More stories

  • in

    Brillante il listino americano dopo indice PCE, Apple su massimi storici

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo, dopo che una misura dell’inflazione – attentamente osservata dalla banca centrale statunitense – si è raffreddata a maggio, offrendo nuove prove dell’allentamento delle pressioni sui prezzi a causa degli aggressivi aumenti dei tassi di interesse attuati dalla Federal Reserve. Il personal consumption expenditures price index è infatti aumentato solo dello 0,1% su base mensile e del 3,8% su anno, segnando l’incremento più piccolo in più di due anni.Sempre sul fronte macroeconomico, i consumi personali sono aumentati meno delle attese a maggio, mentre i redditi personali hanno registrato un incremento maggiore delle attese. È salita a giugno la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan.Tra le trimestrali diffuse prima dell’apertura del mercato, Nike ha segnalato un utile in calo e un outlook deludente, mentre Constellation Brands ha comunicato risultati oltre le attese.Dal mondo del private equity, è emerso che KKR ha migliorato l’offerta per acquisire CIRCOR (dopo che era arrivata un’altra offerta da parte di Arcline Investment Management), e che Apollo Global Management ha annunciato l’intenzione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulla spagnola Applus Services.Tra i titoli interessanti dai giudizi degli analisti, Carnival beneficia dell’upgrade di Jefferies a “buy” da “hold”, e Apple dell’avvio della copertura da parte di Citi con una raccomandazione “buy” e un target price di 240 dollari per azione.Proprio Apple ha superato la soglia dei 3 trilioni di dollari di market cap. La società di Cupertino era stata la prima azienda a raggiungere questa capitalizzazione di mercato durante una seduta del gennaio 2022, ma non era riuscita a chiudere la giornata a quel livello.Guardando ai principali indici, il Dow Jones è in aumento dello 0,73%; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dell’1,14%. Su di giri il Nasdaq 100 (+1,6%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+1,25%). Informatica (+1,71%), beni di consumo secondari (+1,39%) e telecomunicazioni (+1,24%) in buona luce sul listino S&P 500.Tra i protagonisti del Dow Jones, Apple (+1,60%), Microsoft (+1,54%), Wal-Mart (+1,39%) e JP Morgan (+1,32%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -2,31%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Enphase Energy (+4,89%), Align Technology (+3,58%), Nvidia (+3,28%) e AirBnb (+3,22%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Old Dominion Freight Line, che ottiene -2,37%. Deludente Micron Technology, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Autodesk, che mostra un piccolo decremento dello 0,52%. LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati europei positivi, FTSE MIB sui massimi da settembre 2008

    (Teleborsa) – Le borse europee hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, dopo una serie di dati macro migliori delle attese e in particolare l’inflazione nell’eurozona scesa a giugno al 5,5% e la disoccupazione stabile al 6,5%. Anche i deludenti dati dei PMI cinesi sono stati mitigati dall’attesa di nuovi interventi espansivi da parte della People Bank of China. Il FTSE MIB ha superato la soglia psicologica dei 28 mila punti, raggiungendo i massimi da settembre 2008.Tra le storie di giornata a Piazza Affari ci sono ERG (+3,84% in scia all’accordo di cessione della centrale termoelettrica di Priolo Gargallo, che la rende una società interamente dedicata alle energie rinnovabili), Itway (+15% dopo aver sottoscritto una partnership strategica con la società RiskRecon di Mastercard) e RedFish LongTerm Capital (che ha chiuso piatta al debutto su Euronext Growth Milan).L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,44%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,47%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,64%), che raggiunge 71 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +161 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,00%.Nello scenario borsistico europeo buona performance per Francoforte, che cresce dell’1,26%, sostenuta Londra, con un discreto guadagno dello 0,80%, e buoni spunti su Parigi, che mostra un ampio vantaggio dell’1,19%.Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 28.231 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 30.297 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,82%); come pure, in denaro il FTSE Italia Star (+1,11%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Iveco, che mostra un incremento del 3,69%. Tonica ERG che evidenzia un bel vantaggio del 3,69%. In luce Prysmian, con un ampio progresso del 3,40%. Andamento positivo per DiaSorin, che avanza di un discreto +2,98%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Cembre (+3,38%), El.En (+2,90%), Tinexta (+2,81%) e Maire Tecnimont (+2,79%).Le peggiori performance, invece, si registrano su MFE B, che ottiene -1,20%. Si muove sotto la parità Safilo, evidenziando un decremento dell’1,04%. Contrazione moderata per Caltagirone SpA, che soffre un calo dell’1,00%. Sottotono Salcef Group che mostra una limatura dello 0,86%. LEGGI TUTTO

