pubblicati oggi, è emerso che le richieste continuative di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate al livello più alto in quasi due anni, sottolineando le crescenti sfide che i lavoratori disoccupati devono affrontare nel trovare nuovi posti di lavoro. Ciò segnala un ulteriore raffreddamento del mercato del lavoro, che potrebbe consentire alla Federal Reserve di porre fine alla sua aggressiva campagna di inasprimento monetario.Sempre sul fronte della banca centrale, oggi gli operatori guardano ai discorsi di una serie di funzionari della Fed, tra cui il presidente della Fed di New York John Williams e il vicepresidente della Fed per la supervisione Michael Barr.Tra gli altri dati macro, è risultata peggiore delle attese la produzione industriale negli Stati Uniti nel mese di ottobre, sono diminuiti oltre le attese i prezzi import-export sempre a ottobre, e l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia è migliorata a novembre. Con riguardo alle trimestrali più importanti, Cisco Systems ha tagliato le previsioni su ricavi e profitti per l’intero anno a causa del rallentamento della domanda per le sue apparecchiature di rete, mentre Walmart ha messo in guardia sul calo della spesa dei consumatori in vista delle festività natalizie, anche se ha aumentato nuovamente la guidance sulle vendite e utili annuali. Tra le altre indicazioni arrivate, Macy’s ha migliorato la guidance dopo un terzo trimestre oltre le attese, mentre Alibaba ha registrato un terzo trimestre in crescita e comunicato che non procederà con uno spin-off completo dell’unità Cloud.Tra i principali indici di Wall Street, il Dow Jones si ferma a 34.931 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.500 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,23%); consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,16%). LEGGI TUTTO

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    Effetto inflazione USA sulle borse europee

    (Teleborsa) – Si chiude in aumento la seduta odierna per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l’S&P-500, dopo che i prezzi alla produzione americani hanno confermato il rallentamento inflazione negli USA. Dato che ha innescato l’ottimismo, tra gli investitori, sulla fine del ciclo restrittivo per le banche centrali. Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,24%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.961,4 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 76,85 dollari per barile, in forte calo dell’1,80%.Invariato lo spread, che si posiziona a +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,42%.Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dello 0,86%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,62%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,33%. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,42%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 31.424 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 15/11/2023 è stato pari a 2,6 miliardi di euro, in calo di 561,8 milioni di euro, rispetto ai 3,16 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,69 miliardi di azioni, rispetto ai 0,81 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di STMicroelectronics, che mostra un rialzo del 5,37%.Andamento positivo per Iveco, che avanza di un discreto +2,76%.Ben comprata Saipem, che segna un forte rialzo del 2,25%.Banca MPS avanza dell’1,93%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amplifon, che ha terminato le contrattazioni a -2,97%.Si concentrano le vendite su Recordati, che soffre un calo dell’1,90%.Vendite su DiaSorin, che registra un ribasso dell’1,74%.Seduta negativa per Inwit, che mostra una perdita dell’1,67%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ferretti (+4,70%), OVS (+3,51%), LU-VE Group (+3,23%) e Rai Way (+2,86%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su El.En, che ha archiviato la seduta a -8,08%.Sensibili perdite per Antares Vision, in calo del 3,90%.Sotto pressione MutuiOnline, che accusa un calo del 3,68%.Scivola MARR, con un netto svantaggio del 3,15%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi con focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente. A New York, nel frattempo, i mercati confermano una performance brillante, con l’S&P-500, che schizza del 2,09%, dopo che il dato sull’inflazione statunitense ha rafforzato le aspettative su una politica monetaria della Fed che potrebbe aver raggiunto il picco. Sul fronte BCE, la presidente Christine Lagarde, ha preannunciato, nei giorni scorsi, che i tassi resteranno ai livelli attuali per un certo periodo.Sul mercato valutario, segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dell’1,52%. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.965,4 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,77%.Lieve calo dello spread, che scende a +175 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,36%.Nello scenario borsistico europeo su di giri Francoforte (+1,76%), Londra è stabile, riportando un moderato +0,2%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dell’1,39%. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,45% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 31.307 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 14/11/2023 è stato pari a 3,16 miliardi di euro, con un incremento del 35,07%, rispetto ai precedenti 2,34 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,8 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,81 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza DiaSorin (+6,88%), ERG (+6,67%), Banca MPS (+5,08%) e Amplifon (+4,75%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Leonardo, che ha chiuso a -2,93%.Sottotono Tenaris che mostra una limatura dell’1,38%.Deludente Unipol, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Saipem, che mostra un piccolo decremento dello 0,82%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Eurogroup Laminations (+10,84%), LU-VE Group (+7,52%), Industrie De Nora (+6,20%) e MFE A (+5,57%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Seco, che ha terminato le contrattazioni a -2,69%.Antares Vision scende dell’1,91%.Calo deciso per Zignago Vetro, che segna un -1,9%.Discesa modesta per Banca Ifis, che cede un piccolo -0,93% LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rialzo, bene A2A ed ERG dopo i conti

