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    Positivo il Mercato americano dopo PIL e trimestrale Tesla

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, dopo che l’economia statunitense ha chiuso il 2022 in buona forma, registrando una crescita del 2,9% per quanto riguarda il PIL del quarto trimestre (sopra le attese), mentre la spesa per consumi (che rappresenta circa il 68% del PIL) è aumentata del 2,1% nel periodo. “Nel complesso, è stato un solido round di dati che è coerente con la Fed che continua con i costanti aumenti di un quarto di punto nelle prossime 2-3 riunioni e poi mantiene una posizione politica restrittiva per tutto l’anno”, ha scritto Ian Lyngen, il capo della strategia sui tassi statunitensi presso BMO Capital Markets. Gli analisti prevedono che nel meeting della prossima settimana la Federal Reserve annunci un aumento di 25 punti base, mentre continua a combattere l’inflazione elevata.A migliorare il sentiment degli investitori è anche la trimestrale di Tesla, che ha battuto la stima degli analisti per le entrate del quarto trimestre, grazie alle consegne record di veicoli elettrici negli ultimi tre mesi del 2022. Elon Musk ha affermato che le riduzioni dei prezzi di questo mese hanno rilanciato la domanda per i veicoli elettrici della società, mettendola sulla buona strada per un anno di crescita solida, anche se leggermente più lenta, delle vendite e dei profitti.Sotto osservazione anche IBM (colosso statunitense dell’informatica e del cloud), che ha registrato ricavi in crescita nel 2022, ma ha annunciato 3.900 licenziamenti come parte di alcuni disinvestimenti di asset. Tra le altre trimestrali: Blackstone (il più grande gestore mondiale di asset alternativi come private equity e real estate) ha segnalato profitti in calo e AUM in crescita nel quarto trimestre del 2022. American Airlines (compagnia aerea statunitense) prevede un utile in aumento nel 2023 dopo ricavi record nel 2022. Comcast (colosso statunitense delle telecomunicazioni) ha diffuso una trimestrale oltre le attese e segnalato che gli abbonati Peacock hanno superato i 20 milioni.Oltre al dato sul PIL, sono stati diffusi altri dati interessanti prima della campanella. Nell’ultima settimana sono scese più delle attese le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Sono aumentati più delle attese gli ordinativi di beni durevoli americani a dicembre 2022. Sono cresciute marginalmente le scorte di magazzino a dicembre 2022.Aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,40%, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,79%. In netto miglioramento il Nasdaq 100 (+1,54%); come pure, sale l’S&P 100 (+1%). LEGGI TUTTO

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    In ribasso Wall Street con Microsoft che zavorra settore tech

    (Teleborsa) – Prevale la cautela a Wall Street, con il Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,43%, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l’S&P-500, che retrocede a 3.991 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,09%); sulla stessa linea, in rosso l’S&P 100 (-0,72%). L’attenzione degli investitori è rivolta alle trimestrali, con le guidance sul trimestre e anno in corso suggeriscono uno scenario ancora difficile. Sullo sfondo rimangono le tensioni geopolitiche, dopo la notizia che la Germania invierà carri armati Leopard 2 all’Ucraina e ne approverà la riesportazione dai paesi partner.Sul fronte macroeconomico, la domanda settimanale di mutui è aumentata di nuovo, con i tassi di interesse sui mutui che sono scesi per la terza settimana consecutiva, mentre sono aumentate meno delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana.In ribasso Microsoft, dopo aver comunicato che le sue entrate sono cresciute al ritmo più lento in sei anni nell’ultimo trimestre del 2022. Gli utili rettificati sono risultati leggermente superiori alle aspettative, ma hanno incluso un addebito di ristrutturazione di 1,2 miliardi di dollari relativo ai 10.000 tagli di posti di lavoro annunciati la scorsa settimana.Sempre sul fronte tech, gli investitori attendono anche la trimestrale di Tesla, che verrà diffusa in serata. La società ha perso circa la metà del suo valore dalla sua ultima trimestrale, con il CEO Elon Musk che ha ripetutamente venduto azioni per finanziare il suo acquisto di Twitter. Tra l’altro, Musk ha testimoniato martedì in un processo in cui è stato accusato di aver deliberatamente fuorviato gli investitori con un tweet su una possibile acquisizione nel 2018.Tra i protagonisti del Dow Jones, Merck (+0,75%) e McDonald’s (+0,67%).I più forti ribassi, invece, si verificano su 3M, che continua la seduta con -1,66%. Sotto pressione Chevron, che accusa un calo dell’1,55%. Tentenna Apple, con un modesto ribasso dell’1,49%. Giornata fiacca per Dow,, che segna un calo dell’1,23%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Ebay (+2,98%), Lucid Group, (+1,86%), Regeneron Pharmaceuticals (+1,84%) e Charter Communications, (+1,61%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Datadog, che continua la seduta con -6,93%. Tonfo di Automatic Data Processing, che mostra una caduta del 6,12%. Lettera su Intuitive Surgical, che registra un importante calo del 5,78%. Scende Crowdstrike Holdings,, con un ribasso del 4,95%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Mercoledì 25/01/202316:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 971K barili; preced. 8,41 Mln barili)Giovedì 26/01/202314:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 2,6%; preced. 3,2%)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,5%; preced. 1%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 205K unità; preced. 190K unità)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 2,6%; preced. -2,1%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari termina sulla parità, bene Iveco e Leonardo

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee, che recuperano sul finale dopo i ribassi registrati in concomitanza con l’apertura di Wall Street. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Intanto i listini USA mostrano scambi in rosso. Giornata priva di grandi spunti sul fronte macroeconomico, con l’unico dato degno di nota rappresentato dall’indice IFO, il quale ha indicato che la fiducia delle imprese tedesche è aumentata a gennaio. Per quanto riguarda la politica monetaria della BCE, Joachim Nagel (presidente della Bundesbank) ha detto che i tassi saranno alzati ancora “bruscamente” a febbraio e marzo e che non sarebbe sorpreso “se dovessimo continuare ad alzare i tassi anche dopo le due fasi annunciate”.Ottima seduta per Iveco, dopo un accordo quadro con l’azienda per i trasporti pubblici delle Fiandre De Lijn (controllata dal governo) per la vendita di un primo lotto di 65 autobus urbani completamente elettrici E-WAY e ulteriori lotti fino a un totale di 500 mezzi. Secondo Equita, il valore del contratto può essere fra 250-300 milioni di euro, mentre Bestinver stima un valore fra i 200 e i 250 milioni.Ben comprata anche Leonardo, in un periodo di forza per i titoli della Difesa a causa delle tensioni geopolitiche in Ucraina e agli annunci di ulteriori forniture di armi a Kiev da parte dei governi occidentali. Nel caso odierno, pesano anche indiscrezioni su una possibile commessa legata al jet da combattimento “Eurofighter”Male Saipem, nonostante la promozione di Citigroup a “Buy” da “Neutral” con target price a 2 euro da 1,1, e sotto la parità Amplifon, dopo che Jefferies ha alzato a “Buy” da “Hold” il giudizio, portando il prezzo obiettivo a 29,2 euro da 26,2 euro.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,089. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.933,9 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,20%.In salita lo spread, che arriva a quota +184 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,96%.Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,08%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,21%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,09%.Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 25.875 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 28.061 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,24%); come pure, in rosso il FTSE Italia Star (-0,89%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,53 miliardi di euro, in calo rispetto ai 1,66 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,44 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per Iveco, che vanta un progresso del 3,13%. Buona performance per Leonardo, che cresce del 2,56%. Sostenuta ERG, con un discreto guadagno dell’1,80%. Buoni spunti su Buzzi Unicem, che mostra un ampio vantaggio dell’1,74%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Interpump, che ha terminato le contrattazioni a -2,89%. Calo deciso per Saipem, che segna un -1,79%. Sotto pressione Nexi, con un forte ribasso dell’1,77%. Sottotono Prysmian che mostra una limatura dello 0,96%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Intercos (+3,07%), Brembo (+1,67%), Saras (+1,54%) e IREN (+1,43%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su GVS, che ha terminato le contrattazioni a -3,71%. Soffre Safilo, che evidenzia una perdita del 3,20%. Preda dei venditori Bff Bank, con un decremento del 2,49%. Si concentrano le vendite su Antares Vision, che soffre un calo del 2,44%. LEGGI TUTTO

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    In rosso Wall Street, focus su trimestrali Microsoft e Tesla

    (Teleborsa) – Seduta negativa a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali. I conti in uscita in questi giorni stanno suggerendo che l’ultimo trimestre dello scorso anno potrebbe anche aver chiuso meglio delle attese, ma le guidance sul trimestre e anno in corso suggeriscono uno scenario ancora difficile. Sullo sfondo rimangono le tensioni geopolitiche, dopo la notizia che la Germania invierà carri armati Leopard 2 all’Ucraina e ne approverà la riesportazione dai paesi partner.Sul fronte macroeconomico, la domanda settimanale di mutui è aumentata di nuovo, con i tassi di interesse sui mutui che sono scesi per la terza settimana consecutiva.I risultati più commentati, tra quelli diffusi tra ieri sera e stamattina, sono quelli di Microsoft. Il colosso di Redmond ha comunicato che le sue entrate sono cresciute al ritmo più lento in sei anni nell’ultimo trimestre del 2022. Gli utili rettificati sono risultati leggermente superiori alle aspettative, ma hanno incluso un addebito di ristrutturazione di 1,2 miliardi di dollari relativo ai 10.000 tagli di posti di lavoro annunciati la scorsa settimana.Sempre sul fronte tech, gli investitori attendono anche la trimestrale di Tesla, che verrà diffusa in serata. La società ha perso circa la metà del suo valore dalla sua ultima trimestrale, con il CEO Elon Musk che ha ripetutamente venduto azioni per finanziare il suo acquisto di Twitter. Tra l’altro, Musk ha testimoniato martedì in un processo in cui è stato accusato di aver deliberatamente fuorviato gli investitori con un tweet su una possibile acquisizione nel 2018.Intanto, sono arrivati ulteriori indicazioni sull’andamento del business da multinazionali attive in diversi settori. Abbott Laboratories (colosso statunitense della farmaceutica) ha registrato una trimestrale oltre attese nonostante il calo delle vendite relative a test Covid-19. AT&T (società statunitense di telecomunicazioni) ha registrato una perdita nel quarto trimestre del 2022 per una svalutazione di 25 miliardi di dollari principalmente a causa dell’aumento dei tassi di interesse e delle svalutazioni delle attività. Boeing (gruppo statunitense che produce velivoli per uso civile e militare) ha segnalato un quarto trimestre sotto le attese, pur migliorando il free cash flow.Giornata “no” per la Borsa USA, in flessione dello 0,70% sul Dow Jones, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 perde l’1,13%, continuando la seduta a 3.972 punti. Pessimo il Nasdaq 100 (-1,79%); sulla stessa tendenza, in ribasso l’S&P 100 (-1,19%).Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 25/01/202316:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 971K barili; preced. 8,41 Mln barili)Giovedì 26/01/202314:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 2,6%; preced. 3,2%)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0,5%; preced. 1%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 205K unità; preced. 190K unità)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 2,6%; preced. -2,1%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta. Focus su trimestrali