  • in

    Tonica Wall Street, Apple raggiunge 3 trilioni di market cap

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo, dopo che una misura dell’inflazione – attentamente osservata dalla banca centrale statunitense – si è raffreddata a maggio, offrendo nuove prove dell’allentamento delle pressioni sui prezzi a causa degli aggressivi aumenti dei tassi di interesse attuati dalla Federal Reserve. Il personal consumption expenditures price index è infatti aumentato solo dello 0,1% su base mensile e del 3,8% su anno, segnando l’incremento più piccolo in più di due anni.Sul fronte macroeconomico, i consumi personali sono aumentati meno delle attese a maggio, mentre i redditi personali hanno registrato un incremento maggiore delle attese. Occhi anche alla fiducia dei consumatori rilevata dall’Univ. of Michigan a giugno (finale).Tra le trimestrali diffuse prima dell’apertura del mercato, Nike ha segnalato un utile in calo e un outlook deludente, mentre Constellation Brands ha comunicato risultati oltre le attese.Dal mondo del private equity, è emerso che KKR ha migliorato l’offerta per acquisire CIRCOR (dopo che era arrivata un’altra offerta da parte di Arcline Investment Management), e che Apollo Global Management ha annunciato l’intenzione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulla spagnola Applus Services.Per quanto riguarda le dichiarazioni provenienti dalla banca centrale, ieri il presidente Powell ha sottolineato l’importanza di una efficace regolamentazione bancaria, che garantisca capitalizzazione adeguata a sopportare shock inattesi, come quello che ha colpito il sistema bancario a marzo. Bostic (Atlanta Fed) ha ribadito la sua opinione secondo cui non dovrebbe essere necessario alzare i tassi oltre il livello attuale, in quanto i tassi reali aumenteranno, attuando una “restrizione passiva” e trasmettendo gli effetti ritardati della politica monetaria.Tra i titoli interessanti dai giudizi degli analisti, Carnival beneficia dell’upgrade di Jefferies a “buy” da “hold”, e Apple dell’avvio della copertura da parte di Citi con una raccomandazione “buy” e un target price di 240 dollari per azione.Proprio Apple ha superato la soglia dei 3 trilioni di dollari di market cap. La società di Cupertino era stata la prima azienda a raggiungere questa capitalizzazione di mercato durante una seduta del gennaio 2022, ma non era riuscita a chiudere la giornata a quel livello.Guardando ai principali indici, si registra un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,61%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 4.433 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,11%); come pure, sale l’S&P 100 (+0,9%). LEGGI TUTTO

  • in

    Seduta all’insegna del toro a New York trainata dalle banche

    (Teleborsa) – Giornata di guadagni per la Borsa di New York, con il Dow Jones, che mostra una plusvalenza dello 0,77%; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 4.395 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,11%); in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,28%). Finanziario (+1,59%), materiali (+1,17%) e beni industriali (+0,78%) in buona luce sul listino S&P 500. Il settore telecomunicazioni, con il suo -0,44%, si attesta come peggiore del mercato.Le principali banche USA hanno tutte superato gli stress test annuali, dimostrando di essere in grado di resistere a una grave recessione. “I risultati confermano che il sistema bancario rimane forte e resiliente”, ha affermato il vicepresidente della Fed per la supervisione Michael Barr. È importante ricordare che solo le banche più grandi sono tenute a sostenere questi test e che i problemi degli scorsi mesi hanno riguardato banche di medie dimensioni e regionali.Sul fronte delle trimestrali, Micron ha registrato una perdita minore del previsto nel terzo trimestre, grazie alla domanda per i suoi chip di memoria dalle applicazioni spinte dall’intelligenza artificiale. BlackBerry ha comunicato un profitto rettificato a a sorpresa nel primo trimestre.Tra le altre notizie, Lordstown Motors ha ricevuto un avviso di delisting dal Nasdaq, pochi giorni dopo che la società ha presentato istanza di fallimento, e Eli Lilly ha annunciato l’acquisizione di Sigilon Therapeutics per sviluppare trattamenti per il diabete.Diverse notizie interessanti dai dati macroeconomici. Il prodotto interno lordo statunitense è aumentato a un tasso annualizzato del 2,0% nel primo trimestre (rivisto al rialzo rispetto alla lettura dell’1,3% comunicata il mese scorso), mentre sono diminuite le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione.Tra i protagonisti del Dow Jones, Goldman Sachs (+3,47%), JP Morgan (+3,09%), Visa (+2,83%) e Honeywell International (+1,75%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -1,33%. Contrazione moderata per Walgreens Boots Alliance, che soffre un calo dell’1,19%. Sottotono Wal-Mart che mostra una limatura dello 0,94%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid (+7,20%), Rivian Automotive (+5,77%), Paccar (+2,58%) e American Electric Power Company (+2,14%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Micron Technology, che continua la seduta con -3,24%. Preda dei venditori Atlassian, con un decremento del 3,11%. Si concentrano le vendite su PDD Holdings, che soffre un calo del 2,97%. Vendite su MercadoLibre, che registra un ribasso del 2,54%. LEGGI TUTTO

  • in

    Brillante Piazza Affari che supera gli Eurolistini grazie ad auto e banche

    (Teleborsa) – Acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla giornata cauta delle borse europee. Ieri le maggiori banche centrali globali hanno confermato le loro posizioni di politica monetaria al forum BCE in Portogallo. In particolare, la presidente della BCE Christine Lagarde ha rafforzato le aspettative per un rialzo dei tassi a luglio e il presidente della Fed Jerome Powell ha spiegato che c’è la possibilità di aumenti consecutivi dei tassi. Powell è tornato a ripetere questa mattina che “una forte maggioranza dei partecipanti al Federal Open Market Committee (FOMC) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno”.Sul fronte macroeconomico, i prezzi al consumo in Spagna a giugno sono aumentati dell’1,9% su base annua, al di sotto della soglia del 2% per la prima volta da marzo 2021, l’indice composito di fiducia economica dell’Eurozona è calato per il secondo mese portandosi a 95,3 punti a giugno da un precedente 96,4, un minimo da novembre 2022, e l’inflazione in Germania è tornata a salire a giugno, risultando superiore alle attese.Sul FTSE MIB spiccano i rialzi di Stellantis (dopo che Renault ha migliorato l’outlook per l’intero anno 2023 in seguito al successo dei nuovi lanci), Tenaris (dopo l’avvio di copertura con Buy da parte di Jefferies) e Saipem (dopo l’aggiudicazione di due nuovi contratti dal valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari).Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,31%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.909,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,37%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +160 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,01%.Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,01%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,38%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,36%.Seduta positiva per il listino milanese, che chiude con un guadagno dell’1,05% sul FTSE MIB, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,97%. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,16%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,51%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Stellantis (+3,56%), Banco BPM (+2,76%), Tenaris (+2,69%) e Unicredit (+2,67%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nexi, che termina le contrattazioni a -1,16%. Tentenna Hera, che cede lo 0,88%. Sostanzialmente debole ERG, che registra una flessione dello 0,84%. Chiude sotto la parità Telecom Italia, evidenziando un decremento dello 0,73%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Bff Bank (+2,66%), Mondadori (+2,47%), Piaggio (+2,26%) e Juventus (+1,86%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MARR, che termina le contrattazioni a -2,23%. Spicca la prestazione negativa di GVS, che scende dell’1,62%. Contrazione moderata per IREN, che soffre un calo dell’1,40%. Sottotono Tinexta che mostra una limatura dell’1,38%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street poco mossa. Focus su banche dopo stress test

    (Teleborsa) – Wall Street è poco mossa, dopo che i principali istituti di credito hanno superato gli stress test della Federal Reserve e l’uscita di alcune trimestrali positive. Le principali banche USA hanno tutte superato gli stress test annuali, dimostrando di essere in grado di resistere a una grave recessione. “I risultati confermano che il sistema bancario rimane forte e resiliente”, ha affermato il vicepresidente della Fed per la supervisione Michael Barr. È importante ricordare che solo le banche più grandi sono tenute a sostenere questi test e che i problemi degli scorsi mesi hanno riguardato banche di medie dimensioni e regionali.Sul fronte delle trimestrali, Micron ha registrato una perdita minore del previsto nel terzo trimestre, grazie alla domanda per i suoi chip di memoria dalle applicazioni spinte dall’intelligenza artificiale. BlackBerry ha comunicato un profitto rettificato a a sorpresa nel primo trimestre.Tra le altre notizie, Lordstown Motors ha ricevuto un avviso di delisting dal Nasdaq, pochi giorni dopo che la società ha presentato istanza di fallimento, e Eli Lilly ha annunciato l’acquisizione di Sigilon Therapeutics per sviluppare trattamenti per il diabete.Diverse notizie interessanti dai dati macroeconomici. Il prodotto interno lordo statunitense è aumentato a un tasso annualizzato del 2,0% nel primo trimestre (rivisto al rialzo rispetto alla lettura dell’1,3% comunicata il mese scorso), mentre sono diminuite le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione.Ieri Jerome Powell, in una tavola rotonda al forum della BCE a Sintra, ha detto che la politica monetaria non è stata in territorio restrittivo molto a lungo, quindi non ha ancora dispiegato completamente i suoi effetti. Stamattina è tornato a ripetere che “una forte maggioranza dei partecipanti al Federal Open Market Committee (FOMC) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno.Per quanto riguarda le raccomandazioni degli analisti, Walt Disney soffre un downgrade da parte di KeyBanc a “sector weight” da “overweight”, Pfizer un downgrade da parte di Credit Suisse a “neutral” da “outperform”.Guardando ai principali indici, il Dow Jones sta mettendo a segno un +0,22%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 4.380 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,01%); come pure, senza direzione l’S&P 100 (+0,12%). LEGGI TUTTO

