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    Wall Street perde slancio mentre digerisce rapporto su mercato del lavoro

    (Teleborsa) – Wall Street perde slancio dopo un’apertura in deciso rialzo, spinta dal report del Labor Department, il quale ha segnalato che il mercato del lavoro statunitense rimane forte. A ottobre sono stati aggiunti 261 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a settembre erano state create 315 mila buste paga (dato rivisto da 263 mila). Il dato è risultato superiore alle attese del mercato, che indicavano un aumento di 200 mila di posti di lavoro. Allo stesso tempo, il tasso di disoccupazione è salito al 3,7% rispetto al 3,5% del mese precedente.Il dato macroeconomico è stato accolto in modo misto dagli investitori, con alcuni che credono che un mercato del lavoro ancora forte possa mantenere la Federal Reserve sul suo percorso di aggressivo aumento dei tassi. In realtà, saranno diffusi altri dati prima del meeting di dicembre della FED, e quindi i banchieri centrali hanno ancora diverse indicazioni da considerare prima della prossima riunione.Continuano intanto le trimestrali. PayPal ha abbassato le previsioni di crescita dei ricavi annuali, nonostante profitti e ricavi trimestrali migliori del previsto. Coinbase ha riportato una perdita trimestrale di 545 milioni di dollari e segnalato che i venti contrari macroeconomici persisteranno nel 2023.Starbucks ha registrato profitti e ricavi migliori del previsto per l’ultimo trimestre, con vendite che hanno raggiunto un livello record. DoorDash ha registrato ordini record e ricavi migliori del previsto, sebbene la sua perdita trimestrale sia stata più ampia del previsto.A causa del passaggio all’ora legale in Europa, avvenuto domenica 30 ottobre 2022, le borse statunitensi e canadesi aprono temporaneamente un’ora prima, alle 14:30 CET, e chiudono alle 21:00 CET fino a domenica 6 novembre 2022, quando negli Stati Uniti e in Canada scatterà l’ora legale.Il Dow Jones mostra un andamento piatto; giornata negativa per l’S&P 500, che perde lo 0,08% a 3.716 punti. In ribasso anche il Nasdaq 100 (-0,57%). LEGGI TUTTO

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    Seduta in rally per Piazza Affari. Vola Pirelli, affonda Leonardo

    (Teleborsa) – Ultima seduta della settimana in rally per Piazza Affari e Borse europee, grazie anche alla giornata positiva di Wall Street, spinta dai forti dati del mercato del lavoro statunitense. I nuovo occupati sono stati superiori alle attese, ma il tasso di disoccupazione è salito leggermente al 3,7%, che potrebbe spingere la Federal Reserve ad orientarsi verso aumenti più contenuti dei tassi di interesse a partire da dicembre.Sul mercato valutario, grande aumento per l’Euro/Dollaro USA, che mostra un rialzo dell’1,60% a quota 0,9905. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+4,22%), che raggiunge 91,97 dollari per barile. In ribasso il gas sulla piazza di Amsterdam, dove scende dell’8,2%.Senza grandi variazioni lo spread, che raggiunge +216 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,45% e quello sui bund tedeschi al 2,29%.Tra i listini europei brilla Francoforte, con un forte incremento (+2,51%), ottima performance per Londra, che registra un progresso del 2,03%; exploit di Parigi, che mostra un rialzo del 2,77%. A Piazza Affari, il FTSE MIB termina la giornata con un aumento del 2,54%, a 23.282 punti; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 24.195 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Pirelli (+11%) forte della trimestrale e della guidance. Bene inoltre Moncler (+7,41%), Intesa Sanpaolo (+4,84%) e Amplifon (+4,44%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che termina le contrattazioni a -7,73% all’indomani dei conti di bilancio.Giornata fiacca per Saipem, che segna un calo del 3,61%.Piccola perdita per Atlantia, che scambia con un -0,18%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo dopo dati mercato del lavoro superiori alle attese

