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    Tonica Wall Street. Focus su Fed dopo calo inflazione al 4%

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,55%, continuando la scia rialzista evidenziata da sei guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.368 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,64%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,54%).L’inflazione statunitense, nel mese di maggio, ha registrato una frenata superiore alle aspettative, rafforzando l’ipotesi che la banca centrale si prenda una pausa nella stretta monetaria. Tuttavia, i prezzi restano al di sopra del target del 2% della Fed. Gli analisti pur scommettendo che l’istituzione non annuncerà un nuovo rialzo dei tassi, dopo dieci ritocchi consecutivi, saranno attenti alle parole del numero uno dell’istituto, Jerome Powell, per comprendere le future mosse e in particolare quella di fine luglio.In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti materiali (+2,14%), energia (+1,24%) e beni industriali (+1,12%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Caterpillar (+3,22%), Dow (+2,78%), Intel (+1,92%) e Chevron (+1,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -2,17%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Rivian Automotive (+9,29%), Lucid Group, (+4,53%), JD.com (+4,10%) e Align Technology (+3,90%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Biogen, che ottiene -3,15%.Preda dei venditori MercadoLibre, con un decremento del 2,36%.Tentenna T-Mobile US, che cede lo 0,97%.Sostanzialmente debole Verisk Analytics, che registra una flessione dello 0,94%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi. Focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei che hanno ritrovato la strada del rialzo dopo il calo dell’inflazione statunitense che lascia sperare su una pausa della Fed in materia di tassi di interesse. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,59%.Sul mercato valutario, leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,079. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.942,7 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+3,05%), che raggiunge 69,16 dollari per barile.Lieve calo dello spread, che scende a +155 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,97%.Tra gli indici di Eurolandia sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dello 0,83%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,32%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,56%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,57%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.734 punti.In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+0,86%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,61%).Tra i best performers di Milano, in evidenza CNH Industrial (+3,07%), Recordati (+2,62%), Tenaris (+2,39%) e Iveco (+2,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Enel, che prosegue le contrattazioni a -0,67%.Fiacca Hera, che mostra un piccolo decremento dello 0,55%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, MFE A (+13,39%), MFE B (+7,38%), De’ Longhi (+6,48%) e Datalogic (+2,90%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Zignago Vetro, che prosegue le contrattazioni a -3,86%.Preda dei venditori Salcef Group, con un decremento del 3,59%.Si concentrano le vendite su GVS, che soffre un calo del 3,27%.Vendite su Industrie De Nora, che registra un ribasso del 2,29%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva, l’inflazione frena al 4%

    (Teleborsa) – Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street, con gli investitori prudenti in vista dell’appuntamento con la Federal Reserve, oggi e domani, quando comunicherà le sue decisioni di politica monetaria.L’inflazione statunitense, nel mese di maggio, ha registrato una frenata superiore alle aspettative, rafforzando l’ipotesi che la banca centrale si prenda una pausa nella stretta monetaria. Tuttavia, i prezzi restano al di sopra del target del 2% della Fed. Gli analisti pur scommettendo che l’istituzione non annuncerà un nuovo rialzo dei tassi, dopo dieci ritocchi consecutivi, saranno attenti alle parole del numero uno dell’istituto, Jerome Powell, per comprendere le future mosse e in particolare quella di fine luglio.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sale dello 0,58% a 34.264 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da sei guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.367 punti. In denaro il Nasdaq 100 (+0,79%); sulla stessa linea, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,64%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+1,51%), materiali (+1,24%) e telecomunicazioni (+0,90%).Al top tra i giganti di Wall Street, Intel (+5,52%), Boeing (+1,96%), Cisco Systems (+1,65%) e Apple (+1,56%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Chevron, che continua la seduta con -0,96%.Ferma Procter & Gamble, che segna un quasi nulla di fatto.Trascurata Merck, che resta incollata sui livelli della vigilia.Nulla di fatto per Salesforce, che passa di mano sulla parità.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Broadcom (+6,31%), AirBnb (+5,71%), Intel (+5,52%) e Globalfoundries (+4,83%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Diamondback Energy, che ottiene -1,92%.Sotto pressione eBay, con un forte ribasso dell’1,51%.Sostanzialmente debole Kraft Heinz, che registra una flessione dello 0,81%.Si muove sotto la parità Activision Blizzard, evidenziando un decremento dello 0,76%. LEGGI TUTTO

