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    Wall Street volatile mentre trader digeriscono parole Powell

    (Teleborsa) – Wall Street è volatile in concomitanza della decisione della Fed di alzare i tassi di interesse di 25 punti base e le parole di Jerome Powell durante la conferenza stampa. I principali indici sono saliti dopo che il banchiere centrale ha raccontato che, nei giorni precedenti il meeting, è stato considerato uno stop all’aumento del costo del denaro, e hanno virato in ribasso dopo che il numero uno della Federal Reserve ha sottolineato come le mani della Fed “non siano legate” e, se necessario, alzerà i tassi più in alto. Dopo la conclusione della conferenza stampa, le azioni sono risalite dai minimi di seduta, tornando in territorio positivo.”Se avremo bisogno di aumentare i tassi più in alto, lo faremo. Penso che per ora però, come abbiamo detto, vediamo la probabilità di una stretta creditizia”, ha detto, sottolineando che “tagli dei tassi non sono nel nostro scenario di base”. Inoltre, Powell ha affermato che “è troppo presto per dire” se gli eventi bancari avranno un impatto sul potenziale di un soft landing”.Sessione debole per il listino USA, che scambia con un calo dello 0,42% sul Dow Jones, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 3.995 punti, sui livelli della vigilia. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,36%); consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,07%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto informatica. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti energia (-0,97%), finanziario (-0,95%) e beni industriali (-0,65%).Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è Microsoft (+0,81%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Nike, che ottiene -3,65%. Spicca la prestazione negativa di Boeing, che scende del 2,75%. Travelers Company scende del 2,17%. Calo deciso per Walgreens Boots Alliance,, che segna un -1,89%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Advanced Micro Devices (+3,75%), Nvidia (+3,48%), Lululemon Athletica (+2,95%) e ASML Holding (+1,53%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, che ottiene -4,19%. Sotto pressione Align Technology, con un forte ribasso del 2,91%. Soffre Idexx Laboratories, che evidenzia una perdita del 2,91%. Preda dei venditori Autodesk, con un decremento del 2,86%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street sulla parità con gli occhi puntati alla Fed

    (Teleborsa) – Wall Street è poco mossa, mentre cresce l’attesa per l’esito della riunione del FOMC e l’annuncio sui tassi di interesse. Gli operatori hanno dimezzato l’entità dell’aumento del tasso di interesse previsto a 25 punti base a seguito dei problemi nel settore bancario, con alcuni che indicano l’aggressiva stretta monetaria della Fed nell’ultimo anno come una delle ragioni della crisi.Continua attenzione sul settore bancario, con i CEO di grandi società finanziarie e i funzionari statunitensi che stanno discutendo di un accordo per sostenere First Republic Bank e stanno esplorando la possibilità del sostegno del governo per incoraggiare i potenziali acquirenti, secondo quanto riferito da Bloomberg. Pacific Western Bank ha invece dichiarato di disporre di una solida liquidità e di aver stabilizzato i saldi dei depositi, con oltre 11,4 miliardi di dollari di liquidità disponibile al 20 marzo 2023.Sul fronte macroeconomico, sono aumentate nell’ultima settimana le domande di mutuo negli Stati Uniti, anche se il volume complessivo delle domande rimane a livelli relativamente bassi. Inoltre, sono salite, contro attese per un calo, le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana.Per quanto riguarda l’annuncio di risultati finanziari, Nike ha registrato un terzo trimestre dell’anno fiscale 2023 (terminato il 28 febbraio 2023) sopra le attese del mercato, mentre GameStop ha messo a segno un profitto a sorpresa per il quarto trimestre dell’anno fiscale 2022, il primo dall’inizio del 2021.Il listino USA scambia con un calo dello 0,37% sul Dow Jones; sulla stessa linea, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 3.993 punti. Senza direzione il Nasdaq 100 (+0,11%); sulla stessa tendenza, pressoché invariato l’S&P 100 (-0,04%).In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto informatica. Nel listino, i settori finanziario (-0,86%), utilities (-0,77%) e energia (-0,75%) sono tra i più venduti.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Microsoft (+1,16%) e Procter & Gamble (+0,73%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Boeing, che ottiene -2,40%. Spicca la prestazione negativa di Nike, che scende del 2,28%. Travelers Company scende dell’1,53%. Fiacca Walgreens Boots Alliance, che mostra un piccolo decremento dell’1,34%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Lululemon Athletica (+3,65%), Advanced Micro Devices (+3,03%), Nvidia (+2,81%) e Microsoft (+1,16%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, che ottiene -4,04%. Calo deciso per Datadog, che segna un -2,94%. Sotto pressione Align Technology, con un forte ribasso del 2,40%. Soffre Baker Hughes, che evidenzia una perdita del 2,18%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee poco mosse con focus sulle banche centrali

    (Teleborsa) – Piazza Affari chiude la seduta sulla parità, mentre i listini europei sono debolmente positivi, con gli investitori che attendono la decisione di questa sera della Fed sui tassi di interesse e, soprattutto, le parole del presidente Jerome Powell.Sul fronte europeo, la presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato che “a priori, non ci impegniamo a innalzare ulteriormente i tassi né che abbiamo finito di aumentarli” e che “se lo scenario di base delle nostre proiezioni più recenti sarà confermato, avremo ancora molta strada da fare per assicurare che le pressioni inflazionistiche siano disinnescate”.Fabio Panetta, membro dell’Executive Board della BCE, ha detto che “l’inasprimento globale potrebbe anche essere amplificato dalle recenti tensioni finanziarie nei mercati bancari globali”, mentre il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha evidenziato che “la prudenza e l’attenzione alla sequenza e la dimensione degli aumenti dei tassi” sono “da mantenere”.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,08. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,40%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,22%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +177 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,07%.Tra i mercati del Vecchio Continente nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,41%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,26%.Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 28.686 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1%); sulla stessa tendenza, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,30%.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,55 miliardi di euro, in calo di 1.296,7 milioni di euro, rispetto ai 2,85 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,42 miliardi di azioni, rispetto ai 0,69 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Iveco, con una marcata risalita del 3,98%. Sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno dell’1,71%. Performance modesta per Amplifon, che mostra un moderato rialzo dell’1,45%. Resistente Nexi, che segna un piccolo aumento dell’1,36%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banco BPM, che ha archiviato la seduta a -2,66%. In rosso Azimut, che evidenzia un deciso ribasso del 2,59%. Spicca la prestazione negativa di A2A, che scende del 2,05%. Banca Mediolanum scende dell’1,87%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+13,66%), MARR (+4,85%), Tamburi (+4,32%) e Salcef Group (+3,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Sanlorenzo, che ha chiuso a -5,99%. Calo deciso per Credem, che segna un -2,96%. Sotto pressione Antares Vision, con un forte ribasso del 2,79%. Soffre Bff Bank, che evidenzia una perdita del 2,75%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in stand-by prima della decisione sui tassi di interesse

    (Teleborsa) – Wall Street si muova con una certa cautela, mentre attende l’esito della riunione del FOMC e l’annuncio sui tassi di interesse. Gli operatori hanno dimezzato l’entità dell’aumento del tasso di interesse previsto a 25 punti base a seguito dei problemi nel settore bancario, con alcuni che indicano l’aggressiva stretta monetaria della Fed nell’ultimo anno come una delle ragioni della crisi.”La Fed si trova di fronte a una decisione difficile – commenta Luke Bartholomew, economista senior di abrdn – Solo un paio di settimane fa, il presidente Powell sembrava preparare il terreno per un aumento dei tassi di 50 punti percentuali, in risposta ai timori sulle prospettive dell’inflazione. Tuttavia, a causa della crisi del settore bancario, molti investitori si aspettano che questa settimana la Fed mantenga i tassi fermi, per evitare di infliggere ulteriore stress ai mercati”.Continua attenzione sul settore bancario, con i CEO di grandi società finanziarie e i funzionari statunitensi che stanno discutendo di un accordo per sostenere First Republic Bank e stanno esplorando la possibilità del sostegno del governo per incoraggiare i potenziali acquirenti, secondo quanto riferito da Bloomberg. Pacific Western Bank ha invece dichiarato di disporre di una solida liquidità e di aver stabilizzato i saldi dei depositi, con oltre 11,4 miliardi di dollari di liquidità disponibile al 20 marzo 2023.Sul fronte macroeconomico, sono aumentate nell’ultima settimana le domande di mutuo negli Stati Uniti, anche se il volume complessivo delle domande rimane a livelli relativamente bassi. Gli operatori si trovano a valutare anche le scorte settimanali in barili in giacenza presso le imprese USA.Per quanto riguarda l’annuncio di risultati finanziari, Nike ha registrato un terzo trimestre dell’anno fiscale 2023 (terminato il 28 febbraio 2023) sopra le attese del mercato, mentre GameStop ha messo a segno un profitto a sorpresa per il quarto trimestre dell’anno fiscale 2022, il primo dall’inizio del 2021.Nessuna variazione significativa per il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 32.528 punti; sulla stessa linea, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 3.998 punti, sui livelli della vigilia. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,03%); sulla stessa linea, sulla parità l’S&P 100 (-0,04%).Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,57 Mln barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità)15:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. 7,2%)15:00 USA: Vendita case nuove (atteso 648K unità; preced. 670K unità). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei cauti in attesa della Federal Reserve

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con il focus degli investitori sulle banche centrale. Per quanto riguarda la BCE, la presidente Christine Lagarde ha affermato che “a priori, non ci impegniamo a innalzare ulteriormente i tassi né che abbiamo finito di aumentarli” e che “se lo scenario di base delle nostre proiezioni più recenti sarà confermato, avremo ancora molta strada da fare per assicurare che le pressioni inflazionistiche siano disinnescate”. Cresce l’attesa per la decisione della Fed, prevista per stasera alle 19.00 (ora italiana), con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell a seguire (dalle 19.30).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,078. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 69,47 dollari per barile.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +177 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,12%.Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,51%, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,34%.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,22% a 26.612 punti, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 28.788 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,43%; come pure, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,24%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Iveco (+2,31%), Leonardo (+2,21%), Fineco (+1,47%) e Nexi (+1,27%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su A2A, che prosegue le contrattazioni a -2,18%. In rosso Azimut, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,70%. Giornata fiacca per Interpump, che segna un calo dell’1,47%. Piccola perdita per Banca Generali, che scambia con un -1,01%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+13,44%), Tamburi (+4,44%), MARR (+2,25%) e CIR (+2,15%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Reply, che prosegue le contrattazioni a -2,35%. Spicca la prestazione negativa di ENAV, che scende del 2,30%. Antares Vision scende del 2,20%. Calo deciso per Sanlorenzo, che segna un -1,88%. LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street su rassicurazioni Yellen. Attesa per Fed

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,33%; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 3.979 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,8%); sulla stessa tendenza, in denaro l’S&P 100 (+0,76%).Bene i titoli bancari con le azioni della First Republic Bank che rimbalzano grazie alle parole del segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, che ha segnalato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole. Mentre si allentano le tensioni sul sistema finanziario, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Domani, mercoledì 22 marzo la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese sono per un rialzo di 25 punti base, piuttosto che il mantenimento dello status quo.In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+3,04%), finanziario (+2,14%) e beni di consumo secondari (+2,10%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti utilities (-2,44%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,77%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, American Express (+2,93%), JP Morgan (+2,63%), Goldman Sachs (+2,54%) e Nike (+2,43%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -3,38%.Contrazione moderata per Procter & Gamble, che soffre un calo dell’1,49%.Sottotono Amgen che mostra una limatura dell’1,44%.Deludente Coca Cola, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Enphase Energy (+7,24%), Lucid Group, (+6,79%), Tesla Motors (+6,63%) e Zscaler, (+6,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su American Electric Power Company, che ottiene -4,01%.In perdita Xcel Energy, che scende del 3,94%.Preda dei venditori Intel, con un decremento del 3,38%.Si concentrano le vendite su Exelon, che soffre un calo del 3,32%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,19 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO

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    L'Europa corre con Wall Street in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee, con le tensioni sul sistema finanziario che sembrano allentarsi, dopo il salvataggio del Credit Suisse da parte di UBS e l’intervento delle autorità e delle banche centrali per arginare l’effetto contagio. Nel frattempo, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Sulle speranze di una Fed più “colomba”, il mercato USA mostra un andamento moderatamente positivo per l’S&P-500. Oggi il segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, ha dichiarato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole.Sul mercato americano, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,40%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 1.941,7 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,89%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,33%), che raggiunge 68,72 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +175 punti base, con un calo di 5 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,99%.Tra gli indici di Eurolandia in evidenza Francoforte, che mostra un forte incremento dell’1,75%, svetta Londra che segna un importante progresso dell’1,79%; si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dell’1,42%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 2,53%; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 28.742 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,41 miliardi di euro, in calo di 785,9 milioni di euro, rispetto ai 3,2 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,63 miliardi di azioni, rispetto ai 0,89 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+7,57%), Unicredit (+6,96%), Fineco (+5,41%) e BPER (+4,89%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su ERG, che ha terminato le contrattazioni a -0,73%.Tentenna Terna, con un modesto ribasso dello 0,65%.Giornata fiacca per Amplifon, che segna un calo dello 0,54%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+5,40%), Tamburi (+5,06%), Banca Popolare di Sondrio (+4,90%) e GVS (+4,42%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Datalogic, che ha archiviato la seduta a -1,49%.Piccola perdita per Luve, che scambia con un -1,32%.Tentenna El.En, che cede l’1,22%.Sostanzialmente debole Salcef Group, che registra una flessione dello 0,73%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 21/03/202311:00 Germania: Indice ZEW (atteso 17,1 punti; preced. 28,1 punti)15:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,19 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202308:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 13,3%; preced. 13,5%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 9,8%; preced. 10,1%). LEGGI TUTTO

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    Pioggia di acquisti a Wall Street. Attesa Fed più colomba

    (Teleborsa) – Wall Street continua la sessione in rialzo, con il Dow Jones che avanza a 32.536 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dell’1,00%. Positivo il Nasdaq 100 (+0,75%); sulla stessa tendenza, in denaro l’S&P 100 (+0,87%).Mentre si allentano le tensioni sul sistema finanziario, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Domani, mercoledì 22 marzo la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese sono per un rialzo di 25 punti base, piuttosto che il mantenimento dello status quo.Energia (+2,74%), finanziario (+2,23%) e materiali (+1,50%) in buona luce sul listino S&P 500.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Honeywell International (+2,84%), Dow, (+2,48%), Caterpillar (+2,47%) e Travelers Company (+2,23%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -2,58%.Seduta negativa per Intel, che mostra una perdita del 2,18%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Enphase Energy (+4,83%), Verisk Analytics (+3,02%), Moderna (+3,00%) e DexCom (+2,88%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pdd Holdings Inc. Sponsored Adr, che prosegue le contrattazioni a -14,17%.Scende Atlassian, con un ribasso del 5,91%.Sotto pressione Datadog, che accusa un calo del 3,51%.Scivola Microsoft, con un netto svantaggio del 2,58%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 21/03/202315:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 417 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202315:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 811K barili; preced. 1,55 Mln barili)Giovedì 23/03/202313:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità). LEGGI TUTTO