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    Apre in leggero rialzo Wall Street, reazione positiva all’accordo Usa-Giappone sui dazi

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,46%; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,22%, portandosi a 6.324 punti.Reazione positiva di Wall Street all’accordo commerciale tra Usa e Giappone che comporterà per il paese asiatico l’imposizione di una tariffa del 15%. Trump ha aggiunto che il Giappone investirà 550 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Si tratta di uno dei più significativi patti commerciali preliminari siglati i da quando il presidente Usa ha annunciato per la prima volta l’aumento delle imposte globali ad aprile.Al termine della seduta si attendono inoltre le trimestrali di Alphabet e Tesla, le prime delle Big Seven a pubblicare i conti. Se sulla prima le attese sono contrastanti, la Casa di Elon Musk è sotto esame dopo le performance tutt’altro che esaltanti degli ultimi mesi con gli analisti che guardano agli sviluppi nel campo della guida autonoma e della robotica.Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,16%); come pure, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,18%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti beni industriali (+1,27%), sanitario (+1,20%) e utilities (+0,72%). LEGGI TUTTO

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    Tokyo in rally con accordo su dazi con USA. Volano i titoli dell’automotive

    (Teleborsa) – Seduta positiva per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, con il Nikkei 225 giapponese che ha raggiunto il massimo annuale dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato un accordo commerciale con il paese, che comporterà una riduzione dei dazi doganali.Trump ha dichiarato in un post sui social media che la sua amministrazione ha firmato un accordo commerciale “imponente” con il Giappone, fissando i dazi statunitensi sul paese al 15%, una percentuale inferiore al 25% minacciato in precedenza. Trump ha anche affermato che il Giappone investirà 550 miliardi di dollari negli Stati Uniti e aprirà i suoi mercati a un maggior numero di automobili e prodotti agricoli statunitensi.Le case automobilistiche giapponesi hanno registrato le migliori performance sul Nikkei. Da una serie di articoli della stampa statunitense e giapponese è emerso che Trump ridurrà i dazi sulle automobili al 15% per le aziende giapponesi, ma manterrà i dazi su acciaio e alluminio al 50%.Pioggia di acquisti sul listino di Tokyo, che mostra un guadagno del 3,75% sul Nikkei 225; sulla stessa linea, in rialzo Shenzhen, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando allo 0,98%.Sale Hong Kong (+1,21%); con analoga direzione, guadagni frazionali per Seul (+0,41%).Poco sopra la parità Mumbai (+0,31%); sulla stessa tendenza, positivo Sydney (+0,72%).Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un moderato +0,01%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 23 luglio si presenta piatta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo +0,02%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 1,58%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 1,71%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Giovedì 24/07/202502:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 50,1 punti)Venerdì 25/07/202506:30 Giappone: Indice servizi, annuale (atteso 3,2%; preced. 3,3%). LEGGI TUTTO

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    Borsa New York procede a cavallo della parità

    (Teleborsa) – Wall Street prosegue gli scambi a cavallo della parità, ritracciando dai nuovi record raggiunti la vigilia, appesantita dai titoli tecnologici. Il mercato sta digerendo alcune trimestrali non all’altezza delle aspettative, mentre si guarda alla possibile estensione della scadenza dei negoziati sui dazi con la Cina.Alla Borsa di New York, il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,28%, mentre si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 6.309 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,42%); sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,16%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti sanitario (+1,58%), utilities (+0,98%) e materiali (+0,93%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti informatica (-0,84%) e telecomunicazioni (-0,42%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari resiste alle vendite grazie a Iveco e Poste

    (Teleborsa) – Si chiude una seduta debole per le borse europee, mentre Piazza Affari si dimostra più resistente, grazie ad alcuni temi rettamente domestici, come i risultati record di Poste Italiane ed il fermento creato dai rumors di vendita di Iveco.Sul fronte del commercio, il Segretario al Tesoro USA Scott Bessent ha aperto ad una proroga della scadenza delle trattative con la Cina, ma non con l’Europa. I mercati attendono comunque la riunione della BCE, che si riunirà giovedì, mentre una pausa nei tagli dei tassi è pressoché scontata. Più interessante sarà capire quale è l’inclinazione di Francoforte per il resto dell’anno. Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,175. L’Oro continua gli scambi a 3.426,9 dollari l’oncia, con un aumento dello 0,86%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l’1,37% e continua a trattare a 65,04 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    Wall Street apre poco mossa con un occhio alle trimestrali

    (Teleborsa) – Wall Street avvia gli scambia cavallo della parità, con u occhio sui risultati trimestrali e l’altro sugli sviluppi delle trattative per il commercio, dopo che il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha assicurato che la scadenza delle trattative con la Cina sarà estesa. Il mercato sta anche digerendo alcuni risultati trimestrali non perfettamente in linea con le attese, come quelli di Lockheed Martin e Philip Morris, anche se l’82% delle società del S&P 500 che hanno già annunciato i risultati hanno centrato le stime. L’attenzione è ora puntata sulle Magnifiche 7, in particolare Alphabet (Google) e Tesla, che annunceranno i risultati domani. A metà maggio, gli Stati Uniti e la Cina hanno concordato una sospensione di 90 giorni della maggior parte dei dazi doganali sui rispettivi prodotti, in attesa del proseguimento dei negoziati commerciali. La sospensione scadrà il 12 agosto, ma Bessent ha già annunciato una proroga. “Lavoreremo su un’estensione”, ha dichiarato Bessent in un’intervista a Fox Business, citando i colloqui che si terranno a Stoccolma, in Svezia, lunedì e martedì. Frattanto, il Presidente della Fed Jerome Powell è tornato sulla capitalizzazione delle grandi banche, affermando “abbiamo bisogno che le nostre grandi banche siano ben capitalizzate e gestiscano efficacemente i loro rischi chiave. E abbiamo bisogno che le grandi banche siano libere di competere tra loro, con le società finanziarie non bancarie e con le banche di altre giurisdizioni per fornire capitale e sostenere la crescita economica”.Alla Borsa di New York, l’indice Dow Jones si ferma a 44.411 punti; sulla stessa linea l’S&P-500, che si posiziona sulla parità a 6.309 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,23%); sulla parità l’S&P 100 (-0,13%). LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street con focus su trimestrali tech e dazi. Verizon sale dopo i conti

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo a Wall Street, mentre gli investitori si preparano a una serie di trimestrali chiave dei colossi tecnologici nei prossimi giorni, oltre che sviluppi sul fronte commerciale, con i colloqui tra Stati Uniti e Unione europea che proseguono.Nonostante l’imminente scadenza per l’introduzione dei dazi fissata al 1° agosto, gli investitori sperano in qualche progresso nei negoziati. L’ottimismo è alimentato dalle dichiarazioni rilasciate domenica dal Segretario al Commercio degli Stati Uniti, Howard Lutnick, che ha espresso fiducia nella conclusione di un accordo commerciale con l’UE.Sul fronte delle trimestrali, gli occhi sono puntati su Alphabet e Tesla, che pubblicheranno i risultati mercoledì e che fanno parte del cosiddetto gruppo dei “Magnifici Sette”, composto da titoli tecnologici a mega capitalizzazione.Intanto, prima dell’apertura del mercato, Verizon ha rivisto al rialzo le sue previsioni di profitto annuale, mentre Domino’s Pizza ha superato le aspettative degli analisti sulle vendite a parità di punti vendita negli Stati Uniti nel secondo trimestre.In una settimana che offre pochi spunti dal punto di vista macroeconomico, gli investitori analizzeranno le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, di martedì per individuare eventuali indizi sulla prossima mossa della banca centrale statunitense dopo le letture dell’inflazione della settimana scorsa.Guardando ai principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,54%; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 6.332 punti (+0,55%). Sale il Nasdaq 100 (+0,71%); come pure, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,64%).Telecomunicazioni (+1,73%), materiali (+1,46%) e utilities (+0,76%) in buona luce sul listino S&P 500.Tra i protagonisti del Dow Jones, Verizon Communication (+4,98%), Nike (+2,64%), Home Depot (+1,63%) e Wal-Mart (+1,27%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Merck, che ottiene -0,98%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Ross Stores (+3,26%), T-Mobile US (+2,90%), Palo Alto Networks (+2,76%) e Dollar Tree (+2,75%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Biogen, che prosegue le contrattazioni a -2,71%. Calo deciso per Marvell Technology, che segna un -2,56%. Sotto pressione Illumina, con un forte ribasso del 2,41%. Soffre Lululemon Athletica, che evidenzia una perdita del 2,04%. LEGGI TUTTO

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    Seduta debole per le Borse europee. Stellantis inverte la rotta e chiude in rialzo

    (Teleborsa) – Chiusura debole per le Borse europee, Piazza Affari compresa, in una seduta senza grandi spunti e in attesa del prosieguo della reportistica societaria, che in settimana entra nel vivo anche in Europa. Intanto, il colosso dell’automotive Stellantis ha pubblicato i dati preliminari per il primo semestre che indicano una perdita netta di 2,3 miliardi di euro e un calo del 6% delle consegne a livello mondiale per il secondo trimestre. Il titolo, in netta perdita in mattinata, ha incertito il suo corso ed ha terminato in rialzo, dopo che in conference call il CFO Doug Ostermann ha detto che i numeri dei primi sei mesi “sono molto sotto il nostro potenziale” e soprattutto che la società “prevede di reintrodurre la guidance” per l’intero anno con i conti del prossimo 29 luglio.L’attenzione sarà rivolta anche alla riunione della BCE del prossimo giovedì. La banca, come ampiamente scontato dal mercato, dovrebbe tenere i tassi fermi al 2% ma potrebbe essere significativa la comunicazione che sceglierà Lagarde, a pochi giorni dalla scadenza del primo agosto per le tariffe statunitensi e le contromisure europee che potrebbero alterare il sentiero d’inflazione.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,171. L’Oro, in aumento (+1,38%), raggiunge 3.398 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 66,85 dollari per barile, con un calo dello 0,72%.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +84 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,38%.Tra i mercati del Vecchio Continente senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,23%, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,31%.Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,36%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 42.697 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,62%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,23%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Stellantis (+1,54%), STMicroelectronics (+1,52%), Mediobanca (+1,17%) e A2A (+0,97%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su DiaSorin, che ha terminato le contrattazioni a -1,66%. Si concentrano le vendite su Banco BPM, che soffre un calo dell’1,59%. Sottotono Campari che mostra una limatura dell’1,40%. Deludente Amplifon, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Garofalo Health Care (+3,59%), Danieli (+2,99%), CIR (+2,13%) e Sanlorenzo (+2,06%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Technoprobe, che ha archiviato la seduta a -4,35%. Vendite su D’Amico, che registra un ribasso del 2,94%. Seduta negativa per Lottomatica, che mostra una perdita del 2,71%. Sotto pressione TXT E-solutions, che accusa un calo del 2,60%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in leggero rialzo in attesa di trimestrali big tech e progressi su negoziati dazi

    (Teleborsa) – Seduta in leggero rialzo a Wall Street, mentre gli investitori si preparano a una serie di trimestrali chiave dei colossi tecnologici nei prossimi giorni, oltre che sviluppi sul fronte commerciale, con i colloqui tra Stati Uniti e Unione europea che proseguono.Nonostante l’imminente scadenza per l’introduzione dei dazi fissata al 1° agosto, gli investitori sperano in qualche progresso nei negoziati. L’ottimismo è alimentato dalle dichiarazioni rilasciate domenica dal Segretario al Commercio degli Stati Uniti, Howard Lutnick, che ha espresso fiducia nella conclusione di un accordo commerciale con l’UE.Sul fronte delle trimestrali, gli occhi sono puntati su Alphabet e Tesla, che pubblicheranno i risultati mercoledì e che fanno parte del cosiddetto gruppo dei “Magnifici Sette”, composto da titoli tecnologici a mega capitalizzazione.Intanto, prima dell’apertura del mercato, Verizon ha rivisto al rialzo le sue previsioni di profitto annuale, mentre Domino’s Pizza ha superato le aspettative degli analisti sulle vendite a parità di punti vendita negli Stati Uniti nel secondo trimestre.In una settimana che offre pochi spunti dal punto di vista macroeconomico, gli investitori analizzeranno le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, di martedì per individuare eventuali indizi sulla prossima mossa della banca centrale statunitense dopo le letture dell’inflazione della settimana scorsa.Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a +0,12% sul Dow Jones, mentre l’S&P-500 procede dello 0,28%, avanzando a 6.312 punti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,35%); come pure, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,29%). LEGGI TUTTO