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB., che continua a essere sostenuto dai rialzi delle banche e da alcuni titoli interessati dalle trimestrali. In particolare, A2A ha migliorato la guidance 2023 su EBITDA e utile netto ordinario dopo i conti dei nove mesi, mentre ERG ha migliorato la guidance sul MOL 2023 dopo i risultati al 30 settembre.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito a ottobre le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate a +17,8 mila da +9 di settembre, mentre l’inflazione spagnola di ottobre è stata confermata al +3,5% su anno. Confermato che nel terzo trimestre del 2023 il PIL destagionalizzato è diminuito dello 0,1% nell’area euro rispetto al trimestre precedente, mentre è migliorato più delle attese l’indice ZEW tedesco a novembre. L’attenzione odierna è comunque tutta incentrata sul dato relativo ai prezzi al consumo di ottobre negli Stati Uniti.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,072. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,32%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,49%.Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,47%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,40%, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,43% a 29.050 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.976 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,58%); sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,11%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Banca MPS, che vanta un incremento del 4,26%. BPER avanza del 2,72%. Si muove in territorio positivo ERG, mostrando un incremento del 2,65%. Denaro su A2A, che registra un rialzo del 2,12%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su CNH Industrial, che prosegue le contrattazioni a -1,69%. Tentenna Tenaris, con un modesto ribasso dello 0,92%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Eurogroup Laminations (+5,78%), Saras (+3,46%), Banca Popolare di Sondrio (+2,84%) e Digital Value (+2,31%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -4,75%. Sotto pressione Tinexta, che accusa un calo dell’1,84%. Scivola Maire Tecnimont, con un netto svantaggio dell’1,82%. In rosso Zignago Vetro, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,58%. LEGGI TUTTO

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    Sui livelli della vigilia la Borsa di New York in attesa dell’inflazione

