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    Wall Street in stand-by prima della decisione sui tassi di interesse

    (Teleborsa) – Wall Street si muova con una certa cautela, mentre attende l’esito della riunione del FOMC e l’annuncio sui tassi di interesse. Gli operatori hanno dimezzato l’entità dell’aumento del tasso di interesse previsto a 25 punti base a seguito dei problemi nel settore bancario, con alcuni che indicano l’aggressiva stretta monetaria della Fed nell’ultimo anno come una delle ragioni della crisi.”La Fed si trova di fronte a una decisione difficile – commenta Luke Bartholomew, economista senior di abrdn – Solo un paio di settimane fa, il presidente Powell sembrava preparare il terreno per un aumento dei tassi di 50 punti percentuali, in risposta ai timori sulle prospettive dell’inflazione. Tuttavia, a causa della crisi del settore bancario, molti investitori si aspettano che questa settimana la Fed mantenga i tassi fermi, per evitare di infliggere ulteriore stress ai mercati”.Continua attenzione sul settore bancario, con i CEO di grandi società finanziarie e i funzionari statunitensi che stanno discutendo di un accordo per sostenere First Republic Bank e stanno esplorando la possibilità del sostegno del governo per incoraggiare i potenziali acquirenti, secondo quanto riferito da Bloomberg. Pacific Western Bank ha invece dichiarato di disporre di una solida liquidità e di aver stabilizzato i saldi dei depositi, con oltre 11,4 miliardi di dollari di liquidità disponibile al 20 marzo 2023.Sul fronte macroeconomico, sono aumentate nell’ultima settimana le domande di mutuo negli Stati Uniti, anche se il volume complessivo delle domande rimane a livelli relativamente bassi. Gli operatori si trovano a valutare anche le scorte settimanali in barili in giacenza presso le imprese USA.Per quanto riguarda l’annuncio di risultati finanziari, Nike ha registrato un terzo trimestre dell’anno fiscale 2023 (terminato il 28 febbraio 2023) sopra le attese del mercato, mentre GameStop ha messo a segno un profitto a sorpresa per il quarto trimestre dell’anno fiscale 2022, il primo dall’inizio del 2021.Nessuna variazione significativa per il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 32.528 punti; sulla stessa linea, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 3.998 punti, sui livelli della vigilia. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,03%); sulla stessa linea, sulla parità l’S&P 100 (-0,04%).Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,57 Mln barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità)15:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. 7,2%)15:00 USA: Vendita case nuove (atteso 648K unità; preced. 670K unità). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei cauti in attesa della Federal Reserve

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con il focus degli investitori sulle banche centrale. Per quanto riguarda la BCE, la presidente Christine Lagarde ha affermato che “a priori, non ci impegniamo a innalzare ulteriormente i tassi né che abbiamo finito di aumentarli” e che “se lo scenario di base delle nostre proiezioni più recenti sarà confermato, avremo ancora molta strada da fare per assicurare che le pressioni inflazionistiche siano disinnescate”. Cresce l’attesa per la decisione della Fed, prevista per stasera alle 19.00 (ora italiana), con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell a seguire (dalle 19.30).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,078. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 69,47 dollari per barile.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +177 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,12%.Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,51%, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,34%.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,22% a 26.612 punti, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 28.788 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,43%; come pure, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,24%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Iveco (+2,31%), Leonardo (+2,21%), Fineco (+1,47%) e Nexi (+1,27%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su A2A, che prosegue le contrattazioni a -2,18%. In rosso Azimut, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,70%. Giornata fiacca per Interpump, che segna un calo dell’1,47%. Piccola perdita per Banca Generali, che scambia con un -1,01%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+13,44%), Tamburi (+4,44%), MARR (+2,25%) e CIR (+2,15%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Reply, che prosegue le contrattazioni a -2,35%. Spicca la prestazione negativa di ENAV, che scende del 2,30%. Antares Vision scende del 2,20%. Calo deciso per Sanlorenzo, che segna un -1,88%. LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street su rassicurazioni Yellen. Attesa per Fed