    (Teleborsa) – Prevale la cautela a Wall Street, con l’attenzione degli investitori che resta concentrata sempre sulle banche centrali che scommettono su una Fed meno aggressiva alla luce degli ultimi dati economici. Nel frattempo, gli addetti ai lavori guardano anche alla stagione delle trimestrali negli Stati Uniti ormai entrata nel vivo che darà un quadro più chiaro dello stato dell’economia statunitense. Tra i conti in agenda oggi, il bilancio più atteso è quello di Microsoft che sarà pubblicato dopo la chiusura dei mercati.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,59%; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 3.999 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,39%); con analoga direzione, in lieve ribasso l’S&P 100 (-0,47%).Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Intel (+3,59%), Salesforce, (+3,05%), Apple (+2,35%) e Walgreens Boots Alliance, (+2,20%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Procter & Gamble, che prosegue le contrattazioni a -1,34%.Andamento cauto per Verizon Communication, che mostra una performance pari a -0,92%.Tentenna Amgen, con un modesto ribasso dello 0,86%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Lucid Group, (+12,79%), Advanced Micro Devices (+9,22%), Marvell Technology, (+8,28%) e Tesla Motors (+7,74%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Astrazeneca, che prosegue le contrattazioni a -2,23%.Sotto pressione Atlassian, che accusa un calo del 2,01%.Giornata fiacca per Dexcom,, che segna un calo dell’1,35%.Piccola perdita per Exelon, che scambia con un -1,23%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Martedì 24/01/202315:45 USA: PMI composito (preced. 45 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 46 punti; preced. 46,2 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 45 punti; preced. 44,7 punti)Mercoledì 25/01/202316:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -593K barili; preced. 8,41 Mln barili)Giovedì 26/01/202314:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 2,6%; preced. 3,2%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee sui livelli precedenti, dati PMI non incidono

    (Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia. Nessun movimento particolare nemmeno dopo la pubblicazione degli indici PMI da parte di S&P Global. Secondo le indicazioni della ricerca, l’inizio del 2023 ha indicato un marginale aumento dell’attività economica nell’Eurozona, accennando un ritorno alla crescita dopo sei mesi consecutivi di declino. Inoltre, la fiducia è balzata in alto indicando un forte miglioramento delle prospettive di attività nei prossimi dodici mesi, mentre gli ordini mostrano un tasso di contrazione ridotto.Sul fronte della politica monetaria, Joachim Nagel (presidente della Bundesbank) ha detto che bisogna “continuare a inasprire” e che “il lavoro non è ancora finito”, mentre Francois Villeroy de Galhau (governatore della Banca di Francia) ha affermato che il picco dei tassi di interesse dovrebbe essere raggiunto “entro la prossima estate”.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,087. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,33%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,40%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +184 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,99%.Tra i listini europei tentenna Francoforte, che cede lo 0,24%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,22%, e poco mosso Parigi, che mostra un +0,05%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 25.811 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 28.010 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,17%); sulla stessa linea, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,07%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, performance modesta per Terna, che mostra un moderato rialzo dello 0,90%. Resistente Enel, che segna un piccolo aumento dello 0,75%. Prysmian avanza dello 0,70%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -2,49%. Soffre Fineco, che evidenzia una perdita dell’1,57%. Si muove sotto la parità CNH Industrial, evidenziando un decremento dello 0,89%. Contrazione moderata per ENI, che soffre un calo dello 0,86%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, ENAV (+3,15%), Ariston Holding (+2,01%), IREN (+1,45%) e Danieli (+1,28%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Technogym, che ottiene -3,44%. Preda dei venditori Banca MPS, con un decremento dell’1,99%. Si concentrano le vendite su Bff Bank, che soffre un calo dell’1,96%. Vendite su Mfe B, che registra un ribasso dell’1,90%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo in attesa delle trimestrali tech

    (Teleborsa) – Seduta positiva per Wall Street, pur in assenza di importanti dati macroeconomici e con il capodanno lunare cinese che ha depresso i volumi dall’Asia. Tutta la settimana sarà abbastanza scarna dal punto di vista macroeconomico, complice l’ingresso della Fed nel periodo di blacktout prima dell’incontro dell’1 febbraio, in cui gli analisti si aspettano che il FOMC aumenti i tassi di interesse di 25 punti base.L’attenzione degli investitori è però sulla stagione delle trimestrali, in particolare sui giganti tecnologici statunitensi. Dopo un risultato migliore delle attese da parte di Netflix, che la scorsa settimana ha battuto le previsioni sulle entrate e sui nuovi abbonati, i prossimi grandi nomi sono quelli di Microsoft e Tesla.Tra gli annunci societari, Spotify (colosso dello streaming di musica e podcast) ha annunciato una riduzione della forza lavoro di circa il 6% in tutta l’azienda e una riorganizzazione dei vertici. Baker Hughes (una delle più grandi aziende nel campo dei servizi petroliferi) ha registrato una trimestrale sotto le attese.Ottimo andamento per Salesforce, colosso statunitense attivo nel campo dei software CRM e cloud computing, dopo che l’investitore attivista Elliott Management ha acquisito una quota nella società.A Wall Street, il Dow Jones continua la giornata con un aumento dello 0,91%, a 33.678 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dell’1,38%. Ottima la prestazione del Nasdaq 100 (+2,2%); come pure, sale l’S&P 100 (+1,47%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Salesforce, (+3,73%), Apple (+3,31%), Intel (+2,86%) e 3M (+2,34%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amgen, che prosegue le contrattazioni a -0,85%. Pensosa Procter & Gamble, con un calo frazionale dello 0,73%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Lucid Group, (+8,31%), Advanced Micro Devices (+7,94%), Qualcomm (+7,15%) e Marvell Technology, (+6,59%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Atlassian, che prosegue le contrattazioni a -2,07%. Tentenna Astrazeneca, con un modesto ribasso dell’1,48%. Giornata fiacca per Charter Communications,, che segna un calo dell’1,16%. Piccola perdita per Amgen, che scambia con un -0,85%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Lunedì 23/01/202316:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,7%; preced. -1,1%)Martedì 24/01/202315:45 USA: PMI composito (preced. 45 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 46,2 punti; preced. 46,2 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 45 punti; preced. 44,7 punti)Mercoledì 25/01/202316:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -593K barili; preced. 8,41 Mln barili). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in stand-by in attesa di trimestrali e Fed

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per Wall Street, in assenza di importanti dati macroeconomici e con il capodanno lunare cinese che ha depresso i volumi dall’Asia. Tutta la settimana sarà abbastanza scarna dal punto di vista macroeconomico, complice l’ingresso della Fed nel periodo di blacktout prima dell’incontro dell’1 febbraio, in cui gli analisti si aspettano che il FOMC aumenti i tassi di interesse di 25 punti base.I funzionari della Federal Reserve la prossima settimana sono quasi certi di approvare un’altra decelerazione degli aumenti dei tassi di interesse, discutendo anche quando interrompere del tutto gli aumenti, secondo un rapporto del Wall Street Journal, che diffonde spesso anticipazioni ben informate delle riunioni della banca centrale.L’attenzione degli investitori è però sulla stagione delle trimestrali, in particolare sui giganti tecnologici statunitensi. Dopo un risultato migliore delle attese da parte di Netflix, che la scorsa settimana ha battuto le previsioni sulle entrate e sui nuovi abbonati, il prossimo grande nome è Microsoft, che rilascerà i risultati martedì.Tra gli annunci societari, Spotify (colosso dello streaming di musica e podcast) ha annunciato una riduzione della forza lavoro di circa il 6% in tutta l’azienda e una riorganizzazione dei vertici. Baker Hughes (una delle più grandi aziende nel campo dei servizi petroliferi) ha registrato una trimestrale sotto le attese.Occhi puntati su Salesforce, colosso statunitense attivo nel campo dei software CRM e cloud computing, dopo che l’investitore attivista Elliott Management ha acquisito una quota nella società.Nessuna variazione significativa per il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 33.359 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 3.979 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,51%); sulla parità l’S&P 100 (+0,2%).Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Lunedì 23/01/202316:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,7%; preced. -1%)Martedì 24/01/202315:45 USA: PMI composito (preced. 45 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 46,2 punti; preced. 46,2 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 45 punti; preced. 44,7 punti)Mercoledì 25/01/202316:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -593K barili; preced. 8,41 Mln barili). LEGGI TUTTO