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    Borse europee contrastate dopo rally inizio anno. Piazza Affari stabile

    (Teleborsa) – Giornata contrastata per le Borse europee, con Piazza Affari che non si allontana dalla parità. Gli investitori, dopo il rally degli scorsi giorni, hanno tirato il fiato, trovandosi anche a valutare le considerazioni emerse ieri sera dai verbali dell’ultima riunione della FED, che si è dimostrata preoccupata di eventuali “interpretazioni errate” da parte dei mercati su un suo minor impegno nel contrasto all’inflazione. Nell’ultima parte della seduta, oltre all’apertura stonata di Wall Street, gli operatori si sono trovati a valutare la notizia che il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato un cessate-il-fuoco di 36 ore in Ucraina durante il Natale ortodosso, in seguito a un appello del capo della Chiesa ortodossa russa, compiendo un passo che l’Ucraina aveva precedentemente definito una cinica trappola.Sul fronte macroeconomico, i dati preliminari dell’Istat hanno mostrato che a dicembre 2022 l’inflazione complessiva è rallentata marginalmente all’11,6% su base annua dall’11,8% di novembre, in linea con le aspettative. La moderazione è inferiore rispetto al calo più pronunciato visto negli ultimi giorni sia in Francia che in Germania.”Nel complesso, i dati odierni suggeriscono che il picco dell’inflazione complessiva potrebbe essere stato già raggiunto – ha commentato Paolo Pizzoli, Senior Economist di ING – Il ritmo del calo dell’inflazione dipenderà dal bilanciamento tra la componente energetica e quella di fondo. Riteniamo che la seconda abbia ancora spazio per ulteriori aumenti: il pass-through dell’energia non sembra ancora terminato e gli aumenti salariali, finora scarsamente percepibili, potrebbero diventare più visibili nel corso del 2023″.Sessione negativa per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,75%. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.831 dollari l’oncia, ritracciando dell’1,36%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell’1,67%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +202 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,33%.Tra le principali Borse europee fiacca Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,38%, tonica Londra che evidenzia un bel vantaggio dello 0,76%, e discesa modesta per Parigi, che cede un piccolo -0,22%.Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 24.833 punti, mentre, al contrario, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,65% termina a quota 26.924 punti.Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,15%); sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,37%.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,4 miliardi di euro, con un incremento del 15,97%, rispetto ai precedenti 2,07 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,74 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce Tenaris, con un ampio progresso del 2,91%.Andamento positivo per CNH Industrial, che avanza di un discreto +1,54%.Resistente Interpump, che segna un piccolo aumento dell’1,16%.Inwit avanza dell’1,05%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -3,42%.Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende del 2,70%.Prysmian scende del 2,34%.Calo deciso per DiaSorin, che segna un -2,04%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+2,73%), Piaggio (+2,58%), Caltagirone SpA (+2,25%) e Credem (+2,19%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Seco, che ha chiuso a -2,25%.Sotto pressione Sesa, con un forte ribasso del 2,17%.Soffre Alerion Clean Power, che evidenzia una perdita del 2,15%.Preda dei venditori Luve, con un decremento del 2,09%. LEGGI TUTTO

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    In rosso la Borsa americana su mercato del lavoro ancora forte

    (Teleborsa) – Andamento negativo per Wall Street, con gli investitori che si trovano a valutare i verbali della Federal Reserve e nuovi dati macroeconomici che potrebbero avere effetti sulle prossime scelte della banca centrale americana. I verbali del FOMC, diffusi ieri sera, hanno evidenziato l’atteggiamento da falco della FED e il suo impegno a combattere l’inflazione attraverso ulteriori aumenti dei tassi di interesse mentre l’inflazione rimane inaccettabilmente alta. L’esperienza storica mette in guardia dal cambiare prematuramente la politica monetaria verso un allentamento, hanno aggiunto i funzionari della FED.Gli operatori, nella giornata odierna, faranno attenzione alle parole dei funzionari FED Raphael Bostic e James Bullard per ulteriori indizi sull’evoluzione della politica monetaria.Intanto, il mercato del lavoro statunitense rimane molto forte. L’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense è stato infatti molto migliore del prevosto a dicembre 2022, secondo secondo il report della Automated Data Processing (ADP). Inoltre, sono diminuite oltre le attese le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Sempre sul fronte macroeconomico, è calato oltre le previsioni il deficit commerciale americano.Tra i titoli sotto osservazione c’è Amazon, che ha comunicato che i licenziamenti saliranno a oltre 18.000 nell’ambito di una riduzione del personale precedentemente annunciata. I tagli ai posti di lavoro riguarderanno in gran parte le organizzazioni di e-commerce e di risorse umane dell’azienda. Occhi puntati anche su Walgreens Boots Alliance, che ha battito le attese degli analisti con la trimestrale, ma ha registrato una perdita netta di 3,72 miliardi di dollari per un maxi onere legato alla risoluzione delle controversie sugli oppioidi e altre questioni legate al tema.Brutte notizie per Silvergate Capital, che ha riportato un forte calo dei depositi relativi alle criptovalute nel quarto trimestre e ha affermato che avrebbe ridotto la sua forza lavoro del 40%, e per Bed Bath & Beyond, la quale ha affermato che “vi sono dubbi sostanziali sulla capacità della società di continuare a operare come un’entità in funzionamento” e che sta esplorando alternative strategiche.Sessione negativa per Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,99%; sulla stessa linea, l’S&P-500 perde lo 0,93%, continuando la seduta a 3.817 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,14%); sulla stessa linea, in rosso l’S&P 100 (-0,9%). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei cauti. Milano si allinea

