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    Mercati europei ostaggio delle banche centrali

    (Teleborsa) – Si muove all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee, con le banche centrali che restano ancora una volta in focus. Gli investitori guardano alla Federal Reserve con l’audizione al Congresso di Jerome Powell in programma martedì e mercoledì. Mentre Philip Lane, Chief Economist e membro del Comitato esecutivo della BCE, in un discorso a Dublino, ha detto che per la Banca centrale europea, la priorità di politica monetaria è fare in modo che l’inflazione ritorni al target in modo tempestivo, e dunque ritiene opportuno alzare i tassi di interesse oltre marzo, sottolineando che l’entità della manovra dipenderà dai dati macroeconomici.I listini azionari, al giro di boa, vedono erodere i guadagni dell’avvio sostenuti dalle notizie giunte dalla Cina che, nel fine settimana, ha annunciato un target di crescita del 5% per il 2023. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,064. In settimana dagli USA arriveranno nuovi indicatori importanti sul mercato del lavoro: il rapporto Adp sull’occupazione nel settore privato e il rapporto sull’occupazione di febbraio.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,064. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,26%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 78,46 dollari per barile, in forte calo dell’1,53%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +173 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,40%.Tra i listini europei poco mosso Francoforte, che mostra un +0,13%, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,60%; sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato +0,1%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 27.838 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 30.102 punti, in prossimità dei livelli precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio del 2,65% dopo l’arrivo dell’offerta di CDP-Macquarie per la rete.Resistente Leonardo, che segna un piccolo aumento dell’1,44%.Nexi avanza dell’1,34%.Si muove in modesto rialzo Inwit, evidenziando un incremento dell’1,15%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -2,82%.Soffre Fineco, che evidenzia una perdita dell’1,86%.Preda dei venditori Iveco, con un decremento dell’1,64%.Contrazione moderata per ERG, che soffre un calo dell’1,17%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Piaggio (+3,50%), Brembo (+2,41%), Maire Tecnimont (+2,20%) e Seco (+1,89%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Alerion Clean Power, che continua la seduta con -1,61%.Sottotono Mutuionline che mostra una limatura dell’1,48%.Deludente Salcef Group, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca CIR, che mostra un piccolo decremento dell’1,29%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Lunedì 06/03/202311:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso -1,8%; preced. -2,8%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso 1%; preced. -1,6%)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso -1,8%; preced. 1,8%)Martedì 07/03/202308:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso -1%; preced. 3,2%)16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso -0,4%; preced. 0,1%). LEGGI TUTTO

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    Pioggia di acquisti a Wall Street, assist da titoli tech

    (Teleborsa) – Wall Street continua la sessione in rialzo, allungando il passo rispetto all’avvio, trovando sostegno dalla buona performance dei titoli tecnologici. In particolare Tesla che balza di quasi il 5% seguita da Apple +3%. Quest’ultimo beneficia dell’indicazione degli analisti di Morgan Stanley secondo cui il titolo della società di Cupertino potrebbe guadagnare il 20% e che gli investitori dovrebbero guardare al di là dei problemi di breve periodo per il gigante tech.Sul fronte macroeconomico, l’indice PMI servizi, nella lettura definitiva di febbraio, è tornato a un livello di espansione, ponendo fine a sette mesi consecutivi di contrazione. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones avanza a 33.285 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 guadagna l’1,29% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 4.033 punti. Effervescente il Nasdaq 100 (+1,62%); sulla stessa linea, in rialzo l’S&P 100 (+1,43%).Beni di consumo secondari (+1,86%), telecomunicazioni (+1,78%) e informatica (+1,67%) in buona luce sul listino S&P 500.Tra i protagonisti del Dow Jones, Apple (+2,89%), Boeing (+2,23%), American Express (+1,87%) e Goldman Sachs (+1,75%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Travelers Company, che ottiene -0,52%.Giornata fiacca per United Health, che segna un calo dello 0,51%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Rivian Automotive, (+7,43%), Align Technology (+6,61%), Meta Platforms (+5,72%) e Atlassian (+5,45%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Zscaler,, che continua la seduta con -10,15%.Pessima performance per Marvell Technology,, che registra un ribasso del 6,58%.Si concentrano le vendite su Costco Wholesale, che soffre un calo del 3,37%.Piccola perdita per Mercadolibre,, che scambia con un -1,01%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Venerdì 03/03/202315:45 USA: PMI composito (atteso 50,2 punti; preced. 46,8 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 50,5 punti; preced. 46,8 punti)16:00 USA: ISM non manifatturiero (atteso 54,5 punti; preced. 55,2 punti)Lunedì 06/03/202316:00 USA: Ordini industria, mensile (preced. 1,8%)Martedì 07/03/202316:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 0,1%). LEGGI TUTTO

