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    Giornata da dimenticare per il mercato americano dopo dati occupati e verbali Fed

    (Teleborsa) – Segno meno per il listino USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il Dow Jones che accusa una discesa dell’1,17%; sulla stessa linea, perde terreno l’S&P-500, che retrocede a 4.408 punti, ritracciando dello 0,86%. In rosso il Nasdaq 100 (-0,83%); con analoga direzione, in discesa l’S&P 100 (-0,83%).Wall Street si muove in ribasso dopo che gli occupati nel settore privato statunitense sono aumentati più del previsto a giugno 2023, indicando che il mercato del lavoro rimane forte nonostante i crescenti rischi di recessione per l’aumento dei tassi di interesse. In particolare, i posti di lavoro privati sono aumentati di 497.000 unità il mese scorso, secondo il rapporto ADP, ben sopra le 228.000 unità attese dagli analisti.Ieri sera dai verbali della riunione del FOMC di giugno è arrivata la conferma che “quasi tutti” i partecipanti erano favorevoli ad una breve pausa per meglio valutare l’impatto dei precedenti aumenti dei tassi sull’economia, mentre “alcuni” avrebbero preferito un aumento di 25pb. Per quanto riguarda le opinioni sul sentiero dei tassi, come dichiarato recentemente dal presidente Powell, la maggioranza ritiene che siano opportuni altri aumenti entro la fine dell’anno e che l’approccio dipenderà ancora una volta dai dati.Tra i maggiori titoli interessati da notizie, Meta Platforms ha lanciato Threads pr fare concorrenza diretta a Twitter e ha attirato milioni di utenti in poche ore; JetBlue Airways, cercando di proteggere l’acquisizione pianificata di Spirit Airlines, non si appellerà all’ordine di un giudice statunitense di porre fine alla Northeast Alliance (NEA) con American Airlines; Exxon Mobil ha segnalato che gli utili operativi del secondo trimestre sono in calo per il calo dei prezzi del gas e dei margini di raffinazione del petrolio.Sul fronte dell’M&A, FIS ha firmato un accordo definitivo per vendere una quota di maggioranza nella sua attività Worldpay Merchant Solutions a fondi di private equity gestiti da GTCR in una transazione che valuta Worldpay circa 18,5 miliardi; Bausch + Lomb ha annunciato l’acquisizione della linea di prodotti Blink di gocce per occhi e lenti a contatto da Johnson & Johnson per 107 milioni di dollari.Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500. Nel listino, i settori energia (-2,60%), beni di consumo secondari (-1,59%) e materiali (-1,27%) sono tra i più venduti.Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è Microsoft (+1%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -2,89%. Scivola 3M, con un netto svantaggio del 2,80%. In rosso Chevron, che evidenzia un deciso ribasso del 2,79%. Spicca la prestazione negativa di Nike, che scende del 2,68%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Keurig Dr Pepper (+1,76%), Microsoft (+1,00%), Automatic Data Processing (+0,58%) e Electronic Arts (+0,57%).I più forti ribassi, invece, si verificano su MercadoLibre, che continua la seduta con -7,63%. Crolla Lucid, con una flessione del 6,10%. Vendite a piene mani su PDD Holdings, che soffre un decremento del 5,58%. Pessima performance per Zscaler, che registra un ribasso del 4,78%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in forte calo su timori tassi alti. FTSE MIB a -2,53%

    (Teleborsa) – Seduta da dimenticare per le Borse europee, che perdono ulteriore terreno dopo l’avvio di Wall Street, appesantita dai solidi dati sugli occupati e dai verbali hawkish dell’ultima riunione della Federal Reserve, che hanno alimentato le preoccupazioni per un periodo più lungo di tassi d’interesse elevati.Tra i titoli toccati da notizie arrivate durante la seduta, debole Generali (che ha annunciato l’acquisizione dell’asset manager globale Conning da Cathay Life, con cui stringe una partnership della durata minima di 10 anni), corre Fineco (che ha registrato una raccolta netta di giugno a 765 milioni di euro) e scendono MFE A e MFE B (dopo che dal testamento di Silvio Berlusconi è emerso che i figli Marina e Pier Silvio avranno la maggioranza della controllante Fininvest).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,087. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,29%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-1,48%), che ha toccato 70,73 dollari per barile.Lo Spread peggiora, toccando i +168 punti base, con un aumento di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,31%.Tra i listini europei sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 2,57%, in perdita Londra, che scende del 2,17%, e pesante Parigi, che segna una discesa di ben -3,13 punti percentuali.Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 2,53%: il FTSE MIB prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata martedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share crolla del 2,47%, scendendo fino a 29.525 punti. In netto peggioramento il FTSE Italia Mid Cap (-1,93%); sulla stessa linea, pessimo il FTSE Italia Star (-2,36%).Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato Fineco, che segna un aumento del 6,03%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che chiude la seduta con -5,61%. Seduta negativa per STMicroelectronics, che scende del 5,18%. Sotto pressione Prysmian, che accusa un calo del 3,74%. Scivola Recordati, con un netto svantaggio del 3,36%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, CIR (+0,77%), SOL (+0,57%) e Caltagirone SpA (+0,52%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Ariston Holding, che continua la seduta con -6,75%. Sensibili perdite per Salcef Group, in calo del 5,15%. In apnea Maire Tecnimont, che arretra del 4,94%. Tonfo di Seco, che mostra una caduta del 4,77%. LEGGI TUTTO

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    In calo Wall Street: timori per effetto boom occupati su decisioni Fed

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in ribasso, dopo che gli occupati nel settore privato statunitense sono aumentati più del previsto a giugno 2023, indicando che il mercato del lavoro rimane forte nonostante i crescenti rischi di recessione per l’aumento dei tassi di interesse. In particolare, i posti di lavoro privati sono aumentati di 497.000 unità il mese scorso, secondo il rapporto ADP, ben sopra le 228.000 unità attese dagli analisti.Ieri sera dai verbali della riunione del FOMC di giugno è arrivata la conferma che “quasi tutti” i partecipanti erano favorevoli ad una breve pausa per meglio valutare l’impatto dei precedenti aumenti dei tassi sull’economia, mentre “alcuni” avrebbero preferito un aumento di 25pb. Per quanto riguarda le opinioni sul sentiero dei tassi, come dichiarato recentemente dal presidente Powell, la maggioranza ritiene che siano opportuni altri aumenti entro la fine dell’anno e che l’approccio dipenderà ancora una volta dai dati.Inoltre, Williams (New York Fed) ha detto che mantenere i tassi fermi a giugno è stata la scelta corretta ma ha sottolineato che c’è ancora molto lavoro da fare per riportare l’inflazione sotto il target, e i dati avvalorano l’idea che la Fed possa avere bisogno di alzare ulteriormente i tassi nei prossimi mesi.Tra i maggiori titoli interessati da notizie, Meta Platforms ha lanciato Threads pr fare concorrenza diretta a Twitter e ha attirato milioni di utenti in poche ore; JetBlue Airways, cercando di proteggere l’acquisizione pianificata di Spirit Airlines, non si appellerà all’ordine di un giudice statunitense di porre fine alla Northeast Alliance (NEA) con American Airlines; Exxon Mobil ha segnalato che gli utili operativi del secondo trimestre sono in calo per il calo dei prezzi del gas e dei margini di raffinazione del petrolio.Sul fronte dell’M&A, FIS ha firmato un accordo definitivo per vendere una quota di maggioranza nella sua attività Worldpay Merchant Solutions a fondi di private equity gestiti da GTCR in una transazione che valuta Worldpay circa 18,5 miliardi; Bausch + Lomb ha annunciato l’acquisizione della linea di prodotti Blink di gocce per occhi e lenti a contatto da Johnson & Johnson per 107 milioni di dollari.Per quanto riguarda i titoli interessanti dalle raccomodazioni degli analisti, Sweetgreen beneficia di un upgrade di Bank of America a “buy” da “neutral”, Keurig Dr Pepper di un upgrade di Morgan Stanley a “overweight” da “equal weight”, Plug Power dell’avvio di copertura di Citi con un giudizio “buy”.A Wall Street, il Dow Jones è in calo (-0,93%) e si attesta su 33.970 punti; sulla stessa linea, perde terreno l’S&P-500, che retrocede a 4.404 punti, ritracciando dello 0,96%. In discesa il Nasdaq 100 (-1,06%); sulla stessa linea, negativo l’S&P 100 (-0,95%). LEGGI TUTTO

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    Moderate perdite a Wall Street. Focus sulla Fed

    (Teleborsa) – Continua in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,39%, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,20%, scambiando a 4.446 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,02%); con analoga direzione, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,04%).Sul sentiment degli investitori pesa la prospettiva di nuovi aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, su cui si cercheranno segnali nei verbali dell’ultimo direttorio che verranno pubblicati stasera.In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti utilities (+1,58%) e telecomunicazioni (+1,40%). Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti materiali (-2,28%), energia (-0,96%) e beni industriali (-0,59%).Al top tra i giganti di Wall Street, Boeing (+1,38%), Walgreens Boots Alliance (+0,88%), Salesforce (+0,72%) e Coca Cola (+0,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -2,29%.Seduta negativa per Nike, che mostra una perdita del 2,28%.Sotto pressione Dow, che accusa un calo del 2,18%.Scivola Goldman Sachs, con un netto svantaggio dell’1,73%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Meta Platforms (+3,26%), Astrazeneca (+2,97%), Atlassian (+2,31%) e Alphabet (+2,04%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su ON Semiconductor, che prosegue le contrattazioni a -3,85%.In rosso KLA-Tencor, che evidenzia un deciso ribasso del 2,94%.Spicca la prestazione negativa di Lam Research, che scende del 2,88%.Align Technology scende del 2,66%. LEGGI TUTTO

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    Scivola Piazza Affari assieme alle Borse europee su timori per crescita

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, dopo dati macroeconomici preoccupanti in arrivo dalla Cina e dall’Eurozona e in attesa dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve statunitense. In Cina il PMI dei servizi rilevato da Caixin è sceso infatti di oltre tre punti, passando da 57,1 in maggio a 53,9 in giugno, molto più delle attese e del PMI servizi pubblicato venerdì dal NBS, riflettendo la crescente vulnerabilità di un settore un tempo resistente del gigante asiatico. In Europa, l’indice HCOB PMI dei servizi è sceso a 52 punti, con la crescita del settore che è rallentata ai minimi in cinque mesi.Questa sera i verbali della riunione del FOMC di giugno dovrebbero confermare il messaggio emerso durante la conferenza stampa di Powell e nei discorsi delle ultime settimane. Fra le informazioni rilevanti dei verbali, ci saranno le previsioni dello staff, che fino a maggio includevano una recessione entro fine anno.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,14%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,05%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +165 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,09%.Tra le principali Borse europee pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,51%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,53%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,58%.Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,28%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 30.368 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,19%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,49%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo Leonardo, mostrando un incremento dell’1,84%. Seduta senza slancio per Unicredit, che riflette un moderato aumento dell’1,11%. Piccolo passo in avanti per Banca MPS, che mostra un progresso dello 0,96%. Composta Saipem, che cresce di un modesto +0,91%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Hera, che prosegue le contrattazioni a -1,32%. Piccola perdita per Fineco, che scambia con un -1,08%. Tentenna Interpump, che cede l’1,05%. Sostanzialmente debole Pirelli, che registra una flessione dell’1,03%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+6,41%), Ariston Holding (+2,46%), Brunello Cucinelli (+2,36%) e CIR (+1,43%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su GVS, che prosegue le contrattazioni a -2,15%. Caltagirone SpA scende del 2,03%. Calo deciso per Datalogic, che segna un -1,73%. Sotto pressione El.En, con un forte ribasso dell’1,53%. LEGGI TUTTO

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    Mercati asiatici in calo dopo PMI servizi Cina e Giappone

    (Teleborsa) – I mercati asiatici sono in calo, con gli investitori che hanno valutato la pubblicazione di sondaggi privati sull’attività dei servizi nella regione. L’attività dei servizi in Giappone e Cina è rimasta in territorio di espansione per il mese di giugno, anche se il ritmo della crescita si è attenuato.In particolare, il settore dei servizi cinese è cresciuto meno del previsto a giugno, suscitando timori per il rallentamento della ripresa economica nel paese. La lettura segue i dati deboli sull’attività manifatturiera e indica un indebolimento della crescita nel secondo trimestre.Nessuna indicazioni dai mercati statunitensi, che sono stati chiusi per le festività del Giorno dell’Indipendenza. Gli operatori seguiranno da vicino i verbali della riunione di giugno della Federal Reserve, dopo che il presidente Jerome Powell il mese scorso ha dichiarato di aspettarsi ulteriori aumenti dei tassi.Si muove in frazionale ribasso Tokyo, con il Nikkei 225 che lascia sul parterre lo 0,25%; sulla stessa linea, Shenzhen perde lo 0,73% e Shanghai lima lo 0,53%.In forte calo Hong Kong (-1,51%); sulla stessa linea, poco sotto la parità Seul (-0,47%). Consolida i livelli della vigilia Mumbai (-0,11%); sotto la parità Sydney, che mostra un calo dello 0,35%.La giornata del 4 luglio si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo +0,1%. Modesto recupero sui valori precedenti per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano in progresso dello 0,25%. Giornata fiacca per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,05%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,39%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,69%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:Venerdì 07/07/202301:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,5%; preced. -1,3%)Lunedì 10/07/202301:50 Giappone: Partite correnti (preced. 1.895,1 Mld ¥)03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (preced. 0,2%)03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (preced. -4,6%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee sulla parità. In rosso Piazza Affari zavorrata da banche