    (Teleborsa) – Wall Street è debole, con gli investitori che attendono una lettura cruciale dell’inflazione statunitensi e altri dati economici questa settimana, i quali potrebbero influire sulle aspettative riguardanti quanto a lungo la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse elevati. I dati di ottobre dei prezzi al consumo statunitensi saranno pubblicati martedì, e gli analisti si aspettano al 3,3% (su base annua), rispetto al 3,7% del mese precedente.A pesare sul sentiment degli investitori è anche il fatto che l’agenzia di rating Moody’s ha confermato la “AAA” sugli Stati Uniti, ma ha emesso un outlook negativo: il motivo è l’ampliarsi del deficit, oggi al 6% del PIL e visto salire all’8% nei prossimi anni per la spesa per interessi. Con i tassi sul decennale che non dovrebbero scendere più di tanto, e dal 4,5% del 2024 dovrebbero restare ad un 4% circa anche negli anni successivi, la spesa per interessi passerebbe dall’1,9% del PIL nel 2022 al 4,5% nel 2033, mentre il debito federale salirebbe dal 96% del 2022 al 120%.In netto rialzo Boeing, dopo che Bloomberg ha riferito che la Cina sta valutando la possibilità di riprendere gli acquisti di aerei 737 Max quando i presidenti degli Stati Uniti e della Cina si incontreranno questa settimana al vertice APEC. Nel frattempo, Emirates ha ordinato altri 90 Boeing 777X all’apertura del Dubai Airshow.In deciso ribasso Tyson Foods, che ha rilasciato previsioni inferiori alle attese sui ricavi per il prossimo anno fiscale, dopo che il calo dei prezzi di pollo e maiale e il rallentamento della domanda per i suoi prodotti a base di carne bovina hanno danneggiato le vendite del quarto trimestre.Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a +0,19% sul Dow Jones; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.413 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,25%); senza direzione l’S&P 100 (-0,04%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti energia (+0,52%) e sanitario (+0,45%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti utilities (-1,10%) e informatica (-0,46%).Al top tra i giganti di Wall Street, Boeing (+4,62%), Caterpillar (+1,46%), Walt Disney (+1,25%) e Salesforce (+0,98%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -1,69%. Sotto pressione Nike, con un forte ribasso dell’1,65%. Soffre Walgreens Boots Alliance, che evidenzia una perdita dello 0,94%. Giornata fiacca per Apple, che segna un calo dello 0,93%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Lucid (+4,87%), DexCom (+4,30%), Tesla Motors (+4,05%) e Booking Holdings (+2,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Illumina, che prosegue le contrattazioni a -4,89%. Preda dei venditori Warner Bros Discovery, con un decremento del 3,21%. Si concentrano le vendite su Marvell Technology, che soffre un calo del 2,62%. Vendite su American Electric Power Company, che registra un ribasso del 2,55%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Martedì 14/11/202314:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 3,3%; preced. 3,7%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,4%)Mercoledì 15/11/202314:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 3,8%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (preced. 2,2%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,7%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d’Europa grazie alle banche

    (Teleborsa) – Avvio di settimana positivo per le Borse europee, tra cui spicca Piazza Affari. Il FTSE MIB è trascinato al rialzo dal comparto bancario, dopo i risultati sopra le attese diffusi nei giorni scorsi da molti istituti. In particolare, si registrano i rally di MPS (che beneficia dell’upgrade da parte dell’agenzia Fitch e degli analisti di Deutsche Bank), di BPER e di Banco BPM (con JPMorgan che ha alzato il prezzo obiettivo a 6,4 euro da 5,1 euro precedente).Il clima è comunque attendista, in assenza di dati macroeconomici di rilievo, con l’attenzione che è rivolta ai dati dell’inflazione statunitense che saranno pubblicati domani pomeriggio. Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,07. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,42%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 78,18 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,50%.Tra i listini europei buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,73%, sostenuta Londra, con un discreto guadagno dello 0,89%, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,60%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,48% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell’1,40% rispetto alla chiusura di ieri. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+0,74%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,45%).Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 13/11/2023 è stato pari a 2,34 miliardi di euro, in rialzo del 9,85% rispetto ai precedenti 2,13 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,48 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,8 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Banca MPS, con un forte incremento (+8,57%). Ottima performance per BPER, che registra un progresso del 7,13%. Exploit di Saipem, che mostra un rialzo del 4,96%. Su di giri Banco BPM (+4,6%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su CNH Industrial, che ha archiviato la seduta a -0,78%. Discesa modesta per Campari, che cede un piccolo -0,57%. Pensosa Amplifon, con un calo frazionale dello 0,52%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Illimity Bank (+5,10%), Industrie De Nora (+4,72%), Sanlorenzo (+4,23%) e Banca Popolare di Sondrio (+3,84%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Alerion Clean Power, che ha terminato le contrattazioni a -5,41%. Si concentrano le vendite su Sesa, che soffre un calo del 3,45%. Vendite su Antares Vision, che registra un ribasso del 2,71%. Seduta negativa per Seco, che mostra una perdita del 2,62%. LEGGI TUTTO