More stories

  • in

    Stabile la Borsa di New York in attesa della Fed, crolla GameStop

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera cauta, con gli investitori che attendono le mosse e le indicazioni della Fed. Dopo l’atteggiamento ancora restrittivo evidenziato ieri da alcune banche centrali, in particolare quelle del Canada e dell’Australia, gli investitori temono che anche la Federal Reserve possa riprendere ad alzare i tassi dopo la pausa di giugno, mantenendoli su livelli elevati per lungo tempo. Ieri la Bank of Canada ieri ha alzato i tassi di 25 punti base, a 4,75%, massimo dal 2001, interrompendo una pausa di 4 mesi iniziata a gennaio per valutare gli effetti della restrizione attuata nei 10 mesi precedenti.Sul fronte macroeconomico, sono salite più del previsto le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nella settimana al 3 giugno; i “claims” sono risultati pari a 261 mila unità, in aumento di 28.000 unità rispetto al dato della settimana precedente, e sopra i 235 mila del consensus. Gli investitori si trovano a valutare anche le scorte e le vendite dei grossisti, oltre che gli stoccaggi di gas.Tra i titoli sotto osservazione c’è GameStop, dopo che l’investitore miliardario Ryan Cohen ha assunto la carica di presidente esecutivo in seguito al licenziamento del CEO e a una perdita maggiore del previsto. Signet Jewelers ha registrato vendite e utili trimestrali in calo, Carvana ha migliorato le prospettive per il secondo trimestre 2023 e Adobe ha annunciato che offrirà Firefly a grandi aziende per creare contenuti con AI.Occhi puntati anche su Meta Platforms, dopo che il commissario europeo per il Mercato interno e i servizi Thierry Breton ha detto che incontrerà il CEO Mark Zuckerberg il 23 giugno e gli chiederà di prendere provvedimenti immediati per contrastare il problema dei contenuti online a sfondo pedopornografico.Per quanto riguarda i titoli interessati dai giudizi degli analisti, Wells Fargo ha iniziato la copertura su Amazon con un Overweight, Jefferies ha tagliato il giudizio su Las Vegas Sands a Hold, Wolfe Research ha migliorato la raccomandazione su T-Mobile a Outperform.Per quanto riguarda i principali indici, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 33.709 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.272 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,33%); con analoga direzione, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,22%). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street contrastata, occhi a decisioni banche centrali

    (Teleborsa) – Wall Street è contrastata, con gli investitori che si muovono in maniera cauta in attesa dei dati sull’inflazione e della riunione della Federal Reserve della prossima settimana. Nel frattempo, la Bank of Canada ha aumentato il tasso di riferimento overnight al 4,75%, il livello più alto degli ultimi 22 anni, contro attese degli analisti per tassi fermi al 4,50% nella riunione odierna.Sul fronte macroeconomico, è aumentato il deficit commerciale americano nel mese di aprile 2023, sono risultate ancora in diminuzione le domande di mutuo, e sono diminuite le scorte di greggio nell’ultima settimana.Guardando i principali indici, sale il Dow Jones con un +0,25%, mentre, al contrario, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.278 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,1%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l’S&P 100 (-0,46%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+2,54%), utilities (+1,51%) e beni industriali (+1,30%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-1,28%), informatica (-1,01%) e beni di consumo secondari (-0,46%).Al top tra i giganti di Wall Street, Caterpillar (+3,83%), Goldman Sachs (+2,60%), Chevron (+2,05%) e Dow (+1,81%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Microsoft, che prosegue le contrattazioni a -2,74%. Giiù Merck, che segna un -2,31%. negativa Visa, che negozia con un -1,9%. Salesforce è in ribasso, riportando un -2,63%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Warner Bros Discovery (+5,38%), Microchip Technology (+4,06%), NXP Semiconductors (+3,38%) e Globalfoundries (+3,12%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Datadog, che continua la seduta con -6,77%. Pessima performance per DexCom, che registra un ribasso del 4,75%. Sessione nera per ANSYS, che lascia sul tappeto una perdita del 4,68%. In perdita Workday, che scende del 4,67%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee sui livelli precedenti, bene Madrid con Inditex

