More stories

  • in

    Positiva Wall Street, dati macro oltre attese. Attesa per Powell

    (Teleborsa) – Si muove al rialzo la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un progresso dello 0,53%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di sei ribassi consecutivi, cominciata il 16 di questo mese; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dello 0,88% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Sale il Nasdaq 100 (+1,31%); sulla stessa linea, positivo l’S&P 100 (+0,85%).A fare da assist al listino americano contribuiscono alcuni dati macro diffusi nella sessione odierna e risultati superiori alle aspettative. Si tratta, in particolare, della fiducia dei consumatori (Conference Board) balzata ai massimi dal gennaio 2022. Bene anche l’indice S&P/Case-Shiller sui prezzi delle case e gli ordini di beni durevoli. L’attenzione degli investitori resta concentrata sul forum di Sintra, organizzato dalla BCE, a cui prendono parte i governatori delle principali banche centrali e dove è atteso, per domani, anche l’intervento del presidente della Fed, Jerome Powell. Intervenendo all’evento, la numero uno dell’Eurotower, Lagarde, ha ribadito che Francoforte è determinata a raggiungere i target di inflazione a qualsiasi costo. Gli addetti ai lavori si trovano così a valutare le prospettive di crescita economica sulla scia delle strette monetarie.In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti beni di consumo secondari (+1,61%), informatica (+1,50%) e materiali (+1,16%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Home Depot (+2,02%), Intel (+1,57%), Nike (+1,45%) e Caterpillar (+1,43%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Walgreens Boots Alliance, che prosegue le contrattazioni a -9,35%.Giornata fiacca per Amgen, che segna un calo dello 0,93%.Piccola perdita per 3M, che scambia con un -0,81%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Sirius XM Radio (+8,57%), Lucid (+6,67%), Old Dominion Freight Line (+6,33%) e Charter Communications (+5,62%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Walgreens Boots Alliance, che continua la seduta con -9,35%.Pessima performance per Illumina, che registra un ribasso del 4,28%.Soffre DexCom, che evidenzia una perdita dell’1,69%.Tentenna Amgen, che cede lo 0,93%. LEGGI TUTTO

  • in

    Positiva la Borsa di Milano e gli altri mercati europei

    (Teleborsa) – Chiudono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. Nel frattempo sulla piazza americana l’S&P-500 si muove poco sopra la parità dello 0,64.L’attenzione degli investitori resta sempre rivolta alle banche centrali. Dal forum di Sintra la presidente della BCE, Lagarde, ha ribadito che Francoforte è determinata a raggiungere i target di inflazione a qualsiasi costo. Gli addetti ai lavori si trovano così a valutare le prospettive di crescita economica sulla scia delle stretta monetaria.Sul mercato valutario, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,47%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,43%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,11%) si attesta su 68,6 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +155 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,92%.Nello scenario borsistico europeo piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,21%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia; giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,43%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,58% a 27.401 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.441 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+3,06%), Poste Italiane (+2,44%), BPER (+1,89%) e Nexi (+1,84%).Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -4,35%.Contrazione moderata per ENI, che soffre un calo dell’1,48%.Sottotono Iveco che mostra una limatura dell’1,32%.Deludente Amplifon, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Saras (+6,24%), Industrie De Nora (+2,37%), Danieli (+1,38%) e Banca Ifis (+1,34%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Juventus, che prosegue le contrattazioni a -3,18%.Si concentrano le vendite su Wiit, che soffre un calo del 2,87%.Vendite su Tinexta, che registra un ribasso del 2,61%.Seduta negativa per El.En, che mostra una perdita del 2,12%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street in cauto rialzo. Sorpresa dagli ordini di beni durevoli

    (Teleborsa) – Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street con l’attenzione degli investitori sempre rivolta alle banche centrali. Dal forum di Sintra la presidente della BCE, Lagarde, ha ribadito che Francoforte è determinata a raggiungere i target di inflazione a qualsiasi costo. Gli addetti ai lavori si trovano così a valutare le prospettive di crescita economica sulla scia delle strette monetaria. Sul fronte macroeconomico, sorprendono al rialzo gli ordini di beni durevoli, risultati sopra le stime degli analisti. Il dato ha rilevato il terzo rialzo consecutivo, a maggio.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la sessione sui livelli della vigilia a 33.773 punti, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,30%, portandosi a 4.342 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,42%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,32%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori informatica (+0,58%) e beni di consumo secondari (+0,58%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Home Depot (+2,35%), Nike (+2,03%), Chevron (+1,76%) e Verizon Communication (+1,69%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Microsoft, che prosegue le contrattazioni a -1,92%.Trascurata Visa, che resta incollata sui livelli della vigilia.Nulla di fatto per Merck, che passa di mano sulla parità.Incolore Salesforce, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.Tra i best performers del Nasdaq 100, Globalfoundries (+3,76%), Charter Communications (+3,25%), Qualcomm (+2,82%) e Applied Materials (+2,74%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tesla Motors, che continua la seduta con -6,06%.Crolla MercadoLibre, con una flessione del 5,79%.Vendite a piene mani su Illumina, che soffre un decremento del 4,85%.Calo deciso per Nvidia, che segna un -3,74%. LEGGI TUTTO

  • in

    Seduta all’insegna dell’incertezza per le Borse europee, occhi a forum BCE

    (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, con gli investitori che si trovano a valutare le prospettive di crescita cinesi e le dichiarazioni sulla politica monetaria dell’eurozona. Sul primo fronte, il premier cinese Li Qiang ha affermato che la crescita economica del paese nel secondo trimestre sarà superiore al primo e dovrebbe raggiungere l’obiettivo di crescita economica annuale di circa il 5%.Christine Lagarde, presidente della BCE, ha affermato che è improbabile che la Banca centrale europea raggiunga un picco dei tassi di interesse nel prossimo futuro e non dovrebbe vacillare nella propria lotta contro l’inflazione. Secondo Kazaks (Lettonia), la BCE dovrà continuare ad alzare i tassi anche dopo luglio e i mercati sbagliano ad attendersi tagli dei tassi così presto, mentre Simkus (Lituania) non si dice sorpreso di discutere in sede di consiglio direttivo un rialzo anche a settembre.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,33%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.922 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 68,17 dollari per barile, in netto calo dell’1,72%.Invariato lo spread, che si posiziona a +156 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,86%.Tra gli indici di Eurolandia incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,16%.Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 29.274 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,41%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata Prysmian, che segna un forte rialzo dell’1,63%. Positiva Poste Italiane, che riflette un moderato aumento dell’1,16%. Piccolo passo in avanti per Terna, che mostra un progresso dello 0,95%. Composta BPER, che cresce di un modesto +0,79%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -2,12%. Seduta negativa per DiaSorin, che mostra una perdita dell’1,78%. Fiacca Iveco, che mostra un piccolo decremento dell’1,50%. Discesa modesta per STMicroelectronics, che cede un piccolo -0,91%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Caltagirone SpA (+2,50%), Brembo (+1,92%), Danieli (+1,15%) e Carel Industries (+1,12%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Juventus, che ottiene -2,47%. Sotto pressione Seco, che accusa un calo del 2,42%. Scivola MFE B, con un netto svantaggio del 2,15%. In rosso Tinexta, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,96%. LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati asiatici misti, salgono i listini cinesi dopo commenti premier

    (Teleborsa) – Le borse asiatiche si muovono in maniera mista, con i listini cinesi in rialzo dopo che il premier Li Qiang ha detto che la crescita economica della Cina nel secondo trimestre sarà superiore al primo e dovrebbe raggiungere l’obiettivo di crescita economica annuale di circa il 5%. “Lanceremo misure più pratiche ed efficaci per espandere il potenziale della domanda interna, attivare la vitalità del mercato, promuovere uno sviluppo coordinato e promuovere un’apertura di alto livello verso il mondo esterno”, ha detto a un evento del World Economic Forum.Le assicurazioni di Li arrivano il giorno dopo che S&P Global ha tagliato le sue previsioni per la crescita economica della Cina al 5,2% nel 2023, in calo rispetto a una precedente stima del 5,5%.Intanto, la People’s Bank of China (PBOC) ha fissato per il secondo giorno consecutivo un fixing giornaliero più forte delle aspettative del mercato sullo yuan, rafforzando la speculazione che le autorità stanno diventando meno tolleranti nei confronti della debolezza della valuta.Prevale la cautela a Tokyo, con il Nikkei 225 che chiude la seduta con un calo dello 0,43%, portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi, avviata giovedì scorso, mentre, al contrario, Shenzhen guadagna lo 0,75% rispetto alla seduta precedente. Shanghai sale dell’1,32%.Su di giri Hong Kong (+1,74%); consolida i livelli della vigilia Seul (-0,12%). In moderato rialzo Mumbai (+0,22%); sulla stessa linea, leggermente positivo Sydney (+0,45%).Modesto recupero sui valori precedenti per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano in progresso dello 0,22%. Frazionale ribasso per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia con una perdita dello 0,30%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato +0,13%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,37%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,71%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Giovedì 29/06/202301:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 5,4%; preced. 5%)Venerdì 30/06/202301:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,6%; preced. 2,6%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1%; preced. 0,7%)Lunedì 03/07/202301:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (preced. 1 punti)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 50,6 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street dimessa tra banche centrali e prospettive crescita

    (Teleborsa) – Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 33.765 punti, mentre, al contrario, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 4.339 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-1,01%); con analoga direzione, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,67%).A condizionare il corso dei listini azionari americani sono state le tensioni geopolitiche dopo le vicende russe del weekend ed i timori per il rallentamento dell’economia globale dopo la nuova tornata di rialzi dei tassi da parte delle banche centrali. Focus sulle indicazioni che arriveranno dal Forum BCE di Sintra che si apre in queste ore e proseguirà fino al 28 giugno.Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+1,91%), utilities (+1,10%) e materiali (+0,97%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-1,77%), beni di consumo secondari (-0,83%) e informatica (-0,67%).Al top tra i giganti di Wall Street, Nike (+2,07%), Chevron (+1,91%), Home Depot (+1,65%) e Dow (+1,49%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -1,64%.Discesa modesta per Visa, che cede un piccolo -1,24%.Pensosa Merck, con un calo frazionale dell’1,12%.Tentenna Amgen, con un modesto ribasso dell’1,09%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid (+6,33%), Globalfoundries (+3,52%), Qualcomm (+3,08%) e Moderna (+2,83%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -4,76%.In apnea Nvidia, che arretra del 4,70%.Tonfo di MercadoLibre, che mostra una caduta del 4,26%.Calo deciso per Meta Platforms, che segna un -3,46%. LEGGI TUTTO

  • in

    Europa cauta insieme a Piazza Affari

    (Teleborsa) – Seduta in ordine sparso per le principali borse del Vecchio Continente, mentre continua a navigare sull’onda dell’incertezza Wall Street, con l’S&P-500, che riporta un cauto -0,17%. A condizionare il corso dei listini azionari sono ancora una volta le tensioni geopolitiche dopo le vicende russe del weekend ed i timori per il rallentamento dell’economia globale dopo la nuova tornata di rialzi dei tassi da parte delle banche centrali. Focus sulle indicazioni che arriveranno dal Forum BCE di Sintra che si apre in queste ore e proseguirà fino al 28 giugno.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,20%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,31%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,21%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +156 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,86%.Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,11%, poco mosso Londra, che mostra un -0,11%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,29%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 27.243 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 29.286 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, STMicroelectronics avanza del 2,04%.Performance modesta per Tenaris, che mostra un moderato rialzo dell’1,17%.Resistente ENI, che segna un piccolo aumento dell’1,11%.ERG avanza dell’1,02% grazie alla conferma della valutazione a Buy da parte di banca Akros.I più forti ribassi, invece, si verificano su Leonardo -4,68% insieme al settore della difesa in forte ribasso sui mercati del Vecchio Continente con il caos in Russia dopo il colpo di stato fallito sabato del leader della Wagner Prigozhin.Spicca la prestazione negativa di Telecom Italia, che scende del 3,49%.Banca MPS scende dell’1,68%.Calo deciso per Amplifon, che segna un -1,62%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+3,37%), Industrie De Nora (+1,37%), De’ Longhi (+1,00%) e Caltagirone SpA (+0,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Juventus, che continua la seduta con -3,19%.Sotto pressione Bff Bank, con un forte ribasso del 2,65%.Soffre Antares Vision, che evidenzia una perdita del 2,47%.Preda dei venditori Seco, con un decremento del 2,27%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street cauta. Focus su banche centrali

    (Teleborsa) – La borsa di Wall Street avvia la prima seduta della settimana con l’attenzione degli investitori che resta concentrata sulle banche centrali: la stretta monetaria messa in atto dalle istituzioni globali comincia a risentirsi sull’economia che mostra i primi segnali di rallentamento. Gli addetti ai lavori restano in attesa di indicazioni dal Forum BCE di Sintra che si apre in queste ore e proseguirà fino al 28 giugno.Sullo sfondo gli investitori si trovano a valutare il tentato ammutinamento dei mercenari del gruppo Wagner nel fine settimana in Russia e le possibili implicazioni per la guerra in Ucraina.Sul fronte macroeconomico, è atteso nel pomeriggio un aggiornamento sull’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas. Tra gli indici statunitensi, sosta intorno alla parità il Dow Jones che si attesta a 33.732 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.348 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,01%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,08%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori energia (+0,64%) e materiali (+0,42%). Il settore sanitario, con il suo -0,56%, si attesta come peggiore del mercato.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+0,89%), Merck (+0,77%) e Visa (+0,51%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -1,55%.Si concentrano le vendite su Walgreens Boots Alliance, che soffre un calo dell’1,54%.Vendite su Goldman Sachs, che registra un ribasso dell’1,52%.Seduta negativa per Salesforce, che mostra una perdita dell’1,50%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Sirius XM Radio (+2,13%), Adobe Systems (+1,50%), Meta Platforms (+1,35%) e Constellation Energy (+1,24%).I più forti ribassi, invece, si verificano su JD.com, che continua la seduta con -4,70%.Vendite a piene mani su Lucid, che soffre un decremento del 4,54%.Pessima performance per Atlassian, che registra un ribasso del 4,41%.Sessione nera per Rivian Automotive, che lascia sul tappeto una perdita del 4,38%. LEGGI TUTTO