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo dopo che il report del Labor Department ha segnalato che il mercato del lavoro statunitense rimane forte. A ottobre sono stati aggiunti 261 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a settembre erano state create 315 mila buste paga (dato rivisto da 263 mila). Il dato è risultato superiore alle attese del mercato, che indicavano un aumento di 200 mila di posti di lavoro.Guardando il movimento dei principali indici della Borsa di New York, non sembra che gli investitori siano preoccupati che un mercato del lavoro ancora forte possa mantenere la Federal Reserve sul suo percorso di aggressivo aumento dei tassi. In realtà, saranno diffusi altri dati prima del meeting di dicembre della FED, e quindi i banchieri centrali hanno ancora diverse indicazioni da considerare prima della prossima riunione.Nella scorsa settimana, “abbiamo visto timidi segnali da parte dei banchieri centrali su entrambe le sponde dell’Oceano Atlantico che suggeriscono che un rallentamento, o addirittura la fine degli aumenti dei tassi, è considerata un’opzione – fanno notare gli analisti di ING – Non sarà necessariamente una fine esplicita ai rialzi, ma piuttosto veicolata come una “taking stock pause”. Poiché i rallentamenti economici e le recessioni incombenti saranno più visibili a dicembre, ci aspettiamo che le principali banche centrali rallentino i loro sforzi di inasprimento e pongano loro fine nel primo trimestre del prossimo anno”.Continuano intanto le trimestrali. PayPal ha abbassato le previsioni di crescita dei ricavi annuali, nonostante profitti e ricavi trimestrali migliori del previsto. Coinbase ha riportato una perdita trimestrale di 545 milioni di dollari e segnalato che i venti contrari macroeconomici persisteranno nel 2023.Starbucks ha registrato profitti e ricavi migliori del previsto per l’ultimo trimestre, con vendite che hanno raggiunto un livello record. DoorDash ha registrato ordini record e ricavi migliori del previsto, sebbene la sua perdita trimestrale sia stata più ampia del previsto.A causa del passaggio all’ora legale in Europa, avvenuto domenica 30 ottobre 2022, le borse statunitensi e canadesi aprono temporaneamente un’ora prima, alle 14:30 CET, e chiudono alle 21:00 CET fino a domenica 6 novembre 2022, quando negli Stati Uniti e in Canada scatterà l’ora legale.Il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,75%; sulla stessa linea, giornata positiva per l’S&P 500, che guadagna lo 0,65% a 3.743 punti. Bene anche il Nasdaq 100 (+0,37%).Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Venerdì 04/11/202213:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 3,6%; preced. 3,5%)13:30 USA: Variazione occupati (atteso 200K unità; preced. 315K unità)Mercoledì 09/11/202216:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 1,3%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanaleGiovedì 10/11/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in ribasso dopo nuove strette monetarie

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le Borse europee, Piazza Affari compresa. Gli investitori si sono trovati a digerire le decisioni delle banche centrali (sia la Federal Reserve che la Bank of England hanno alzato i tassi di 75 punti base) e le trimestrali di grandi multinazionali, che hanno confermato le preoccupazioni sull’andamento dell’economia nel Vecchio Continente.”Ovviamente la situazione macroeconomica in Europa è più impegnativa, il che mi fa riflettere, personalmente – ha detto Richard Palmer, CFO di Stellantis – Se devo dire cosa mi preoccupa è l’Europa più che altrove, in base alla macro macroeconomica”. Preoccupazioni simili sono state segnalate anche da Nicolas Peter, CFO di BMW: l’inflazione elevata e l’aumento dei tassi di interesse stanno causando “il deterioramento delle condizioni dei consumatori, che influenzerà il loro comportamento nei prossimi mesi. Continuiamo quindi ad aspettarci che i nostri ordini superiori alla media si normalizzino, soprattutto in Europa”.Tra le maggiori aziende italiane che hanno diffuso oggi i conti, Technogym ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con una crescita del fatturato del 17,4% a 498,7 milioni di euro e segnalato “una raccolta ordini in crescita”. Iren ha effettuato investimenti pari a 1.073 milioni di euro nei 9 mesi 2022, in crescita di 1,8 volte rispetto al 30 settembre 2021, anche se l’utile netto ha sofferto dei provvedimenti governativi sulla tassazione degli extra profitti delle società energetiche. Ariston ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi superiori a 1,7 miliardi di euro, ma ha segnalato problemi negli stabilimenti alluvionati delle Marche.Sessione negativa per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,71%. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.644,3 dollari l’oncia, ritracciando dell’1,08%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 88,59 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +216 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,41%.Tra i mercati del Vecchio Continente crolla Francoforte, con una flessione dello 0,94%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,62%, e deludente Parigi, che si adagia sotto i livelli della vigilia (-0,52%).Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,43% sul FTSE MIB, mentre scende dello 0,46% il FTSE Italia All-Share. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,61%); come pure, negativo il FTSE Italia Star (-0,75%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio del 3,22%.Bilancio positivo per Tenaris, che vanta un progresso dell’1,41%.Sostanzialmente tonico ENI, che registra una plusvalenza dell’1,40%.Guadagno moderato per Saipem, che avanza dell’1,28%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -3,26%.Soffre Moncler, che evidenzia una perdita del 2,78%.Preda dei venditori Pirelli, con un decremento del 2,77%.Si concentrano le vendite su Italgas, che soffre un calo del 2,46%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ascopiave (+6,14%), Cementir Holding (+3,15%), CIR (+3,07%) e Saras (+3,00%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Ariston Holding, che ha chiuso a -8,13%.Vendite a piene mani su Italmobiliare, che soffre un decremento del 5,60%.Vendite su Mfe B, che registra un ribasso del 3,60%.Seduta negativa per GVS, che mostra una perdita del 3,15%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street si muove in ribasso. Nessun pivot da parte della FED