    (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, in attesa della partenza di Wall Street che si prevede prudente visto l’andamento contrastato evidenziato dai derivati statunitensi. Le minute dell’ultima riunione della banca centrale americana hanno confermato la politica aggressiva sui tassi, escludendo tagli per il 2023. In quest’ottica fari puntati sul lavoro americano: sono in calendario oggi i numeri sul settore privato a cui seguirà quello generale, uno dei dati presi in considerazione dalla Fedeal Reserve per definire la propria strategia di politica monetaria. Intanto dal fronte macroeconomico, sono giunte indicazioni sopra le stime dal PMI cinese relativo al settore dei servizi e dal dato che misura la fiducia dei consumatori giapponesi. Buone nuove anche dalla Germania, dove l’avanzo della bilancia commerciale è cresciuto più del consenso. Sul versante inflazione, i prezzi alla produzione di Eurolandia sono calati, nel mese di novembre, così come l’inflazione italiana ha registrato un rallentamento a dicembre, nella stima preliminare rilasciata dall’Istat.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,061. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.846,3 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,02%), che raggiunge 74,31 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +200 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,27%.Tra le principali Borse europee senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,47%; ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 24.886 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 26.950 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Tenaris, che mostra un ampio vantaggio dell’1,56%.Seduta senza slancio per CNH Industrial, che riflette un moderato aumento dell’1,31%.Piccolo passo in avanti per Stellantis, che mostra un progresso dell’1,09%.Composta Saipem, che cresce di un modesto +0,83%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -1,91%.Sotto pressione Hera, che accusa un calo dell’1,64%.Piccola perdita per Prysmian, che scambia con un -1,41%.Tentenna DiaSorin, che cede l’1,35%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Industrie De Nora (+2,73%), Ariston Holding (+2,09%), Piaggio (+2,09%) e Fincantieri (+1,73%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su SOL, che prosegue le contrattazioni a -2,51%.Scivola Luve, con un netto svantaggio del 2,47%.In rosso Juventus, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,64%.Sostanzialmente debole Ascopiave, che registra una flessione dell’1,37%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Giovedì 05/01/202302:45 Cina: PMI servizi Caixin (preced. 46,7 punti)08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 7,5 Mld Euro; preced. 6,9 Mld Euro)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,9%; preced. -3%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso 27,5%; preced. 30,5%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,5%). LEGGI TUTTO

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    Wall Streetin lieve rialzo in attesa della FED

    (Teleborsa) – Seduta in lieve rialzo per Wall Street, con il Dow Jones, che avanza a 33.354 punti; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 3.867 punti.Sale il Nasdaq 100 (+0,87%); sulla stessa tendenza, positivo l’S&P 100 (+0,83%).Forte nervosismo e perdite generalizzate nell’S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna.Tra i protagonisti del Dow Jones, Walt Disney (+3,95%), Boeing (+3,80%), Intel (+3,54%) e Salesforce, (+3,35%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Microsoft, che ottiene -4,62%.In rosso United Health, che evidenzia un deciso ribasso del 2,46%.Spicca la prestazione negativa di Honeywell International, che scende dell’1,92%.Tentenna Chevron, con un modesto ribasso dello 0,70%.Tra i best performers del Nasdaq 100, JD.com (+15,41%), Warner Bros. Discovery, (+10,28%), Pinduoduo, Inc. Sponsored Adr (+8,64%) e Micron Technology (+7,27%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Microsoft, che prosegue le contrattazioni a -4,62%.Baker Hughes scende del 2,63%.Calo deciso per Datadog, che segna un -2,3%.Sotto pressione Honeywell International, con un forte ribasso dell’1,92%. LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva a New York in attesa dei verbali della FED