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    Milano effervescente insieme alle altre Borse europee

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti, grazie alle notizie positive giunte dal fronte macroeconomico: in Europa a febbraio l’attività economica si porta ai massimi da 8 mesi. Bilancio decisamente positivo anche a Piazza Affari ed a Wall Street, con l’S&P-500 che vanta un progresso dello 0,99%.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,06. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,49%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,16%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +175 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,44%.Tra le principali Borse europee effervescente Francoforte, con un progresso dell’1,64%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,04%; Parigi avanza dello 0,88%. A Milano, chiude in deciso rialzo il FTSE MIB (+1,56%), che raggiunge i 27.825 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,46% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 30.086 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,87 miliardi di euro, in calo di 334,5 milioni di euro, rispetto ai 2,21 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,51 miliardi di azioni, rispetto ai 0,49 miliardi precedenti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Inwit (+8,17%), Amplifon (+6,73%), Prysmian (+4,29%) e Ferrari (+3,18%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -2,15%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+7,01%), Illimity Bank (+3,70%), GVS (+3,70%) e Seco (+3,53%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Piaggio, che ha terminato le contrattazioni a -4,38%.Tonfo di Brembo, che mostra una caduta del 4,07%.Calo deciso per Antares Vision, che segna un -3,12%.Sotto pressione Ariston Holding, con un forte ribasso del 2,63%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Venerdì 03/03/202300:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,5%; preced. 2,5%)02:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 54,7 punti; preced. 52,9 punti)08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 11 Mld Euro; preced. 10 Mld Euro)08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,1%; preced. 1,5%)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 53 punti; preced. 50,8 punti). LEGGI TUTTO

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    Brillante Piazza Affari, in rally INWIT e Amplifon

    (Teleborsa) – Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee. Notizie positive sul fronte macroeconomico: a febbraio la ripresa dell’attività delle imprese della zona euro ha preso slancio grazie all’accelerazione della crescita del settore dei servizi, secondo l’indice composito dei responsabili degli acquisti (PMI) di S&P Global, mentre si sono moderati a gennaio i prezzi alla produzione della zona euro, secondo i dati di Eurostat.Non si arrestano le discussioni sulle prossime mosse della Banca centrale europea (BCE). Questa mattina Morgan Stanley, BNP Paribas e Barclays hanno rivisto al rialzo le loro previsioni, dopo che ieri è emerso come l’inflazione nell’area euro sia calata marginalmente a febbraio, ma sia cresciuta ancora l’inflazione core al netto di energetici e alimentari freschi.Inoltre, stamattina si è elevato un coro di dichiarazioni hawkish da parte di consiglieri BCE. Hanno parlato il banchiere centrale belga Pierre Wunsch, lo slovacco Bostjan Vasle, il banchiere centrale estone Madis Muller e il vicepresidente BCE Luis De Guindos.A Milano, spicca la performance positiva di INWIT, dopo l’approvazione del nuovo piano industriale con una remunerazione più generosa agli azionisti. Gli analisti di Equita affermano che “si tratta di indicazioni positive sia a livello operativo (EBITDAaL CAGR del 11% al 2026), che di remunerazione per gli azionisti (DPS CAGR del 15%)” e fanno notare che la società “offre un’ottima protezione dall’inflazione (85% delle revenues aggiornate per la CPI)”.Prosegue il rally di Amplifon, che ha chiuso il 2022 con tutti i principali indicatori economici in miglioramento, raggiungendo anche livelli record in termini di ricavi, EBITDA e utile netto.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,58%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,47%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +176 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,46%.Nello scenario borsistico europeo andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +1,04%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,75%.A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dell’1,34%, a 27.764 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell’1,24% rispetto alla chiusura precedente. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,35%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,34%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Amplifon (+6,59%), Inwit (+6,00%), Prysmian (+3,22%) e Ferrari (+2,41%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -0,52%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Illimity Bank (+3,10%), doValue (+2,83%), Fincantieri (+2,71%) e Banca MPS (+2,57%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Antares Vision, che continua la seduta con -4,04%. Piaggio scende del 3,79%. Calo deciso per Brembo, che segna un -3,44%. Sotto pressione Ariston Holding, con un forte ribasso del 2,84%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d'Europa, brilla Inwit con nuovo piano

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini. Notizie positive sul fronte macroeconomico: a febbraio la ripresa dell’attività delle imprese della zona euro ha preso slancio grazie all’accelerazione della crescita del settore dei servizi, secondo l’indice composito dei responsabili degli acquisti (PMI) di S&P Global, mentre si sono moderati a gennaio i prezzi alla produzione della zona euro, secondo i dati di Eurostat.Rimangono preoccupazioni sul fronte dell’inflazione e della risposta che la BCE dovrà adottare per riportarla sotto controllo. Ieri infatti l’inflazione nell’area euro è calata marginalmente a febbraio, all’8,5% da 8,6% di gennaio, ma è cresciuta ancora l’inflazione core al netto di energetici e alimentari freschi, che ha toccato un nuovo massimo al 7,4% dal 7,1% precedente. Inoltre, il resoconto dell’ultima riunione BCE di politica monetaria segnala che era “considerato imperativo mantenere la rotta e mostrare determinazione nell’intenzione di stringere ulteriormente”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,57%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 78,05 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +176 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,44%.Nello scenario borsistico europeo buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,93%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,28%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,65%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,04%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,98% rispetto alla chiusura precedente. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,3%); come pure, sale il FTSE Italia Star (+0,95%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Inwit (+4,76%, dopo l’approvazione del nuovo piano industriale con una remunerazione più generosa agli azionisti), Amplifon (+3,86%), Prysmian (+3,05%) e STMicroelectronics (+2,34%).In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Fincantieri (+4,27%), Seco (+2,48%), Industrie De Nora (+2,36%) e Illimity Bank (+2,27%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Ariston Holding, che ottiene -2,63%. Spicca la prestazione negativa di Brembo, che scende del 2,38%. Ferragamo scende dell’1,90%. Contrazione moderata per Antares Vision, che soffre un calo dell’1,43%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa, T-Bond oltre 4%

    (Teleborsa) – I mercati azionari statunitensi sono poco mossi e i rendimenti dei Treasury sono in aumento dopo che nuovi dati macroeconomici hanno segnalato la continua resilienza nel mercato del lavoro USA, che potrebbe esercitare pressioni sulla Federal Reserve affinché mantenga la rotta con i suoi aumenti dei tassi. In particolare, il costo unitario del lavoro e la produttività sono aumentate nel quarto trimestre del 2022, mentre le richieste di sussidi di disoccupazione sono state moco mosse nell’ultima settimana.Il rendimento dei Treasury a 10 anni ha oltrepassato il 4%, raggiungendo nuovi massimi di quattro mesi, al 4,07%. Il rendimento a due anni, più rilevante per le aspettative sui tassi a breve termine, ha toccato un nuovo massimo di 15 anni al 4,91%.Tra i titoli più mossi, strappa Salesforce, che ha previsto entrate del primo trimestre superiori alle stime degli analisti e ha raddoppiato il riacquisto di azioni proprie a 20 miliardi di dollari, e affonda Silvergate Capital, che ha ritardato la pubblicazione del suo rapporto annuale e ha dichiarato che sta valutando la sua capacità di operare come un’azienda in funzionamento.Tra le trimestrali più importanti, rally di Macy’s (storica catena della grande distribuzione statunitense) ha registrato una trimestrale oltre le attese, ma segnalato che l’incertezza continuerà), mentre è in calo Best Buy (il più grande rivenditore al dettaglio di elettronica di consumo negli Stati Uniti) ha segnalato vendite in calo per l’effetto del difficile contesto macro sulle scelte dei consumatori.Seduta brillante per Stevanato Group, fornitore italiano di soluzioni per il contenimento e la somministrazione di farmaci, dopo la pubblicazione dei risultati 2022. Franco Stevanato, Executive Chairman, ha detto che il gruppo sta accelerando sui prodotti high-value e sull’aumento della capacità produttiva in Italia e Stati Uniti.Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,34%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 3.946 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,30%; consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,17%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti utilities (+0,91%), beni di consumo per l’ufficio (+0,72%) e materiali (+0,49%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti finanziario (-1,27%) e beni di consumo secondari (-1,15%).Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce, (+11,54%), McDonald’s (+1,39%), Boeing (+1,02%) e Procter & Gamble (+0,98%).I più forti ribassi, invece, si verificano su 3M, che continua la seduta con -2,06%. Sotto pressione JP Morgan, con un forte ribasso dell’1,78%. Sottotono American Express che mostra una limatura dell’1,22%. Deludente Travelers Company, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, DexCom (+6,88%), Old Dominion Freight Line, (+3,55%), Pdd Holdings Inc Sponsored Adr (+3,55%) e Monster Beverage (+2,85%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tesla Motors, che ottiene -6,76%. Vendite a piene mani su Micron Technology, che soffre un decremento del 4,18%. Soffre Lucid Group, che evidenzia una perdita del 2,96%. Preda dei venditori Datadog, con un decremento del 2,59%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rialzo con inflazione in moderazione

    (Teleborsa) – Lieve aumento per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee, dopo che l’inflazione dell’Eurozona è scesa all’8,5% a febbraio dall’8,6% del mese precedente, risultando comunque sopra le aspettative dell’8,2%. Si tratta comunque di un dato più confortante rispetto alle forti sorprese al rialzo dei dati francesi, spagnoli e tedeschi usciti negli scorsi giorni. Gli operatori continuano comunque a interrogarsi su quanto la BCE dovrà alzare i tassi per combattere l’inflazione.Dai verbali dell’ultima riunione della stessa BCE, è emerso che è “imperativo mantenere la rotta e mostrare determinazione nell’intenzione di stringere ulteriormente”. Sono comunque emerse divergenze sulla proposta di comunicazione di un’intenzione per la riunione di marzo -Tra chi ha diffuso i risultati annuali, spicca il rialzo di Ariston, che ha chiuso il 2022 con un utile di 140 milioni di euro e annunciato un dividendo di 13 centesimi di euro per azione (pari a un pay-out del 34%), e il calo di Brembo, nonostante un 2022 che si è chiuso con numeri record in termini di ricavi, margini e utile netto.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,65%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.838,2 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,74%.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +180 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,52%.Nello scenario borsistico europeo resta vicino alla parità Francoforte (+0,15%), piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,37%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,69%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,30%, mentre, al contrario, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 29.572 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,06%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,63%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,79 miliardi di euro, in calo del 23,87%, rispetto ai 3,67 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,98 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,75 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Amplifon (+4,09%), Campari (+3,68%), Tenaris (+2,71%) e Terna (+1,75%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -3,24%. Sottotono Banco BPM che mostra una limatura dell’1,38%. Deludente Unicredit, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca DiaSorin, che mostra un piccolo decremento dello 0,95%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ariston Holding (+7,13%), Saras (+2,80%), IREN (+2,36%) e Industrie De Nora (+2,31%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca MPS, che ha archiviato la seduta a -3,06%. In rosso Brembo, che evidenzia un deciso ribasso del 2,60%. Spicca la prestazione negativa di CIR, che scende dell’1,61%. Technogym scende dell’1,60%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street debole, Salesforce sostiene il Dow Jones

    (Teleborsa) – I mercati azionari statunitensi sono in calo e i rendimenti dei Treasury sono in aumento dopo che nuovi dati macroeconomici hanno segnalato la continua resilienza nel mercato del lavoro USA, che potrebbe esercitare pressioni sulla Federal Reserve affinché mantenga la rotta con i suoi aumenti dei tassi. In particolare, il costo unitario del lavoro e la produttività sono aumentate nel quarto trimestre del 2022, mentre le richieste di sussidi di disoccupazione sono state moco mosse nell’ultima settimana.”Fino a poco tempo fa, la narrativa del mercato era stata che il ritmo più aggressivo e rapido degli aumenti dei tassi di interesse della Federal Reserve in 40 anni avrebbe inevitabilmente portato a un forte rallentamento dell’attività economica, con la Fed destinata a tornare ai tagli dei tassi nella seconda metà del anno in cui l’inflazione si è abbassata – hanno scritto gli analisti di ING – Tuttavia, i (recenti, ndr) dati suggeriscono che l’economia è ancora hot”.Ieri Bostic (Atlanta Fed) ha ribadito che, nonostante i recenti segnali di rallentamento, l’inflazione rimane troppo elevata e che il FOMC è determinato a riportarla su un sentiero sostenibile verso il 2%. Kashkari (Minneapolis Fed) ha detto che il rialzo dell’inflazione, inizialmente considerato transitorio, è stato invece duraturo.Tra i titoli sotto osservazione ci sono Salesforce, che ha previsto entrate del primo trimestre superiori alle stime degli analisti e ha raddoppiato il riacquisto di azioni proprie a 20 miliardi di dollari, e Silvergate Capital, che ha ritardato la pubblicazione del suo rapporto annuale e ha dichiarato che sta valutando la sua capacità di operare come un’azienda in funzionamento.Tra le trimestrali più importanti, Macy’s (storica catena della grande distribuzione statunitense) ha registrato una trimestrale oltre le attese, ma segnalato che l’incertezza continuerà), mentre Best Buy (il più grande rivenditore al dettaglio di elettronica di consumo negli Stati Uniti) ha segnalato vendite in calo per l’effetto del difficile contesto macro sulle scelte dei consumatori.Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 32.707 punti, mentre, al contrario, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 3.933 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-0,71%); con analoga direzione, poco sotto la parità l’S&P 100 (-0,4%).Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Giovedì 02/03/202314:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 1,6%; preced. 2%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 195K unità; preced. 192K unità)14:30 USA: Produttività, trimestrale (atteso 2,6%; preced. 1,4%)Venerdì 03/03/202315:45 USA: PMI composito (preced. 46,8 punti)15:45 USA: PMI servizi (preced. 46,8 punti). LEGGI TUTTO