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    Mercati asiatici in calo tra dati macro deboli e timori per immobiliare cinese

    (Teleborsa) – La maggior parte dei mercati azionari asiatici si muove in ribasso nella giornata odierna, dopo la diffusione di verbali “hawkish” da parte della Federal Reserve statunitense (che aprono a un maggiore inasprimento della politica monetaria), dati macroeconomici deboli in Giappone e le continue incertezze provenienti dal settore immobiliare cinese.L’agenzia di rating Fitch ha segnalato un potenziale rischio di declassamento per il rating sovrano della Cina. L’agenzia ha dichiarato a Bloomberg che qualsiasi estensione del debito pubblico potrebbe innescare una riconsiderazione del rating A+ della Cina, anche se non si aspetta che si verifichi uno scenario del genere.Inoltre, i timori di un tracollo del debito nel settore immobiliare cinese hanno avuto un peso sul sentiment, soprattutto perché Country Garden – il più grande sviluppatore cinese – ha messo in guardia che ci sono “grandi incertezze” sui pagamenti dei suoi bond.Sessione debole per il listino di Tokyo, che chiude con un calo dello 0,44% sul Nikkei 225 (dopo che i dati hanno mostrato che il paese ha registrato un inatteso deficit commerciale a luglio), mentre, al contrario, si muove intorno alla parità Shenzhen, che continua la giornata allo 0,19%. Poco mossa Shanghai.In rosso Hong Kong (-1%); con analoga direzione, in lieve ribasso Seul (-0,54%). In frazionale calo Mumbai (-0,45%); sulla stessa tendenza, in discesa Sydney (-0,7%).Sostanziale invarianza per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,01%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,18%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,65%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,57%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Giovedì 17/08/202301:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso 24,6 Mld ¥; preced. 43,1 Mld ¥)01:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 3,6%; preced. -7,6%)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso -0,2%; preced. 1,2%)Venerdì 18/08/202301:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,5%; preced. 3,3%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street prosegue in rosso in attesa verbali Fed

    (Teleborsa) – Wall Street prosegue le contrattazioni in ribasso, dopo esordio tentennante, in attesa di conoscere i contenuti dei verbali dell’ultima riunione della Fed stasera. Il mercato viene in parte sostenuto dal buon andamento del comparto retail, dopo i risultati sopra le attese di Target, anche se la catena statunitense ha tagliato l’outlook per l’anno in corso. Notizie negative invece da Intel, che ha rinunciato ad un’acquisizione in Israele, e da Tesla, che ha tagliato nuovamente i Listini delle auto in Cina.A New York, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 34.859 punti, con uno scarto percentuale dello 0,25%; sulla stessa linea l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 4.421 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,58%); sulla stessa tendenza, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,43%).Nell’S&P 500, buona la performance del comparto utilities. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori telecomunicazioni (-1,13%), beni di consumo secondari (-0,69%) e sanitario (-0,48%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Travelers Company (+0,96%) e Home Depot (+0,67%).La peggiore performance è quella di Intel, che cede il -2,82%.Deludente Walgreens Boots Alliance, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Walt Disney, che mostra un piccolo decremento dello 0,90%.Discesa modesta per Caterpillar, che cede un piccolo -0,82%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Datadog (+2,39%), Moderna (+1,96%), Ross Stores (+1,55%) e Keurig Dr Pepper (+1,43%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Advanced Micro Devices, che continua la seduta con -3,29%.Sotto pressione Analog Devices, che accusa un calo del 2,86%.Scivola Intel, con un netto svantaggio del 2,82%.In rosso Illumina, che evidenzia un deciso ribasso del 2,73%. LEGGI TUTTO

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    Esordio tentennante per la Borsa di New York