    (Teleborsa) – Seduta debole per le principali borse del Vecchio Continente, con Milano che termina sotto la parità appesantita dalle banche. La giornata è stata priva di grandi spunti e volumi per la chiusura di Wall Street in occasione della festività dell’Independence Day. Sul fronte macroeconomico, le esportazioni tedesche hanno registrato un calo inatteso a maggio, l’indebitamento delle Amministrazioni pubbliche italiane sul PIL è aumentato in termini tendenziali al 12,1% nel primo trimestre, mentre la disoccupazione in Spagna è diminuita meno delle previsioni a giugno. A Piazza Affari spiccano le performance positive di Saipem (dopo l’upgrade a Buy di Redburn), Nexi (dopo le indiscrezioni sul fatto che la società di private equity GTCR sia in trattative avanzate per acquisire una quota di maggioranza nel merchant business della società di elaborazione dei pagamenti Fidelity National Information Services) ed Enel (revisione al rialzo del target price da Goldman Sachs e speculazioni su cessione partecipazione Endesa).L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,09. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,30%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell’1,76%.Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +167 punti base, con un deciso aumento di 10 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,13%.Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,26%, resta vicino alla parità Londra (-0,1%), e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,23%.Il listino milanese chiude la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,21%, mentre, al contrario, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 30.441 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,41%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Saipem (+4,68%). Andamento positivo per Nexi, che avanza di un discreto +3,66%. Ben comprata Enel, che segna un forte rialzo dell’1,59%. Piccoli passi in avanti per ERG, che segna un incremento marginale dell’1,18%.Le peggiori performance, invece, si registrano su BPER, che ottiene -2,52%. Sotto pressione Banca MPS, con un forte ribasso del 2,17%. Soffre Banco BPM, che evidenzia una perdita dell’1,89%. Preda dei venditori Banca Mediolanum, con un decremento dell’1,81%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Tod’s (+6,56%), MFE B (+3,56%), Reply (+3,14%) e Mondadori (+3,14%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Safilo, che chiude la seduta con -4,02%. Si concentrano le vendite su Anima Holding, che soffre un calo del 3,17%. Vendite su Cementir, che registra un ribasso del 2,93%. Seduta negativa per Technogym, che mostra una perdita del 2,48%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee piatte. A Milano salgono Saipem, Nexi ed Enel

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela regna anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. La seduta è priva di grandi spunti e volumi per la chiusura di Wall Street in occasione della festività dell’Independence Day. Sul fronte macroeconomico, le esportazioni tedesche hanno registrato un calo inatteso a maggio, l’indebitamento delle Amministrazioni pubbliche italiane sul PIL è aumentato in termini tendenziali al 12,1% nel primo trimestre, mentre la disoccupazione in Spagna è diminuita meno delle previsioni a giugno. A Piazza Affari spiccano le performance positive di Saipem (dopo l’upgrade a Buy di Redburn), Nexi (dopo le indiscrezioni sul fatto che la società di private equity GTCR sia in trattative avanzate per acquisire una quota di maggioranza nel merchant business della società di elaborazione dei pagamenti Fidelity National Information Services) ed Enel (revisione al rialzo del target price da Goldman Sachs e speculazioni su cessione partecipazione Endesa).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,09. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.927,9 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,48%.Sensibile peggioramento dello spread, che raggiunge quota +167 punti base, aumentando di 10 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,15%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,12%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,17%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,01%.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 28.455 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.509 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,08%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,4%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Saipem, con un progresso del 4,68%. Bilancio decisamente positivo per Nexi, che vanta un progresso del 3,17%. Buona performance per Enel, che cresce del 2,05%. Telecom Italia avanza dell’1,38%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -1,58%. Pensosa BPER, con un calo frazionale dell’1,42%. Tentenna Banca Generali, con un modesto ribasso dell’1,15%. Giornata fiacca per Banco BPM, che segna un calo dell’1,04%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE B (+3,63%), Mondadori (+3,14%), Reply (+3,05%) e Tod’s (+2,38%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Safilo, che ottiene -3,78%. Si concentrano le vendite su Cementir, che soffre un calo del 2,66%. Vendite su Technogym, che registra un ribasso dell’1,83%. Seduta negativa per Eurogroup Laminations, che mostra una perdita dell’1,79%. LEGGI TUTTO