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,33%; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 3.979 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,8%); sulla stessa tendenza, in denaro l’S&P 100 (+0,76%).Bene i titoli bancari con le azioni della First Republic Bank che rimbalzano grazie alle parole del segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, che ha segnalato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole. Mentre si allentano le tensioni sul sistema finanziario, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Domani, mercoledì 22 marzo la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese sono per un rialzo di 25 punti base, piuttosto che il mantenimento dello status quo.In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+3,04%), finanziario (+2,14%) e beni di consumo secondari (+2,10%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti utilities (-2,44%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,77%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, American Express (+2,93%), JP Morgan (+2,63%), Goldman Sachs (+2,54%) e Nike (+2,43%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -3,38%.Contrazione moderata per Procter & Gamble, che soffre un calo dell’1,49%.Sottotono Amgen che mostra una limatura dell’1,44%.Deludente Coca Cola, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Enphase Energy (+7,24%), Lucid Group, (+6,79%), Tesla Motors (+6,63%) e Zscaler, (+6,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su American Electric Power Company, che ottiene -4,01%.In perdita Xcel Energy, che scende del 3,94%.Preda dei venditori Intel, con un decremento del 3,38%.Si concentrano le vendite su Exelon, che soffre un calo del 3,32%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,19 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO

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    L'Europa corre con Wall Street in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee, con le tensioni sul sistema finanziario che sembrano allentarsi, dopo il salvataggio del Credit Suisse da parte di UBS e l’intervento delle autorità e delle banche centrali per arginare l’effetto contagio. Nel frattempo, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Sulle speranze di una Fed più “colomba”, il mercato USA mostra un andamento moderatamente positivo per l’S&P-500. Oggi il segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, ha dichiarato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole.Sul mercato americano, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,40%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 1.941,7 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,89%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,33%), che raggiunge 68,72 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +175 punti base, con un calo di 5 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,99%.Tra gli indici di Eurolandia in evidenza Francoforte, che mostra un forte incremento dell’1,75%, svetta Londra che segna un importante progresso dell’1,79%; si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dell’1,42%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 2,53%; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 28.742 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,41 miliardi di euro, in calo di 785,9 milioni di euro, rispetto ai 3,2 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,63 miliardi di azioni, rispetto ai 0,89 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+7,57%), Unicredit (+6,96%), Fineco (+5,41%) e BPER (+4,89%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su ERG, che ha terminato le contrattazioni a -0,73%.Tentenna Terna, con un modesto ribasso dello 0,65%.Giornata fiacca per Amplifon, che segna un calo dello 0,54%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+5,40%), Tamburi (+5,06%), Banca Popolare di Sondrio (+4,90%) e GVS (+4,42%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Datalogic, che ha archiviato la seduta a -1,49%.Piccola perdita per Luve, che scambia con un -1,32%.Tentenna El.En, che cede l’1,22%.Sostanzialmente debole Salcef Group, che registra una flessione dello 0,73%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 21/03/202311:00 Germania: Indice ZEW (atteso 17,1 punti; preced. 28,1 punti)15:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,19 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202308:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 13,3%; preced. 13,5%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 9,8%; preced. 10,1%). LEGGI TUTTO

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    Pioggia di acquisti a Wall Street. Attesa Fed più colomba

    (Teleborsa) – Wall Street continua la sessione in rialzo, con il Dow Jones che avanza a 32.536 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dell’1,00%. Positivo il Nasdaq 100 (+0,75%); sulla stessa tendenza, in denaro l’S&P 100 (+0,87%).Mentre si allentano le tensioni sul sistema finanziario, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Domani, mercoledì 22 marzo la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese sono per un rialzo di 25 punti base, piuttosto che il mantenimento dello status quo.Energia (+2,74%), finanziario (+2,23%) e materiali (+1,50%) in buona luce sul listino S&P 500.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Honeywell International (+2,84%), Dow, (+2,48%), Caterpillar (+2,47%) e Travelers Company (+2,23%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -2,58%.Seduta negativa per Intel, che mostra una perdita del 2,18%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Enphase Energy (+4,83%), Verisk Analytics (+3,02%), Moderna (+3,00%) e DexCom (+2,88%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, che prosegue le contrattazioni a -14,17%.Scende Atlassian, con un ribasso del 5,91%.Sotto pressione Datadog, che accusa un calo del 3,51%.Scivola Microsoft, con un netto svantaggio del 2,58%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 417 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO

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    Positiva la giornata per Milano e le altre borse europee

    (Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente, inclusa Piazza Affari, che si muove al rialzo grazie alla performance positiva di banche ed energia. Il settore del credito si risolleva dopo il tracollo die giorni scorsi, in seguito alle rassicurazioni arrivate dalla BCE. Nel frattempo, si attendono le decisioni della Federal Reserve. L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,57%. Vendite diffuse sull’oro, che continua la giornata a 1.963,4 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,86%.Lieve calo dello spread, che scende a +178 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,00%.Nello scenario borsistico europeo in primo piano Francoforte, che mostra un forte aumento dell’1,77%, decolla Londra, con un importante progresso dell’1,74%, e in evidenza Parigi, che mostra un forte incremento dell’1,73%.A Milano, scambia in deciso rialzo il FTSE MIB (+2,58%), che raggiunge i 26.568 punti; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +2,52% avanza a quota 28.762 punti.Ottima la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+2,11%); con analoga direzione, in denaro il FTSE Italia Star (+1,42%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta Saipem che segna un importante progresso del 7,29%.Vola Unicredit, con una marcata risalita del 6,19%.Brilla Fineco, con un forte incremento (+4,91%).Ottima performance per BPER, che registra un progresso del 4,72%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -0,64%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+7,56%), Tamburi (+5,19%), Banca Popolare di Sondrio (+4,95%) e Credem (+4,26%).I più forti ribassi, invece, si verificano su SOL, che continua la seduta con -1,08%.Tentenna Rai Way, che cede lo 0,70%.Sostanzialmente debole Salcef Group, che registra una flessione dello 0,52%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee proseguono positive. Piazza Affari segue trend

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti alla Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, che proseguono positive dopo le turbolenze finanziarie che le hanno sconvolte la scorsa settimana. Torna la fiducia sul settore bancario, grazie al4e rassicurazioni della BCE, e già si guarda avanti alle decisioni della Federal Reserve sui tassi.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,076. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,63%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,05%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +176 punti base, con un decremento di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,95%.Tra i mercati del Vecchio Continente decolla Francoforte, con un importante progresso dell’1,80%, in evidenza Londra, che mostra un forte incremento dell’1,54%, e svetta Parigi che segna un importante progresso dell’1,74%.Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno del 2,68% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata brillante per il FTSE Italia All-Share, che avanza a 28.787 punti.Balza in alto il FTSE Italia Mid Cap (+2,1%); sulla stessa tendenza, positivo il FTSE Italia Star (+1,42%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+7,98%), Unicredit (+7,42%), Fineco (+5,86%) e BPER (+5,11%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -1,06%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+6,71%), Banca Popolare di Sondrio (+5,45%), Tamburi (+5,32%) e Credem (+4,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -0,68%.Piccola perdita per Industrie De Nora, che scambia con un -0,66%. LEGGI TUTTO

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    Brillante il listino americano. Occhi sulla Fed

    (Teleborsa) – Segno più per il listino USA, con il Dow Jones in aumento dello 0,99%; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,71%. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,06%); leggermente positivo l’S&P 100 (+0,46%).Gli occhi degli investitori restano puntati sulla decisione della Federal Reserve sui tassi d’interesse, in uno scenario mutato dalle crisi bancarie. Le aspettative sono di un rialzo di 25 punti base che deciderà il Federal Open Market Committee (Fomc) nel meeting del 21 e 22 marzo.Energia (+2,30%), materiali (+1,84%) e beni industriali (+1,22%) in buona luce sul listino S&P 500.Al top tra i giganti di Wall Street, Honeywell International (+2,72%), Caterpillar (+2,71%), Dow, (+2,53%) e Travelers Company (+2,20%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -2,91%.Scivola Intel, con un netto svantaggio del 2,57%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Enphase Energy (+5,23%), Honeywell International (+2,72%), Dollar Tree (+2,68%) e Verisk Analytics (+2,60%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, che prosegue le contrattazioni a -12,87%.Sessione nera per Atlassian, che lascia sul tappeto una perdita del 5,19%.In perdita Datadog, che scende del 4,23%.In rosso Microsoft, che evidenzia un deciso ribasso del 2,91%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 2%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 417 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO