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    Brillante Piazza Affari che supera gli Eurolistini grazie ad auto e banche

    (Teleborsa) – Acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla giornata cauta delle borse europee. Ieri le maggiori banche centrali globali hanno confermato le loro posizioni di politica monetaria al forum BCE in Portogallo. In particolare, la presidente della BCE Christine Lagarde ha rafforzato le aspettative per un rialzo dei tassi a luglio e il presidente della Fed Jerome Powell ha spiegato che c’è la possibilità di aumenti consecutivi dei tassi. Powell è tornato a ripetere questa mattina che “una forte maggioranza dei partecipanti al Federal Open Market Committee (FOMC) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno”.Sul fronte macroeconomico, i prezzi al consumo in Spagna a giugno sono aumentati dell’1,9% su base annua, al di sotto della soglia del 2% per la prima volta da marzo 2021, l’indice composito di fiducia economica dell’Eurozona è calato per il secondo mese portandosi a 95,3 punti a giugno da un precedente 96,4, un minimo da novembre 2022, e l’inflazione in Germania è tornata a salire a giugno, risultando superiore alle attese.Sul FTSE MIB spiccano i rialzi di Stellantis (dopo che Renault ha migliorato l’outlook per l’intero anno 2023 in seguito al successo dei nuovi lanci), Tenaris (dopo l’avvio di copertura con Buy da parte di Jefferies) e Saipem (dopo l’aggiudicazione di due nuovi contratti dal valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari).Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,31%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.909,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,37%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +160 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,01%.Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,01%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,38%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,36%.Seduta positiva per il listino milanese, che chiude con un guadagno dell’1,05% sul FTSE MIB, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,97%. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,16%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,51%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Stellantis (+3,56%), Banco BPM (+2,76%), Tenaris (+2,69%) e Unicredit (+2,67%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nexi, che termina le contrattazioni a -1,16%. Tentenna Hera, che cede lo 0,88%. Sostanzialmente debole ERG, che registra una flessione dello 0,84%. Chiude sotto la parità Telecom Italia, evidenziando un decremento dello 0,73%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Bff Bank (+2,66%), Mondadori (+2,47%), Piaggio (+2,26%) e Juventus (+1,86%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su MARR, che termina le contrattazioni a -2,23%. Spicca la prestazione negativa di GVS, che scende dell’1,62%. Contrazione moderata per IREN, che soffre un calo dell’1,40%. Sottotono Tinexta che mostra una limatura dell’1,38%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa. Focus su banche dopo stress test

    (Teleborsa) – Wall Street è poco mossa, dopo che i principali istituti di credito hanno superato gli stress test della Federal Reserve e l’uscita di alcune trimestrali positive. Le principali banche USA hanno tutte superato gli stress test annuali, dimostrando di essere in grado di resistere a una grave recessione. “I risultati confermano che il sistema bancario rimane forte e resiliente”, ha affermato il vicepresidente della Fed per la supervisione Michael Barr. È importante ricordare che solo le banche più grandi sono tenute a sostenere questi test e che i problemi degli scorsi mesi hanno riguardato banche di medie dimensioni e regionali.Sul fronte delle trimestrali, Micron ha registrato una perdita minore del previsto nel terzo trimestre, grazie alla domanda per i suoi chip di memoria dalle applicazioni spinte dall’intelligenza artificiale. BlackBerry ha comunicato un profitto rettificato a a sorpresa nel primo trimestre.Tra le altre notizie, Lordstown Motors ha ricevuto un avviso di delisting dal Nasdaq, pochi giorni dopo che la società ha presentato istanza di fallimento, e Eli Lilly ha annunciato l’acquisizione di Sigilon Therapeutics per sviluppare trattamenti per il diabete.Diverse notizie interessanti dai dati macroeconomici. Il prodotto interno lordo statunitense è aumentato a un tasso annualizzato del 2,0% nel primo trimestre (rivisto al rialzo rispetto alla lettura dell’1,3% comunicata il mese scorso), mentre sono diminuite le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione.Ieri Jerome Powell, in una tavola rotonda al forum della BCE a Sintra, ha detto che la politica monetaria non è stata in territorio restrittivo molto a lungo, quindi non ha ancora dispiegato completamente i suoi effetti. Stamattina è tornato a ripetere che “una forte maggioranza dei partecipanti al Federal Open Market Committee (FOMC) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno.Per quanto riguarda le raccomandazioni degli analisti, Walt Disney soffre un downgrade da parte di KeyBanc a “sector weight” da “overweight”, Pfizer un downgrade da parte di Credit Suisse a “neutral” da “outperform”.Guardando ai principali indici, il Dow Jones sta mettendo a segno un +0,22%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 4.380 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,01%); come pure, senza direzione l’S&P 100 (+0,12%). LEGGI TUTTO

