More stories

  • in

    Borse asiatiche miste, bene Australia dopo inflazione

    (Teleborsa) – Seduta debole per la maggior parte delle Borse asiatiche, con gli investitori che aspettano il rialzo dei tassi di interesse ampiamente previsto da parte della Federal Reserve nel corso della giornata. Spiccano i rialzi sul mercato australiano, a causa di dati sull’inflazione più deboli del previsto, e il calo sui listini cinesi, con gli investitori che hanno preso profitto dopo il rally di ieri innescato dal nuovo stimolo all’economia da parte delle istituzioni.Tokyo chiude la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, Shenzhen ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia (-0,64%), così come Shanghai (-0,28%).In frazionale calo Hong Kong (-0,68%); sulla stessa linea, pesante la Borsa di Seul (-1,65%). In denaro Mumbai (+0,71%); sulla stessa tendenza, in rialzo Sydney (+0,74%).La giornata del 25 luglio si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo -0,06%. Allunga timidamente il passo l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto progresso dello 0,35%. Giornata fiacca per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,02%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,45%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,69%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Lunedì 31/07/202301:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (preced. 5,7%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. -2,2%)Martedì 01/08/202301:30 Giappone: Tasso disoccupazione (preced. 2,6%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 49,8 punti)02:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 50,5 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street positiva alla vigilia della Fed

    (Teleborsa) – Il listino USA mostra un timido guadagno, con il Dow Jones che sta mettendo a segno un +0,22%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 4.572 punti. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+0,85%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,36%).Gli investitori mostrano cautela con i fari puntati sulle banche centrali. Domani alle 20 italiane si concluderà il direttorio della Federal Reserve (il Fomc) con la l’annuncio sui tassi di interesse, seguito dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Giovedì alle 14.15 sarà la BCE a comunicare le sue decisioni. Intanto prende il via la stagione delle trimestrali delle Big Tech, inaugurate da Alphabet e Microsoft.In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti materiali (+1,79%), informatica (+1,22%) e energia (+0,86%).Tra i protagonisti del Dow Jones, 3M (+5,21%), Dow (+2,45%), Caterpillar (+1,61%) e Microsoft (+1,49%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Travelers Company, che continua la seduta con -1,19%.Trascurata Boeing, che resta incollata sui livelli della vigilia.Nulla di fatto per Nike, che passa di mano sulla parità.Incolore Merck, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano PDD Holdings (+5,28%), Zscaler (+4,93%), Datadog (+4,81%) e NXP Semiconductors (+4,29%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Sirius XM Radio, che continua la seduta con -13,50%.Spicca la prestazione negativa di Align Technology, che scende del 3,54%.Biogen scende del 3,39%.Calo deciso per Lucid, che segna un -2,72%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee caute guardano alle banche centrali

    (Teleborsa) – Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità. Sul mercato USA, scambi al rialzo per l’S&P-500. Gli occhi degli investitori puntati sulle trimestrali e sulle prossime mosse delle banche centrali: questa settimana sono attese le decisioni di Fed e BCE, tra domani e giovedì, con la previsione che alzino ulteriormente i tassi di 25 punti base. Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,105. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.964,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,89%.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +166 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,07%.Tra gli indici di Eurolandia piatta Francoforte, che tiene la parità, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,20%, mentre, al contrario, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.975 punti, sui livelli della vigilia.Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+2,48%), Campari (+1,72%), Banca Generali (+1,63%) e DiaSorin (+1,62%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Interpump, che ottiene -1,77%.Tentenna Prysmian, con un modesto ribasso dell’1,43%.Giornata fiacca per Telecom Italia, che segna un calo dell’1,36%.Piccola perdita per Recordati, che scambia con un -1,35%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, GVS (+6,04%), MutuiOnline (+2,17%), Seco (+1,94%) e Tinexta (+1,69%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -3,09%.Calo deciso per Caltagirone SpA, che segna un -3,06%.Sotto pressione Ariston Holding, con un forte ribasso del 2,01%.Soffre De’ Longhi, che evidenzia una perdita del 2,00%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street cauta guarda a Fed e trimestrali