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. La cautela regna anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Gli investitori restano in attesa della nuova tornata di riunioni delle banche centrali, cercando conferme anche dai dati macroeconomici per verificare le attese riguardo ai segnali di rallentamento della crescita economica. Spicca la performance positiva della Borsa di Madrid, dopo la forte performance trimestrale comunicata da Inditex, società proprietaria di Zara.Il sentiment è colpito anche dai dati negativi arrivati da oriente: in Cina la dinamica tendenziale del commercio estero è stata negativa nel mese di maggio: -7,5% a/a per l’export, con debolezza diffusa a tutte le aree, e -4,5% a/a per l’import, con contrazione soprattutto da Giappone e Stati Uniti.Sul fronte macroeconomico europeo, la produzione industriale tedesca è aumentata leggermente meno del previsto ad aprile, mentre le vendite al dettaglio italiane segnano una crescita congiunturale modesta nello stesso mese.Intanto, l’OCSE ha rivisto al rialzo le previsioni sulla crescita italiana per quest’anno, portandole a 1,2% dallo 0,6% ipotizzato in marzo, e confermando quelle per l’anno prossimo a 1%.Dalla BCE, Isabel Schnabel ha affermato che “data l’attuale carenza di lavoratori, ci si potrebbe aspettare che la trasmissione della politica monetaria sia più debole del solito”, mentre Luis de Guindos ha detto che “un’unione bancaria incompleta è una vulnerabilità chiave per il settore bancario dell’UE”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,56%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,88%.Invariato lo spread, che si posiziona a +172 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,17%.Tra le principali Borse europee piatta Francoforte, che tiene la parità, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 27.055 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 29.162 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,2%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,27%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su Saipem, che registra un rialzo del 3,55%. Bilancio decisamente positivo per STMicroelectronics, che vanta un progresso del 3,22%. Sostanzialmente tonico Stellantis, che registra una plusvalenza dell’1,45%. Guadagno moderato per Banca MPS, che termina un con un +1,26%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Fineco, che chiude la seduta con -3,10%. Leonardo scende del 2,15%. Sottotono Snam che mostra una limatura dell’1,28%. Deludente Moncler, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, OVS (+5,22%, dopo l’avvio della copertura del titolo dal broker Stifel con raccomandazione Buy e prezzo obiettivo di 3,10 euro), Mutuionline (+3,68%), Industrie De Nora (+3,40%) e MARR (+2,71%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Cembre, che termina la seduta con -2,45%. Calo deciso per Ariston Holding, che segna un -2,17%. Sotto pressione Webuild, con un forte ribasso dell’1,74%. Soffre Ascopiave, che evidenzia una perdita dell’1,62%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee positive. BTP Valore, oltre 5 miliardi di ordini

    (Teleborsa) – Giornata all’insegna della cautela per i listini azionari europei. Ottima invece la performance di Piazza Affari, dove è tornato protagonista il risiko bancario, con l’ipotesi di un’aggregazione tra Banca Monte Paschi Siena e Bper Banca che ha avuto conseguenze diametralmente opposte sui titoli. A Wall Street, si muove vicino alla parità l’S&P-500.Il focus degli investitori si concentra sulle banche centrali, dopo che la presidente della BCE, Christine Lagarde, ha sottolineato che non ci sono segnali chiari che l’inflazione abbia raggiunto il picco. Sul fronte Fed, invece, i dati macroeconomici deboli sui servizi, pubblicati negli USA, portano a scommettere su una pausa del ciclo rialzista dei tassi americani. Intanto, in Australia la banca centrale ha sorpreso il mercato alzando i tassi di 25 punti base e segnalando nuovi rialzi in futuro. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,069. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un -0,12%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +172 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,09%. Il BTP Valore ha superato i 5 miliardi di sottoscrizioni, nel secondo giorno di contrattazioni. Sono oltre quota 181.500 i contratti passati di mano. Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato +0,18%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,37%; resta vicino alla parità Parigi (+0,11%). Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,67%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 29.138 punti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+5,01%), Fineco (+2,82%), Recordati (+2,60%) e Amplifon (+2,36%).Le peggiori performance, invece, si registrano su ENI, che ottiene -0,90%.Tentenna Pirelli, che cede lo 0,83%.Sostanzialmente debole Leonardo, che registra una flessione dello 0,68%.Si muove sotto la parità Inwit, evidenziando un decremento dello 0,59%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Safilo (+5,25%), Rai Way (+3,80%), Cembre (+2,84%) e Illimity Bank (+2,19%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Luve, che continua la seduta con -2,14%.Si concentrano le vendite su Industrie De Nora, che soffre un calo dell’1,85%.Contrazione moderata per OVS, che soffre un calo dell’1,33%.Sottotono doValue che mostra una limatura dell’1,21%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Mercoledì 07/06/202308:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -1,3%; preced. -3,4%). LEGGI TUTTO

  • in

    Andamento in rosso per l’azionario europeo su timori per scelte banche centrali

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, sui timori di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte delle principali banche centrali. A poco più di una settimana dalle riunioni di Fed e BCE, è arrivata la scelta inattesa della banca australiana di alzare ancora i tassi. Ieri sono arrivate nuove dichiarazioni in senso restrittivo di diversi esponenti della BCE, tra cui la presidente Lagarde, mentre questa mattina Klaas Knot (Paesi Bassi) ha affermato che i “banchieri centrali dovranno continuare a inasprire la politica monetaria per tutto il tempo necessario”.In Germania ad aprile gli ordini all’industria hanno sorpreso al ribasso, registrando variazioni di -0,4% m/m (contro +2,8% previsto e -10,9% precedente) e di -9,9% a/a (contro -8,4% previsto e -11,2% precedente). Nell’eurozona, le vendite al dettaglio sono rimaste invariate su base mensile ad aprile.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,069. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.964,6 dollari l’oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,21%), che ha toccato 70,56 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +168 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,02%.Nello scenario borsistico europeo senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,17%, fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,24%, e Parigi è stabile, riportando un moderato -0,2%.A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 26.747 punti, con uno scarto percentuale dello 0,41%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 28.843 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,22%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,26%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, andamento positivo per Banca MPS, che avanza di un discreto +3,34% (dopo le indiscrezioni sull’M&A). Ben comprata Campari, che segna un forte rialzo dell’1,85%. Bilancio positivo per Recordati, che vanta un progresso dell’1,05%. Sostanzialmente tonica Banca Generali, che registra una plusvalenza dell’1,04% (dopo i dati sulla raccolta netta).Le peggiori performance, invece, si registrano su Iveco, che ottiene -1,95%. Soffre Saipem, che evidenzia una perdita dell’1,86%. Preda dei venditori Pirelli, con un decremento dell’1,75% (oggi c’è l’audizione dei rappresentanti della società e di Camfin nell’ambito della procedura del Golden Power). Si concentrano le vendite su ENI, che soffre un calo dell’1,72%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Safilo (+5,17%, dopo il rinnovo anticipato della licenza Kate Spade), Rai Way (+3,42%), Mutuionline (+1,31%) e Tamburi (+1,12%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Maire Tecnimont, che continua la seduta con -2,07%. Vendite su Piaggio, che registra un ribasso del 2,02%. Seduta negativa per doValue, che mostra una perdita dell’1,82%. Sotto pressione ENAV, che accusa un calo dell’1,70%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse asiatiche miste, crolla l’Australia dopo rialzo tassi

    (Teleborsa) – I mercati asiatici sono misti, dopo una seduta debole di Wall Street. Spicca il ribasso della borsa australiana (indice S&P/ASX 200 a -1,20%), dopo che la banca centrale ha inaspettatamente aumentato i tassi di interesse al 4,10% e segnalato la possibilità di ulteriori inasprimenti del costo del denaro. Ennesimo aumento per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225 che sale dello 0,88%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso, mentre, al contrario, Shenzhen perde lo 0,88% e Shanghai mostra un calo dello 0,80%.In moderato rialzo Hong Kong (+0,26%), in frazionale calo Mumbai (-0,22%); il mercato di Seul è chiuso per la Giornata della Memoria.Sul fronte macroeconomico, nel mese di aprile i consumi familiari mensili in Giappone si sono attestati a 303.076 yen, in diminuzione dello 0,5% in termini nominali e del 4,4% in termini reali rispetto all’anno precedente.Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un moderato +0,03%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 5 giugno si presenta piatta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo +0,17%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,43%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,71%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:Martedì 06/06/202301:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 1,5%; preced. -0,8%)Giovedì 08/06/202300:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,4%; preced. 0%)01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 2.947 Mld ¥; preced. 2.278,1 Mld ¥)Venerdì 09/06/202303:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,4%; preced. 0,1%)03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -3,2%; preced. -3,6%). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street a due velocità, bene il Nasdaq con Apple