    (Teleborsa) – Esordio tentennante per Wall Street, che ha aperto gli scambi poco mossa, dopo l’uscita di alcuni dati macroeconomici superiori alle attese, che sembrerebbero avallare l’ipotesi di altri interventi della Fed sui tassi. Al momento è largamente attesa una “pausa” della Federal Reserve a settembre, in occasione della prossima riunione di politica monetaria, ma la forte crescita delle vendite al dettaglio, unita ai dati della produzione usciti oggi potrebbero convincere i banchieri ad intervenire ancora per calmare l’inflazione. Di più si saprà questa sera con la pubblicazione delle Minutes della Fed.Il mercato edile intanto ha dato segnali di forza, segnalando un aumento dei cantieri avviati a luglio del 3,9%, mentre il dato della produzione industriale è superiore alle attese, con una crescita dell’1% a luglio.L’attenzione degli operatori è puntata ora sulle Minutes della Fed, in uscita stasera, per carpire qualche indicazione in più sulle prossime strategie della banca centrale USA. Sul fronte Corporate sono arrivate alcune notizie negative: male i risultati di Target, che ha tagliato la guidance per l’anno in corso, mentre Intel ha rinunciato all’acquisto di Tower Semiconductor e Tesla ha ridotto ancora i prezzi delle sue auto in Cina.Frattanto a New York, l0indice Dow Jones è in vantaggio dello 0,45% a 35.104 punti, mentre si muove intorno alla parità l’S&P-500 attorno ai 4.446 punti. Sulla parità anche il Nasdaq 100 e l’S&P 100 (+0,13%). LEGGI TUTTO

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    Mercati asiatici in ribasso, dati macro Cina continuano a deludere

    (Teleborsa) – I mercati asiatici si muovono in ribasso, mentre continuano ad acuirsi le preoccupazioni per la salute dell’economia cinese. Questa mattina i dati ufficiali hanno segnalato che i prezzi delle nuove case cinesi di luglio sono diminuiti per la prima volta quest’anno, con il sostegno politico che non è riuscito a sostenere il settore immobiliare in difficoltà.Nella giornata di ieri la People’s Bank of China ha abbassato il tasso sui suoi prestiti a un anno di 15 punti base al 2,5%, il taglio più netto in tre anni. La mossa è arrivata poco prima del rilascio di alcuni importanti dati macroeconomici, che hanno mostrato una debole crescita della spesa dei consumatori, investimenti in calo e aumento della disoccupazione.Sessione debole per il listino di Tokyo, che termina con un calo dell’1,46% sul Nikkei 225; sulla stessa linea, Shenzhen perde lo 0,72% e Shanghai lo 0,74%.Variazioni negative per Hong Kong (-1,36%); come pure, depresso il mercato di Seul (-1,71%). Pressoché invariato Mumbai (-0,18%); in netto peggioramento Sydney (-1,51%).Giornata fiacca per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile 0%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,14%. Seduta trascurata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,08%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,63%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,58%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Giovedì 17/08/202301:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso 24,6 Mld ¥; preced. 43 Mld ¥)01:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 3,6%; preced. -7,6%)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. 1,2%)Venerdì 18/08/202301:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,5%; preced. 3,3%). LEGGI TUTTO

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    Negative le Borse europee

    (Teleborsa) – Panorama europeo negativo. Sul mercato USA, prevalgono le vendite per l’S&P-500.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,093. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.907,2 dollari l’oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 80,36 dollari per barile, con un ribasso del 2,61%.Tra i listini europei si concentrano le vendite su Francoforte, che soffre un calo dello 0,86%, scende Londra, con un ribasso dell’1,57%, e vendite su Parigi, che registra un ribasso dell’1,10%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Martedì 15/08/202301:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,8%; preced. 0,9%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4,4%; preced. 4,4%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (atteso 5,3%; preced. 5,2%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 4,5%; preced. 3,1%)06:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 2%; preced. -2,2%)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 4%; preced. 4%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -7,3K unità; preced. 16,2K unità). LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rosso scontano pessimi dati cinesi