    (Teleborsa) – Partenza cauta per la borsa di Wall Street, nel giorno in cui inizia la riunione della Federal Reserve per decidere sui tassi di interesse americani. Gli investitori sono concentrati anche sulle trimestrali americane. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones si ferma a 35.395 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.556 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,39%); pressoché invariato l’S&P 100 (+0,06%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori materiali (+0,91%), telecomunicazioni (+0,68%) e informatica (+0,44%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti beni industriali (-0,80%) e sanitario (-0,51%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Goldman Sachs (+1,98%), Chevron (+1,97%), JP Morgan (+1,97%) e Boeing (+1,92%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Merck, che ottiene -1,45%.Sostanzialmente invariato American Express, che riporta un moderato 0%.Piccola perdita per Intel, che scambia con un -1,15%.Resta vicino alla parità Salesforce (0%).Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid (+4,37%), PDD Holdings (+3,79%), Tesla Motors (+3,48%) e JD.com (+3,48%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Sirius XM Radio, che prosegue le contrattazioni a -15,25%.Lettera su Intuitive Surgical, che registra un importante calo del 3,89%.Seduta negativa per Gilead Sciences, che mostra una perdita del 3,70%.Sotto pressione Globalfoundries, che accusa un calo del 2,98%. LEGGI TUTTO

  • in

    Sui livelli della vigilia Borsa Italiana in attesa di banche centrali e trimestrali

    (Teleborsa) – Stabile Piazza Affari, che non aggancia il trend moderatamente rialzista dei principali mercati europei, in attesa della conclusione delle riunioni di Fed e BCE. Sul fronte macroeconomico, in Germania l’indicatore IFO di luglio ha mostrato una diminuzione maggiore delle attese dell’ottimismo delle imprese, sulla scia del rallentamento globale e della restrizione monetaria. Dal bank lending survey della BCE è emerso che la domanda da parte delle imprese di prestiti o utilizzo di linee di credito è sceso al minimo storico dall’inizio dell’indagine nel 2003.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,105. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,20%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,07%.Invariato lo spread, che si posiziona a +164 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,05%.Tra i listini europei nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un +0,15%.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.962 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 30.972 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (-0,19%); in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,47%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per STMicroelectronics, che avanza di un discreto +1,84%. Composta Poste Italiane, che cresce di un modesto +1,37% (dopo la pubblicazione delle semestrale). Performance modesta per Pirelli, che mostra un moderato rialzo dell’1,21%. Resistente Banca Generali, che segna un piccolo aumento dell’1,20%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Recordati, che ottiene -1,40%. Sostanzialmente debole A2A, che registra una flessione dello 0,94%. Si muove sotto la parità Terna, evidenziando un decremento dello 0,82%. Contrazione moderata per Interpump, che soffre un calo dello 0,75%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+4,77%), Tod’s (+2,07%), MFE B (+1,65%) e MFE A (+1,27%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -8,88% (dopo l’annuncio dell’acquisizione della maggioranza della norvegese e un Aucap da 200 milioni di euro). Sotto pressione Alerion Clean Power, con un forte ribasso del 2,04%. Soffre Ascopiave, che evidenzia una perdita dell’1,72%. Sottotono Ariston Holding che mostra una limatura dell’1,49%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse asiatiche miste, rally della Cina su sostegno autorità a crescita

    (Teleborsa) – I mercati asiatici si muovono in maniera mista, con gli investitori che attendono ulteriori segnali per la politica monetaria globale dalla riunione della Federal Reserve di questa settimana. Spicca la performance positiva dei mercati cinesi, dopo che il Politburo del Partito Comunista ha promesso più politiche a sostegno della crescita. In particolare, ha promesso una politica “anticiclica”, suggerendo un maggiore sostegno economico e un “aggiustamento” delle restrizioni nel settore immobiliare.Sostanzialmente stabile Tokyo (-0,06%), che termina la sessione sui livelli della vigilia, mentre, al contrario, si muove con il vento in poppa Shenzhen, che arriva al 2,29%. Shanghai sale del 2,07%.Su di giri Hong Kong (+3,33%); pressoché invariato Seul (+0,03%). Sui livelli della vigilia Mumbai (-0,11%); guadagni frazionali per Sydney (+0,42%).Appiattita la performance dell’Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un modesto +0,06%. Contenuto ribasso per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra una flessione dello 0,50%. Sostanziale invarianza per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,12%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,46%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,67%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Lunedì 31/07/202301:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (preced. 5,7%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. -2,2%)Martedì 01/08/202301:30 Giappone: Tasso disoccupazione (preced. 2,6%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 49,8 punti)02:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 50,5 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    Moderati guadagni a Wall Street in attesa di Fed e trimestrali tech

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera cauta, con gli investitori in attesa delle trimestrali dei colossi tecnologici (Meta Platforms, Microsoft e Alphabet diffondono i dati questa settimana, dopo i risultati deludenti di Netflix e Tesla la scorsa settimana) e della decisione sui tassi da parte della Federal Reserve. La riunione della Fed dovrebbe concludersi con un aumento dei tassi di interesse di 25 punti base al 5,5%, che potrebbe essere l’ultimo rialzo dell’attuale ciclo di inasprimento, dopo che i dati di questo mese hanno mostrato segni di disinflazione.Sul fronte macroeconomico, l’indice FED Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) è risultato pari a -0,32 punti a giugno 2023, in diminuzione dal mese precedente. Gli indici PMI di S&P Global hanno indicato che le società statunitensi hanno segnalato un ulteriore aumento dell’attività commerciale nel mese di luglio 2023, con il settore dei servizi che ha continuato a trainare la crescita.Guardando ai principali indici, il Dow Jones sale dello 0,55% a 35.422 punti, consolidando la serie di 11 rialzi consecutivi, avviata il 10 di questo mese; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.556 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,07%); in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,54%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori energia (+2,15%), finanziario (+1,22%) e telecomunicazioni (+0,57%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Goldman Sachs (+2,61%), Chevron (+2,43%), JP Morgan (+2,26%) e Boeing (+1,52%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -1,71%. Piccola perdita per Merck, che scambia con un -1,32%. Tentenna American Express, che cede l’1,11%.Sostanzialmente debole Dow, che registra una flessione dello 0,80%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Lucid (+5,20%), PDD Holdings (+4,62%), JD.com (+4,48%) e Lam Research (+2,56%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Sirius XM Radio, che ottiene -13,77%. Crolla Gilead Sciences, con una flessione del 4,77%. Calo deciso per Moderna, che segna un -3,24%. Sotto pressione Intuitive Surgical, con un forte ribasso del 3,05%. LEGGI TUTTO

  • in

    Giornata cauta per i Listini europei, in attesa di BCE e trimestrali

    (Teleborsa) – Prima seduta della settimana contraddistinta dalla cautela sui listini europei, con l’IBEX spagnolo che sottoperforma risentendo dell’incertezza dell’esito elettorale, con il partito popolare che si conferma al primo posto, ma non ha la maggioranza per governare. Lo scenario sul mercato azionario resta di cautela in attesa delle riunioni di Fed e BCE, rispettivamente previste per il 26 e il 27 luglio, e delle indicazioni provenienti dalle trimestrali societarie, che entrano nel vivo anche in Europa.Sul fronte macroeconomico, a luglio l’indice PMI composito è sceso di un punto a 48,9 e si è attestato su livelli compatibili con una contrazione del PIL a inizio trimestre. Su base settoriale prosegue la recessione manifatturiera mentre la ripresa nei servizi continua a perdere spinta.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,48%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,05%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,18%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +162 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,02%.Tra gli indici di Eurolandia trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.Chiude sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.908 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.925 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,41%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,67%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Hera (+1,89%), Saipem (+1,71%), Pirelli (+1,69%) e Stellantis (+1,61%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Recordati, che continua la seduta con -0,60%. Contrazione moderata per Inwit, che soffre un calo dello 0,60%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, IREN (+4,53%), Cembre (+3,55%), Saras (+3,17%) e MARR (+2,92%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Eurogroup Laminations, che ottiene -3,04%. Wiit scende del 2,99%. Sottotono Alerion Clean Power che mostra una limatura dell’1,34%. Deludente Webuild, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO