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    Borse asiatiche positive in attesa di FED e Bank of Japan

    (Teleborsa) – Seduta positiva per le Borse asiatiche, in scia ai rialzi di Wall Street. Il clima rimane comunque attendista, in quanto l’attenzione degli investitori è al meeting della FED, che probabilmente aumenterà i tassi di interesse di 75 punti base, sebbene alcuni analisti stiano anche considerando la possibilità di un aumento di 100 punti base dopo i dati sull’inflazione statunitense più calda del previsto la scorsa settimana.L’inflazione giapponese ha toccato il massimo in quasi otto anni ad agosto, ma è improbabile che Bank of Japan abbandoni la sua politica ultra-espansiva.Hong Kong sostituirà la quarantena obbligatoria in hotel per i viaggiatori in arrivo con un monitoraggio domestico di sette giorni, ha riferito il South China Morning Post. In una conferenza stampa precedente, il capo dell’esecutivo John Lee ha affermato solo che il governo sta “studiando attivamente” quale spazio ha per allentare le regole di quarantena.Lieve aumento per la Borsa di Tokyo, che mostra sul Nikkei 225 un rialzo dello 0,41%; sulla stessa linea, l’indice di Shenzhen avanza in maniera frazionale, arrivando a 11.261 punti (+0,64%), e Shanghai sale dello 0,30%.In rialzo Hong Kong (+1,03%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso Seul (+0,61%). Sale Mumbai (+1,3%); come pure, positivo Sydney (+1,17%).Sostanziale invarianza per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,04%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,04%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,26%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,68%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)Lunedì 26/09/202202:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 51 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta. Protagonisti Fed e tassi

    (Teleborsa) – Wall Street prosegue con cautela una seduta priva di grandi spunti e con gli investitori che attendono la riunione della Federal Reserve di mercoledì. Intanto i rendimenti dei Treasury statunitensi hanno raggiunto il livello più alto da aprile 2011, con gli operatori che provano ad anticipare le decisioni della Fed.Un aumento dei tassi di interesse da 75 punti base è ormai scontato, ma alcuni analisti si stanno preparando per un aumento di 100 punti percentuali, una mossa impensabile solo pochi giorni fa. L’ennesimo rovente rapporto sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi ha però aumentato la pressione sulla Banca centrale guidata da Jerome Powell, suggerendo che il FOMC ha ancora del lavoro da fare per contenere l’aumento dei prezzi e che le probabilità di un hard landing per l’economia statunitense continuano ad aumentare. Questa settimana sono attese anche le nuove decisioni sui tassi di interesse da parte della Banca del Giappone e della Banca d’Inghilterra. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03%; sulla stessa linea l’S&P-500, che rimane a 3.873 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (-0,03%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (0%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti materiali (+0,90%), beni industriali (+0,71%) e beni di consumo secondari (+0,54%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-1,11%) e telecomunicazioni (-0,47%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+2,18%), Apple (+1,62%), Home Depot (+0,91%) e Caterpillar (+0,90%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Merck, che prosegue le contrattazioni a -1,51%.Sotto pressione Johnson & Johnson, che accusa un calo dell’1,14%.Contrazione moderata per Walgreens Boots Alliance, che soffre un calo dello 0,96%.Sottotono Microsoft che mostra una limatura dello 0,84%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Constellation Energy (+3,96%), JD.com (+1,97%), Fastenal (+1,73%) e Apple (+1,62%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -9,26%.Seduta negativa per Lucid, che scende del 4,02%.Sensibili perdite per Dexcom, in calo del 3,47%.In apnea Align Technology, che arretra del 3,40%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Lunedì 19/09/202216:00 USA: Indice NAHB (atteso 47 punti; preced. 49 punti)Martedì 20/09/202214:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,67 Mln unità)Mercoledì 21/09/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%)16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,7 Mln unità; preced. 4,81 Mln unità). LEGGI TUTTO

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    Borse europee prudenti. Focus sulle banche centrali