    (Teleborsa) – I mercati azionari statunitensi si muovono in ribasso, dopo essere stati bruscamente disillusi dalle loro speranze di un primo “dovish pivot” dalla FED. Dopo il quarto aumento consecutivo dei tassi da 75 punti base, il presidente della Banca centrale statunitense Jerome Powell ha detto che “i dati in arrivo dal nostro ultimo incontro suggeriscono che il livello finale dei tassi di interesse sarà più alto del previsto”. “Pensiamo di avere molta strada da fare, abbiamo del terreno da coprire con i tassi di interesse prima di raggiungere quel livello di tassi di interesse che riteniamo sufficientemente restrittivo”, ha affermato aggiunto, lasciando intendere agli investitori che l’inasprimento monetario non è finito.”Come ha fatto intendere Powell, la destinazione del ciclo dei tassi è probabilmente più importante della sua velocità – ha affermato Paul O’Connor, Head of Multi-Asset di Janus Henderson – Le stime di mercato sul tasso finale non mostrano ancora segni di picco. Sebbene l’economia statunitense stia iniziando a decelerare, l’inflazione rimane persistentemente alta e il mercato del lavoro è ancora molto rigido. Anche se l’equilibrio delle evidenze suggerisce che le notizie sull’inflazione miglioreranno da qui in avanti, è improbabile che la FED assuma un atteggiamento più accomodante fino a quando non sarà emersa una prova più solida di questo trend”.Sul fronte macroeconomico, sono diminuite marginalmente le richieste settimanali di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nel 3° trimestre la produttività del settore non agricolo in USA è aumentata su base trimestrale dello 0,3%, mentre il costo per unità di lavoro è cresciuto del 3,5%. A settembre 2022 la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 73,3 miliardi di dollari, in aumento rispetto al passivo di agosto.Continuano intanto le trimestrali. Moderna ha ridotto la stima sulla vendite annuali per il proprio vaccino COVID-19. ConocoPhillips ha registrato una crescita dell’utile e deciso di aumentare il dividendo trimestrale.A causa del passaggio all’ora legale in Europa, avvenuto domenica 30 ottobre 2022, le borse statunitensi e canadesi aprono temporaneamente un’ora prima, alle 14:30 CET, e chiudono alle 21:00 CET fino a domenica 6 novembre 2022, quando negli Stati Uniti e in Canada scatterà l’ora legale.Il Dow Jones accusa un ribasso dello 0,44%; sulla stessa linea, giornata negativa per l’S&P-500, che perde lo 0,86% a 3.727 punti. Giù anche il Nasdaq 100 (-1,02%) LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rosso, Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, dopo le dichiarazioni “hawkish” del numero uno della Fed, Jerome Powell, che ha alzato l’asticella del livello massimo del rialzo dei tassi che intende raggiungere. La Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse dello 0,75%, portando così il costo del denaro in una forchetta fra il 3,75% e il 4%. Si è trattato del quarto rialzo consecutivo da 75 punti base e del sesto aumento dei tassi dall’inizio dell’anno. Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,63%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,62%) si attesta su 88,54 dollari per barile.Tra gli indici di Eurolandia crolla Francoforte, con una flessione dell’1,23%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,37%, e sottotono Parigi che mostra una limatura dello 0,65%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,77% sul FTSE MIB, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 24.530 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Telecom Italia, che mostra un ampio vantaggio del 2,70%.Performance modesta per Banca Mediolanum, che mostra un moderato rialzo dell’1,06%.Resistente Inwit, che segna un piccolo aumento dello 0,74%.ENI avanza dello 0,55%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Stellantis, che continua la seduta con -3,26%.Vendite su Iveco, che registra un ribasso del 2,86%.Seduta negativa per Pirelli, che mostra una perdita del 2,66%.Sotto pressione Interpump, che accusa un calo del 2,27%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ascopiave (+3,07%), SOL (+1,35%), Brembo (+1,25%) e Caltagirone SpA (+1,19%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Carel Industries, che ottiene -3,44%.Scivola Brunello Cucinelli, con un netto svantaggio del 2,65%.In rosso Italmobiliare, che evidenzia un deciso ribasso del 2,61%.Spicca la prestazione negativa di ERG, che scende del 2,55%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Giovedì 03/11/202202:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 49,2 punti; preced. 49,3 punti)10:00 Italia: Tasso disoccupazione (atteso 7,8%; preced. 7,8%)11:00 Unione Europea: Tasso disoccupazione (atteso 6,6%; preced. 6,7%)12:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 29,99K unità)13:30 USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 4,1%; preced. 10,2%). LEGGI TUTTO