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo a Wall Street, con l’attenzione degli investitori che è rivolta alla diffusione delle minute dell’ultima riunione del FOMC, il braccio operativo della Federal Reserve, che saranno diffuse stasera alle 20 ora italiana. I verbali dovrebbero far luce su quanto i funzionari della FED sentano la necessità di mantenere alti i tassi di interesse se l’inflazione – come molti si aspettano – continua il suo percorso discendente quest’anno.Sullo sfondo rimangono i problemi della politica statunitense, con la Camera dei rappresentanti che risulta paralizzata e non può iniziare a lavorare, dopo non essere riuscita a eleggere uno speaker per la prima volta in 100 anni. Kevin McCarthy ha fallito in tre votazioni separate il tentativo di assicurarsi il sostegno della maggioranza, in quanto una ventina di Repubblicani più radicali lo considerano troppo mainstream.Sul fronte macroeconomico, sono crollate le domande di mutuo negli Stati Uniti, dopo i piccoli aumenti delle scorse settimane. A incidere sono stati il nuovo balzo dei tassi e il fatto che la fine dell’anno è in genere un periodo più debole per il mercato immobiliare. Gli investitori valutano anche l’ISM manifatturiero, un report nazionale che valuta lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense. In calendario anche lo Jolts, l’indicatore che misura l’andamento delle offerte di lavoro.Tra i titoli sotto osservazione ci sono GE HealthCare (che debutta oggi a Wall Street dopo aver completato lo spin-off da GE), Moderna (che ha siglato un accordo per acquistare la giapponese OriCiro Genomics per 85 milioni di dollari), Salesforce (che ha annunciato un piano di ristrutturazione con il taglio del 10% dell’attuale forza lavoro e selezionate dismissioni immobiliari e riduzioni di spazi per uffici) e Alibaba (la controllata Ant Group ha ricevuto il permesso dalle autorità di regolamentazione per raccogliere capitali).Attesa anche per i movimenti di Tesla (dopo il crollo della seduta precedente per le consegne inferiori alle attese nel quarto trimestre 2022) e Apple (dopo che la sua capitalizzazione di mercato è scesa al di sotto dei 2 trilioni di dollari).Diversi titoli sono poi impattati dalla revisione delle raccomandazioni da parte degli analisti. Microsoft ha ricevuto un downgrade da UBS a “neutral” da “buy”, in quanto la crescita di Azure potrebbe subire una decelerazione, Wells Fargo è passato a “equal weight” da “overweight” su Target, dicendo che i consumatori dovranno prendere decisioni difficili nel 2023, mentre Bank of America ha cambiato il giudizio su Merck a “buy” da “neutral”, grazie al costante rialzo dei ricavi e i sostanziali progressi che ha compiuto rafforzando la posizione del suo farmaco antitumorale Keytruda.Seduta in lieve rialzo per Wall Street, con il Dow Jones, che avanza a 33.301 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,77%. Sale il Nasdaq 100 (+0,83%); sulla stessa linea, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,57%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rialzo con l'Europa, bene banche e utilities

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, mentre i rendimenti dei Titoli di Stato mostrano ribassi generalizzati, dopo la diffusione di alcuni dati macroeconomici confortanti. Il rally dell’obbligazionario è sostenuto dalle aspettative che il picco dell’inflazione possa essere alle spalle dopo la flessione dei prezzi fotografata in alcuni paesi della zona euro, con la Banca centrale europea (BCE) che potrebbe quindi adottare una strategia meno aggressiva. Al calo registrato nei dati preliminari di dicembre 2022 sui prezzi al consumo di Spagna e Germania, si è aggiunto oggi anche quello della Francia (inflazione su base annua a +5,9% a dicembre 2022).Le speranze sono ora che l’inflazione dell’area euro in uscita venerdì possa essere migliore delle attese, ma non bisogna dimenticare che si tratta di un’inflazione più moderata rispetto alle crescite a doppia cifra per il calo dei prezzi energetici e che non trova conforto nella componente “core” che viaggia al 5%.Sempre sul fronte macroeconomico, gli indici S&P Global PMI hanno segnalato che – a fine 2022 – nonostante i segnali di un rallentamento del declino, visto il calo solo marginale dell’attività del settore privato e al tasso più debole da luglio, l’economia dell’eurozona è rimasta ancorata in zona contrazione.A Piazza Affari spiccano le utilities, con possibili impatti dalla diminuzione del prezzo del gas e dal repricing dell’obbligazionario, e le banche, con Scope Ratings che afferma che la redditività delle banche europee nel 2023 finirà su livelli simili al 2022, pur con driver di crescita molto diversi.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,52%. L’Oro, in aumento (+0,79%), raggiunge 1.855,1 dollari l’oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 74,18 dollari per barile, con un ribasso del 3,57%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +207 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,34%.Nello scenario borsistico europeo in evidenza Francoforte, che mostra un forte incremento dell’1,62%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,5%, e svetta Parigi che segna un importante progresso dell’1,67%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,31% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 26.821 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+0,95%); sulla stessa linea, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,66%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+4,81%), Telecom Italia (+4,75%), Hera (+3,28%) e Enel (+3,26%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -7,36%.Seduta negativa per Leonardo, che mostra una perdita del 2,79%.Sotto pressione Saipem, che accusa un calo del 2,67%.Scivola Prysmian, con un netto svantaggio del 2,21%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Datalogic (+7,40%), Juventus (+3,50%), Wiit (+3,10%) e IREN (+2,68%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Luve, che prosegue le contrattazioni a -3,21%.Fiacca Carel Industries, che mostra un piccolo decremento dell’1,50%.Discesa modesta per Sanlorenzo, che cede un piccolo -1,32%.Pensosa Alerion Clean Power, con un calo frazionale dell’1,21%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rally, obbligazionario positivo dopo inflazione Francia

    (Teleborsa) – I mercati azionari europei sono in rialzo, mentre i rendimenti dei Titoli di Stato mostrano ribassi generalizzati, dopo la diffusione di alcuni dati macroeconomici confortanti. Il rally dell’obbligazionario è sostenuto dalle aspettative che il picco dell’inflazione possa essere alle spalle dopo la flessione dei prezzi fotografata in alcuni paesi della zona euro, con la Banca centrale europea (BCE) che potrebbe quindi adottare una strategia meno aggressiva. Al calo registrato nei dati preliminari di dicembre 2022 sui prezzi al consumo di Spagna e Germania, si è aggiunto oggi anche quello della Francia (inflazione su base annua a +5,9% a dicembre 2022).Sempre sul fronte macroeconomico, gli indici S&P Global PMI hanno segnalato che – a fine 2022 – nonostante i segnali di un rallentamento del declino, visto il calo solo marginale dell’attività del settore privato e al tasso più debole da luglio, l’economia dell’eurozona è rimasta ancorata in zona contrazione.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,062. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.861,1 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 75,47 dollari per barile, in forte calo dell’1,90%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +205 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,36%.Tra le principali Borse europee buona performance per Francoforte, che cresce dell’1,21%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,33%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dell’1,28%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 24.670 punti, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 26.732 punti.Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,75%); come pure, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,56%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Banco BPM, con una marcata risalita del 4,32%.Brilla Telecom Italia, con un forte incremento (+3,81%).Buoni spunti su Enel, che mostra un ampio vantaggio del 3,57%.Ben impostata Hera, che mostra un incremento del 2,98%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -5,97%.Si concentrano le vendite su Leonardo, che soffre un calo del 3,25%.Vendite su Saipem, che registra un ribasso del 2,46%.Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita dell’1,55%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Datalogic (+5,55%), Wiit (+2,83%), IREN (+2,35%) e Juventus (+2,33%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Alerion Clean Power, che prosegue le contrattazioni a -1,21%.Piccola perdita per Luve, che scambia con un -0,89%.Tentenna Sanlorenzo, che cede lo 0,66%.Sostanzialmente debole Ariston Holding, che registra una flessione dello 0,55%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude tonica come il resto d'Europa

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che risulta tra i migliori in Europa. Intanto il mercato USA mostra un andamento negativo.Segno meno per l’Euro / Dollaro USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite (-1,03%). L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,64%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 77,52 dollari per barile, in netto calo del 3,41%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +209 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,46%.Tra i listini europei Francoforte avanza dello 0,80%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dell’1,37%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,44%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,15% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell’1,15%.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,27%); sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia Star (+1,02%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,07 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.018,8 milioni di euro, pari al 97,35% rispetto ai precedenti 1,05 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,34 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,58 miliardi di azioni.Su 446 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 98 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 248 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 100 azioni del listino milanese.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Pirelli (+4,50%), Unicredit (+3,45%), Enel (+2,49%) e Intesa Sanpaolo (+2,33%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tenaris, che ha terminato le contrattazioni a -3,45%.Si muove sotto la parità Leonardo, evidenziando un decremento dello 0,63%.Contrazione moderata per Moncler, che soffre un calo dello 0,51%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+8,70%), Bff Bank (+5,03%), Industrie De Nora (+4,62%) e Alerion Clean Power (+4,58%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Cembre, che ha terminato le contrattazioni a -1,94%.Preda dei venditori Maire Tecnimont, con un decremento dell’1,71%.Sottotono Mondadori che mostra una limatura dello 0,96%.Deludente Carel Industries, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO