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    Borse asiatiche miste, rally della Cina su sostegno autorità a crescita

    (Teleborsa) – I mercati asiatici si muovono in maniera mista, con gli investitori che attendono ulteriori segnali per la politica monetaria globale dalla riunione della Federal Reserve di questa settimana. Spicca la performance positiva dei mercati cinesi, dopo che il Politburo del Partito Comunista ha promesso più politiche a sostegno della crescita. In particolare, ha promesso una politica “anticiclica”, suggerendo un maggiore sostegno economico e un “aggiustamento” delle restrizioni nel settore immobiliare.Sostanzialmente stabile Tokyo (-0,06%), che termina la sessione sui livelli della vigilia, mentre, al contrario, si muove con il vento in poppa Shenzhen, che arriva al 2,29%. Shanghai sale del 2,07%.Su di giri Hong Kong (+3,33%); pressoché invariato Seul (+0,03%). Sui livelli della vigilia Mumbai (-0,11%); guadagni frazionali per Sydney (+0,42%).Appiattita la performance dell’Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un modesto +0,06%. Contenuto ribasso per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una flessione dello 0,50%. Sostanziale invarianza per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,12%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,46%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,67%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Lunedì 31/07/202301:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (preced. 5,7%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. -2,2%)Martedì 01/08/202301:30 Giappone: Tasso disoccupazione (preced. 2,6%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 49,8 punti)02:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 50,5 punti). LEGGI TUTTO

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    Moderati guadagni a Wall Street in attesa di Fed e trimestrali tech

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera cauta, con gli investitori in attesa delle trimestrali dei colossi tecnologici (Meta Platforms, Microsoft e Alphabet diffondono i dati questa settimana, dopo i risultati deludenti di Netflix e Tesla la scorsa settimana) e della decisione sui tassi da parte della Federal Reserve. La riunione della Fed dovrebbe concludersi con un aumento dei tassi di interesse di 25 punti base al 5,5%, che potrebbe essere l’ultimo rialzo dell’attuale ciclo di inasprimento, dopo che i dati di questo mese hanno mostrato segni di disinflazione.Sul fronte macroeconomico, l’indice FED Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) è risultato pari a -0,32 punti a giugno 2023, in diminuzione dal mese precedente. Gli indici PMI di S&P Global hanno indicato che le società statunitensi hanno segnalato un ulteriore aumento dell’attività commerciale nel mese di luglio 2023, con il settore dei servizi che ha continuato a trainare la crescita.Guardando ai principali indici, il Dow Jones sale dello 0,55% a 35.422 punti, consolidando la serie di 11 rialzi consecutivi, avviata il 10 di questo mese; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.556 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,07%); in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,54%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori energia (+2,15%), finanziario (+1,22%) e telecomunicazioni (+0,57%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Goldman Sachs (+2,61%), Chevron (+2,43%), JP Morgan (+2,26%) e Boeing (+1,52%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -1,71%. Piccola perdita per Merck, che scambia con un -1,32%. Tentenna American Express, che cede l’1,11%.Sostanzialmente debole Dow, che registra una flessione dello 0,80%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Lucid (+5,20%), PDD Holdings (+4,62%), JD.com (+4,48%) e Lam Research (+2,56%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Sirius XM Radio, che ottiene -13,77%. Crolla Gilead Sciences, con una flessione del 4,77%. Calo deciso per Moderna, che segna un -3,24%. Sotto pressione Intuitive Surgical, con un forte ribasso del 3,05%. LEGGI TUTTO

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    Giornata cauta per i Listini europei, in attesa di BCE e trimestrali

    (Teleborsa) – Prima seduta della settimana contraddistinta dalla cautela sui listini europei, con l’IBEX spagnolo che sottoperforma risentendo dell’incertezza dell’esito elettorale, con il partito popolare che si conferma al primo posto, ma non ha la maggioranza per governare. Lo scenario sul mercato azionario resta di cautela in attesa delle riunioni di Fed e BCE, rispettivamente previste per il 26 e il 27 luglio, e delle indicazioni provenienti dalle trimestrali societarie, che entrano nel vivo anche in Europa.Sul fronte macroeconomico, a luglio l’indice PMI composito è sceso di un punto a 48,9 e si è attestato su livelli compatibili con una contrazione del PIL a inizio trimestre. Su base settoriale prosegue la recessione manifatturiera mentre la ripresa nei servizi continua a perdere spinta.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,48%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,05%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,18%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +162 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,02%.Tra gli indici di Eurolandia trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.Chiude sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.908 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.925 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,41%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,67%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Hera (+1,89%), Saipem (+1,71%), Pirelli (+1,69%) e Stellantis (+1,61%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Recordati, che continua la seduta con -0,60%. Contrazione moderata per Inwit, che soffre un calo dello 0,60%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, IREN (+4,53%), Cembre (+3,55%), Saras (+3,17%) e MARR (+2,92%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Eurogroup Laminations, che ottiene -3,04%. Wiit scende del 2,99%. Sottotono Alerion Clean Power che mostra una limatura dell’1,34%. Deludente Webuild, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Borsa di New York cauta in attesa di Fed e trimestrali tech

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera cauta, con gli investitori in attesa delle trimestrali dei colossi tecnologici (Meta Platforms, Microsoft e Alphabet diffondono i dati questa settimana, dopo i risultati deludenti di Netflix e Tesla la scorsa settimana) e della decisione sui tassi da parte della Federal Reserve. La riunione della Fed dovrebbe concludersi con un aumento dei tassi di interesse di 25 punti base al 5,5%, che potrebbe essere l’ultimo rialzo dell’attuale ciclo di inasprimento, dopo che i dati di questo mese hanno mostrato segni di disinflazione.Sul fronte macroeconomico, l’indice FED Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) è risultato pari a -0,32 punti a giugno 2023, in diminuzione dal mese precedente. Gli operatori si trovano a valutare anche il PMI manifatturiero flash del mese di luglio.Tra le azioni interessate da notizie, spiccano Mattel (dopo che il film “Barbie” è diventato il film di maggior incasso finora quest’anno negli USA, con l’aspettativa di maggiori vendite dell’iconica bambola da parte del produttore di giocattoli) e AMC Entertainment (dopo che un giudice ha bloccato il piano di conversione azionaria che rischiava di diluire le partecipazioni).Per quanto riguarda gli annunci societari, Spotify ha dichiarato che sta aumentando i prezzi dei suoi piani premium nella maggior parte dei suoi mercati, mentre Domino’s Pizza ha deluso le aspettative per i ricavi del secondo trimestre del 2023.Sul fronte delle raccomandazioni degli analisti, Tesla soffre un downgrade da parte di UBS a “underweight”, mentre American Express accusa una revisione al ribasso del giudizio da parte di Piper Sandler a “underweight”.Guardando ai principali indici, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 35.286 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.552 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,28%); sulla stessa linea, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,36%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva con trimestrali e banche centrali

    (Teleborsa) – Partenza positiva per la borsa di Wall Street, all’indomani di una sessione contrastata. Gli investitori sono concentrati sulle trimestrali americane e sulle riunioni di politica monetaria di Federal Reserve, Banca centrale europea e Banca del Giappone, in calendario per la prossima settimana. Sempre sul fronte della politica monetaria, oggi la Banca centrale russa ha alzato il tasso d’interesse di 100 punti base, portandolo all’8,5% annuo.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 35.213 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.550 punti. Sale il Nasdaq 100 (+0,76%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,42%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori informatica (+0,91%), telecomunicazioni (+0,61%) e beni di consumo secondari (+0,50%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti materiali (-0,51%) e finanziario (-0,43%).Al top tra i giganti di Wall Street, Johnson & Johnson (+6,07%), Travelers Company (+1,80%), Intel (+0,90%) e Chevron (+0,86%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Salesforce, che ottiene -2,65%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, ASML Holding (+2,49%), AirBnb (+1,99%), PDD Holdings (+1,95%) e JD.com (+1,91%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Sirius XM Radio, che prosegue le contrattazioni a -13,30%.Lettera su Applied Materials, che registra un importante calo del 5,46%.Scende Intuitive Surgical, con un ribasso del 3,99%.CSX scende del 3,74%. LEGGI TUTTO

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    Borse del Vecchio Continente caute assieme a Piazza Affari