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    Listini europei prudenti con occhi a inflazione USA e banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. L’incertezza si ha anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Gli investitori sono focalizzati sulle riunioni delle banche centrali e sui dati inflazionistici statunitensi, dopo che la Banca centrale cinese ha inaspettatamente tagliato il tasso ufficiale di riferimentoSul fronte macroeconomico, non sono arrivate grandi sorprese in mattinata. I prezzi al consumo nazionali spagnoli sono cresciuti del 3,2% nei 12 mesi fino a maggio, mentre quelli tedeschi del 6,1%. Diminuisce il tasso di disoccupazione nel Regno Unito, che si attesta al 3,8% ad aprile. È migliorato inaspettatamente il morale degli investitori tedeschi a giugno.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,35%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,39%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,89%.Invariato lo spread, che si posiziona a +159 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,97%.Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,12%, poco mosso Londra, che mostra un -0,06%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato +0,01%.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 27.383 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.538 punti, sui livelli della vigilia. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%); sulla parità il FTSE Italia Star (+0,09%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Recordati (+2,84%), Prysmian (+2,06%), Tenaris (+1,61%) e Interpump (+1,38%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Enel, che prosegue le contrattazioni a -1,21% (dopo una serie di nomine da parte del nuovo CEO Flavio Cattaneo).Tentenna BPER, che cede l’1,21%. Sostanzialmente debole Banco BPM, che registra una flessione dell’1,20%.Si muove sotto la parità Hera, evidenziando un decremento dell’1,04% (dopo l’uscita del CEO Gianni Vittorio Armani per andare a ricoprire il ruolo di Head of Enel Grids).Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE A (+9,79%, ancora in rialzo dopo la morte del fondatore Silvio Berlusconi), MFE B (+7,17%), De’ Longhi (+4,40%) e Rai Way (+3,14%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Zignago Vetro, che continua la seduta con -3,38% (soffrendo il downgrade di Berenberg a Hold).Spicca la prestazione negativa di Carel Industries, che scende dell’1,97%. Salcef Group scende dell’1,90%. Calo deciso per Antares Vision, che segna un -1,71%. LEGGI TUTTO

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    Tokyo positiva, balzo di SoftBank su potenziale IPO Arm

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati asiatici, sulla scia dell’ottima performance di ieri di Wall Street e in attesa del dato sull’inflazione Usa che verrà rilasciato oggi e della decisione della Fed sui tassi di domani. Restano indietro i titoli cinesi rispetto alla azioni giapponesi, dopo che la People’s Bank of China (PBOC) ha tagliato il suo tasso repo inverso a sette giorni di 10 punti base all’1,90% dal 2%.La società di investimenti tecnologici SoftBank è balzata del 5% dopo che Reuters ha scritto che il produttore di chip Intel è in trattative per essere un investitore di riferimento nell’IPO di Arm, controllata da SoftBank.I produttori di chip TSMC, Samsung Electronics e SK Hynix sono in rialzo dopo che il Wall Street Journal ha scritto che gli Stati Uniti lasceranno che i tre espandano la loro infrastruttura di produzione di chip in Cina nonostante le restrizioni più ampie sulle esportazioni di chip nel paese.Tokyo mostra un ottimo guadagno, con il Nikkei 225 che mette a segno un +1,89%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, Shenzhen fa un piccolo salto in avanti dello 0,48%. Shanghai si muove sulla parità.Poco sopra la parità Hong Kong (+0,24%); sulla stessa linea, in moderato rialzo Seul (+0,33%). Leggermente positivo Mumbai (+0,59%); sulla parità Sydney (+0,17%).Frazionale rialzo per l’Euro contro la valuta nipponica, che sta mettendo a segno un modesto profit a +0,26%. Moderatamente al rialzo la prestazione dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia con una variazione percentuale dello 0,59%. Composto rialzo per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che si muove con un guadagno dello 0,34%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,42%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,65%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Giovedì 15/06/202301:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.331,9 Mld ¥; preced. -432,4 Mld ¥)01:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 3%; preced. -3,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 13,9%; preced. 18,4%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5,2%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4,1%; preced. 5,6%). LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva per i mercati europei in attesa della BCE

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Il clima è comunque attendista, in quanto l’attenzione degli investitori resta focalizzata sulle riunione delle banche centrali in programma durante la settimana, con il meeting della Federal Reserve che terminerà mercoledì, quello della Banca centrale europea (BCE) giovedì e quello della Bank of Japan (BoJ) venerdì. In particolare, Francoforte dovrebbe confermare il proprio atteggiamento di contrasto all’inflazione con ulteriori rialzi dei tassi nei prossimi mesi.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,075. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,19%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-3,45%), che ha toccato 67,75 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +159 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,97%.Tra i listini europei tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,93%, resta vicino alla parità Londra (+0,11%), e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,52%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,91% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 29.558 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,29%); sulla stessa tendenza, su di giri il FTSE Italia Star (+1,67%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+3,14%), STMicroelectronics (+3,06%), Moncler (+1,96%) e Iveco (+1,91%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Telecom Italia, che termina le contrattazioni a -1,83%. Discesa modesta per Saipem, che cede un piccolo -1,4%. Pensosa Banca MPS, con un calo frazionale dell’1,33%. Tentenna ENI, con un modesto ribasso dell’1,19%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE A (+5,86%), Reply (+5,39%), GVS (+5,15%) e El.En (+4,01%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saras, che chiude le contrattazioni a -2,57%. Seduta negativa per Safilo, che mostra una perdita del 2,24%. Giornata fiacca per Danieli, che segna un calo dell’1,50%. Piccola perdita per Luve, che termina con un -1,33%. LEGGI TUTTO

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    Moderati guadagni alla Borsa di New York in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in leggero rialzo, con i trader che sperano che la Federal Reserve salti l’aumento dei tassi nella riunione di mercoledì. La giornata odierna è priva di dati macroeconomici in calendario, ma questa settimana l’agenda è fitta di dati ed eventi. Il focus sarà sulla riunione del FOMC di mercoledì, che dovrebbe concludersi con tassi fermi e segnali che il picco potrebbe non essere ancora stato raggiunto. Sul fronte dei dati, la lettura più importante è quella dell’inflazione di maggio, che sarà diffusa domani.Tra i titoli sotto osservazione ci sono Illumina, dopo che il CEO Francis deSouza si è dimesso in una vittoria per l’investitore attivista Carl Icahn, e Nasdaq, che ha siglato un accordo per l’acquisizione di Adenza da Thoma Bravo per 10,5 miliardi di dollari in contanti e azioni ordinarie.Sul fronte delle quotazioni, Cava Group ha alzato la forchetta per la sua offerta pubblica iniziale (IPO) sul New York Stock Exchange (NYSE), mentre X-Energy ha ridotto la valutazione della combinazione con la SPAC Ares Acquisition Corporation a 1,8 miliardi di dollari da circa 2,1 miliardi di dollari.Per quanto riguarda i principali indici, il Dow Jones sale dello 0,34% a 33.993 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 4.312 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,55%); con analoga direzione, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,35%).Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 13/06/202314:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,4%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 4,1%; preced. 4,9%)Mercoledì 14/06/202314:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,2%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 1,5%; preced. 2,3%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. -451K barili). LEGGI TUTTO

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    Europa fiacca dietro Wall Street

    (Teleborsa) – Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,21%, dove il focus degli investitori resta concentrato sulle banche centrali. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,31%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,21%), raggiunge 71,44 dollari per barile.In discesa lo spread, che retrocede a quota +164 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,02%.Tra gli indici di Eurolandia giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,25%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,49%; resta vicino alla parità Parigi (-0,12%). Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,41%, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.282 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ERG avanza dell’1,83%.Seduta senza slancio per Leonardo, che riflette un moderato aumento dell’1,28%.Piccolo passo in avanti per STMicroelectronics, che mostra un progresso dell’1,18%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, -10,80% dopo che il presidente di Unipol, Cimbri, ha escluso categoricamente l’ipotesi di aggregazione con Bper, di cui il gruppo assicurativo è il primo socio.Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita dell’1,98%.Sotto pressione BPER, che accusa un calo dell’1,96%.Scivola Nexi, con un netto svantaggio dell’1,86%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE B (+5,92%), Industrie De Nora (+5,53%), MFE A (+4,19%) e Sanlorenzo (+2,31%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Illimity Bank, che ottiene -3,42%.In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,67%.Tentenna Rai Way, che cede l’1,46%.Sostanzialmente debole Carel Industries, che registra una flessione dell’1,45%. LEGGI TUTTO