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    Clima attendista sulle borse europee. Focus sulla Fed

    (Teleborsa) – Finale di seduta all’insegna della cautela per le principali borse europee, con gli operatori che stanno alla finestra in attesa delle mosse della Federal Reserve. Dalla banca centrale americana i mercati si aspettano oggi un aumento dei tassi di 75 punti base, ma i fari sono puntati su quanto dirà Jerome Powell riguardo alla prossima stretta di dicembre.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 0,9863. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,88%, a 90,03 dollari per barile dopo che le scorte settimanali in USA hanno evidenziato un calo inaspettato degli stock di greggio, nella settimana al 28 ottobre 2022.Lo Spread peggiora, toccando i +216 punti base, con un aumento di 6 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,28%.Tra gli indici di Eurolandia si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,61%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,58%. In rosso Parigi che evidenzia un deciso ribasso dello 0,81%. Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 22.803 punti (+0,06%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Unipol (+2,36%), Unicredit (+2,01%), BPER (+1,64%) e Italgas (+1,64%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Prysmian, che ha chiuso a -3,73%.Spicca la prestazione negativa di Saipem, che scende del 2,47%.Nexi scende dell’1,98%.Calo deciso per Amplifon, che segna un -1,63%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Mercoledì 02/11/202208:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 700 Mln Euro; preced. 1,2 Mld Euro)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5,5%; preced. 5,5%)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 46,6 punti; preced. 48,4 punti)13:15 USA: Occupati ADP (atteso 195K unità; preced. 208K unità)15:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 2,59 Mln barili). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in ribasso prima della decisione sui tassi

    (Teleborsa) – Si muove in ribasso Wall Street, con gli investitori che attendono le decisioni della Banca centrale americana. Stasera sarà comunicata la decisione sui tassi di interesse, con il mercato che si aspetta il quarto aumento consecutivo di 75 punti base, ma l’attenzione sarà sulle parole di Jerome Powell, per capire quale sarà l’entità del rialzo in occasione del meeting di dicembre.”La domanda più importante riguarda il modo in cui la FED segnalerà il suo futuro percorso politico – spiega Luke Bartholomew, Senior Economist di abrdn – La Banca Centrale ha già lasciato intendere che comincerà a spianare la strada per rallentare il ritmo di inasprimento, fino ad arrivare a un rialzo di 50 punti percentuali a dicembre. La vera sfida per la FED è di riuscire a segnalare un rallentamento evitando che il mercato maturi la convinzione che la Banca Centrale si stia allontanando dalla sua attuale priorità di raffreddare le pressioni inflazionistiche sottostanti”.Sul fronte macroeconomico, sono arrivati dati positivi dal mercato del lavoro statunitense a ottobre 2022. Gli occupati del settore privato (report ADP) hanno registrato infatti un aumento di 239 mila posti di lavoro, dopo i 192 mila del mese precedente, mentre le attese dagli analisti indicavano un aumento di 195 mila unità.Il volume delle domande di mutuo è stato pressoché stabile la scorsa settimana, secondo l’indice della Mortgage Bankers Association. I tassi, nel frattempo, sono leggermente diminuiti la scorsa settimana, ma sono ancora vicini ai massimi degli ultimi 22 anni.Tra le maggiori trimestrali, Airbnb ha registrato risultati oltre le attese (grazie alla ripresa di viaggi urbani e transfrontalieri), ma ha segnalato un outlook incerto. Mondelez ha migliorato la guidance per l’intero 2022 dopo un terzo trimestre sopra le attese. CVS Health ha registrato una maxi perdita operativa nell’ultimo trimestre a causa delle spese legali legate alla crisi degli oppioidi negli Stati Uniti. Canada Goose ha tagliato l’outlook per l’intero esercizio per le interruzioni dovute al Covid in Cina.Il Dow Jones mette a segno un -0,30% a 32.552 punti. L’S&P-500 segna un -0,43% a 3.839 punti, mentre il Nasdaq 100 (-0,45%) si porta a 10.842 punti.A causa del passaggio all’ora legale in Europa, avvenuto domenica 30 ottobre 2022, le borse statunitensi e canadesi aprono temporaneamente un’ora prima, alle 14:30 CET, e chiudono alle 21:00 CET fino a domenica 6 novembre 2022, quando negli Stati Uniti e in Canada scatterà l’ora legale. LEGGI TUTTO