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    Wall Street contrastata, titoli tech in calo dopo dati prezzi produzione

    (Teleborsa) – Seduta contrastata per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,27%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.464 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,66%; sulla parità l’S&P 100 (-0,17%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+1,63%), sanitario (+0,44%) e utilities (+0,43%). Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti informatica (-0,80%) e telecomunicazioni (-0,44%).Gli investitori si trovano a valutare dati sui prezzi alla produzione più forti del previsto, che hanno alimentato le preoccupazioni per un’inflazione vischiosa nella più grande economia del mondo. Ieri era invece arrivata una notizia positiva dall’indice dei prezzi al consumo, con l’inflazione complessiva aumentata meno del previsto a luglio su base annua, rafforzando le proiezioni secondo cui la Federal Reserve potrebbe presto mettere fine alla sua lunga campagna di inasprimento della politica monetaria.Intanto, la stagione delle trimestrali si avvia alla conclusione. Tra i dati più interessanti usciti in queste ore ci sono quelli di News Corp, conglomerato mediatico fondato da Rupert Murdoch, che ha riportato dati in calo nell’ultimo esercizio, segnalando però una buona performance della divisione Dow Jones.Tra gli altri annunci societari, Cano Health ha comunicato il taglio del 17% della forza lavoro e manifestato la volontà di arrivare a una vendita della società, mentre Archer Aviation ha fatto una serie di annunci che rafforzano il suo percorso verso la certificazione FAA e le operazioni commerciali nel 2025.Tra i protagonisti del Dow Jones, Chevron (+1,63%), Merck (+1,32%), United Health (+1,21%) e Verizon Communication (+1,06%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Walt Disney, che prosegue le contrattazioni a -2,15%. Discesa modesta per Boeing, che cede un piccolo -0,96%. Pensosa Microsoft, con un calo frazionale dello 0,69%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Palo Alto Networks (+2,36%), eBay (+2,29%), Regeneron Pharmaceuticals (+1,37%) e Constellation Energy (+1,07%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su JD.com, che prosegue le contrattazioni a -6,08%. Sensibili perdite per PDD Holdings, in calo del 4,39%. In apnea Illumina, che arretra del 4,24%. Tonfo di Globalfoundries, che mostra una caduta del 3,98%. LEGGI TUTTO

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    Negativa Piazza Affari in giornata priva di spunti, in linea con mercati europei

    (Teleborsa) – Giornata difficile per Piazza Affari, che chiude in pesante ribasso assieme agli altri Eurolistini, peggiorando nel pomeriggio con l’andamento negativo di Wall Street, dopo che i dati sui prezzi alla produzione di luglio sono risultati superiori alle attese. L’ultima seduta della settimana è quindi negativa nonostante la diffusione di dati macro confortanti sia in Francia sui prezzi al consumo, che in Gran Bretagna sulla produzione industriale.Pochi gli spunti operativi sulla piazza di Milano, come è tipico delle settimane centrali di agosto. Spicca il rialzo di Saipem, che si è aggiudicata due nuovi contratti, uno da Eni Congo e l’altro da BP, per un valore totale di circa 700 milioni di dollari, e la tenuta di TIM, dopo la firma del memorandum of understanding tra il MEF e il fondo statunitense KKR sull’offerta per la rete infrastrutturalePrevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,37%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +165 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,25%.Tra i mercati del Vecchio Continente spicca la prestazione negativa di Francoforte, che scende dell’1,03%, Londra scende dell’1,24%, e calo deciso per Parigi, che segna un -1,26%.Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dell’1,05%; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.287 punti, in calo dell’1,00%. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,57%); sulla stessa linea, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,7%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Saipem, con un importante progresso del 6,57%. Tonica Banca MPS che evidenzia un bel vantaggio del 3,14%. In luce BPER, con un ampio progresso del 2,16%. I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -3,56%.Sotto pressione Stellantis, con un forte ribasso del 3,44%. Soffre STMicroelectronics, che evidenzia una perdita del 3,05%. Preda dei venditori Iveco, con un decremento del 2,48%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Salcef Group (+2,10%), Datalogic (+1,65%), Maire Tecnimont (+1,64%) e Ascopiave (+1,41%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MutuiOnline, che ottiene -3,89%. Si concentrano le vendite su Tinexta, che soffre un calo del 2,56%. Vendite su Carel Industries, che registra un ribasso del 2,17%. Seduta negativa per Brunello Cucinelli, che mostra una perdita del 2,11%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street negativa dopo prezzi alla produzione superiori alle attese

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in ribasso dopo che i dati sui prezzi alla produzione più forti del previsto hanno alimentato le preoccupazioni per un’inflazione vischiosa nella più grande economia del mondo. Ieri era invece arrivata una notizia positiva dall’indice dei prezzi al consumo, con l’inflazione complessiva aumentata meno del previsto a luglio su base annua, rafforzando le proiezioni secondo cui la Federal Reserve potrebbe presto mettere fine alla sua lunga campagna di inasprimento della politica monetaria.La presidente della Federal Reserve Bank di San Francisco, Mary Daly, ha affermato che la Fed ha ancora del lavoro da fare per controllare l’inflazione, nonostante gli incoraggianti dati di luglio. I dati sui prezzi al consumo “sono arrivati in gran parte come previsto, e questa è una buona notizia – ha detto Daly in un’intervista a Yahoo! Finance – Non è un data point che dice che la vittoria è nostra. C’è ancora molto lavoro da fare. E la Fed è pienamente impegnata a riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2%”.Intanto, la stagione delle trimestrali si avvia alla conclusione. Tra i dati più interessanti usciti in queste ore ci sono quelli di News Corp, conglomerato mediatico fondato da Rupert Murdoch, che ha riportato dati in calo nell’ultimo esercizio, segnalando però una buona performance della divisione Dow Jones.Tra gli altri annunci societari, Cano Health ha comunicato il taglio del 17% della forza lavoro e manifestato la volontà di arrivare a una vendita della società, mentre Archer Aviation ha fatto una serie di annunci che rafforzano il suo percorso verso la certificazione FAA e le operazioni commerciali nel 2025.Per quanto riguarda i titoli interessati dalle raccomandazioni degli analisti, Rivian Automotive beneficia dell’upgrade di Exane BNP Paribas a Outperform da Neutral, DigitalOcean beneficia dell’upgrade di Morgan Stanley a Equal weight da Underweight, e Capri Holdings soffre il downgrade di Wells Fargo a equal weight da overweight dopo l’annuncio di ieri con cui Tapestry ha annunciato la sua acquisizione.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta a 35.144 punti, mentre, al contrario, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 4.453 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,65%); sulla stessa tendenza, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,43%. LEGGI TUTTO

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    In rosso le Borse europee. Focus su crescita e banche centrali

    (Teleborsa) – Tutti negativi i listini europei, compresa Piazza Affari, dove si mette in evidenza TIM dopo l’accordo fra MEF e Kkr sulla rete. I listini azionari guardano alle banche centrali e, in particolare, alle prossime mosse della Fed dopo il dato sull’inflazione del mese di luglio che ha consolidato le aspettative di uno stop ad ulteriori aumenti dei tassi di interesse nella sua riunione di settembre. L’attenzione degli investitori si concentra anche sull’andamento della crescita economica, dopo i segnali di rallentamento arrivati dalla Cina.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,099. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.917,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,38%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +164 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,21%.Tra i listini europei contrazione moderata per Francoforte, che soffre un calo dello 0,41%, Londra scende dell’1,05%, e calo deciso per Parigi, che segna un -0,71%. A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 28.425 punti, con uno scarto percentuale dello 0,53%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 30.441 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+5,50%), BPER (+1,70%) e Banca MPS (+0,94%).I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -2,93%.Sotto pressione Stellantis, con un forte ribasso del 2,68%.Soffre Iveco, che evidenzia una perdita dell’1,87%.Sottotono Unipol che mostra una limatura dell’1,36%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Sesa (+2,30%), Salcef Group (+1,68%), MARR (+1,23%) e Ascopiave (+1,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MutuiOnline, che prosegue le contrattazioni a -4,25%.Preda dei venditori Seco, con un decremento dell’1,56%.Deludente Tinexta, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Reply, che mostra un piccolo decremento dell’1,38%. LEGGI TUTTO

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    Poco mossa la Borsa americana dopo dato inflazione

    (Teleborsa) – La Borsa di New York continua la seduta poco mossa dopo il dato sull’inflazione del mese di luglio che consolida le aspettative che la Federal Reserve potrebbe sospendere ulteriori aumenti dei tassi di interesse nella sua riunione di settembre. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones si ferma a 35.142 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.462 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,07%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,06%).Nell’S&P 500, non si salva alcun comparto. Il settore beni industriali, con il suo -0,42%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Walt Disney (+3,99%), Amgen (+1,27%), Verizon Communication (+0,95%) e Intel (+0,83%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -0,82%.Tentenna Caterpillar, con un modesto ribasso dello 0,64%.Giornata fiacca per Goldman Sachs, che segna un calo dello 0,61%.Piccola perdita per Johnson & Johnson, che scambia con un -0,6%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, MercadoLibre (+3,99%), DexCom (+2,50%), Datadog (+2,47%) e Starbucks (+2,18%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Trade Desk, che continua la seduta con -5,29%.Sensibili perdite per Lucid, in calo del 4,53%.In rosso Marvell Technology, che evidenzia un deciso ribasso del 2,89%.Spicca la prestazione negativa di Baker Hughes Company, che scende del 2,76%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo. Inflazione sotto attese

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street dopo i dati sull’inflazione americana che alimentano le speranze nella possibile fine a breve del ciclo di rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Nella seduta di domani, venerdì 11 agosto, arriveranno anche i numeri sui prezzi alla produzione. Intanto, prosegue la stagione delle trimestrali. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones è in aumento dello 0,97%; sulla stessa linea, l’S&P-500 guadagna lo 0,93% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 4.509 punti. Sale il Nasdaq 100 (+1,14%); con analoga direzione, positivo l’S&P 100 (+0,99%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori beni di consumo secondari (+1,20%), telecomunicazioni (+1,18%) e informatica (+1,02%).Al top tra i giganti di Wall Street, Dow (+0,96%), Honeywell International (+0,85%) e Caterpillar (+0,58%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -2,70%.Spicca la prestazione negativa di Intel, che scende del 2,11%.Goldman Sachs è stabile, riportando un moderato -1,6%.Andamento cauto per JP Morgan, che mostra una performance pari a -1,34%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Moderna (+2,09%), Fortinet (+2,07%), Enphase Energy (+1,98%) e IDEXX Laboratories (+1,76%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Trade Desk, che prosegue le contrattazioni a -5,12%.Pesante Nvidia, che segna una discesa di ben -4,72 punti percentuali.Broadcom scende del 3,67%.Calo deciso per Marvell Technology, che segna un -3,26%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche, occhi a trimestrali e inflazione USA

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, in una seduta priva di grandi spunti. Gli investitori sono focalizzati sui dati dell’inflazione negli Stati Uniti, che contribuiranno a delineare le prossime mosse della Fed.Diverse grandi multinazionali europee hanno rilasciato i dati trimestrali questa mattina, tra cui Allianz (conferma guidance 2023 dopo 2° trimestre oltre le attese), Zurich (utile netto sale a 2,5 miliardi di dollari nel primo semestre), Siemens (torna in utile nel terzo trimestre), thyssenkrupp (migliora la guidance sull’EBIT per l’intero esercizio), Novo Nordisk (migliora guidance 2023 dopo primo semestre positivo).Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,103. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,37%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 84,12 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +166 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,16%.Tra gli indici di Eurolandia composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,45%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e in luce Parigi, con un ampio progresso dello 0,83%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 28.523 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,74%. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,61%); sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,04%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano Telecom Italia, che mostra un forte aumento del 4,24%. Andamento positivo per Moncler, che avanza di un discreto +2,46%. Ben comprata Banco BPM, che segna un forte rialzo del 2,32%. Performance modesta per Intesa Sanpaolo, che mostra un moderato rialzo dell’1,46%.Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -0,89%. Contrazione moderata per Interpump, che soffre un calo dello 0,82%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+2,93%), Brunello Cucinelli (+1,99%), Sesa (+1,66%) e Credem (+1,65%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MutuiOnline, che ottiene -4,33%. Soffre Pharmanutra, che evidenzia una perdita dell’1,60%. Sottotono LU-VE Group che mostra una limatura dell’1,26%. Deludente Industrie De Nora, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Positivi i Mercati del Vecchio Continente in attesa dell’inflazione USA

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, in una seduta priva di grandi spunti per la Borsa milanese. Gli investitori rimangono in attesa dell’evento della giornata, ovvero i dati sull’inflazione negli Stati Uniti, che contribuiranno a delineare le prossime mosse della Fed; i prezzi al consumo dovrebbero crescere di 0,2% m/m a luglio sia sull’indice headline che su quello core, mentre effetti base spingeranno temporaneamente al rialzo l’inflazione al 3,3% a/a con la dinamica core stabile al 4,8%, secondo il consensus.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,43%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,32%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,15%.Invariato lo spread, che si posiziona a +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,14%.Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,56%, resta vicino alla parità Londra (+0,04%), e Parigi avanza dell’1,05%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,87% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,84% rispetto alla chiusura precedente. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,69%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,26%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per Telecom Italia, che registra un progresso del 5,43% (sulle indiscrezioni per un’accelerazione del dossier NetCo, con la firma di un memorandum of understanding entro fine mese). Si muove in territorio positivo Moncler, mostrando un incremento del 2,33%. Denaro su Banco BPM, che registra un rialzo dell’1,92%. Bilancio decisamente positivo per Saipem, che vanta un progresso dell’1,58% (che ieri sera ha annunciato un contratto offshore da 1 miliardo di dollari in Libia).Le peggiori performance, invece, si registrano su Interpump, che ottiene -0,85%. Fiacca Leonardo, che mostra un piccolo decremento dello 0,83%. Discesa modesta per DiaSorin, che cede un piccolo -0,63%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+3,44%), Tod’s (+2,18%), Banca Popolare di Sondrio (+1,69%) e OVS (+1,60%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Cembre, che ottiene -1,79%. Pensosa LU-VE Group, con un calo frazionale dello 0,72%. Tentenna Pharmanutra, con un modesto ribasso dello 0,53%. LEGGI TUTTO