    (Teleborsa) – Wall Street è contrastata, con il Nasdaq in rialzo grazie alla buona prestazione di Apple. La società di Cupertino tratta sui massimi storici in vista della conferenza annuale dei software developer, durante la quale il produttore di iPhone dovrebbe annunciare un nuovo visore a “realtà mista”.Gli investitori si trovano anche a valutare le possibilità che la Federal Reserve sospenda gli aumenti dei tassi di interesse alla sua prossima riunione di politica monetaria. Venerdì, i dati sul mercato del lavoro di maggio ha sorpreso verso l’alto, con un aumento di 339 mila dei nonfarm payrolls.Per quanto riguarda i principali indici, il Dow Jones si attesta a 33.711 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l’S&P-500, che arriva a 4.298 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,77%); sulla stessa linea, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,49%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti telecomunicazioni (+1,13%), materiali (+0,88%) e informatica (+0,67%).Al top tra i giganti di Wall Street, Amgen (+2,15%), Apple (+2,04%), Dow (+1,31%) e Cisco Systems (+1,01%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -3,15%. In rosso 3M, che evidenzia un deciso ribasso del 2,60%. Spicca la prestazione negativa di Boeing, che scende dell’1,82%. Nike scende dell’1,63%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Palo Alto Networks (+5,36%), Fortinet (+4,84%), Zscaler (+4,56%) e Netflix (+3,30%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Marvell Technology, che ottiene -3,66%. Calo deciso per Globalfoundries, che segna un -3,36%. Sotto pressione Intel, con un forte ribasso del 3,15%. Soffre Cognizant Technology Solutions, che evidenzia una perdita del 3,03%. LEGGI TUTTO

  • in

    Scivola Piazza Affari assieme alle altre Borse europee con occhi a BCE

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, con l’attenzione degli investitori maggiormente focalizzata sui dati macroeconomici, per verificare o meno uno scenario recessivo e provare ad anticipare le scelte delle principali banche centrali del mese di giugno.La presidente della BCE Lagarde ha detto che “gli ultimi dati disponibili suggeriscono che gli indicatori delle pressioni inflazionistiche di fondo rimangono elevati e, sebbene alcuni mostrino segni di moderazione, non vi è alcuna prova evidente che l’inflazione core abbia raggiunto il picco”. Il numero uno della Bundesbank Nagel ha invece detto che la BCE ha ancora bisogno di diversi aumenti dei tassi d’interesse per contenere l’inflazione e “non è certo che i tassi possano raggiungere il picco entro quest’estate”.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,071. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.956,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,23%), raggiunge 72,62 dollari per barile.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +168 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,05%.Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna Francoforte, che cede lo 0,54%, resta vicino alla parità Londra (-0,1%), e sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dello 0,96%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,78% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 28.959 punti, in calo dello 0,77%. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,69%; senza direzione il FTSE Italia Star (-0,14%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Banca MPS, che mostra un incremento dell’1,61%. Resistente Amplifon, che segna un aumento dell’1,49%. Tenaris avanza dello 0,65%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Hera, che chiude la seduta con -2,91%. Soffre Prysmian, che evidenzia una perdita del 2,41%. Preda dei venditori CNH Industrial, con un decremento del 2,39%. Si concentrano le vendite su Unicredit, che soffre un calo del 2,33%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Seco (+4,29%), Carel Industries (+3,52%), Safilo (+2,95%) e Mondadori (+0,96%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intercos, che ottiene -3,99%. Vendite su Salcef Group, che registra un ribasso del 2,17%. Seduta negativa per Brunello Cucinelli, che mostra una perdita del 2,05%. Sotto pressione Antares Vision, che accusa un calo dell’1,98%. LEGGI TUTTO