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    In rosso la Borsa americana, preoccupa warning FedEx su economia

    (Teleborsa) – Ultima seduta della settimana in ribasso per Wall Street, che accusa l’annuncio di drastiche misure di riduzione dei costi da parte di FedEx e il ritiro delle previsioni sugli utili per l’anno fiscale 2023, a causa di un contesto macroeconomico in peggioramento. Il CEO del colosso statunitense delle spedizioni ha anche comunicato che la società chiuderà 90 località in tutto il mondo, lascerà a terre alcuni aerei cargo e fermerà le assunzioni.Sullo fondo rimangono le preoccupazioni per gli effetti della politica monetaria della FED su economia e mercati finanziari. Gli analisti ormai scontano un aumento da 75 punti base (sarebbe il terzo consecutivo) da parte della Federal Reserve che si riunirà la settimana prossima nella riunione del FOMC. Valuteranno eventuali toni particolarmente “hawkish” e suggerimenti di un’ulteriore mossa di 75 punti base a novembre.Secondo gli analisti di Robeco, i rischi di ribasso per i mercati sono in aumento e il calo delle valutazioni potrebbe essere più marcato di quanto al momento previsto. “In un’ottica futura, con il calo del potere d’acquisto la fiducia dei consumatori statunitensi si sta indebolendo; l’indice di accessibilità economica per chi acquista casa per la prima volta si attesta sui minimi registrati nel 2006 e nel 1989, il che non fa ben sperare in vista dell’inverno – commenta Colin Graham, Head of Multi-Asset Strategies di Robeco – I bilanci aziendali sono abbastanza solidi e alcuni settori hanno trasferito sugli acquirenti i rincari dei fattori produttivi, ma generare utili diventerà più impegnativo e la fiducia nei livelli degli utili futuri attualmente scontati nelle quotazioni è discutibile”.Gli investitori si trovano a valutare la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, che effettua un’indagine sulle famiglie riguardante le loro condizioni finanziarie e il loro atteggiamento nei confronti dell’economia. La fiducia dei consumatori è direttamente correlata alla loro capacità di spesa.Tra i titoli sotto osservazione ci cono Huntsman, che ha tagliato la sua guidance per l’aumento dei costi energetici in Europa e una domanda più debole, e Uber, che ha messo offline molti dei suoi sistemi di comunicazione e ingegneria interni mentre indaga su un cyberattacco.Sessione negativa per Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre l’1,20%; sulla stessa linea, giornata negativa per l’S&P-500, che continua la seduta a 3.855 punti, in calo dell’1,18%. Negativo il Nasdaq 100 (-1,43%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per l’S&P 100 (-1,17%).Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti beni industriali (-2,64%), materiali (-2,52%) e beni di consumo secondari (-1,95%).In questa pessima giornata per la Borsa di New York, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.Le peggiori performance si registrano su Boeing, che ottiene -4,77%.Lettera su DOW, che registra un importante calo del 2,86%.Scende Goldman Sachs, con un ribasso del 2,59%.Crolla American Express, con una flessione del 2,33%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Comcast (+1,12%), Astrazeneca (+0,72%), Moderna (+0,58%) e Vertex Pharmaceuticals (+0,56%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che ottiene -6,28%.Vendite a piene mani su Okta, che soffre un decremento del 4,53%.Pessima performance per Datadog, che registra un ribasso del 4,28%.Sessione nera per Mercadolibre, che lascia sul tappeto una perdita del 4,18%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Venerdì 16/09/202216:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 60 punti; preced. 58,2 punti). LEGGI TUTTO

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    Borsa americana prosegue debole

    (Teleborsa) – Wall Street prosegue la sessione all’insegna della debolezza, scontando maggiori probabilità di un rialzo incisivi die gtassi da parte della fed, dopo una serie di dati economici non troppo negativi. Il Dow Jones scambia in pari a 31.192 punti, mentre cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 3.933 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-0,87%); con analoga direzione, in lieve ribasso l’S&P 100 (-0,45%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti sanitario (+1,30%) e finanziario (+1,23%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori energia (-1,91%), utilities (-1,91%) e informatica (-1,57%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, United Health (+3,34%), JP Morgan (+2,49%), Boeing (+2,24%) e Goldman Sachs (+2,10%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Salesforce, che ottiene -2,19%.In perdita Microsoft, che scende del 2,03%.Seduta negativa per IBM, che mostra una perdita dell’1,61%.Sotto pressione Chevron, che accusa un calo dell’1,28%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Netflix (+7,46%), Okta (+3,34%), Illumina (+3,28%) e Align Technology (+2,93%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Adobe Systems, che prosegue le contrattazioni a -16,54%.Pesante Autodesk, che segna una discesa di ben -3,12 punti percentuali.Seduta negativa per Splunk, che scende del 2,78%.Sensibili perdite per Zscaler, in calo del 2,65%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude in rosso con le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Piazza Affari chiude negativa assieme agli altri principali listini europei, mentre prosegue negativa Wall Street, che sconta le attese dio un nuovo rialzo dei tassi da parte della Fed. Una aspettativa rinvigorita dagli ultimi dati macro USA che confermano la resilienza dell’economia a stelle e strisce.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 1.662 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,95%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-3,74%), che ha toccato 85,17 dollari per barile.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +230 punti base, mostrando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,03%.Nello scenario borsistico europeo pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,55%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,04%.Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,21%; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,27%, chiudendo a 24.307 punti.Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,77%); come pure, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-0,91%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,96 miliardi di euro, con un incremento di ben 214,5 milioni di euro, pari al 12,31%, rispetto ai precedenti 1,74 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,48 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,58 miliardi.A fronte dei 423 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 110 azioni. In lettera invece 177 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 136 stocks.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente Inwit, che vanta un incisivo incremento del 4,56%.Sostenuta Banco BPM, con un discreto guadagno dell’1,85%.Buoni spunti su Nexi, che mostra un ampio vantaggio dell’1,45%.Ben impostata Exor, che mostra un incremento dell’1,21%.Fra i più forti ribassi si segnala Campari, che archivia la seduta a -3,77%.Sessione nera per Banca Mediolanum, che lascia sul tappeto una perdita del 3,75%.In perdita Saipem, che scende del 3,07%.Pesante Telecom Italia, che segna una discesa di ben -2,74 punti percentuali.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Banca MPS (+2,80%), nel giorno dell’assemblea per l’approvazione dell’aumento di capitale.Bene anche Banca Popolare di Sondrio (+2,79%), Caltagirone (+1,88%) e Bff Bank (+1,61%).Le più forti vendite su Datalogic, che termina le contrattazioni a -4,69%.Seduta negativa per Saras, che scende del 4,43%.Sensibili perdite per Danieli, in calo del 4,11%.In apnea Antares Vision, che arretra del 4,05%. LEGGI TUTTO

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    Borsa americana apre incerta

    (Teleborsa) – Wall Street avvia le contrattazioni tentennante, in ista di nuove mosse sui tassi della Fed, dopo che i dati macro di pggi hanno confermato un’economia resiliente. Il Dow Jones si ferma a 31.124 punti; sulla stessa linea l’S&P-500, che si posiziona a 3.939 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,34%; leggermente negativo l’S&P 100 (-0,25%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti sanitario (+0,73%), finanziario (+0,47%) e beni di consumo secondari (+0,45%). Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti energia (-2,19%), utilities (-1,76%) e informatica (-0,68%).Tra i protagonisti del Dow Jones, United Health (+1,68%), American Express (+0,93%), Goldman Sachs (+0,84%) e Walgreens Boots Alliance (+0,78%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Chevron, che ottiene -1,90%.Vendite su IBM, che registra un ribasso dell’1,19%.Seduta negativa per Microsoft, che mostra una perdita dell’1,12%.Discesa modesta per McDonald’s, che cede un piccolo -0,96%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Netflix (+6,12%), Match (+4,25%), Align Technology (+2,44%) e Marriott International (+2,28%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Adobe Systems, che ottiene -13,25%.Sotto pressione Exelon, che accusa un calo dell’1,96%.Scivola CSX, con un netto svantaggio dell’1,67%.In rosso Cadence Design Systems, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,58%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Giovedì 15/09/202214:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,4%)14:30 USA: PhillyFed (atteso 2,8 punti; preced. 6,2 punti)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso -1,2%; preced. -1,5%)14:30 USA: Empire State Index (atteso -13 punti; preced. -31,3 punti)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 10,1%). LEGGI TUTTO

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    Tokyo resta al palo, negative le Borse cinesi dopo decisione PBoC

    (Teleborsa) – Seduta contrastata per le Borse asiatiche, che comunque non mettono a segno un rimbalzo dalle ampie vendite della seduta precedente, arrivate dopo il dato sull’inflazione USA e l’aumento delle probabilità di un rialzo dei tassi di interesse di 100 punti base da parte della banca centrale statunitense.La People’s Bank of China (PBoC), ovvero la banca centrale del paese, ha mantenuto il tasso di riferimento a medio termine dopo aver abbassato costantemente i tassi sui prestiti all’inizio di quest’anno. Sulla decisione ha probabilmente pesato il deprezzamento dello yuan.Sul fronte macroeconomico, è aumentato il deficit della bilancia commerciale del Giappone nel mese di agosto 2022 (a 2.817,3 miliardi di yen), mentre l’Indonesia ha registrato un surplus commerciale di 5,76 miliardi di dollari ad agosto, il più grande in quattro mesi e maggiore del previsto.Nonostante i cali degli indici cinesi, il comparto immobiliare è salito nella speranza che le autorità attuino ulteriori misure di supporto al settore. La città di Guangzhou ha infatti annunciato che consentirà riduzioni maggiori dei prezzi delle case, fino al 20% dal 6% in precedenza, secondo quanto riportato da Yicai. Si tratta del taglio più grande di qualsiasi grande città del paese.Sosta intorno alla parità la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225 che scambia con un +0,15%, mentre, al contrario, profondo rosso per Shenzhen, in netto calo del 2,40%, e per Shanghai, che lascia sul terreno l’1,75%.Sulla parità Hong Kong (+0,08%); poco sotto la parità Seul (-0,28%). Sotto la parità Mumbai, che mostra un calo dello 0,63%; guadagni frazionali per Sydney (+0,23%).La giornata del 14 settembre si presenta piatta per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra un esiguo +0,16%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,04%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,16%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,25%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,67%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:Giovedì 15/09/202201:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -2.398,2 Mld ¥; preced. -1.436,8 Mld ¥)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso -0,1%; preced. -0,4%)Venerdì 16/09/202204:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4%; preced. 3,8%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (atteso 5,4%; preced. 5,4%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 4%; preced. 2,7%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street prova il rimbalzo dopo il maxi-crollo

    (Teleborsa) – Dopo il peggior crollo in oltre due anni, a causa del deludente rapporto sull’indice dei prezzi al consumo, torna a salire Wall Street, anche se il sentiment del mercato rimane negativo. “Il più grande e crescente rischio al ribasso per il mercato è l’aumento del rischio di recessione mentre la FED restringe la politica monetaria in un’economia in rallentamento – hanno scritto gli analisti di Truist Advisory Services – D’altra parte, c’è almeno una compensazione parziale: le aspettative degli investitori sono basse e già preparate per cattive notizie”.Sul fronte macroeconomico, continuano a diminuire le domande di mutuo negli Stati Uniti a causa di tassi di interesse più elevati, mentre i prezzi alla produzione USA hanno registrato un incremento dell’8,7% su base annua, un valore inferiore al consensus e al mese precedente. Sono aumentate oltre le attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana.Seduta in lieve rialzo per Wall Street, con il Dow Jones, che avanza a 31.206 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 3.955 punti. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+1,01%); sulla stessa linea, in rialzo l’S&P 100 (+0,7%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti energia (+3,43%), beni di consumo secondari (+1,51%) e utilities (+0,95%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto materiali, che riporta una flessione di -0,94%.Al top tra i giganti di Wall Street, Chevron (+2,48%), Johnson & Johnson (+2,18%), Salesforce (+1,94%) e Merck (+1,71%).I più forti ribassi, invece, si verificano su DOW, che continua la seduta con -2,26%.Scende Honeywell International, con un ribasso del 2,24%.Crolla 3M, con una flessione del 2,08%.Sotto pressione Verizon Communication, con un forte ribasso dell’1,34%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Moderna (+6,85%), Starbucks (+5,86%), Microchip Technology (+4,27%) e Tesla Motors (+4,27%).I più forti ribassi, invece, si verificano su NetEase, che continua la seduta con -2,44%.Vendite a piene mani su Honeywell International, che soffre un decremento del 2,24%.Soffre Baidu, che evidenzia una perdita dell’1,64%.Preda dei venditori Match, con un decremento dell’1,19%. LEGGI TUTTO

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    Seduta negativa per i mercati europei, sale invece Piazza Affari

    (Teleborsa) – Seduta in leggero rialzo per Milano, in una giornata di vendite sui mercati europei. Il sentiment degli investitori è negativo dopo che l’inflazione statunitense più alta del previsto ha rafforzato le previsioni di un forte aumento dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve. Inoltre, la produzione industriale dell’Eurozona è stata molto più debole del previsto a luglio, con Eurostat che ha comunicato un calo del 2,3% su base mensile e del 2,4% su base annua.Soffrono le utilities, con l’UE che intende limitare i ricavi dei generatori di energia elettrica low-cost e costringere le oil&gas a condividere i guadagni ottenuti in seguito all’impennata dei prezzi. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha anche parlato di un disaccoppiamento dell’influenza dominante del gas sul prezzo dell’elettricità con “una riforma profonda e globale del mercato elettrico”, anche passando per un nuovo indice per i prezzi del gas diverso dal TTF di Amsterdam.Seduta positiva per Ferrari, che ha presentato Purosangue, prima auto a quattro sedili e quattro porte della storia del Cavallino Rampante. Secondo Equita, “il Purosangue si conferma uno dei driver di crescita trattandosi di una famiglia aggiuntiva”, con gli analisti che si aspettavano un prezzo di parenza anche superiore rispetto ai 390 mila annunciati.In rialzo Alkemy, che ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi in crescita del 10% a 49 milioni di euro e un utile in aumento del 57,3% a 2,5 milioni di euro, e GPI, che ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi consolidati di 168,9 milioni di euro (+11,2%) e un risultato netto pari a 0,3 milioni di euro, in linea con quello del primo semestre 2021.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,37%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,18%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,85%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +227 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,96%.Tra gli indici di Eurolandia spicca la prestazione negativa di Francoforte, che scende dell’1,22%, Londra scende dell’1,47%, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,37%.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,49%, mentre, al contrario, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 24.285 punti, ritracciando dell’1,35%. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,75%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-1,08%).Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,89 miliardi di euro, in rialzo del 6,70% rispetto ai precedenti 1,77 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,64 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente Nexi, che vanta un incisivo incremento del 3,76%.In primo piano BPER, che mostra un forte aumento del 3,76%.Decolla Banco BPM, con un importante progresso del 3,16%.In evidenza Fineco, che mostra un forte incremento del 2,83%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -3,61%.Calo deciso per A2A, che segna un -2,76%.Seduta negativa per Interpump, che scende del 2,47%.Sotto pressione CNH Industrial, con un forte ribasso dell’1,84%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, OVS (+3,66%), Sesa (+2,16%), Illimity Bank (+1,42%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,10%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su IREN, che ha chiuso a -5,13%.Sensibili perdite per Caltagirone SpA, in calo del 4,62%.In apnea Wiit, che arretra del 4,11%.Tonfo di Intercos, che mostra una caduta del 3,76%. LEGGI TUTTO

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    Stabile Wall Street dopo la peggiore seduta da giugno 2020

    (Teleborsa) – Dopo il tracollo della giornata di ieri, a causa del deludente rapporto sull’indice dei prezzi al consumo, è tornata la calma a Wall Street. Il sentiment non è comunque positivo, dopo che le azioni statunitensi hanno registrato il calo maggiore in più di due anni, con l’S&P 500 in calo di oltre il 4% e il Nasdaq 100 in calo di oltre il 5%.”Un’inflazione più viscosa e più ampia nel mese di agosto suggerisce che la Federal Reserve ha ancora del lavoro da fare per contenere l’aumento dei prezzi e le probabilità di un hard landing per l’economia statunitense continuano ad aumentare – hanno commentato Tiffany Wilding e Allison Boxer, Economist di PIMCO – Potremmo assistere a un ritmo più rapido di rialzi dei tassi della Fed per arrivare a un tasso sui Fed Funds terminale più elevato di quanto previsto in precedenza”. Sul fronte macroeconomico, continuano a diminuire le domande di mutuo negli Stati Uniti a causa di tassi di interesse più elevati, mentre i prezzi alla produzione USA hanno registrato un incremento dell’8,7% su base annua, un valore inferiore al consensus e al mese precedente.Tra i titoli sotto osservazione ci sono Alphabet, dopo che il Tribunale dell’Unione europea ha concordato con le argomentazioni della Commissione europea contro Google ma ha ridotto la multa del 5% a 4,125 miliardi di euro, e Starbucks, che ha aumentato in modo significativo il suo outlook a medio termine e affermato di puntare a una netta crescita in Cina, e Nucor, che ha comunicato una deludente previsione sugli utili citando una “contrazione del margine metallico e volumi di spedizione ridotti”.A Wall Street, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 31.095 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 3.934 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (-0,04%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,11%).Nell’S&P 500, buona la performance del comparto energia. Il settore materiali, con il suo -0,76%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Chevron (+1,44%), Johnson & Johnson (+1,32%), Merck (+1,13%) e Intel (+0,60%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Boeing, che continua la seduta con -1,17%.Sotto pressione DOW, che accusa un calo dell’1,07%.Tentenna Walt Disney, con un modesto ribasso dello 0,93%.Giornata fiacca per 3M, che segna un calo dello 0,64%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Starbucks (+4,15%), Moderna (+3,92%), T-Mobile Us (+1,90%) e Comcast (+1,17%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Palo Alto Networks, che ottiene -1,90%.Scivola Dexcom, con un netto svantaggio dell’1,87%.In rosso Okta, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,85%.Spicca la prestazione negativa di Seagen, che scende dell’1,67%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Mercoledì 14/09/202214:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,1%; preced. -0,4%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 8,8%; preced. 9,8%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 833K barili; preced. 8,84 Mln barili)Giovedì 15/09/202214:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. 0%)14:30 USA: PhillyFed (preced. 6,2 punti). LEGGI TUTTO