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    Wall Street poco mossa in attesa di trimestrali tech e dati occupati

    (Teleborsa) – Wall Street è poco mossa all’inizio di una settimana in cui sono attesti importanti risultati aziendali e dati economici chiave, che potrebbero avere un peso sulle prossime mosse della Federal Reserve. Sul fronte societario, Amazon e Apple completeranno la stagione delle trimestrali delle Big Tech.Oggi non ci sono dati macroeconomici di rilievo in calendario (PMI Chicago è migliorato a 42,8 punti a luglio, mentre Indice Fed di Dallas luglio è salito a -20 punti) e l’attenzione questa settimana è puntata sull’employment report di luglio, che dovrebbe mostrare una ulteriore decelerazione nella creazione di posti di lavoro, come anticipato dalle prime indagini del mese. Il tasso di disoccupazione è atteso stabile a 3,6% e i salari orari sono previsti in rallentamento a 0,3% m/m.Sono poche le aziende significative che hanno rilasciato i dati prima della campanella. Spiccano i rialzi di SoFi Technologies, che ha migliorato la guidance per l’intero 2023, e di ON Semiconductor, che previsto ricavi per il terzo trimestre superiori alle stime di mercato.Perde terreno Johnson & Johnson, dopo che un giudice statunitense ha respinto il secondo tentativo del produttore di farmaci di risolvere decine di migliaia di cause legali sui suoi prodotti a base di talco.Nessuna variazione significativa per il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 35.440 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.576 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,21%; sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,18%).In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto energia. Nel listino, i settori sanitario (-1,11%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,69%) sono tra i più venduti.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Chevron (+3,06%), Walt Disney (+2,90%), Nike (+1,83%) e American Express (+1,62%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Johnson & Johnson, che ottiene -4,14%. Soffre Intel, che evidenzia una perdita del 2,23%. Fiacca Amgen, che mostra un piccolo decremento dell’1,36%. Discesa modesta per Microsoft, che cede un piccolo -1,16%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Atlassian (+4,32%), CrowdStrike Holdings (+4,28%), Adobe Systems (+3,30%) e Datadog (+2,99%).Le peggiori performance, invece, si registrano su DexCom, che ottiene -5,32%. Preda dei venditori Intel, con un decremento del 2,23%. Si concentrano le vendite su T-Mobile US, che soffre un calo del 2,21%. Vendite su Old Dominion Freight Line, che registra un ribasso dell’1,94%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari positiva grazie alle banche. Crolla De Nora

    (Teleborsa) – Seduta positiva per le Borse europee, con Piazza Affari che registra una delle migliori performance grazie ai rialzi delle banche (che hanno un grande peso negli indici italiani), in scia ai risultati positivi degli stress test EBA-BCE diffusi venerdì sera, i quali dimostrano un buon grado di resilienza degli istituti italiani di fronte a scenari avversi. A spingere gli acquisti sono anche i dati macroeconomici diffusi in mattinata nel Vecchio Continente: l’inflazione della zona euro è rallentata a 5,3% a luglio (-0,1% m/m), mentre l’indice core (al netto di energia e alimentari freschi) ha registratoil quarto calo consecutivo a 6,6%; inoltre, nel 2° trimestre il PIL in Eurozona è tornato a crescere di 0,3% t/t dopo la stagnazione registrata a inizio anno.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,103. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.970,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 81,45 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,09%.Tra i listini europei resta vicino alla parità Francoforte (-0,14%), piatta Londra, che tiene la parità, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,29%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mette a segno un +0,49%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 31.679 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,26%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,21%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+3,66%), Unicredit (+2,52%), A2A (+1,91%) e ERG (+1,87%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che chiude la seduta con -2,07%. Sotto pressione Inwit, che accusa un calo dell’1,76%. Scivola Saipem, con un netto svantaggio dell’1,62%. Deludente Interpump, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, De’ Longhi (+4,24%), Caltagirone SpA (+3,46%), Piaggio (+2,94%) e GVS (+2,76%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Industrie De Nora, che ottiene -6,80% (dopo la previsione di un rallentamento della crescita prevista per i ricavi, che dovrebbero comunque attestarsi nella parte bassa del range ipotizzato per il 2023).In rosso Buzzi Unicem, che evidenzia un deciso ribasso del 2,05%. Spicca la prestazione negativa di Cembre, che scende dell’1,82%. Reply scende dell’1,79%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in stand-by in attesa di trimestrali tech e dati su occupati