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Nel frattempo, a Wall Street si rileva un andamento negativo per l’S&P-500 in attesa delle nuove decisioni sui tassi di interesse da parte di Federal Reserve, Banca del Giappone e Banca d’Inghilterra. Mercoledì la banca centrale americana dovrebbe dare un nuovo energico aumento. Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,001. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.671,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,25%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +226 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,04%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,49%, chiusa la borsa di Londra, nel giorno dei funerali della Regina Elisabetta; fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,26%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 22.141 punti, mentre, al contrario, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 24.021 punti.A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,36 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.405,6 milioni di euro, pari al 71,82% rispetto ai precedenti 1,96 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,22 miliardi di azioni.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo CNH Industrial (+2,93%), Telecom Italia (+2,62%), Amplifon (+2,19%) e Iveco (+1,99%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -5,60%.Preda dei venditori ENI, con un decremento dell’1,92%.Si concentrano le vendite su DiaSorin, che soffre un calo dell’1,68%.Vendite su Fineco, che registra un ribasso dell’1,11%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Cementir Holding (+5,26%), Sanlorenzo (+3,38%), Seco (+3,35%) e Ferragamo (+3,15%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Datalogic, che ha chiuso a -5,32%.Tonfo di Wiit, che mostra una caduta del 3,96%.Lettera su Saras, che registra un importante calo del 3,88%.Scende Alerion Clean Power, con un ribasso del 3,87%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Lunedì 19/09/202216:00 USA: Indice NAHB (atteso 47 punti; preced. 49 punti)Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,5%; preced. 5,3%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 37,5%; preced. 37,2%)14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in frazionale ribasso guarda alla Fed

    (Teleborsa) – La borsa di Wall Street avvia la settimana con prudenza in vista della riunione della Federal Reserve che si terrà mercoledì prossimo, 21 settembre. Questa ottava sarà caratterizzata anche dai meeting delle banche centrali di: Giappone, Regno Unito e Svizzera.Un aumento dei tassi di interesse da 75 punti base è ormai scontato, ma alcuni analisti si stanno preparando per un aumento di 100 punti percentuali, una mossa impensabile solo pochi giorni fa. L’ennesimo rovente rapporto sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi ha però aumentato la pressione sulla Banca centrale guidata da Jerome Powell, suggerendo che il FOMC ha ancora del lavoro da fare per contenere l’aumento dei prezzi e che le probabilità di un hard landing per l’economia statunitense continuano ad aumentare.Intanto i tassi sui titoli di Stato decennali USA continuano a salire, con un picco sopra il 3,50% valori più elevati da 11 anni.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,59%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l’S&P-500, che retrocede a 3.850 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,56%; sulla stessa linea, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,62%).In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti sanitario (-1,67%), energia (-1,26%) e informatica (-0,66%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Home Depot (+0,88%), Salesforce (+0,77%) e Nike (+0,57%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Merck, che continua la seduta con -2,27%.Spicca la prestazione negativa di Johnson & Johnson, che scende dell’1,83%.Amgen scende dell’1,48%.Calo deciso per United Health, che segna un -1,43%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, JD.com (+0,99%), Constellation Energy (+0,95%), Lucid (+0,85%) e Netflix (+0,79%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -4,23%.Pessima performance per Dexcom, che registra un ribasso del 3,30%.Sessione nera per Regeneron Pharmaceuticals, che lascia sul tappeto una perdita del 2,77%.In perdita Vertex Pharmaceuticals, che scende del 2,52%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Lunedì 19/09/202216:00 USA: Indice NAHB (atteso 47 punti; preced. 49 punti)Martedì 20/09/202214:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità)14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,67 Mln unità)Mercoledì 21/09/202216:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -5,9%)16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,7 Mln unità; preced. 4,81 Mln unità). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei negativi in attesa delle banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta negativa per Piazza Affari, che scende assieme agli altri mercati europei, in una giornata caratterizzata da un clima generalmente negativo. La seduta è priva di grandi spunti, con gli investitori che attendono la riunione della Federal Reserve di mercoledì, che sarà seguita giovedì dai meeting delle banche centrali di Giappone, Regno Unito e Svizzera. Il timore è che la stretta monetaria finisca porti a una recessione. Gli scambi sono limitati dalla concomitante chiusura delle piazze di Tokyo e Londra (quest’ultima per il funerale della Regina).A Milano diversi titoli sono interessati dallo stacco di dividendi. Inoltre, è efficace da oggi la revisione di settembre 2022 dei principali indici di Borsa Italiana, con Exor che lascia il FTSE MIB (su sua richiesta dopo la quotazione ad Amsterdam) e Buzzi Unicem che rientra nel più significativo indice di Piazza Affari.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,21%. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.663,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,41%, scendendo fino a 83,06 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +229 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,09%.Tra i listini europei si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,42%, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,00%.Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,85% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 23.816 punti. In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-0,71%); con analoga direzione, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,28%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Telecom Italia, che vanta un incremento del 2,46%, con l’amministratore delegato Pietro Labriola che continua ad acquistare azioni della società.In luce Amplifon, con un ampio progresso dell’1,70%.Performance modesta per Recordati, che mostra un moderato rialzo dello 0,73%.Resistente Campari, che segna un piccolo aumento dello 0,69%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -4,70%.Sessione nera per Tenaris, che lascia sul tappeto una perdita del 3,17%.Preda dei venditori ENI, con un decremento del 3,01%.In perdita Prysmian, che scende del 2,32%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ferragamo (+2,38%), Cementir Holding (+1,81%), Sanlorenzo (+1,29%) e MARR (+0,94%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Wiit, che ottiene -4,32%.Pesante Alerion Clean Power, che segna una discesa di ben -4,27 punti percentuali.Seduta negativa per Datalogic, che scende del 3,99%.Sensibili perdite per Zignago Vetro, in calo del 3,50%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Lunedì 19/09/202216:00 USA: Indice NAHB (atteso 47 punti; preced. 49 punti)Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,5%; preced. 5,3%)08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 37,5%; preced. 37,2%)14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,45 Mln unità). LEGGI TUTTO

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    Borse cinesi negative, Tokyo chiusa per festività

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le Borse asiatiche, con Tokyo che è chiusa per festività. La People’s Bank of China ha tagliato il tasso repo e ha anche aumentato le iniezioni di denaro nell’economia con l’obiettivo di stimolare la crescita intaccata dai lockdown legati al Covid. Intanto, gli investitori si preparano a valutare le decisioni di 13 banche centrali a livello globale in questa settimana, con l’attenzione maggiore sull’aumento dei tassi della FED.Sul fronte Covid, Hong Kong potrebbe rivelare piani questa settimana per porre fine alle quarantene in hotel per i viaggiatori in entrata, ha riferito l’Oriental Daily. I 21 milioni di abitanti di Chengdu possono lasciare le loro case e riprendere la maggior parte degli aspetti della vita normale da oggi, per la prima volta dal 1 settembre. L’indice di Shenzhen scende dello 0,69%, mentre Shanghai cede lo 0,72%. In ribasso Hong Kong (-1,14%); come pure, in rosso Seul (-1,11%). Guadagni frazionali per Mumbai (+0,66%); sulla parità Sydney (-0,2%).Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro la valuta nipponica, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 16 settembre si presenta piatta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un esiguo +0,12%. Giornata incolore per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,35% rispetto alla seduta precedente.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,26%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,68%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:Martedì 20/09/202201:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)Lunedì 26/09/202202:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 51 punti). LEGGI TUTTO

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    In rosso la Borsa americana, crolla FedEx

    (Teleborsa) – Sessione negativa per Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,99%; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che continua la giornata a 3.851 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-1,27%); sulla stessa linea, negativo l’S&P 100 (-1,16%). Tra i fattori che stanno trascinando al ribasso la Borsa americana c’è l’annuncio di drastiche misure di riduzione dei costi da parte di FedEx e il ritiro delle previsioni sugli utili per l’anno fiscale 2023, a causa di un contesto macroeconomico in peggioramento.Sullo fondo rimangono le preoccupazioni per gli effetti della politica monetaria della FED su economia e mercati finanziari, con gli analisti che ormai scontano un aumento da 75 punti base (sarebbe il terzo consecutivo) da parte della Federal Reserve che si riunirà la settimana prossima.È migliorata la fiducia dei consumatori americani a settembre 2022, secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, anche se è risultata peggiore delle attese degli analisti.Scendono i titoli di Huntsman, che ha tagliato la sua guidance per l’aumento dei costi energetici in Europa e una domanda più debole, e Uber, che ha messo offline molti dei suoi sistemi di comunicazione e ingegneria interni mentre indaga su un cyberattacco.Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-3,21%), beni industriali (-2,50%) e materiali (-2,27%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Johnson & Johnson (+0,85%), Merck (+0,64%), Procter & Gamble (+0,62%) e Verizon Communication (+0,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Boeing, che prosegue le contrattazioni a -3,87%.Sessione nera per Chevron, che lascia sul tappeto una perdita del 2,93%.In perdita Salesforce, che scende del 2,55%.Pesante DOW, che segna una discesa di ben -2,44 punti percentuali.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Netflix (+2,17%), Dollar Tree (+0,87%), Comcast (+0,79%) e Vertex Pharmaceuticals (+0,54%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Docusign, che continua la seduta con -5,71%.Seduta negativa per Datadog, che scende del 5,60%.Sensibili perdite per Okta, in calo del 5,50%.In apnea Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che arretra del 5,43%. LEGGI TUTTO

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    In calo i mercati europei su deterioramento dati macro

    (Teleborsa) – Si chiude in ribasso l’ultima seduta della settimana delle Borse europee, compresa Piazza Affari. Il sentiment degli investitori è peggiorato notevolmente negli ultimi giorni, specialmente dopo il dato sui prezzi al consumo statunitensi pubblicato martedì e che si è rivelato al di sopra delle aspettative. Sono poi arrivati allarmi sulle prospettive macroeconomiche da parte di Banca mondiale e Fondo monetario, oltre che le revisioni al ribasso degli outlook da parte di prominenti aziende europee e nordamericane.”I mercati azionari, sia negli Stati Uniti che in Europa, continueranno ad essere vulnerabili ad altre cattive notizie e il recente deterioramento dei dati macro potrebbe giustificare un’ulteriore debolezza futura – commenta Giuliano Gasparet, Head of Equity di Generali Insurance Asset Management – Inoltre, sempre più aziende mettono in guardia sui propri profitti, abbassando le aspettative per la restante parte del 2022 e per il prossimo anno”.Giornata storta per TIM, che soffre uno studio di Barclays che ha ridotto la raccomandazione a Underweight con prezzo obiettivo a 0,15 euro. Bene invece Banco BPM, che beneficia della raccomandazione Buy di Deutsche Bank con un prezzo obiettivo pari a 3,8 euro. Ha strappato Ariston, con il mercato che ha apprezzato l’acquisizione della tedesca Centrotec Climate Systems per circa 750 milioni di euro tra contanti e azioni.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dello 0,72%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,81%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +227 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,03%.Tra gli indici di Eurolandia sensibili perdite per Francoforte, in calo dell’1,66%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,62%, e sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dell’1,31%.Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre l’1,14%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 24.307 punti. In netto peggioramento il FTSE Italia Mid Cap (-1,6%); con analoga direzione, pessimo il FTSE Italia Star (-1,88%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,96 miliardi di euro, con un incremento di ben 214,5 milioni di euro, pari al 12,31% rispetto ai precedenti 1,74 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,48 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,58 miliardi di azioni.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio dell’1,08%.Performance modesta per BPER, che mostra un moderato rialzo dello 0,63%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Telecom Italia, che ha archiviato la seduta a -8,14%.Soffre CNH Industrial, che evidenzia una perdita del 4,73%.In apnea Saipem, che arretra del 2,90%.Tonfo di Inwit, che mostra una caduta del 2,88%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+15,17%), Italmobiliare (+3,04%), Pharmanutra (+2,00%) e ERG (+0,86%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Antares Vision, che ha archiviato la seduta a -6,33%.Preda dei venditori Piaggio, con un decremento del 5,56%.Lettera su Salcef Group, che registra un importante calo del 5,38%.Si concentrano le vendite su Banca MPS, che soffre un calo del 5,07%. LEGGI TUTTO