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    Milano marcia in positivo tra mercati europei più cauti

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sul FTSE MIB, che fa meglio degli altri mercati del Vecchio Continente. Ieri le maggiori banche centrali globali hanno confermato le loro posizioni di politica monetaria al forum BCE in Portogallo. In particolare, la presidente della BCE Christine Lagarde ha rafforzato le aspettative per un rialzo dei tassi a luglio e il presidente della Fed Jerome Powell ha spiegato che c’è la possibilità di aumenti consecutivi dei tassi. Powell è tornato a ripetere questa mattina che “una forte maggioranza dei partecipanti al Federal Open Market Committee (FOMC) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno”.Sul fronte macroeconomico, i prezzi al consumo in Spagna a giugno sono aumentati dell’1,9% su base annua, al di sotto della soglia del 2% per la prima volta da marzo 2021, l’indice composito di fiducia economica dell’Eurozona è calato per il secondo mese portandosi a 95,3 punti a giugno da un precedente 96,4, un minimo da novembre 2022, e l’inflazione in Germania è tornata a salire a giugno, risultando superiore alle attese.Sul FTSE MIB spiccano i rialzi di Stellantis (dopo che Renault ha migliorato l’outlook per l’intero anno 2023 in seguito al successo dei nuovi lanci), Tenaris (dopo l’avvio di copertura con Buy da parte di Jefferies) e Saipem (dopo l’aggiudicazione di due nuovi contratti dal valore complessivo di circa 1 miliardo di dollari).L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,18%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.911,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,03%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +160 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,95%.Tra i mercati del Vecchio Continente trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,34%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,63%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 27.897 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 29.951 punti.In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,23%); con analoga direzione, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,38%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Stellantis (+3,84%), Tenaris (+3,16%), Saipem (+2,27%) e Unicredit (+2,16%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su CNH Industrial, che prosegue le contrattazioni a -0,74%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Mondadori (+3,14%), Bff Bank (+2,96%), Juventus (+2,34%) e Piaggio (+1,94%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su GVS, che prosegue le contrattazioni a -1,89%. Deludente Ascopiave, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca MARR, che mostra un piccolo decremento dell’1,26%. Discesa modesta per Mutuionline, che cede un piccolo -1,13%. LEGGI TUTTO

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    Anche Wall Street ignora il messaggio da Sintra. Chip sotto pressione

