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    Borse UE positive. Londra festeggia inflazione in calo

    (Teleborsa) – Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all’andamento rialzista delle altre borse di Eurolandia, dove gli investitori hanno scelto l’ottimismo guardando ai conti di bilancio positivi delle big bancarie statunitensi. La cautela è tuttavia d’obbligo in vista degli appuntamenti clou, la prossima settimana, con le decisioni delle banche centrali.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,121. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,33%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,22%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,00%.Tra i listini europei sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato 0%, decolla Londra, con un importante progresso dell’1,52%; sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,34%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 28.707 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.738 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo le utility che confermano la buona performance dell’avvio; ERG (+2,05%), Nexi (+1,76%), Snam (+1,15%) e Terna (+1,08%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Iveco, che ottiene -1,91%.Discesa modesta per Inwit, che cede un piccolo -1,29%.Pensosa Banco BPM, con un calo frazionale dell’1,14%.Tentenna BPER, con un modesto ribasso dell’1,05%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Salcef Group (+3,35%), Saras (+2,98%), Industrie De Nora (+1,89%) e Safilo (+1,61%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su De’ Longhi, che prosegue le contrattazioni a -0,95%.Giornata fiacca per Reply, che segna un calo dello 0,88%.Piccola perdita per Eurogroup Laminations, che scambia con un -0,84%.Tentenna MFE B, che cede lo 0,82%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi concentrati sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Si muove all’insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, dopo i guadagni messi a segno dai mercati americani e asiatici dove gli investitori hanno scelto l’ottimismo guardando ai conti di bilancio positivi delle big bancarie statunitensi. La cautela è tuttavia d’obbligo in vista degli appuntamenti clou, la prossima settimana, con le decisioni delle banche centrali. Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,123. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.978,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 75,73 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +166 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,96%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, denaro su Londra, che registra un rialzo dell’1,25%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,37%. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.718 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.743 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per le utility: Snam, che vanta un progresso dell’1,62%. Buona performance per A2A, che cresce dell’1,56%. Sostanzialmente tonico Terna, che registra una plusvalenza dell’1,40%. Guadagno moderato per ERG, che avanza dell’1,32%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Iveco, che continua la seduta con -1,65%.Calo deciso per Inwit, che segna un -1,5%.Deludente Banco BPM, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Moncler, che mostra un piccolo decremento dell’1,27%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Salcef Group (+3,79%), Sesa (+1,88%), IREN (+1,78%) e Safilo (+1,52%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Reply, che ottiene -2,06%.Discesa modesta per Ariston Holding, che cede un piccolo -1,15%.Pensosa Tod’s, con un calo frazionale dello 0,99%.Tentenna MFE A, con un modesto ribasso dello 0,85%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street apre sottotono dopo dati macro deludenti

    (Teleborsa) – Wall Street avvia gli scambi sottotono, risentendo di alcuni deludenti dati macro, come quello delle vendite al dettaglio, cresciute meno delle attese , e quello della produzione industriale, che si è contratta inaspettatamente a giugno. Si attendono ora i dati delle vendite e scorte all’industria. Un assist è offerto da conti positivi di Bank of America e dai numeri di Lockheed Martin, che hanno compensato la trimestrale deludente di Morgan Stanley. A New York, l’indice il Dow Jones scambia sulla parità (-0,03%), mentre fa leggermente peggio l’S&P-500, che avvia gli scambi con una limatura dello 0,16%. IN rosso anche il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,27%.Al top tra i giganti di Wall Street, Verizon (+3,7%) e Unitedhealth (+2,02%). Fra i peggiori di oggi Visa che perde poco più di un punto percentuale.Fra le società che hanno presentato i risultati, Bank of America sale del 2,81% e Morgan Stanley dell’1,1%, mentre Lockheed Martin sale dello 0,89%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari debole. Europa fa peggio dopo dati Cina

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le principali borse europee, mentre la piazza di Milano si posiziona poco sotto la linea di parità. A penalizzare i mercati continentali concorre a performance negativa dlele borse asiatiche, in scia ai deludenti dati del PIL e delle vendite al dettaglio cinesi.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 75,11 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +169 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,15%.Tra le principali Borse europee sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,32%, resta vicino alla parità Londra (-0,18%), più forti le vendite a Parigi, che soffre un calo dell’1,13%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta poco sotto i valori della vigilia a 28.639 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.667 punti. Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-1,12%); sulla stessa linea, in ribasso il FTSE Italia Star (-0,76%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+1,62%), Leonardo (+1,51%), CNH Industrial (+1,24%) e BPER (+1,03%).Le più forti vendite su Moncler, che prosegue le contrattazioni a -4,19%.Male Interpump, che registra un ribasso del 3,02%.Seduta negativa per STMicroelectronics, che mostra una perdita dell’1,55%.Sotto pressione Campari, che accusa un calo dell’1,51%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Cembre (+4,29%), Banca Popolare di Sondrio (+1,88%), Saras (+1,64%) e Credem (+1,47%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Eurogroup Laminations, che continua la seduta con -12,44%.Crolla Brunello Cucinelli, con una flessione del 4,79%.Scivola Ariston Holding, con un netto svantaggio del 3,34%.In rosso Tod’s, che evidenzia un deciso ribasso del 2,42%. LEGGI TUTTO

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    Mercato americano positivo, corre UnitedHealth dopo trimestrale

    (Teleborsa) – Il listino USA mostra un guadagno, dopo le trimestrali positive di alcune delle più grandi banche del paese, con il Dow Jones che sta mettendo a segno un +0,35%, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.512 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,41%); con analoga direzione, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,28%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori sanitario (+1,59%) e beni di consumo secondari (+0,52%). Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-2,38%), materiali (-0,87%) e beni industriali (-0,66%).Per quanto riguarda l’avvio della stagione delle trimestrali, JPMorgan ha chiuso il secondo trimestre del 2023 con un utile netto in aumento del 67% a 14,47 miliardi di dollari, Wells Fargo con un utile netto in aumento del 57% a 4,94 miliardi di dollari, Citigroup con un utile netto in calo del 36% a 2,9 miliardi di dollari.Tra gli altri risultati diffusi prima dell’apertura del mercato, BlackRock ha comunicato una crescita degli asset under management (AUM) a 9,43 trilioni di dollari, mentre UnitedHealth ha incrementato l’estremità inferiore della guidance sugli utili annuali.Sul fronte macroeconomico, sono diminuiti i prezzi import-export a giugno 2023, secondo quanto comunicato oggi dal Bureau of Labour Statistics, ed è salita la fiducia dei consumatori americani a luglio 2023, secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan.Tra i protagonisti del Dow Jones, United Health (+7,73%), Microsoft (+1,81%), Merck (+0,65%) e JP Morgan (+0,51%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Dow, che prosegue le contrattazioni a -2,32%. Soffre Cisco Systems, che evidenzia una perdita del 2,16%. Preda dei venditori Chevron, con un decremento dell’1,97%. Si concentrano le vendite su Verizon Communication, che soffre un calo dell’1,60%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Advanced Micro Devices (+3,34%), Nvidia (+2,58%), Copart (+2,38%) e Atlassian (+2,15%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -4,54%. Vendite su Lucid, che registra un ribasso del 3,65%. Seduta negativa per Warner Bros Discovery, che mostra una perdita del 3,40%. Sotto pressione JD.com, che accusa un calo del 2,87%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva. L’inflazione si conferma in frenata

