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    Brillante Piazza Affari che supera gli Eurolistini. Corrono TIM e doValue

    (Teleborsa) – Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee, grazie all’ottima seduta delle banche. Il sentiment generale è comunque positivo dopo che l’inflazione statunitense di maggio è risultata in calo (+4% a/a, dal picco di 9,1% a/a a giugno 2022), secondo i dati rilasciati ieri. Oggi negli Stati Uniti la riunione del FOMC di giugno dovrebbe concludersi con tassi fermi al 5,25%, ma anche segnalare che probabilmente ci sarà un ulteriore rialzo a luglio.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,14%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 70,3 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +156 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,02%.Nello scenario borsistico europeo composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,47%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,53%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,71%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,18% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 30.051 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,01%); sulla stessa linea, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,15%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Telecom Italia, con una marcata risalita del 5,76% (dopo che l’amministratore delegato di F2i Renato Ravanelli ha confermato di essere in contatto con i soggetti coinvolti nell’operazione NetCo). Tonica Banca MPS che evidenzia un bel vantaggio del 3,58%. In luce Unicredit, con un ampio progresso del 3,04%. Andamento positivo per Banco BPM, che avanza di un discreto +2,96%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Leonardo, che continua la seduta con -1,29%. Discesa modesta per Moncler, che cede un piccolo -0,85%. Pensosa Nexi, con un calo frazionale dello 0,54%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, doValue (+4,83%, dopo che Fortress e Bain Capital – i due principali azionisti – hanno sottoscritto un patto parasociale), Banca Popolare di Sondrio (+2,70%), Luve (+2,53%) e Piaggio (+2,18%).I più forti ribassi, invece, si verificano su MFE A, che continua la seduta con -3,08%. Technogym scende del 2,91%. Calo deciso per MFE B, che segna un -1,92%. Sotto pressione Zignago Vetro, con un forte ribasso dell’1,88%. LEGGI TUTTO

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    Borsa di Tokyo ancora in rialzo, bene Toyota dopo fiducia a vertici

    (Teleborsa) – Seduta mista per le Borse asiatiche, dopo che i dati sull’inflazione negli Stati Uniti hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve interromperà il suo ciclo di rialzi dei tassi nel corso della riunione odierna. Il Nikkei giapponese continua a sovra-performare gli altri listini e ha superato i nuovi massimi di 33 anni.Spicca la performance di Toyota, con le azioni che hanno raggiunto il massimo di 16 mesi dopo che gli azionisti hanno votato per mantenere Akio Toyoda come presidente in un ampio sostegno al consiglio di amministrazione e alla rinnovata strategia.L’agenda è priva di dati macroeconomici significativi nella giornata odierna. I prezzi all’esportazione della Corea del Sud a maggio sono diminuiti dell’11,2% su base annua, il massimo da marzo 2010.Buon aumento per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225 che sale dell’1,55%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per Shenzhen, che scambia con lo 0,44%. Sotto la parità Shanghai, con un -0,20%.Poco sotto la parità Hong Kong (-0,35%); sulla stessa linea, in rosso Seul (-0,72%). Senza direzione Mumbai (-0,03%); in frazionale progresso Sydney (+0,34%).Andamento piatto per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a -0,13%. Appiattita la performance dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,11%. Sostanziale invarianza per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,14%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,43%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,64%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Giovedì 15/06/202301:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.331,9 Mld ¥; preced. -432,4 Mld ¥)01:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 3%; preced. -3,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 13,9%; preced. 18,4%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5,2%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4,1%; preced. 5,6%). LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street. Focus su Fed dopo calo inflazione al 4%

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,55%, continuando la scia rialzista evidenziata da sei guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.368 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,64%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,54%).L’inflazione statunitense, nel mese di maggio, ha registrato una frenata superiore alle aspettative, rafforzando l’ipotesi che la banca centrale si prenda una pausa nella stretta monetaria. Tuttavia, i prezzi restano al di sopra del target del 2% della Fed. Gli analisti pur scommettendo che l’istituzione non annuncerà un nuovo rialzo dei tassi, dopo dieci ritocchi consecutivi, saranno attenti alle parole del numero uno dell’istituto, Jerome Powell, per comprendere le future mosse e in particolare quella di fine luglio.In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti materiali (+2,14%), energia (+1,24%) e beni industriali (+1,12%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Caterpillar (+3,22%), Dow (+2,78%), Intel (+1,92%) e Chevron (+1,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -2,17%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Rivian Automotive (+9,29%), Lucid Group, (+4,53%), JD.com (+4,10%) e Align Technology (+3,90%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Biogen, che ottiene -3,15%.Preda dei venditori MercadoLibre, con un decremento del 2,36%.Tentenna T-Mobile US, che cede lo 0,97%.Sostanzialmente debole Verisk Analytics, che registra una flessione dello 0,94%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi. Focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei che hanno ritrovato la strada del rialzo dopo il calo dell’inflazione statunitense che lascia sperare su una pausa della Fed in materia di tassi di interesse. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,59%.Sul mercato valutario, leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,079. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.942,7 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+3,05%), che raggiunge 69,16 dollari per barile.Lieve calo dello spread, che scende a +155 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,97%.Tra gli indici di Eurolandia sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dello 0,83%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,32%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,56%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,57%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.734 punti.In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+0,86%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,61%).Tra i best performers di Milano, in evidenza CNH Industrial (+3,07%), Recordati (+2,62%), Tenaris (+2,39%) e Iveco (+2,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Enel, che prosegue le contrattazioni a -0,67%.Fiacca Hera, che mostra un piccolo decremento dello 0,55%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, MFE A (+13,39%), MFE B (+7,38%), De’ Longhi (+6,48%) e Datalogic (+2,90%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Zignago Vetro, che prosegue le contrattazioni a -3,86%.Preda dei venditori Salcef Group, con un decremento del 3,59%.Si concentrano le vendite su GVS, che soffre un calo del 3,27%.Vendite su Industrie De Nora, che registra un ribasso del 2,29%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva, l’inflazione frena al 4%

    (Teleborsa) – Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street, con gli investitori prudenti in vista dell’appuntamento con la Federal Reserve, oggi e domani, quando comunicherà le sue decisioni di politica monetaria.L’inflazione statunitense, nel mese di maggio, ha registrato una frenata superiore alle aspettative, rafforzando l’ipotesi che la banca centrale si prenda una pausa nella stretta monetaria. Tuttavia, i prezzi restano al di sopra del target del 2% della Fed. Gli analisti pur scommettendo che l’istituzione non annuncerà un nuovo rialzo dei tassi, dopo dieci ritocchi consecutivi, saranno attenti alle parole del numero uno dell’istituto, Jerome Powell, per comprendere le future mosse e in particolare quella di fine luglio.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sale dello 0,58% a 34.264 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da sei guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.367 punti. In denaro il Nasdaq 100 (+0,79%); sulla stessa linea, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,64%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+1,51%), materiali (+1,24%) e telecomunicazioni (+0,90%).Al top tra i giganti di Wall Street, Intel (+5,52%), Boeing (+1,96%), Cisco Systems (+1,65%) e Apple (+1,56%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Chevron, che continua la seduta con -0,96%.Ferma Procter & Gamble, che segna un quasi nulla di fatto.Trascurata Merck, che resta incollata sui livelli della vigilia.Nulla di fatto per Salesforce, che passa di mano sulla parità.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Broadcom (+6,31%), AirBnb (+5,71%), Intel (+5,52%) e Globalfoundries (+4,83%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Diamondback Energy, che ottiene -1,92%.Sotto pressione eBay, con un forte ribasso dell’1,51%.Sostanzialmente debole Kraft Heinz, che registra una flessione dello 0,81%.Si muove sotto la parità Activision Blizzard, evidenziando un decremento dello 0,76%. LEGGI TUTTO

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    Listini europei prudenti con occhi a inflazione USA e banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. L’incertezza si ha anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Gli investitori sono focalizzati sulle riunioni delle banche centrali e sui dati inflazionistici statunitensi, dopo che la Banca centrale cinese ha inaspettatamente tagliato il tasso ufficiale di riferimentoSul fronte macroeconomico, non sono arrivate grandi sorprese in mattinata. I prezzi al consumo nazionali spagnoli sono cresciuti del 3,2% nei 12 mesi fino a maggio, mentre quelli tedeschi del 6,1%. Diminuisce il tasso di disoccupazione nel Regno Unito, che si attesta al 3,8% ad aprile. È migliorato inaspettatamente il morale degli investitori tedeschi a giugno.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,35%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,39%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,89%.Invariato lo spread, che si posiziona a +159 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,97%.Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,12%, poco mosso Londra, che mostra un -0,06%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato +0,01%.Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 27.383 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.538 punti, sui livelli della vigilia. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%); sulla parità il FTSE Italia Star (+0,09%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Recordati (+2,84%), Prysmian (+2,06%), Tenaris (+1,61%) e Interpump (+1,38%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Enel, che prosegue le contrattazioni a -1,21% (dopo una serie di nomine da parte del nuovo CEO Flavio Cattaneo).Tentenna BPER, che cede l’1,21%. Sostanzialmente debole Banco BPM, che registra una flessione dell’1,20%.Si muove sotto la parità Hera, evidenziando un decremento dell’1,04% (dopo l’uscita del CEO Gianni Vittorio Armani per andare a ricoprire il ruolo di Head of Enel Grids).Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE A (+9,79%, ancora in rialzo dopo la morte del fondatore Silvio Berlusconi), MFE B (+7,17%), De’ Longhi (+4,40%) e Rai Way (+3,14%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Zignago Vetro, che continua la seduta con -3,38% (soffrendo il downgrade di Berenberg a Hold).Spicca la prestazione negativa di Carel Industries, che scende dell’1,97%. Salcef Group scende dell’1,90%. Calo deciso per Antares Vision, che segna un -1,71%. LEGGI TUTTO

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    Tokyo positiva, balzo di SoftBank su potenziale IPO Arm

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati asiatici, sulla scia dell’ottima performance di ieri di Wall Street e in attesa del dato sull’inflazione Usa che verrà rilasciato oggi e della decisione della Fed sui tassi di domani. Restano indietro i titoli cinesi rispetto alla azioni giapponesi, dopo che la People’s Bank of China (PBOC) ha tagliato il suo tasso repo inverso a sette giorni di 10 punti base all’1,90% dal 2%.La società di investimenti tecnologici SoftBank è balzata del 5% dopo che Reuters ha scritto che il produttore di chip Intel è in trattative per essere un investitore di riferimento nell’IPO di Arm, controllata da SoftBank.I produttori di chip TSMC, Samsung Electronics e SK Hynix sono in rialzo dopo che il Wall Street Journal ha scritto che gli Stati Uniti lasceranno che i tre espandano la loro infrastruttura di produzione di chip in Cina nonostante le restrizioni più ampie sulle esportazioni di chip nel paese.Tokyo mostra un ottimo guadagno, con il Nikkei 225 che mette a segno un +1,89%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, Shenzhen fa un piccolo salto in avanti dello 0,48%. Shanghai si muove sulla parità.Poco sopra la parità Hong Kong (+0,24%); sulla stessa linea, in moderato rialzo Seul (+0,33%). Leggermente positivo Mumbai (+0,59%); sulla parità Sydney (+0,17%).Frazionale rialzo per l’Euro contro la valuta nipponica, che sta mettendo a segno un modesto profit a +0,26%. Moderatamente al rialzo la prestazione dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia con una variazione percentuale dello 0,59%. Composto rialzo per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che si muove con un guadagno dello 0,34%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,42%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,65%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Giovedì 15/06/202301:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.331,9 Mld ¥; preced. -432,4 Mld ¥)01:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 3%; preced. -3,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 13,9%; preced. 18,4%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5,2%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4,1%; preced. 5,6%). LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva per i mercati europei in attesa della BCE

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Il clima è comunque attendista, in quanto l’attenzione degli investitori resta focalizzata sulle riunione delle banche centrali in programma durante la settimana, con il meeting della Federal Reserve che terminerà mercoledì, quello della Banca centrale europea (BCE) giovedì e quello della Bank of Japan (BoJ) venerdì. In particolare, Francoforte dovrebbe confermare il proprio atteggiamento di contrasto all’inflazione con ulteriori rialzi dei tassi nei prossimi mesi.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,075. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,19%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-3,45%), che ha toccato 67,75 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +159 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,97%.Tra i listini europei tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dello 0,93%, resta vicino alla parità Londra (+0,11%), e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,52%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,91% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 29.558 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,29%); sulla stessa tendenza, su di giri il FTSE Italia Star (+1,67%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+3,14%), STMicroelectronics (+3,06%), Moncler (+1,96%) e Iveco (+1,91%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Telecom Italia, che termina le contrattazioni a -1,83%. Discesa modesta per Saipem, che cede un piccolo -1,4%. Pensosa Banca MPS, con un calo frazionale dell’1,33%. Tentenna ENI, con un modesto ribasso dell’1,19%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE A (+5,86%), Reply (+5,39%), GVS (+5,15%) e El.En (+4,01%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saras, che chiude le contrattazioni a -2,57%. Seduta negativa per Safilo, che mostra una perdita del 2,24%. Giornata fiacca per Danieli, che segna un calo dell’1,50%. Piccola perdita per Luve, che termina con un -1,33%. LEGGI TUTTO