    (Teleborsa) – Sessione debole per il listino USA, che scambia con un calo dello 0,46% sul Dow Jones; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 4.363 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,3%); sulla stessa linea, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,3%).Gli investitori hanno deciso di snobbare quanto dichiarato dai banchieri centrali, Powell (Fed) e Lagarde (BCE) che hanno ribadito la necessità di continuare con le misure restrittive. In realtà già nell’ultimo periodo i mercati avevano scontato altri rialzi dei tassi di interesse, quest’anno, per contrastare un’inflazione persistente.Sullo sfondo, oltre i banchieri centrali, restano le tensioni geopolitiche tra USA e Cina. A pesare sono le indiscrezioni su una nuova possibile stretta dell’amministrazione Biden sulle esportazioni di chip per l’intelligenza artificiale alla CinaApprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto energia. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti utilities (-1,31%), materiali (-1,01%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,66%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Salesforce (+0,84%), Chevron (+0,77%), Boeing (+0,76%) e Wal-Mart (+0,60%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Travelers Company, che ottiene -2,00%.Si concentrano le vendite su Home Depot, che soffre un calo dell’1,64%.Si muove sotto la parità Intel, evidenziando un decremento dell’1,42%.Contrazione moderata per United Health, che soffre un calo dello 0,93%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid (+4,67%), Rivian Automotive (+3,80%), Netflix (+3,68%) e MercadoLibre (+3,19%).Le peggiori performance, invece, si registrano su JD.com, che ottiene -3,20%.Vendite su PDD Holdings, che registra un ribasso del 2,44%.Seduta negativa per Regeneron Pharmaceuticals, che mostra una perdita del 2,22%.Sotto pressione Qualcomm, che accusa un calo del 2,03%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi snobbano le banche centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità l’S&P-500.Gli investitori hanno deciso di snobbare quanto dichiarato dai banchieri centrali, Powell (Fed) e Lagarde (BCE) che hanno ribadito la necessità di continuare con le misure restrittive. In realtà già nell’ultimo periodo i mercati avevano scontato altri rialzi dei tassi di interesse, quest’anno, per contrastare un’inflazione persitente. Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,47%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.912,2 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,2%), che raggiunge 69,19 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +158 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,90%.Tra i listini europei resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,64%, Londra avanza dello 0,52%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,98%. Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,87% sul FTSE MIB, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 29.693 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+3,51%), Prysmian (+3,11%), STMicroelectronics (+2,89%) e Saipem (+2,80%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Iveco, che ottiene -0,51%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, OVS (+3,17%), Datalogic (+2,96%), Credem (+2,89%) e MFE B (+2,84%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca Popolare di Sondrio, che continua la seduta con -1,75%.Fiacca Acea, che mostra un piccolo decremento dell’1,47%.Discesa modesta per Illimity Bank, che cede un piccolo -1,34%.Pensosa IREN, con un calo frazionale dello 0,92%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta, aspetta Powell a Sintra

    (Teleborsa) – Il listino USA continua la seduta poco sotto la parità, con il Dow Jones che lima lo 0,30%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l’S&P-500, che retrocede a 4.365 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,25%; come pure, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,2%).L’attenzione degli investitori resta concentrata su Sintra in Portogallo dove è il grande giorno dei banchieri centrali, che si incontreranno in un panel che vedrà Andrew Bailey (BoE), Jerome Powell (Fed), Kazuo Ueda (BoJ ) e Christine Lagarde (BCE). Il numero uno dell’Eurotower ha lanciato messaggi chiari sul prossimo aumento dei tassi d’interesse a luglio. Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti utilities (-0,99%), materiali (-0,80%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,67%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Intel (+2,28%), Home Depot (+1,90%), Boeing (+1,87%) e Microsoft (+1,82%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Walgreens Boots Alliance, che prosegue le contrattazioni a -9,34%.Senza slancio 3M, che negozia con un -2,14%.Pensosa Amgen, con un calo frazionale dello 0,94%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid (+9,91%), Old Dominion Freight Line (+7,39%), Charter Communications (+5,03%) e Globalfoundries (+4,96%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walgreens Boots Alliance, che continua la seduta con -9,34%.Sensibili perdite per Regeneron Pharmaceuticals, in calo dell’8,71%.In apnea Illumina, che arretra del 4,40%.Tentenna Amgen, con un modesto ribasso dello 0,94%. LEGGI TUTTO

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    Seduta in rialzo per le Borse europee, occhi a parole banchieri centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, con gli occhi degli investitori sul forum della BCE in Portogallo, che vede come evento principale della giornata una tavola rotonda tra il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, la presidente della BCE Christine Lagarde, il governato della Bank of England Andrew Bailey e il governatore della Bank of Japan Kazuo Ueda.Ieri Lagarde ha ribadito che un rialzo dei tassi è probabile a luglio; in seguito, il punto di arrivo, incerto, sarà determinato da due fattori: un rallentamento della domanda abbastanza profondo da scoraggiare le imprese a trasferire i rincari sui prezzi finali e il mantenimento di aspettative di inflazione ben ancorate durante la fase di rincorsa salariale dei prossimi anni.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che a maggio i prezzi alla produzione dell’industria sono diminuiti del 2,3% su base mensile e del 4,3% su base annua, e che l’inflazione è scesapiù delle attese al +6,4% a giugno, la BCE ha reso noto che la massa monetaria M3 dell’eurozona è salita dell’1,4% a maggio e il GFK ha detto che è in peggioramento la fiducia dei consumatori tedeschi a luglio.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,095. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,42%) si attesta su 67,42 dollari per barile.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +157 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,89%.Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,82%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,66%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dello 0,86%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 27.560 punti, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.609 punti.In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,57%); sulla stessa linea, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,46%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su Prysmian, che registra un rialzo del 2,89% (dopo aver approvato i nuovi target di riduzione delle emissioni).Bilancio decisamente positivo per Telecom Italia, che vanta un progresso del 2,47%.Buona performance per STMicroelectronics, che cresce del 2,20%.Sostenuta Saipem, con un discreto guadagno dell’1,87%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -0,73%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Credem (+3,04%, dopo l’upgrade di Jefferies a Buy), Luve (+2,72%), Sanlorenzo (+2,30%) e Maire Tecnimont (+2,21%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -4,38% (dopo il downgrade di Goldman Sachs a Sell).Preda dei venditori Banca Popolare di Sondrio, con un decremento dell’1,80% (dopo il downgrade di Jefferies a Hold).Deludente Illimity Bank, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Eurogroup Laminations, che mostra un piccolo decremento dello 0,69%. LEGGI TUTTO

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    Mercati asiatici misti, crollano gli utili industriali in Cina

    (Teleborsa) – Seduta mista per le borse asiatiche, su cui incidono alcuni dati macroeconomici, L’inflazione australiana è diminuita al +5,6% su base annua nel mese di maggio, dal 6,8% del mese precedente, risultando inferiore alle attese per +6,1%. Gli utili annuali delle imprese industriali cinesi hanno registrato un calo del 18,8% nei primi cinque mesi, a causa della riduzione della domanda che ha intaccato i margini, rafforzando le speranze di un maggiore sostegno dalla politica monetaria alla fragile ripresa economica. Solo nel mese di giugno, gli utili industriali si sono contratti del 12,6% su base annua, secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica (NBS).Gli investitori attendono inoltre indicazioni dal forum della BCE in Portogallo, che vede nella giornata odierna gli interventi del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, la presidente della BCE Christine Lagarde e il governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda.Tokyo termina la seduta con un guadagno sul Nikkei 225 del 2,02%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via giovedì scorso, mentre, al contrario, si muove al ribasso Shenzhen, che perde lo 0,54%, e si attesta sulla parità Shanghai.Sulla parità Hong Kong (+0,04%); poco sotto la parità Seul (-0,58%). Senza direzione Mumbai (+0,71%); positivo Sydney (+1,28%).Andamento piatto per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a -0,15%. Appiattita la performance dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto +0,01%. Sostanziale invarianza per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,1%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,39%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,69%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Giovedì 29/06/202301:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 5,4%; preced. 5%)Venerdì 30/06/202301:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,6%; preced. 2,6%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1%; preced. 0,7%)Lunedì 03/07/202301:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (preced. 1 punti)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 50,6 punti). LEGGI TUTTO