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta sui livelli della vigilia, dopo che i dati sui prezzi alla produzione hanno confermato il raffreddamento delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti. Il rallentamento ha rafforzato le attese tra gli investitori per uno stop alla stretta monetaria della Fed, dopo il rialzo ormai scontato previsto nella riunione di luglio.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones riporta una variazione pari a +0,16%, mentre, al contrario, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.501 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,43%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+0,8%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti telecomunicazioni (+2,33%), informatica (+1,14%) e beni di consumo secondari (+0,99%). Il settore energia, con il suo -1,05%, si attesta come peggiore del mercato.Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce (+1,34%), Cisco Systems (+1,32%), Microsoft (+1,04%) e IBM (+1,02%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walgreens Boots Alliance, che continua la seduta con -1,98%.Si concentrano le vendite su Chevron, che soffre un calo dell’1,65%.Piccola perdita per Travelers Company, che scambia con un -1,17%.Tentenna Home Depot, che cede lo 0,99%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, PDD Holdings (+5,44%), Zscaler (+4,77%), Alphabet (+4,43%) e JD.com (+4,36%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Fastenal Company, che prosegue le contrattazioni a -3,21%.Vendite su Walgreens Boots Alliance, che registra un ribasso dell’1,98%.Seduta negativa per Illumina, che mostra una perdita dell’1,57%.Sostanzialmente debole Diamondback Energy, che registra una flessione dell’1,41%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei tonici. Focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Dai verbali BCE è emerso che la banca centrale europea si baserà sui dati macroeconomici per capire quale sarà il momento giusto per interrompere l’aumento dei tassi. Bilancio positivo per la borsa americana, dove l’S&P-500 vanta un progresso dello 0,54%, dopo che i dati sui prezzi alla produzione hanno confermato il raffreddamento delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti. Il rallentamento ha rafforzato le attese tra gli investitori per uno stop alla stretta monetaria della Fed, dopo il rialzo ormai scontato previsto nella riunione di luglio. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,51%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.959,5 dollari l’oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 76,26 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +167 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,14%.Nello scenario borsistico europeo bilancio decisamente positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,74%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,32%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,50%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,78%, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 30.828 punti.Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,08%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,04%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+3,87%), BPER (+2,19%), Pirelli (+1,79%) e Iveco (+1,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su CNH Industrial, che ottiene -1,04%.Giornata fiacca per DiaSorin, che segna un calo dello 0,63%.Piccola perdita per Prysmian, che scambia con un -0,53%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Datalogic (+1,57%), MFE B (+1,43%), Zignago Vetro (+1,42%) e Anima Holding (+1,31%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Juventus, che continua la seduta con -3,58%.Preda dei venditori GVS, con un decremento del 3,06%.Si concentrano le vendite su Tod’s, che soffre un calo del 2,72%.Vendite su Luve, che registra un ribasso del 2,30%. LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street, I prezzi si raffreddano in USA

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,23%; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.496 punti. Sale il Nasdaq 100 (+1,11%); con analoga direzione, positivo l’S&P 100 (+0,72%).Segnali confortanti dai dati macroeconomici che hanno mostrato prezzi alla produzione negli Stati Uniti che confermano il raffreddamento dell’inflazione. Sotto le attese anche le richieste di sussidi alla disoccupazione. Telecomunicazioni (+1,47%), informatica (+1,05%) e beni di consumo secondari (+0,80%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto energia, che riporta una flessione di -0,42%.Tra i protagonisti del Dow Jones, Salesforce (+2,76%), Intel (+2,04%), Goldman Sachs (+1,72%) e Microsoft (+1,42%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -2,65%.Sostanzialmente invariato United Health, che riporta un moderato -2,42%.Resta vicino alla parità IBM (-1,19%).Piatta Merck, che tiene la parità.Sul podio dei titoli del Nasdaq, PDD Holdings (+6,05%), Enphase Energy (+5,19%), JD.com (+3,86%) e Illumina (+3,86%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Lucid, che continua la seduta con -11,82%.Seduta negativa per Palo Alto Networks, che scende del 7,03%.Sensibili perdite per Zscaler, in calo del 6,59%.Spicca la prestazione negativa di CrowdStrike Holdings, che scende del 3,09%. LEGGI TUTTO