    (Teleborsa) – Si muovono all’insegna della cautela le borse europee e Piazza Affari, mentre si attende la partenza di Wall Street. Ad esercitare pressioni l’andamneto negativo dei tech, ma l’attenzione è già rivolta all’avvio della stagione delle semestrali la prossima settimana.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,113. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,33%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 76,48 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,07%.Tra le principali Borse europee deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un +0,18%.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.833 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.839 punti, sui livelli della vigilia.Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,19%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,47%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Recordati (+3,08%), Banca Mediolanum (+0,79%), Terna (+0,72%) e Pirelli (+0,70%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Leonardo, che ottiene -1,66%.Fiacca STMicroelectronics, che mostra un piccolo decremento dell’1,40%.Discesa modesta per Nexi, che cede un piccolo -1,25%.Pensosa Saipem, con un calo frazionale dell’1,08%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Buzzi Unicem (+2,35%), CIR (+1,89%), Industrie De Nora (+1,38%) e Technogym (+1,34%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Wiit, che continua la seduta con -4,22%.Calo deciso per Sesa, che segna un -3,02%.Sotto pressione Tinexta, con un forte ribasso del 2,70%.Soffre Safilo, che evidenzia una perdita del 2,16%. LEGGI TUTTO

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    Milano non si allontana dalla parità assieme agli altri Listini europei

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse europee e per Piazza Affari, che navigano a vista in chiusura d’ottava, in attesa dell’ondata di risultati semestrali in arrivo nell’arco delle prossime due settimane. Si monitorano attentamente anche i dati macro, per cogliere eventuali cenni di ripresa o recessione, che saranno letti sempre alla luce delle future strategie delle banche centrali.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,09%. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,39%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,27%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,08%.Tra i listini europei discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,47%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,01%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,13%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 28.834 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.844 punti.Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,1%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,33%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Recordati, che mostra un incremento del 3,10%.Piccoli passi in avanti per Banca Mediolanum, che segna un incremento marginale dell’1,00%.Giornata moderatamente positiva per Pirelli, che sale di un frazionale +0,87%.Seduta senza slancio per Banca Generali, che riflette un moderato aumento dello 0,68%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Nexi, che ottiene -1,20%.Pensosa STMicroelectronics, con un calo frazionale dell’1,15%.Tentenna Leonardo, con un modesto ribasso dell’1,11%.Giornata fiacca per Saipem, che segna un calo dello 0,81%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Buzzi Unicem (+2,69%), Cembre (+1,29%), Technogym (+1,22%) e Danieli (+1,17%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Wiit, che continua la seduta con -4,42%.Si concentrano le vendite su Sesa, che soffre un calo del 2,84%.Vendite su Safilo, che registra un ribasso del 2,07%.Seduta negativa per Tinexta, che mostra una perdita dell’1,74%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street prosegue tonica

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta a due velocità, con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,63%, mentre si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,44% a 4.546 punti. In forte calo il Nasdaq 100 (-1,72%); sulla stessa linea, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,61%.A deprimere il Listino USA concorrono i numeri deludenti di Tesla e Netflix, che hanno più che controbilanciato quelli positivi di J&J. Quanto ai dati macro di oggi, il settore immobiliare ha offerto segnali di debolezza, mentre resta solido il mercato del lavoro, nonostante il rallentamento dell’attività. In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti sanitario (+1,82%), utilities (+1,39%) e energia (+1,16%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori beni di consumo secondari (-2,73%), telecomunicazioni (-1,95%) e informatica (-1,51%).Al top tra i giganti di Wall Street, Johnson & Johnson (+6,22%), Goldman Sachs (+2,83%), Boeing (+2,24%) e IBM (+2,23%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Salesforce, che continua la seduta con -1,95%.In rosso Microsoft, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,88%.Spicca la prestazione negativa di Intel, che scende dell’1,87%.Giornata fiacca per Nike, che segna un calo dell’1,48%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Sirius XM Radio (+6,47%), T-Mobile US (+2,46%), Constellation Energy (+2,36%) e Charter Communications (+2,05%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -8,58%.In perdita Netflix, che scende dell’8,32%.Pesante Zscaler, che segna una discesa di ben -7,29 punti percentuali.Seduta negativa per Atlassian, che scende del 6,10%. LEGGI TUTTO