    (Teleborsa) – Wall Street è poco mossa all’inizio di una settimana in cui sono attesti importanti risultati aziendali e dati economici chiave, che potrebbero avere un peso sulle prossime mosse della Federal Reserve. Sul fronte societario, Amazon e Apple completeranno la stagione delle trimestrali delle Big Tech.Oggi non ci sono dati macroeconomici di rilievo in calendario e l’attenzione questa settimana è puntata sull’employment report di luglio, che dovrebbe mostrare una ulteriore decelerazione nella creazione di posti di lavoro, come anticipato dalle prime indagini del mese. Il tasso di disoccupazione è atteso stabile a 3,6% e i salari orari sono previsti in rallentamento a 0,3% m/m.Sono poche le aziende significative che hanno rilasciato i dati prima della campanella. Spiccano SoFi Technologies, che ha migliorato la guidance per l’intero 2023, e ON Semiconductor, che previsto ricavi per il terzo trimestre superiori alle stime di mercato.Tra i titoli sotto osservazione c’è Johnson & Johnson, dopo che un giudice statunitense ha respinto il secondo tentativo del produttore di farmaci di risolvere decine di migliaia di cause legali sui suoi prodotti a base di talco.Tra i titoli interessati dalle raccomandazioni degli analisti ci sono Hasbro (upgrade di Bank of America a buy da neutral), UPS (downgrade di Credit Suisse a neutral da outperform), Ford Motor (downgrade di Jefferies a hold), Adobe (upgrade di Morgan Stanley a overweight da equal weight).Nessuna variazione significativa per il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 35.483 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.589 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,18%); come pure, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,17%).Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Lunedì 31/07/202315:45 USA: PMI Chicago (atteso 43 punti; preced. 41,5 punti)Martedì 01/08/202315:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 49 punti; preced. 46,3 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 46,5 punti; preced. 46 punti)Mercoledì 02/08/202314:15 USA: Occupati ADP (preced. 497K unità)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -71K barili; preced. -600K barili). LEGGI TUTTO

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    Positivo il Mercato americano, Intel in rally dopo i conti

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo, dopo che l’inflazione ha mostrato ulteriori segnali di raffreddamento a giugno, secondo un indicatore molto osservato dalla Federal Reserve. In particolare, i dati hanno mostrato che il PCE price inde core degli Stati Uniti è salito a un tasso annualizzato del 4,1% a giugno, rispetto al 4,6% del mese precedente. Inoltre, i costi del lavoro negli Stati Uniti sono aumentati nel secondo trimestre al ritmo più lento degli ultimi due anni, riflettendo un mercato del lavoro in graduale raffreddamento.Incorporato il rialzo dei tassi Fed e la possibilità che il sentiero possa essere in conclusione, gli investitori stanno prestando attenzione alle trimestrali societarie che, nel complesso, stanno rilasciando un quadro ancora di tenuta degli utili. Tra i titoli che hanno rilasciato risultati soddisfacenti c’è Intel, che ha registrato un profitto a sorpresa, affermando che il calo delle vendite dei suoi principali chip per personal computer nel secondo trimestre non è stato così alto come previsto.Nel comparto energetico, ExxonMobil ha registrato profitti inferiori alle attese nel secondo trimestre, colpita da un calo dei prezzi del gas naturale, mentre Chevron, ha comunicato che la sua previsione di produzione annuale è vicina alla fascia bassa del suo intervallo precedentemente stimato.Tra gli altri colossi che hanno comunicato di dati finanziari, Procter & Gamble ha battuto le aspettative sugli utili e sui ricavi nell’ultimo trimestre, mentre Ford Motor ha superato le stime e ha alzato la guidance, pur sottolineando che l’adozione di veicoli elettrici sta richiedendo più tempo del previsto.Guardando ai principali indici, il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,65%; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dell’1,05% rispetto alla chiusura della seduta precedente. In netto miglioramento il Nasdaq 100 (+1,91%); sulla stessa linea, in denaro l’S&P 100 (+1,33%). Telecomunicazioni (+2,57%), beni di consumo secondari (+1,83%) e informatica (+1,56%) in buona luce sul listino S&P 500.Al top tra i giganti di Wall Street, Intel (+6,82%), Procter & Gamble (+2,70%), Microsoft (+2,47%) e Boeing (+2,14%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Walgreens Boots Alliance, che ottiene -2,66%. Calo deciso per Cisco Systems, che segna un -1,65%. Si muove sotto la parità Chevron, evidenziando un decremento dello 0,59%. Contrazione moderata per United Health, che soffre un calo dello 0,59%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Lucid (+7,32%), Intel (+6,82%), JD.com (+6,58%) e Sirius XM Radio (+5,72%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Enphase Energy, che ottiene -9,18%. Sotto pressione Charter Communications, con un forte ribasso del 2,67%. Soffre Walgreens Boots Alliance, che evidenzia una perdita del 2,66%. Preda dei venditori Cisco Systems, con un decremento dell’1,65%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari tira il fiato con il focus sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Ultima seduta della settimana in frazionale ribasso Piazza Affari, dopo una serie di sedute positive, mentre Eurolandia si è mossa vicino alla parità. I mercati del Vecchio Continente non sono stati trascinati al rialzo dalla performance positiva borsa di New York, e gli investitori si sono concentrati sui singoli titoli, vista la grande mole di risultati societari in uscita e le poche sorprese emerse dal meeting di ieri della BCE.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,103. L’Oro continua gli scambi a 1.962,2 dollari l’oncia, con un aumento dello 0,87%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,21%.Invariato lo spread, che si posiziona a +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,09%.Tra i mercati del Vecchio Continente guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,39%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,02%, e resta vicino alla parità Parigi (+0,15%).Sessione debole per il listino milanese, che chiude con un calo dello 0,32% sul FTSE MIB, spezzando la catena positiva di otto consecutivi rialzi, iniziata il 18 di questo mese; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 31.530 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,08%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,09%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata Banca Generali, che segna un forte rialzo del 2,86%.Iveco avanza del 2,78%.Si muove in territorio positivo Stellantis, mostrando un incremento del 2,38%.Denaro su Azimut, che registra un rialzo del 2,32%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su ERG, che termina le contrattazioni a -6,55%.Soffre CNH Industrial, che evidenzia una perdita del 6,25%.Lettera su STMicroelectronics, che registra un importante calo del 4,10%.Preda dei venditori Prysmian, con un decremento dell’1,98%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Eurogroup Laminations (+3,10%), Fincantieri (+2,91%), MFE A (+2,82%) e Caltagirone SpA (+2,79%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -4,55%.Si concentrano le vendite su Brembo, che soffre un calo del 2,49%.Vendite su Piaggio, che registra un ribasso del 2,42%.Seduta negativa per Maire Tecnimont, che mostra una perdita dell’1,71%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street procede a piccoli passi

    (Teleborsa) – Wall Street prosegue positiva, ma senza sancio, grazie alle positive trimestrali (oggi quella di Meta) ed alle indicazioni giunte dalle banche centrali (Fed e BCE) circa una possibile pausa nei rialzi dei tassi di interesse. Alla Borsa di New York, il Dow Jones che si attesta a 35.454 punti; sulla stessa linea l’S&P-500, che continua la seduta a 4.567 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,56%); senza direzione l’S&P 100 (+0,18%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti telecomunicazioni (+1,61%) e informatica (+0,46%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori utilities (-1,63%), finanziario (-0,87%) e beni industriali (-0,42%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, McDonald’s (+2,12%), Dow (+2,01%), Boeing (+1,61%) e Salesforce (+1,25%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Honeywell International, che ottiene -4,69%.Vendite su Verizon Communication, che registra un ribasso dell’1,71%.Giornata fiacca per American Express, che segna un calo dell’1,49%.Piccola perdita per Visa, che scambia con un -1,15%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Align Technology (+14,31%), Lam Research (+9,80%), Applied Materials (+6,99%) e Micron Technology (+6,89%).Le peggiori performance, invece, si registrano su eBay, che ottiene -9,34%.Sessione nera per Honeywell International, che lascia sul tappeto una perdita del 4,69%.In perdita CoStar, che scende del 4,06%.Seduta negativa per O’Reilly Automotive, che mostra una perdita del 3,79%. LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street dopo dati positivi del PIL e trimestrale Meta

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, dopo che la crescita economica negli Stati Uniti ha accelerato nel secondo trimestre (+2,4% vs +2% nel primo trimestre) con l’attività che è rimasta ampiamente resiliente nonostante l’aggressivo inasprimento della politica monetaria della Federal Reserve. Inoltre, i dati macro hanno evidenziato che le pressioni sui prezzi si stanno attenuando, con il PCE price index in aumento del 2,6% nel secondo trimestre.Ieri sera, come ampiamente atteso, la riunione del FOMC si è conclusa con un rialzo dei tassi sui fed funds di 25pb, a 5,25-5,50% (si tratta di un massimo da 22 anni). Nella conferenza stampa, Powell ha riconosciuto che, mentre l’edilizia abitativa ha registrato una lieve ripresa, la crescita dei consumi e degli investimenti fissi è rallentata. I toni sulla crescita sono in ogni caso più ottimisti: lo staff della Fed non prevede più una recessione, ma solo un “notevole” rallentamento nei prossimi mesi.”I recenti segnali di disinflazione e la moderata crescita del numero dei posti di lavoro aumentano le probabilità che il rialzo dei tassi di luglio possa essere l’ultimo di questo ciclo, come ci aspettiamo – ha commentato Xiao Cui, Senior Economist di Pictet Wealth Management – Tuttavia, l’orientamento hawkish della politica rimane: pertanto una nuova accelerazione dell’inflazione e solidi dati del mercato del lavoro potrebbero indurre un altro rialzo, sebbene più probabilmente a novembre che a settembre”.Sotto osservazione il titolo Meta Platforms, dopo che ieri sera ha comunicato di aver registrato un forte aumento delle entrate pubblicitarie, superando gli obiettivi degli analisti per il secondo trimestre e prevedendo entrate per il terzo trimestre superiori alle aspettative del mercato.Tra gli altri titoli interessati da annunci societari, ci sono: Southwest Airlines (ha avvertito di un aumento del costo del lavoro per l’anno e ha registrato un calo dell’utile del secondo trimestre); EBay (prevede un profitto del terzo trimestre inferiore alle aspettative del mercato poiché la piattaforma di e-commerce ha speso di più per rafforzare alcune categorie di beni), Chipotle (ha mancato le stime per le vendite trimestrali poiché una pausa negli aumenti dei prezzi di mesi ha danneggiato la sua top line); McDonald’s (ha battuto le aspettative per le vendite trimestrali, poiché i consumatori attenti ai costi hanno cercato opzioni più economiche).Wall Street mostra la seduta con un guadagno sul Dow Jones dello 0,29%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 4.606 punti (+0,82%). Ottima la prestazione del Nasdaq 100 (+1,61%); come pure, in rialzo l’S&P 100 (+1,08%). LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche positive dopo meeting senza sorprese della banca centrale USA

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, dopo il meeting senza grosse sorprese della Federal Reserve statunitense, che ha aumentato i tassi di interesse al massimo in 22 anni e rassicurato sulla prospettiva che gli Stati Uniti evitino una recessione quest’anno. Ora l’attenzione è concentrata sul meeting odierno della Banca centrale europea e sulla riunione della Bank of Japan di venerdì, che tuttavia dovrebbe mantenere la sua politica ultra-accomodante.Seduta in lieve rialzo per Tokyo, con il Nikkei 225, che avanza dello 0,68%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per Shenzhen, che rimane allo 0,19%. Sulla parità Shanghai.In rialzo Hong Kong (+1,04%); sulla stessa linea, in frazionale progresso Seul (+0,4%). Consolida i livelli della vigilia Mumbai (-0,18%); sale Sydney (+0,78%).Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro la valuta nipponica, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 26 luglio si presenta piatta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un esiguo -0,13%. Giornata fiacca per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,01%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 0,44%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 2,67%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:Lunedì 31/07/202301:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (preced. 5,7%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. -2,2%)Martedì 01/08/202301:30 Giappone: Tasso disoccupazione (preced. 2,6%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 49,8 punti)02:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 50,5 punti). LEGGI TUTTO