  • in

    Milano marcia in positivo tra mercati europei più cauti

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sul FTSE MIB, che fa meglio degli altri mercati del Vecchio Continente. Ieri le maggiori banche centrali globali hanno confermato le loro posizioni di politica monetaria al forum BCE in Portogallo. In particolare, la presidente della BCE Christine Lagarde ha rafforzato le aspettative per un rialzo dei tassi a luglio e il presidente della Fed Jerome Powell ha spiegato che c’è la possibilità di aumenti consecutivi dei tassi. Powell è tornato a ripetere questa mattina che “una forte maggioranza dei partecipanti al Federal Open Market Committee (FOMC) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno”.Sul fronte macroeconomico, i prezzi al consumo in Spagna a giugno sono aumentati dell’1,9% su base annua, al di sotto della soglia del 2% per la prima volta da marzo 2021, l’indice composito di fiducia economica dell’Eurozona è calato per il secondo mese portandosi a 95,3 punti a giugno da un precedente 96,4, un minimo da novembre 2022, e l’inflazione in Germania è tornata a salire a giugno, risultando superiore alle attese.Sul FTSE MIB spiccano i rialzi di Stellantis (dopo che Renault ha migliorato l’outlook per l’intero anno 2023 in seguito al successo dei nuovi lanci), Tenaris (dopo l’avvio di copertura con Buy da parte di Jefferies) e Saipem (dopo l’aggiudicazione di due nuovi contratti dal valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari).L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,18%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.911,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,03%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +160 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,95%.Tra i mercati del Vecchio Continente trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,34%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,63%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 27.897 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 29.951 punti.In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,23%); con analoga direzione, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,38%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Stellantis (+3,84%), Tenaris (+3,16%), Saipem (+2,27%) e Unicredit (+2,16%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su CNH Industrial, che prosegue le contrattazioni a -0,74%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Mondadori (+3,14%), Bff Bank (+2,96%), Juventus (+2,34%) e Piaggio (+1,94%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su GVS, che prosegue le contrattazioni a -1,89%. Deludente Ascopiave, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca MARR, che mostra un piccolo decremento dell’1,26%. Discesa modesta per Mutuionline, che cede un piccolo -1,13%. LEGGI TUTTO

  • in

    Anche Wall Street ignora il messaggio da Sintra. Chip sotto pressione

    (Teleborsa) – Sessione debole per il listino USA, che scambia con un calo dello 0,46% sul Dow Jones; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 4.363 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,3%); sulla stessa linea, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,3%).Gli investitori hanno deciso di snobbare quanto dichiarato dai banchieri centrali, Powell (Fed) e Lagarde (BCE) che hanno ribadito la necessità di continuare con le misure restrittive. In realtà già nell’ultimo periodo i mercati avevano scontato altri rialzi dei tassi di interesse, quest’anno, per contrastare un’inflazione persistente.Sullo sfondo, oltre i banchieri centrali, restano le tensioni geopolitiche tra USA e Cina. A pesare sono le indiscrezioni su una nuova possibile stretta dell’amministrazione Biden sulle esportazioni di chip per l’intelligenza artificiale alla CinaApprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto energia. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti utilities (-1,31%), materiali (-1,01%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,66%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Salesforce (+0,84%), Chevron (+0,77%), Boeing (+0,76%) e Wal-Mart (+0,60%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Travelers Company, che ottiene -2,00%.Si concentrano le vendite su Home Depot, che soffre un calo dell’1,64%.Si muove sotto la parità Intel, evidenziando un decremento dell’1,42%.Contrazione moderata per United Health, che soffre un calo dello 0,93%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid (+4,67%), Rivian Automotive (+3,80%), Netflix (+3,68%) e MercadoLibre (+3,19%).Le peggiori performance, invece, si registrano su JD.com, che ottiene -3,20%.Vendite su PDD Holdings, che registra un ribasso del 2,44%.Seduta negativa per Regeneron Pharmaceuticals, che mostra una perdita del 2,22%.Sotto pressione Qualcomm, che accusa un calo del 2,03%. LEGGI TUTTO