    (Teleborsa) – Giornata debole per le Borse europee, che aprono gli scambi in rosso, in scia alla performance negativa delle borse cinesi, che scontano una serie di dati macro cinesi deludenti. Scarso supporto arriva dalla banca centrale cinese, intervenuta con un taglio dei tassi di 15 punti base al 2,5%, una mossa pressoché scontata dal mercato, anche per la crisi del mercato immobiliare che ha mietuto una nuova vittima, la società immobiliare Country Garden.La Borsa di Francoforte al momento registra un calo limitato dello 0,51%, mentre la piazza di Parigi scambia in ribasso dello 0,47%. Peggio fa la Borsa di Londra che perde lo 0,82%. Chiusa Milano per la festività del Ferragosto. Seduta in frazionale rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che registra, per ora, un piccolo incremento dello 0,10%. L’Oro continua la seduta in leggero calo, riportando una variazione pari a -0,23% a 1.903,8. Seduta sottotono per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lima lo 0,12%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street attende dati macro, giù Tesla dopo taglio prezzi

    (Teleborsa) – In recupero Wall Street, che sale rispetto all’apertura, con il Dow Jones che si ferma a 35.250 punti, mentre, al contrario, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 4.476 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,65%); come pure, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,41%).Informatica (+1,20%) e telecomunicazioni (+0,53%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori utilities (-0,77%) e energia (-0,58%) sono tra i più venduti.Il clima è comunque attendista, in quanto nella giornata odierna non ci sono dati macroeconomici rilevanti, mentre in settimana l’attenzione è focalizzata soprattutto sui verbali della riunione di luglio della Fed. Gli investitori aspettano anche le trimestrali di alcuni colossi del settore retail come Home Depot (martedì), Target (mercoledì), Walmart (giovedì), per cercare indicazioni sulla salute dei consumatori statunitensi tra pressioni inflazionistiche persistenti e tassi di interesse elevati. Inoltre, domani saranno diffusi i dati sulle vendite al dettaglio.Tra le azioni interessate da annunci societari, ci sono quello di Tesla (ha dichiarato di aver tagliato i prezzi in Cina per alcune versioni della Model Y), Nikola (ha dichiarato che sta richiamando tutti i camion elettrici a batteria consegnati fino ad oggi e che sta sospendendo le vendite dopo un’indagine sui recenti incendi), US Steel (ha rifiutato un’offerta di acquisto da Cleveland-Cliffs e ha dichiarato che avrebbe rivisto le sue opzioni).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Merck (+1,10%), Visa (+1,10%), Salesforce (+0,86%) e Intel (+0,75%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Goldman Sachs, che ottiene -1,17%. Tentenna 3M, con un modesto ribasso dell’1,12%. Giornata fiacca per Caterpillar, che segna un calo dello 0,94%. Piccola perdita per Walgreens Boots Alliance, che scambia con un -0,85%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Micron Technology (+5,19%), Nvidia (+5,08%), Marvell Technology (+3,45%) e DexCom (+3,24%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -2,90%. Calo deciso per MercadoLibre, che segna un -2,26%. Sotto pressione Illumina, con un forte ribasso del 2,21%. Soffre Tesla Motors, che evidenzia una perdita dell’1,91%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee poco mosse, Milano positiva grazie alle banche

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per i mercati finanziari del Vecchio Continente, mentre si sono registrati acquisti sul FTSE MIB, in una seduta priva di spunti e contraddistinta da volumi sottili, come accade solitamente nella settimana di Ferragosto.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,39%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,56%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +166 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,27%.Tra i listini europei si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,46%, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo -0,23%, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 28.436 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 30.450 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); sulla stessa linea, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,49%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+6,32%), BPER (+2,65%), Interpump (+2,17%) e Telecom Italia (+2,14%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che chiude le contrattazioni a -1,41%. Pensosa CNH Industrial, con un calo frazionale dello 0,99%. Tentenna Leonardo, con un modesto ribasso dello 0,76%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,00%), Juventus (+2,46%), Caltagirone SpA (+1,72%) e Illimity Bank (+1,66%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Industrie De Nora, che ottiene -4,23%. CIR scende dell’1,62%. Giornata fiacca per MARR, che segna un calo dell’1,38%. Piccola perdita per Zignago Vetro, che termina con un -1,25%. LEGGI TUTTO